Guerra Ucraina, Stoltenberg: "La situazione resta seria, servono più aiuti"

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All'Ucraina servono "più munizioni, più difesa aerea e più aiuti", ha detto il segretario generale della Nato. Attacco con droni su Kharkiv, cinque  morti: colpiti due quartieri residenziali "densamente popolati". Tra le vittime tre operatori dell'emergenza. Il Wp ha scritto che Washington aveva avvisato Mosca più di due settimane prima della strage rivendicata dall'Isis che un potenziale obiettivo di un attacco terroristico era proprio il Crocus City Hall. Per Mosca, invece l'allarme “era troppo generico”

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La situazione sul campo di battaglia in Ucraina "resta seria" e al Paese servono "più munizioni, più difesa aerea e più aiuti". Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, a Bruxelles in conferenza stampa a Bruxelles.

Allarme di Kiev all'Occidente. Alti ufficiali ucraini citati da Politico affermano che, tanto più di fronte ai 300mila soldati in più che Mosca mobiliterà dal primo giugno, “il quadro militare è cupo e c'è il grande rischio che le linee del fronte crollino ovunque i generali russi decidano di concentrare la loro offensiva”. Attacco con droni a Kharkiv, cinque morti tra cui tre soccorritori. 

Il Washington Post, citando dirigenti americani protetti dall'anonimato, ha scritto che gli Stati Uniti avevano avvisato Mosca più di due settimane prima della strage rivendicata dall'Isis, che un potenziale obiettivo di un attacco terroristico era proprio il Crocus City Hall. Per Mosca, invece l'allarme Usa “era troppo generico per aiutare a prevenire il blitz”. 


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Secondo  le autorità russe, che insistono sulla pista ucraina, il numero  uno  del Servizio di sicurezza di Kiev sarebbe dietro all'attentato alla   sala concerti, rivendicato dall'Isis. Il militare, 41 anni, ha   raccontato in un'intervista che i suoi uomini, nel corso della guerra,   hanno anche agito in territorio russo con una rete di agenti segreti e   infiltrati. Affermazioni che hanno fatto scattare il mandato d'arresto   di Mosca. IL PROFILO

Tensione Nato-Russia, tre navi da guerra di Putin sono nel Mediterraneo. Cosa sappiamo

Pochi  giorni fa alcune unità della Marina di Mosca sono state  avvistate nei  pressi di Pantelleria, nel canale di Sicilia. Le ragioni  del viaggio  sono ignote, ma sembra che siano dirette a est, prima in  Egitto e poi  in Siria, dove c’è una stazione russa di rifornimento e  dove possono  portare rinforzi per le difese militari del presidente Assad. COSA SAPPIAMO

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Bardella: "Nessun contatto tra Rn e la rete finanziata da Mosca"

Il presidente di Rassemblement national Jordan Bardella ha affermato che "nessun eletto" del suo partito "è stato avvicinato" dalla rete finanziata dai russi recentemente smascherata in Europa e accusata di aver pagato deputati per diffondere la propaganda del Cremlino. "Dobbiamo lottare contro ogni forma di ingerenza, a cominciare da quella russa", ha dichiarato Bardella a France 2, sottolineando che "in questa vicenda assolutamente incredibile, critichiamo i parlamentari per aver risposto ai giornalisti accreditati dal Parlamento europeo".  Lo scandalo è scoppiato la settimana scorsa dopo che i servizi segreti cechi avevano annunciato lo smantellamento di una rete finanziata da Mosca, che diffondeva propaganda filo-russa sull'Ucraina attraverso il sito web Voice of Europe. 

F-16 all'Ucraina, Putin minaccia la Nato: "Saranno obiettivi legittimi". Cosa può accadere

Il capo del Cremlino ha avvisato l'Occidente che i jet inviati da  alcune  nazioni europee verranno colpiti "ovunque si trovino", quindi  anche in  aeroporti non ucraini. Sale dunque sempre di più il rischio di   escalation: ecco i possibili scenari nei prossimi mesi. IL FOCUS

