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Guerra Russia Ucraina, Zelensky: "Scarsa fornitura di munizioni è umiliante per l'Ue"

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Guerra in Ucraina, pesanti boombardamenti su Kiev
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Guerra in Ucraina, pesanti boombardamenti su Kiev
00:01:55 min

Il presidente ucraino chiede supporto per la difesa aerea del territorio: "Serve volontà politica per proteggere l'Ucraina". Stamattina esplosioni e incendi nel centro della capitale per un attacco missilistico russo. Vertice a Bruxelles, presente Meloni. "Le ambizioni di Putin non si fermano all'Ucraina", avverte Von der Leyen. Tra i 27 è in corso uno scontro sulla possibilità di fare debito comune per sostenere gli investimenti nel settore della difesa

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I leader dei 27 cercano accordi sulle armi a Kiev e per il cessate il fuoco in Medio Oriente.  Volodymyr Zelensky ha spronato i partner occidentali a proteggere l'Ucraina: "La scarsa fornitura di munizioni è umiliante per l'Ue". Poi ha aggiunto: "Dobbiamo dimostrare che il terrore perde sempre. Dobbiamo dimostrare alla Russia che sarà costretta ad accettare una vita normale e libera in Ucraina. Abbiamo bisogno del sostegno dei partner", ha detto il presidente ucraino tornando ad invocare "sistemi di difesa aerea". Scholz: "Putin sbaglia se pensa che non sosterremo l'Ucraina". E Gentiloni conferma: "Sì ai defence bond ma non ci siamo ancora". Von der Leyen: "Le ambizioni di Putin non si fermano a Kiev". Orban si congratula con Putin per la sua rielezione. Colpita la casa di un impiegato dell'ambasciata italiana a Kiev. Stamattina esplosioni e incendi nel centro di Kiev per un attacco missilistico russo: almeno 10 i feriti. Secondo i media l'obiettivo dell'attacco era l'intelligence ucraina. Abbattuti almeno 31 missili diretti verso la Capitale. Il Cremlino replica: "Risponderemo alla confisca dei proventi dei nostri asset".


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Russia-Ucraina, la Lituania annulla il concerto di Pupo per protesta

In un comunicato stampa, gli organizzatori hanno definito la  cancellazione dell'evento "una buona notizia per tutti coloro che non  sono indifferenti all'aggressione russa all'Ucraina", sottolineando la  necessità di "chiudere le porte della Lituania a tutti gli artisti  filo-russi". LEGGI L'ARTICOLO

Consiglio europeo, avanti con interessi asset russi

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Consiglio europeo, avanti con interessi asset russi
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Russia, Medvedev alla Francia: "Manderemo indietro tante bare"

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo ha spiegato su  Telegram che se davvero un contingente di 2 mila soldati andrà in Ucraina, equivarrebbe alla ghigliottina per la leadership francese, che  sarebbe fatta a pezzi dai familiari dei soldati uccisi e  dall'opposizione. LEGGI L'ARTICOLO

Ue: da asset russi 3 miliardi di euro per armi a Ucraina

L'accordo raggiunto dai 27 per utilizzare i proventi provenienti dagli asset russi congelati potrà consentire di avere a disposizione per quest'anno tre miliardi di euro da spendere per l'acquisito di equipaggiamenti militari da fornire a Kiev. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen al termine dela prima giornata del vertice Ue.

Diario da Mosca, il trionfo di Putin nell’anniversario della “riunificazione”

Decine di migliaia di moscoviti si sono accalcati nella Piazza Rossa per  celebrare i 10 anni del “ritorno” della Crimea in seno alla  Federazione. Un’occasione per un bagno di folla per il presidente eletto  con numeri schiaccianti. L'ANALISI

Michel: "Messaggio per Cremlino, non siamo intimiditi"

Le conclusioni del Consiglio Europeo mandano "un messaggio al Cremlino: siamo determinati. La rapidità con cui abbiamo preso decisioni estremamente importanti sul piano geopolitico segnalano la nostra determinazione. Non siamo intimiditi: siamo robusti e continueremo a fare quello che è necessario per difendere la pace, la prosperità e la sicurezza". Lo dice il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del summit

Michel: sull'uso degli asset russi vogliamo essere rapidi

"Avevamo ancora in agenda il sostegno all'Ucraina. Abbiamo preso una importante decisione sull'uso dei profitti degli asset russi, intendiamo agire in modo rapido, i 27 leader capiscono la serietà della situazione e sono determinati a fare di più per Kiev". Lo ha detto Charles Michel al termine del vertice Ue.

