Secondo media internazionali, il premier israeliano Netanyahu ha confermato l'invio di una squadra negoziale "probabilmente all'inizio della settimana". La vicepresidente Usa Kamala Harris ha espresso "seria preoccupazione" per le sofferenze nella Striscia. Israele: "Le sue parole mettono a rischio gli sforzi per un cessate il fuoco". L'Idf: "Uccisi più di 500 terroristi in Libano negli ultimi nove mesi". Incontrando Netanyahu a Mar-a-Lago, Trump ha definito le dichiarazioni di Harris "irrispettose di Israele"
Il capo del Mossad David Barnea dovrebbe incontrare domenica a Roma il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal per discutere dell'accordo sugli ostaggi. I media internazionali scrivono che il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha confermato l'invio di una squadra negoziale "probabilmente all'inizio della settimana".
Dopo il suo controverso discorso al Congresso Usa, Netanyahu ha incontrato anche il presidente Biden e la sua vice, designata per la corsa alla Casa Bianca, Kamala Harris. "Israele ha il diritto di difendersi, ma come lo fa è importante", ha detto Harris dopo il suo incontro con il premier israeliano. "Resto impegnata per una soluzione a due Stati", ha aggiunto, sottolineando che "è il momento che la guerra finisca" e che "non possiamo diventare insensibili alla sofferenza di Gaza".
Al centro del colloquio l'accordo per il rilascio degli ostaggi e la tregua a Gaza. Critiche arrivano da Israele. Secondo un alto funzionario, riporta il Times of Israel, le parole della vice presidente americana hanno messo a rischio gli sforzi in corso per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi israeliani.
Il capo del Comando Settentrionale delle Idf ha reso noto che l'esercito israeliano ha ucciso più di 500 terroristi in Libano negli ultimi nove mesi di scontri.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Cos'è Hamas
- Chi sono gli Houthi che attaccano le navi nel Mar Rosso
- Il piano di Netanyahu per il dopoguerra
- Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui
Per tutti gli aggiornamenti segui il nuovo live di sabato 27 luglio
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Netanyahu al Congresso non evoca alcun piano per il dopo a Gaza
Stretto tra una inedita campagna elettorale americana e le pressioni internazionali al suo governo, il premier israeliano attira critiche sia negli Stati Uniti sia in Israele. L'ANALISI
Yemen, chi sono gli Houthi e quale è il loro ruolo nel Mar Rosso
Sciiti di stampo zaydita, controllano ormai da anni la capitale yemenita Sana'a. Dietro di loro c'è l'Iran, alleato ideologico, religioso e militare. Negli ultimi mesi sono entrati nel conflitto contro Israele accanto ad Hamas. Quasi ogni giorno, le forze yemenite hanno sparato contro navi cargo e petroliere dirette, innescando la decisione degli Usa di creare la coalizione marittima Prosperity Guardian e la missione Aspides dell'Ue per proteggere la navigazione in quel tratto di mare. IL PUNTO
Ostaggi liberati da Israele, cosa è successo: dal blitz alle proteste di Turchia e Iran
La liberazione delle quattro persone nelle mani di Hamas ha lasciato una lunga scia di polemiche. Ankara e Teheran denunciano il "barbaro massacro di 210 palestinesi" nell'operazione sul campo profughi di Nuseirat, al centro della Striscia, che ha preceduto il salvataggio. E anche nello Stato ebraico sono scattate manifestazioni per chiedere a Netanyahu accordi per portare a casa altri ostaggi. LA VICENDA
Biden chiama il re di Giordania, focus su accordo ostaggi Gaza
Joe Biden ha parlato oggi con il re Abdullah II di Giordania e lo ha "aggiornato sui suoi sforzi in corso per garantire il rilascio degli ostaggi e un accordo di cessate il fuoco, e sui preparativi per un'aumento dell' assistenza umanitaria" durante la tregua. Lo rende noto la Casa Bianca in una nota. Il presidente "ha elogiato la straordinaria risposta umanitaria della Giordania a Gaza" sotto Abdullah II". I due leader inoltre hanno discusso della situazione in Cisgiordania e degli sforzi del Presidente per rafforzare l'Autorità Nazionale Palestinese "incoraggiando le riforme e assicurando all'Autorità Nazionale Palestinese le entrate di cui ha bisogno per il popolo palestinese". Il presidente ha infine ringraziato il re "per la sua amicizia" e ha confermato "il sostegno incrollabile degli Stati Uniti alla Giordania come partner e alleato nella promozione di una regione mediorientale più stabile, prospera e integrata".
Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato associato alle brigate Al-Qassam
Tradizionalmente utilizzato per segnalare obiettivi militari da colpire, si sta diffondendo come simbolo della lotta contro Israele anche negli Stati Uniti: da giorni sui social circola l'immagine di un ragazzo all'Università della Pennsylvania che con le mani va a formare il triangolo durante le manifestazioni a favore di Gaza. L'APPROFONDIMENTO
Parigi: applausi unanimi a delegazione palestinese
Applausi unanimi di tutto il pubblico che ha sfidato la pioggia ed è ancora sulle rive della Senna, per la delegazione della Palestina, a prua del suo barcone, con le bandiere inzuppate ma tanto entusiasmo. Sono otto atleti, che concorreranno in sei discipline diverse.
Netanyahu conferma "negoziatori a Roma a inizio settimana"
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, incontrando Donald Trump a Mar-a-Lago, ha detto che Israele invierà una squadra negoziale ai colloqui per il cessate il fuoco a Roma "probabilmente all'inizio della settimana". Lo scrivono i media internazionali, tra cui il Guardian. In precedenza, il reporter Barak Ravid aveva riferito sul portale Walla - citando fonti israeliane e Usa - che il capo del Mossad David Barnea incontrerà domenica nella Capitale il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal per discutere dell'accordo sugli ostaggi.
Morta Sabreen, la bambina nata con il cesareo dalla mamma uccisa in un raid israeliano
Pesava un chilo e quattrocento grammi quando è stata messa in un'incubatrice dell'Emirati hospital a Gaza, dopo esser venuta alla luce nonostante la morte della mamma, vittima delle bombe israeliane. Ora riposa in un cimitero vicino a tutta la sua famiglia. LA STORIA
Olimpiadi Parigi, tifo Italia copre fischi a delegazione israeliana
La delegazione israeliana è stata oggetto di fischi da parte di alcuni spettatori situati tra il Pont d'Austerlitz e il Pont de Sully, durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Paris sulla Senna. Fischi rapidamente coperti dal tifo della delegazione italiana, al grido di ''Italia! Italia!". Sul barcone, insieme a Italia e Israele ci sono anche Islanda e Giamaica.
La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata
L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele ha riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. COSA SAPERE
Trump: 'Harris irrispettosa su Israele, sistemerò tutto io'
Incontrando Benyamin Netanyahu a Mar-a-Lago, Donald Trump ha attaccato Kamala Harris definendo "irrispettose di Israele" le sue dichiarazioni dopo l'incontro con Bibi. "In realtà non so come una persona ebrea possa votarla, ma questo dipende da loro", ha detto. "Abbiamo persone incompetenti a gestire il nostro Paese", ha proseguito, descrivendo Harris come peggiore di Biden. "Se vinciamo, sarà molto semplice. Tutto si sistemerà, e molto in fretta. Se non lo facciamo, potrebbero accadere grandi guerre in Medio Oriente e forse una Terza guerra mondiale", ha aggiunto. - In seguito, la campagna di Trump ha rilasciato una dichiarazione sull'incontro, affermando che il tycoon "ha promesso che, quando tornerà alla Casa Bianca, farà ogni sforzo per portare la pace in Medio Oriente e combattere l'antisemitismo impedendone la diffusione nei campus universitari degli Stati Uniti".
Trump, 'nessun presidente ha fatto tanto per Israele, con Netanyahu ottimo rapporto'
"Nessun presidente ha fatto quello che ho fatto io per Israele". Lo ha affermato l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump incontrando il primo ministro israeliano Benjamin 'Bibi' Netanyahu e sua moglie Sarah nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida. "Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto e se non l'ho avuto, ho un'arma segreta. Sai qual è? Sarah", ha aggiunto Trump appoggiando le mani sulle spalle della moglie di Netanyahu. "Ho Sarah. Finché avrò Sarah, questo è tutto ciò che conta", ha continuato Trump.
