Mosca insiste sulla pista ucraina per l'attacco terroristico del 22 marzo al Crocus City Hall. Putin ha firmato un decreto per l'arruolamento obbligatorio nelle forze armate per il periodo da aprile a luglio. Zelensky chiede missili a lungo raggio agli Usa per contenere l'avanzata russa, avvertendo che altrimenti le forze di Kiev saranno costrette a "ritirarsi passo dopo passo". Il presidente ucraino silura altri membri del suo governo. Una donna morta morta in bombardamento ucraino su Belgorod
Il patriarca Kirill: "In Ucraina è una guerra santa"
Il capo della Chiesa ortodossa russa, il Patriarca Kirill, ha intensificato la retorica del Cremlino sulla guerra in Ucraina e l'ha definita una "guerra santa" esistenziale e di civiltà. Si tratta di una svolta per le autorità russe che finora hanno accuratamente evitato di inquadrare ufficialmente l'invasione russa dell'Ucraina come una guerra, parlando di 'operazione speciale'. In un nuovo documento ideologico e politico, Kirill - riporta il Guardian - ha definito l'"operazione militare speciale" di Putin una guerra santa (Svyashennaya Voyna) e una nuova fase nella lotta del popolo russo per la "liberazione nazionale… nella Russia sud-occidentale", riferendosi all'Ucraina orientale e sudorientale. Kirill ha sostenuto che la guerra in Ucraina è una guerra santa perché Mosca difende la "Santa Russia" e il mondo dall'assalto del globalismo e dalla vittoria dell'Occidente "caduto nel satanismo". Il patriarca ha affermato che la guerra in Ucraina si concluderà con la Russia che acquisirà l'influenza esclusiva su tutto il territorio della moderna Ucraina e con l'esclusione di qualsiasi governo ucraino che il Cremlino ritenga ostile alla Russia.
Regione Kiev costruisce trincee per proteggere capitale
La regione di Kiev sta costruendo nuove fortificazioni e trincee anticarro per proteggere i suoi abitanti e la capitale, il cui sindaco, Vitali' Klitchkò, ha avvertito che la città è stata e continua essere l'obiettivo della Russia. "Abbiamo installato linee difensive: denti di drago, fossati anticarro e altre barriere non esplosive. Sono già state installate quasi 10.000 piramidi di cemento ed è stato costruito un fossato anticarro", ha detto il capo dell'amministrazione militare della regione di Kiev, Ruslan Kravchenko, sul tuo account Facebook. Si tratta, ha spiegato, di costruire linee difensive e di stabilire un efficace sistema di barriere "in modo che gli abitanti della regione di Kiev si sentano il piu' sicuri possibile". Nel frattempo, il sindaco di Kiev si è detto certo, parlandone con il quotidiano tedesco Bild, che Kiev continua ad essere un obiettivo del presidente russo Vladimir Putin, anche se ha assicurato che la città "è molto più preparata rispetto a due anni fa", quando le truppe del Cremlino tentarono invano di prendere la capitale ucraina. "Se Putin prendesse questa decisione (di avanzare nuovamente verso Kiev), sarebbe una decisione sanguinosa", ha avvertito. Naturalmente, ha insistito sulla necessità di più sistemi di difesa antiaerea. Kiev è la città meglio protetta dai missili antiaerei e dai sistemi Patriot, a differenza di altre città ucraine.
Sindaco Kiev: "Capitale resta obiettivo Putin, pronti a contrattacco"
''Kiev era un obiettivo e resta un obiettivo per Putin perché la capitale è il cuore del Paese''. Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, due anni dopo che le truppe russe si sono ritirate dalle regioni attorno alla capitale ucraina. ''Lo sappiamo e siamo molto più preparati alla possibilità di nuovi attacchi rispetto a due anni fa'', ha dichiarato il primo cittadino al giornale tedesco Bild am Sonntag. ''Se Putin dovesse prendere una simile decisione, allora sarebbe una decisione sanguinosa'', ha precisato.
Zelensky posta gli auguri di Pasqua: "Ci difendiamo, resistiamo"
"La notte scorsa hanno nuovamente lanciato missili e droni Shahed contro le persone. Ma noi ci difendiamo, resistiamo, il nostro spirito non si arrende e sa che è possibile scongiurare la morte. La vita può prevalere. Possano tutte le preghiere per la protezione dal male essere ascoltate oggi. La fede unisca tutti i cuori buoni e rafforzi coloro che difendono la propria casa. E possa la vera pace avvicinarsi per tutta l'Ucraina e per tutte le nazioni che soffrono a causa delle guerre". Lo scrive, in un post su X per la Pasqua, il leader ucraino, Volodymyr Zelensky. "Trascorri una serena Pasqua! I miei saluti agli ucraini e a tutti i cristiani che celebrano oggi la Pasqua. È una festa - aggiunge - che ci ricorda il potere dello spirito che non permetterà all'oscurità di prevalere. Non permetterà che la volontà venga messa in ombra. Unisce famiglie, nazioni e continenti. Ora non c'è notte né giorno in cui il terrorismo russo non cerchi di spezzare le nostre vite", conclude Zelensky.