Russia-Finlandia, è davvero rischio conflitto? Le possibili cause e cosa sappiamo

Putin ha criticato aspramente l'adesione finlandese alla Nato e, nei  giorni scorsi, ha detto che intende schierare le sue truppe lungo il  confine. La reazione di Helsinki non si è fatta attendere. L'APPROFONDIMENTO

Lituania: 'Putin non si fermerà in Ucraina'

"La Russia non si fermerà. Oggi abbiamo sentito che Putin sta mobilitando altre 500.000 uomini: sono molti di più di quelli di cui ha bisogno per vincere. Questo dimosra che non ha nessuna reale intenzione di fermarsi all'Ucraina". Lo ha affermato stasera il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, nel corso di un'intervista alla Cnn.

Vertice Ue, sì ai quadri negoziali di Ucraina e Moldavia

Le conclusioni del Consiglio Europeo sull'allargamento all'Ucraina e Moldavia sono state modificate rispetto all'ultima bozza. I 27, "dopo la presentazione dei quadri negoziali", ora chiedono al Consiglio Ue di "adottarli rapidamente e portare avanti il lavoro senza ritardi".

Guerra in Ucraina, il caso intercettazioni con la Germania. Domande e risposte

Una tempesta  diplomatica si è scatenata dopo la divulgazione di una   registrazione  audio tra alti ufficiali dell’esercito tedesco che   discutevano sul  conflitto tra Kiev e Mosca. Imbarazzo per Berlino  mentre  la Russia  sostiene che questo dimostrerebbe il coinvolgimento  diretto  dei Paesi  occidentali sul campo. Ecco cosa è trapelato e di  cosa di è  parlato. COSA SAPERE

Kiev, 'ferrovia verso Crimea è obiettivo militare significativo'

La ferrovia verso la Crimea, che la Russia sta costruendo nelle aree occupate, è "un obiettivo significativo" per le forze armate di Kiev. A dirlo è Andrii Yusov, rappresentante dell'intelligence militare ucraina, citato da Interfax-Ukaine. Il riferimento è alla ferrovia che le forze di Mosca avrebbero cominciato a costruire per collegare la città russa di Rostov alla Crimea, passando per l'oblast ucraino di Zaporizhzhia .

La ferrovia "é una minaccia seria. E quindi è un obiettivo significativo per le forze armate ucraine", ha detto Yusov, ricordando come i russi ricorrano alla ferrovia per il rifornimento logistici militare, tanto più ora che il ponte di Crimea non è pienamente operativo. La domanda è se riusciranno costruire la ferrovia e "se ce la faranno, quanto a lungo e quanto efficientemente potrà operare", ha aggiunto.

Armi nucleari, quante ce ne sono in Europa e in che Paesi si trovano

Dopo che Putin ha accusato l’Occidente di alimentare la minaccia di un    conflitto nucleare, il capo del Pentagono Austin afferma: "Se  l'Ucraina   cade credo davvero che la Nato entrerà in guerra con la  Russia". Gli   Stati Uniti al momento hanno armi nucleari nelle basi  dell’Alleanza di   Italia, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Turchia, ma  ce ne sono anche in   Francia e nel Regno Unito, Paesi che ne possiedono  di proprie. L'APPROFONDIMENTO

Tajani, 'soprattutto in Donbass voto farsa, soldati controllavano chi votava'

Le elezioni in Russia non sono state democratiche "soprattutto nel Donbass, è stata una farsa. Non è che siano state democratiche e trasparenti in altre parti della Russia, abbiamo visto immagini dove i soldati entravano mentre la gente votava, andavano a vedere per chi votava, si votava con la scheda aperta, con l'urna trasparente, insomma, diciamo ci sono sistemi un po' più democratici in giro per il mondo". Lo dice il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite di Dritto e rovescio, su Rete 4.