Salgono a 8 le vittime degli attacchi con droni sull'Ucraina

E' salito a 8 il bilancio dei morti negli attacchi notturni russi a Kharkiv e nelle regioni di Sumy (nord-est) e Donetsk (est). Lo hanno annunciato le autorità. Nei raid dei droni a Kharkiv sono morte 4 persone tra cui tre soccorritori che stavano rispondendo a un attacco precedente, ha dichiarato il ministro degli Interni, Igor Klymenko, mentre almeno altre 12 persone sono rimaste ferite in quello che Zelensky ha definito un "attacco spregevole". In un altro episodio, due persone - una coppia di coniugi di 53 e 51 anni - sono morte sotto il fuoco dell'artiglieria russa nella regione orientale di Donetsk, ha dichiarato l'ufficio del procuratore regionale. In un altro attacco, un uomo è stato colpito mentre si trovava su un trattore nella regione di Kharkiv, mentre un lavoratore del settore energetico nella vicina regione di Sumy è morto in un raid, ha detto il ministero dell'Energia ucraino. Nelle ultime settimane le forze russe hanno intensificato i bombardamenti aerei e Zelensky ha chiesto quasi quotidianamente ai suoi sostenitori occidentali di fornire sistemi di difesa aerea per salvare le vite degli ucraini. 

Ucraina, Blinken al Congresso: "Urgente approvare aiuti al più presto possibile"

Antony Blinken torna a esortare il Congresso degli Stati Uniti ad approvare "al più presto possibile" il pacchetto di aiuti da 60 miliardi di dollari per l'Ucraina, "è la cosa più urgente". In una conferenza stampa a Bruxelles, il segretario di Stato americano ha sottolineato che "gli Stati Uniti devono fare la loro parte". Secondo Blinken, "gli alleati si stanno assumendo le proprie responsabilità" e "stanno facendo investimenti senza precedenti nell'industria della difesa", motivo per cui anche gli Stati Uniti debbano "rispettare gli impegni".

Pur sottolineando che gli Stati Uniti hanno dato "enormi contributi", ha insistito sul fatto che è "imperativo" che il Congresso approvi i finanziamenti aggiuntivi per l'Ucraina: "Questo voto deve avvenire il prima possibile"

Poi, il capo della diplomazia di Washington ha ribadito che "il futuro dell'Ucraina è nella Nato" e che "l'obiettivo è di creare un ponte verso la piena adesione" di Kiev.

Ucraina, ipotesi fondo Nato da 100 miliardi. Che impatto avrebbe sull’Italia? I DATI

Si è iniziato a discutere di un possibile investimento direttamente gestito dall'Alleanza a favore di Kiev. Quale sarebbe il suo peso, se paragonato a quanto stanziato finora per la difesa ucraina da Roma? Anche di questo si è parlato nella puntata del 3 aprile di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. I DATI

Blinken: "Ora far sì che l'Ucraina superi i prossimi mesi"

"Dobbiamo far sì che l'Ucraina resista i prossimi mesi, ecco perché l'approvazione del pacchetto da 60 miliardi da parte del Congresso è tanto importante". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken a Bruxelles. "Tutti gli alleati, inclusi gli Usa, raddoppieranno poi gli sforzi per trovare risorse per la difesa missilistica dell'Ucraina. Ma dopo le esigenze immediate c'è il medio periodo, e stiamo parliamo con gli alleati su quello che possiamo fare per dare a Kiev la forza per respingere la Russia: è una discussione che avremo nelle settimane future", ha aggiunto commentando la proposta del fondo Nato da 100 miliardi.

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Kiev: "Kherson bombardata per ore, civili avvelenati dai fumi"

"L'esercito russo ha bombardato per tre ore consecutive questa sera Poniativka, nella regione di Kherson, in Ucraina meridionale. Nella comunità di Dariivka, dieci persone sono state avvelenate da prodotti di combustione a causa di un incendio provocato dalle esplosioni. Dopo l'attacco, gli abitanti hanno iniziato a lamentare problemi alla vista e alla respirazione", ha scritto su Telegram il governatore Alexander Prokudin. 

Kuleba chiede missili Patriot, la Nato lavora a fondo da 100 miliardi

“Non voglio rovinarvi la festa”, ma all’Ucraina servono con urgenza “missili Patriot” per difendersi dagli attacchi “senza precedenti” sferrati dalla Russia con missili balistici e con sciami di droni Shahed iraniani. Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, come al solito, è andato dritto al punto, arrivando oggi a Bruxelles per incontrare i colleghi della Nato, proprio mentre celebravano, in pompa magna, i 75 anni dalla firma del trattato di Washington, trasportato per l’occasione fisicamente dalla capitale Usa, dove venne firmato il 4 aprile del 1949, a Evere, il quartiere alla periferia nordest della capitale belga che ospita la mastodontica sede dell’Alleanza.

“Salvare vite ucraine, l'economia ucraina e le città ucraine - ha insistito Kuleba - dipende dalla disponibilità di Patriot e di altri sistemi di difesa aerea. Parliamo dei Patriot - ha sottolineato - perché sono l'unico sistema che può intercettare missili balistici. Solo nel mese di marzo, l'Ucraina è stata colpita da 94 missili balistici. Ma fornire i Patriot dipende dagli Alleati: e ne hanno molti”. 