Zelelnsky: "Notte di droni contro civili, resisteremo a terrorismo russo"
''Non c’è notte, né giorno in cui il terrorismo russo non cerchi di spezzare le nostre vite. La notte scorsa hanno nuovamente lanciato missili e droni 'Shahed' contro le persone. Ma noi ci difendiamo, resistiamo, il nostro spirito non si arrende e sa che è possibile scongiurare la morte. La vita può prevalere''. Lo ha scritto su 'X' il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendo ''i miei auguri agli ucraini e a tutti i cristiani che celebrano oggi la Pasqua. E' una festa che ci ricorda il potere dello spirito che non permetterà all'oscurità di prevalere''. Zelensky ha aggiunto che ''possano tutte le preghiere per la protezione dal male essere ascoltate oggi. La fede unisca tutti i cuori buoni e rafforzi coloro che difendono la propria casa. E possa la vera pace avvicinarsi per tutta l'Ucraina e per tutte le nazioni che soffrono a causa delle guerre. Trascorrete una serena Pasqua!''.
Salvini: "Un pericolo leader europei che parlano di mandare soldati"
"Sono un pericolo per loro, per noi e per i nostri figli" i "leader europei che parlano di guerra, parlano di bombe, parlano di mandare i soldati a combattere e a morire fuori dai nostri confini". Lo afferma il leader della Lega Matteo Salvini in un videomessaggio per la Pasqua pubblicato sui social. "Buona Santa Pasqua sperando che i prossimi giorni e le prossime settimane siano di pace, e su questo io da ministro e uomo della Lega ce la metterò tutta", dice Salvini.
Kiev, attacco notturno russo in regione Leopoli, un morto
Almeno un civile ha perso la vita la scorsa notte nella regione di Leopoli, nell'ovest dell'Ucraina non lontano dal confine polacco, in un bombardamento notturno da parte dei russi. Lo ha dichiarato il governatore dell'oblast, Maksym Kozytsky. "Questa notte il nemico ha attaccato con dei missili da crociera la stessa infrastruttura essenziale" che era "già stata presa di mira in precedenza il 24 e 29 marzo", ha scritto Kozytsky su Telegram, aggiungendo che "un uomo è rimasto ucciso" nel raid e che le forze di difesa hanno abbattuto 9 missili e 9 droni russi sulla regione di Leopoli.
Mosca, Putin firma decreto arruolamento 147.000 militari
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato un decreto per l'arruolamento obbligatorio nelle forze armate per il periodo da aprile a luglio. Il provvedimento, scrive l'agenzia Tass, riguarda tutti i cittadini della Federazione russa fra i 18 e i 30 anni che non sono nella riserva e che sono soggetti alla leva militare. Si tratta, scrive Tass, di 147.000 coscritti, che entro l'estate saranno arruolati e inviati presumibilmente a combattere in Ucraina. Si prevede anche il congedo per i militari che abbiano completato il servizio militare. Secondo dati ufficiali, in autunno erano stati arruolati per un anno in 130.000.
Mosca, in 24 ore abbattuti 105 droni e missili ucraini
Le forze armate russe affermanodi aver abbattuto in appena più di 24 ore 105 droni e missili lanciati dall'Ucraina, soprattutto missili a lancio multiplo Himars e Vampire. Lo scrive il portavoce del Gruppo di combattimento meridionale russo, Serghei Rumyantsev, citato dall'agenzia Tass.