Guerra Ucraina, Ue lancia piano per la difesa da 1,5 miliardi di euro: cosa prevede

La Commissione ha presentato un progetto industriale in campo militare che punta a promuovere la cooperazione tra le aziende del settore, facilitando gli acquisti in comune degli armamenti. La scelta arriva a due anni dallo scoppio del conflitto ucraino e poggia su un piano di investimenti (Edip) da 1,5 miliardi di euro fino al 2027, per accelerare la produzione. IL PUNTO

La Lituania vorrebbe produrre ricambi per elicotteri Black Hawk

"La Lituania intende creare le condizioni per condurre sul suo territorio nazionale collaudi, riparazioni e produrre pezzi di ricambio per gli elicotteri Black Hawk". Lo ha affermato il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, nel corso di un incontro, avvenuto oggi negli Stati uniti, con i produttori di elicotteri Black Hawk. Landsbergis ha sottolineato che la creazione delle condizioni per lo sviluppo della collaborazione tra Stati uniti e Lituania nell'ambito della Difesa rappresenta un elemento fondamentale nel quadro della generale opera di aumento della produzione bellica verso cui l'Europa si sta dirigendo. 

Ex presidente estone: 'La Nato diffida dell'Europa orientale'

"L'Europa occidentale prova nei confronti dei Paesi dell'Europa orientale un certo senso di diffidenza. L'elezione di Mark Rutte a segretario generale della Nato rappresenterebbe una palese conferma di questo sentimento". Lo ha affermato oggi in un'intervista alla televisione estone l'ex presidente del Paese baltico, Toomas Hendrik Ilves. "Rutte è stato primo ministro per 13 anni e in tutto questo tempo non è stato in grado di portare la spesa per la Difesa del suo paese nemmeno al 2% del Pil", ha continuato Ilves. "Come farà questa persona a pretendere un aumento della spesa militare di almeno il 2% del Pil da quei paesi che non hanno ancora raggiunto questo traguardo minimo?". Ilves ha inoltre criticato Rutte per le sue passate simpatie per il Nord Steam 2, il gasdotto che avrebbe dovuto unire Russia e Germania bypassando i Paesi baltici. "Ancora una volta - ha concluso l'ex presidente estone - stiamo per affidarci a qualcuno che non capisce la situazione corrente". 

Mitsotakis sente Zelensky prima di discussione Consiglio Ue

Il premier greco Kyriakos Mitsotakis ha fatto sapere, tramite un post su X, di avere parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky prima delle discussioni di oggi del Consiglio europeo sull'Ucraina. "La Grecia continuerà a sostenere l'Ucraina. La mia visita a Odessa mi ha fatto capire ancora di più l'urgenza di intensificare la nostra assistenza. Sono lieto di vedere che l'Ucraina sta facendo progressi costanti verso l'adesione all'UE", ha scritto Mitsotakis su X.

Zelensky: 'Se Putin perde battaglia cieli, perde anche a terra'**

I sistemi di difesa aerea attualmente disponibili in Ucraina "non bastano a proteggere tutto il nostro territorio dal terrore russo. Non è questione di centinaia di sistemi, ma di un numero raggiungibile, per proteggere l'intero territorio ucraino. Dobbiamo far perdere a Vladimir Putin la battaglia per il cielo ucraino, perché così perderà anche la battaglia di terra". Lo ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo oggi in videocollegamento nel Consiglio Europeo a Bruxelles. "Sapete - ha continuato rivolto ai leader - quali passi devono essere fatti. Vi esorto a proteggere le nostre città: Kharkiv, Sumy, Dnipro, Odessa, Kherson e altre. Abbiamo bisogno di dare una protezione affidabile ai cieli sopra il fronte", ha concluso. 

Dal 2025 la Lituania destinerà alla difesa il 3% del Pil

A partire dal 2025, la Lituania destinerà al finanziamento del comparto della difesa almeno il 3% del Pil. La norma è stata approvata oggi dal Parlamento lituano nell'ambito del nuovo programma per il rafforzamento e lo sviluppo del sistema nazionale di difesa. Il nuovo programma prevede, in particolare, una serie di cambiamenti delle modalità di gestione delle forze armate e al riadattamento di alcune infrastrutture. Una voce di bilancio separata e variabile sulla base delle necessità sarà dedicata al mantenimento delle strutture dedicate alla brigata tedesca che la Germania dislocherà nel Paese baltico.