Kuleba ha rincarato la dose: “E’ impossibile - ha scandito davanti ai cronisti, mentre la banda nella grande hall suonava una marcia militare per celebrare il 75esimo compleanno della Nato - capire perché gli Alleati non trovino batterie aggiuntive" di missili "da mandare in Ucraina, dove missili balistici vengono sparati ogni giorno. Non c'è un altro posto al mondo dove succeda una cosa del genere”. Intanto, la Nato ha iniziato a confrontarsi sulla creazione di un fondo da 100 mld di dollari (importo mai confermato esplicitamente dal segretario generale Jens Stoltenberg), destinato a rendere strutturata, e quindi maggiormente prevedibile, l’assistenza militare dell’Alleanza all’Ucraina.

Ucraina, almeno quattro morti in raid su Kharkiv. VIDEO

Frammenti di drone trovati in Moldavia al confine con l'Ucraina

Diversi frammenti di drone sono stati trovati dalle guardie di frontiera moldave  nei pressi di Etulia, nel distretto di Vulcanesti, a 500 metri dal confine con l'Ucraina. Lo riferisce l'agenzia di stampa Moldova. Secondo la polizia di frontiera, tra i detriti c'era l'ala del drone con la scritta in russo Geran-2. 

Strage di Mosca: ulteriori 3 arresti da parte della Fsb

Gli agenti della FSB hanno arrestato a Mosca, Ekaterinburg e Omsk tre presunti complici dell'attacco terroristico alla Crocus City Hall. Lo riferisce il Centro per le pubbliche relazioni della FSB russa. La notizia è rilanciata dalla Tass.

"A Mosca, Ekaterinburg e Omsk sono stati arrestati un cittadino russo e due cittadini stranieri, tutti immigrati dalla regione dell'Asia centrale, coinvolti nell'atto terroristico commesso il 22 marzo 2024 alla Crocus City Hall", ha riferito l'FSB. "Durante le attività di investigazione, è stato stabilito che due dei detenuti hanno trasferito denaro per acquistare armi da fuoco e veicoli utilizzati nell'attacco terroristico, il terzo è stato direttamente coinvolto nel reclutamento di complici dell'attacco terroristico e nel finanziamento dei suoi autori", ha osservato la Fsb.

Zelensky: "Ho avuto una telefonata con il segretario generale dell'Organizzazione degli Stati americani Luis Almagro. Abbiamo discusso dei preparativi per il vertice inaugurale della pace in Svizzera. Per l’Ucraina è di fondamentale importanza che i paesi dell’America Latina siano ampiamente rappresentati al vertice"

Stoltenberg: "Senza maggiori aiuti a Kiev, Mosca avanzerà"

Se gli alleati "non saranno in grado di mobilitare maggiore sostegno per l'Ucraina" lo scenario più probabile è che la Russia "continui ad avanzare". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, sottolineando che sono necessari "nuovi aiuti immediati".
"Gli alleati comprendono l'urgenza, specie sulle munizioni e le difese aeree, ora guarderanno ai propri magazzini, ci saranno degli annunci nei prossimi giorni, le cose si stanno muovendo ora", ha sottolineato.

Ucraina, Stoltenberg: "Situazione seria, servono più aiuti"

La situazione sul campo di battaglia in Ucraina "resta seria" e al Paese servono "più munizioni, più difesa aerea e più aiuti". Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, a Bruxelles in conferenza stampa a Bruxelles.

Ucraina, Stoltenberg: "Situazione seria, ora più difesa aerea"

"Il ministro Kuleba ha aggiornato gli alleati sulle necessità a breve e lungo termine dell'Ucraina e sui progressi nelle riforme. La situazione sul campo di battaglia rimane seria. Gli ucraini hanno bisogno di più difesa aerea, più munizioni e più aiuto". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine della riunione dei ministri degli Esteri dell'Alleanza.

Berlino risponde a Kiev: "All'opera per trovare i Patriot"

La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock e il collega ucraino Dmytro Kuleba, uno accanto all'altra, per sottolineare l'unità d'intenti. Il video è stato pubblicato sul profilo X di Kuleba. Baerbock assicura che dopo "il forte appello" di Kiev all'esigenza di trovare subito più missili Patriot la Germania, in quanto co-presidente della coalizione sulle capacità, "chiederà ancora all'Europa" di vedere cosa si può fare e porterà questa richiesta "a livello mondiale", assicurandosi che si trovi un'adeguata struttura finanziaria.

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