Tajani: "Da Putin segnali debolezza, noi con Kiev ma non siamo in guerra con Mosca"
La minaccia di colpire le basi degli F-16? "Putin non va mai sottovalutato. Mi sembra però un modo per distogliere l'attenzione dall'attentato a Mosca". Lo dice Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, che, in un'intervista al 'Messaggero', sottolinea come l'attentato al Crocus City Hall rappresenti "una grave falla nella sicurezza e un segnale di debolezza. Noi stessi avevamo avvisato del rischio attentati l'8 marzo - dice - Sapevamo dell'allarme dopo un blitz dell'intelligence russa contro una cellula di terroristi, c'è un pericoloso risveglio della jihad. Ora Putin vuole usare la strage per giustificare l'aggressività contro l'Ucraina e i nuovi attacchi contro obiettivi civili. Noi non siamo in guerra con la Russia e non invieremo militari a combattere in Ucraina", ribadisce Tajani, pur sottolineando che "l'Italia farà tutto ciò che è in suo potere per aiutare Kiev. Insieme ai nostri alleati invieremo munizioni, vedremo se ci sarà bisogno di un nono pacchetto di aiuti. In Europa stiamo lavorando per trasferire agli ucraini i proventi degli interessi dei beni congelati russi". Il ministro degli Esteri auspica che il 2024 "sia l'anno di una conferenza di pace, che ci si sieda a un tavolo in una situazione che tenga conto delle richieste di autonomia, di indipendenza, di integrità territoriale dell'Ucraina. Dobbiamo aiutare l'Ucraina a non essere sconfitta, la resa non è accettabile. In altre parole, lavoriamo per una pace giusta". Quanto al governo ucraino che chiede missili per colpire la Crimea, "noi non disponiamo di questi missili, ma è legittimo dare armi per permettere all'Ucraina di difendersi. Senza colpire però il territorio russo".
Allerta aerea, Polonia schiera jet a protezione confini
La Polonia ha fatto alzare in volo stanotte i caccia per proteggere il proprio spazio aereo a seguito di un attacco missilistico russo sull'Ucraina. Lo rendono noto le forze armate di Varsavia. "Gli aerei polacchi e alleati sono in volo, il che potrebbe portare a un aumento del livello di rumore soprattutto nella parte sudorientale del Paese", ha comunicato l'esercito polacco sul suo account X dopo aver rilevato "un'intensa attività dell'aviazione a lungo raggio della Federazione Russa sul territorio dell'Ucraina". "Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e il Centro per le operazioni aeree monitora costantemente la situazione", conclude la nota di Varsavia. Pochi giorni fa il viceministro degli Esteri polacco Andrzej Szejna ha detto che il suo governo sta "valutando la possibilità di abbattere i missili che volano verso il territorio della Nato". Il 24 marzo scorso un missile da crociera russo ha violato brevemente i cieli della Polonia. Due giorni prima i jet di Varsavia si erano già alzati in volo a protezione dello spazio aereo polacco a causa degli attacchi russi sull'Ucraina.
Ucraina: bombe russe sul Donetsk e su Kharkiv, 5 feriti
Bombardamenti russi hanno causato ieri sera quattro feriti nella regione ucraina del Donetsk e un ferito nella città di Kharkiv. Lo rendono noto funzionari locali, citati dai media di Kiev. Nel Donetsk sono state colpite le città di Kurakhove e Kostiantynivka. Poche ore prima era stata colpita Krasnohorivka, con un bilancio di due morti e un ferito.
Zelensky preannuncia altri cambiamenti nel suo governo
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky preannuncia nuovi rimpasti di governo, dopo che ieri ha licenziato altri due membri dell'Ufficio presidenziale e quattro consiglieri. "Continuiamo a riavviare le nostre istituzioni statali: questa settimana sono stati apportati diversi cambiamenti e ci sono ancora altre decisioni in preparazione", ha detto Zelensky ieri sera nel suo consueto messaggio di fine giornata al Paese. Due vicecapi dell'Ufficio presidenziale ucraino erano stati già licenziati il 29 marzo. "Lo stiamo rendendo più efficiente", ha spiegato il presidente.
Ucraina, allerta antiaerea in quasi tutte le regioni
L'allerta antiaerea è scattata stanotte in quasi tutte le regioni dell'Ucraina, secondo i media locali. L'Aeronautica militare di Kiev ha avvertito dell'attività di aerei Tu-95Ms russi.
Ucraina: allerta aerea, Polonia schiera jet a protezione confini
La Polonia ha fatto alzare in volo stanotte i caccia per proteggere il proprio spazio aereo a seguito di un attacco missilistico russo sull'Ucraina. Lo rendono noto le forze armate di Varsavia. "Gli aerei polacchi e alleati sono in volo, il che potrebbe portare a un aumento del livello di rumore soprattutto nella parte sudorientale del Paese", ha comunicato l'esercito polacco sul suo account X dopo aver rilevato "un'intensa attività dell'aviazione a lungo raggio della Federazione Russa sul territorio dell'Ucraina". "Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco e il Centro per le operazioni aeree monitora costantemente la situazione", conclude la nota di Varsavia. Pochi giorni fa il viceministro degli Esteri polacco Andrzej Szejna ha detto che il suo governo sta "valutando la possibilità di abbattere i missili che volano verso il territorio della Nato". Il 24 marzo scorso un missile da crociera russo ha violato brevemente i cieli della Polonia. Due giorni prima i jet di Varsavia si erano già alzati in volo a protezione dello spazio aereo polacco a causa degli attacchi russi sull'Ucraina.