Metsola: bisogna essere contro tentativi di disinformazione

"Sappiamo fino a che punto si spingeranno altri attori nel tentativo di interrompere i nostri processi democratici. In molti Stati assistiamo già a tentativi di diffondere disinformazione e propaganda da parte di attori ostili al progetto europeo. È una minaccia alla quale dobbiamo essere pronti". Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, rivolgendosi ai leader dei 27 al vertice Ue in corso a Bruxelles. "Possiamo avvalerci di strumenti sia legislativi che non legislativi, in particolare attraverso il modo in cui affrontiamo i social media. A livello legislativo abbiamo la legge sui mercati digitali, la legge sui servizi digitali, la legge sull'intelligenza artificiale, la pubblicità politica e la libertà dei media, ma dobbiamo anche essere pronti a impegnarci meglio online", ha spiegato Metsola. "Non possiamo permettere che questa narrazione distruttiva, questa propaganda e questa disinformazione si diffondano senza contrastarle. Dobbiamo essere pronti a interagire con le piattaforme. Queste elezioni metteranno alla prova i nostri sistemi e renderanno ancora più essenziale il nostro compito di far passare il messaggio", ha concluso la presidente.

Zelensky: 'Servono progressi su uso beni russi congelati'

"​Abbiamo bisogno di progressi sul corretto utilizzo dei beni congelati della Russia. L'aggressore dovrebbe pagare il prezzo più alto per la guerra. Quest'anno dobbiamo utilizzare le risorse russe per proteggere e ripristinare la vita in Ucraina, che l'aggressore sta distruggendo", ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, collegato in video con i leader del Consiglio europeo. I profitti delle attività russe devono servire "a ricostruire l'Ucraina dopo le ostilità, a sostenere l'Ucraina e, in parte, ad acquistare armi per fermare il terrorismo. La Russia deve sentire il costo reale della guerra e la necessità di una pace giusta", ha rimarcato Zelensky.



Zelensky: 'Sconfitta Putin questione di vita o di morte'

La sconfitta di Putin è "una questione di vita o di morte per tutto ciò che ha valore per noi in Europa. Da nessuna parte in Europa la violenza e il degrado dovrebbero prevalere, come in Russia". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intervenendo in video-collegamento durante la riunione del Consiglio europeo.

Metsola: 'Orban si congratula con Putin? Io no'

"Orban si congratula con Putin? Io no". Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola, durante una conferenza stampa a margine del vertice Ue a Bruxelles. "Parliamo di un Paese che ha invaso un altro Paese. Putin emerge come vincitore da un'elezione che non era né libera né giusta, solo una settimana dopo l'uccisione dell'oppositore Alexey Navalny. Tra diverse settimane vedremo un vero esercizio democratico in Europa, un'elezione dal risultato imprevedibile, non è quello che si può dire per quanto accaduto in Russia", ha spiegato Metsola.

Le Pen difende Salvini: 'Ha solo preso atto del voto in Russia'

Matteo Salvini ''non si è affatto congratulato per la vittoria di Vladmir Putin. Non è quello che ha dichiarato: ha semplicemente detto ciò che dicono spesso i democratici, il popolo ha sempre ragione, e in genere io aggiungo: 'anche quando ha torto'": la capogruppo del Rassemblement National all'Assemblea Nazionale, Marine Le Pen, ha risposto così a una domanda di radio France Inter circa le dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, dopo il voto in Russia. Salvini, ha aggiunto Le Pen, ha ''preso atto dell'elezione di Putin, come del resto ha fatto il ministero degli Esteri francese. Bisogna adattarsi a questo dato di fatto. Come del resto ci adattiamo alle condizioni di tutta una serie di Paesi che le elezioni non le hanno proprio. La realtà, il mondo così com'è non è come il mondo che vorremmo'', ha concluso Le Pen.

Kallas: 'Ue supererebbe Russia se tutti spendessimo 0,25% Pil per aiuti militari'

L'Estonia ha versato "20 milioni di euro all'Ucraina" per aiutarla militarmente nella guerra contro la Russia. Se ciascun Paese dell'Ue "dedicasse lo 0,25% del proprio Pil agli aiuti militari all'Ucraina, supereremmo la Russia". Lo dice la premier estone Kaja Kallas, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

Zelensky: 'Il modello Putin deve perdere, è opposto a noi'

"Il modello Putin deve perdere in questa guerra contro l'Ucraina. Questa è la guerra della Russia non solo contro l'Ucraina, ma contro tutti noi, anche contro i vostri Paesi, contro l'intera Europa e lo stile di vita europeo. Putin sta cercando di esportare un sistema opposto a quello europeo". Lo ha detto Volodymyr Zelensky in collegamento con vertice Ue.