Israele-Palestina, da Oslo a Trump: i piani di pace falliti negli ultimi decenni
Dopo mesi di conflitto a Gaza, si lavora a una road map per un cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi ancora in vita. Dalla stretta di mano Rabin-Arafat al vertice di Camp David, fino alle proposte per “Due Stati, due popoli” e il Peace for Prosperity: ecco le tappe senza esito per risolvere la questione. I FATTI
Vertice domenica a Roma Cia-Mossad-Qatar-Egitto su Gaza
Il capo del Mossad David Barnea dovrebbe incontrare domenica a Roma il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal per discutere dell'accordo sugli ostaggi. Lo riferisce su Walla il giornalista Barak Ravid che cita fonti israeliane e Usa secondo cui il premier Benyamin Netanyahu ha indurito le sue posizioni e per questo non si attende una svolta nei negoziati.
Erdogan attacca congresso Usa, "applaudito Hitler di oggi"
"Gli Stati Uniti hanno messo la corona in testa all'Hitler della nostra era". Queste le parole con cui il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha commentato il discorso tenuto presso il Congresso americano dal premier israeliano Benjamin Netanyahu, applaudito dai parlamentari Usa al termine del proprio intervento. "Alla prima occasione buona gli Stati Uniti si mettono a fare lezioni a tutti, si riempiono la bocca di parole come diritti umani e democrazia e poi? Poi incoronano come un re quello che è l'Hitler di questa era. Applaudono come fosse un eroe colui che è responsabile della morte di 40 mila persone senza provare alcuna vergogna", ha detto Erdogan.
Cnn, Netanyahu arrivato a Mar-a-Lago da Trump
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu è arrivato a Mar-a-Lago per incontrare Donald Trump. Lo riferisce la Cnn. E' il loro primo incontro da quando il tycoon ha lasciato la Casa Bianca. Il focus è sulla guerra a Gaza e il futuro della Palestina.
Libano, almeno un combattente di Hezbollah ucciso
Almeno un combattente di Hezbollah, Abbas Mahmud, è stato ucciso oggi nel sud del Libano in un raid aereo israeliano. Lo riferiscono media libanesi secondo cui un'altra persona, la cui identità non è stata ancora rivelata, ha perso la vita nell'attacco nella località di Markaba, lungo la linea del fronte tra Hezbollah e Israele. Il partito armato libanese, alleato di Hamas e dell'Iran, ha dal canto suo rivendicato una serie di attacchi contro postazioni militari israeliane in Alta Galilea e nella zona del Golan conteso tra Siria e Israele. L'artiglieria israeliana ha invece colpito con proiettili al fosforo bianco incendiari la zona di Rashaya al Fukhar, nel distretto orientale della linea blu di demarcazione tra i due paesi
Il nuovo governo Londra non contesta Aja su arresto Netanyahu
Il nuovo governo laburista del Regno Unito guidato da Keir Starmer ha abbandonato il piano avviato dai conservatori per contestare la richiesta di un mmandato d'arresto internazionale contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu davanti alla Corte penale internazionale. Lo ha annunciato Downing Street: "Si trattava di una proposta del governo precedente che non era stata presentata prima delle elezioni, e posso confermare che il governo non la accoglierà, in linea con la nostra posizione di lunga data
secondo cui spetta alla giustizia decidere", ha dichiarato un portavoce. Il governo, ha sottolineato, attribuisce grande "importanza alla separazione dei poteri e allo stato di diritto". Lo scorso mese di maggio, il procuratore della Corte penale internazionale Karim Khan ha chiesto che fossero spiccati i mandati di arresto internazionali per il primo ministro israeliano e diversi leader di Hamas accusati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità nella Striscia di Gaza e in Israele. La richiesta e' stata molto contestata; lo stesso presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che "non può esserci equivalenza tra Israele e Hamas". Gli ha risposto il magistrato: in un'intervista al Sunday Times di fine maggio, il pubblico ministero ha negato di metterli sullo stesso piano. "Israele ha tutto il diritto di proteggere la sua popolazione e
di recuperare gli ostaggi", ha detto Karim Khan. "Ma nessuno ha il diritto di
commettere crimini di guerra o crimini contro nl’umanità".