Zelensky: si blocca il grano ucraino ma non quello russo

"Vediamo che, purtroppo, l'accesso russo al mercato agricolo europeo è ancora libero. E quando il grano ucraino viene gettato sulle strade o sui binari ferroviari, i prodotti russi vengono ancora trasportati in Europa, così come le merci provenienti dalla Bielorussia controllata da Putin. Non è giusto. È ancora più ingiusto quando qualcuno tenta di smantellare soluzioni commerciali che sono in vigore da anni e che funzionano per la forza dell'intera Europa: i tentativi di separatismo commerciale all'interno dell'Europa indeboliscono l'intero continente". Lo ha detto Volodymyr Zelensky collegato al vertice Ue. 

Zelensky ai 27: 'Approvate il nostro quadro negoziale'

"L'Ucraina sta rispettando la sua parte di impegni per la trasformazione interna e sappiamo che l'Ue ha un quadro negoziale per l'allargamento pronto per essere esaminato: la sua approvazione potrebbe essere di grande aiuto al nostro popolo e inviare il giusto segnale a tutta l'Europa dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno". Lo ha detto Volodymyr Zelensky ai leader Ue.

Zelensky, scarsa fornitura di munizioni umiliante per l'Ue

"Le munizioni sono una questione vitale. Sono grato per la creazione del Fondo di assistenza all'Ucraina, che ammonta a 5 miliardi di euro, e per il sostegno all'iniziativa della Repubblica Ceca di acquistare munizioni per i nostri soldati. Tutto questo ci aiuterà. Grazie. Purtroppo l'uso dell'artiglieria in prima linea da parte dei nostri soldati è umiliante per l'Europa, nel senso che l'Europa può fornire di più. Ed è fondamentale dimostrarlo ora". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in collegamento al vertice Ue.

Bozza vertice Ue: incentivare appalti comuni nella difesa

"Incentivare lo sviluppo e gli appalti congiunti per colmare le lacune critiche dell'Ue in termini di capacità, in particolare per quanto riguarda i settori strategici, nonché per sfruttare appieno le sinergie tra i processi di pianificazione della difesa nazionali ed europei". Lo si legge nella bozza di conclusioni del Consiglio Europeo, che secondo diverse fonti è "ragionevolmente stabile". L'articolo è stato aggiunto rispetto all'ultima versione pre vertice. I 27 sono chiamati a discutere come rafforzare la difesa europea alla luce delle nuove sfide poste dalla guerra in Ucraina e dal mutato quadro di sicurezza internazionale. 

Putin parla con al-Sisi, nel colloquio anche Ucraina e Gaza

Il conflitto in Ucraina e quello israelo-palestinese sono stati tra i temi trattati in un colloquio telefonico oggi tra il presidente russo Vladimir Putin e quello egiziano Abdel Fattah al-Sisi, che si è congratulato con il capo del Cremlino per la sua rielezione. Putin ha elogiato "gli sforzi del Cairo per alleviare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza", ha riferito il servizio stampa del Cremlino. I due capi di Stato, si aggiunge in una nota, hanno "rimarcato con soddisfazione che la multiforme cooperazione russo-egiziana si sta sviluppando con successo in linea con la partnership strategica e che sono in corso di realizzazione progetti di vasta portata in vari campi mutualmente vantaggiosi". Dato che l'Egitto è entrato a far parte del gruppo dei Paesi Brics, aggiunge il Cremlino, "parteciperà attivamente agli eventi organizzati sotto la presidenza russa" dell'organizzazione, cominciata il primo gennaio di quest'anno. 

Budapest pronta a negoziare su extra profitti da asset russi

"L'Ungheria è pronta a negoziare" sulla proposta della Commissione europea sull'uso degli extra profitti dagli asset russi congelati. Lo ha spiegato Balasz Orban, direttore politico del primo ministro ungherese, Viktor Orban, parlando con i cronisti a Bruxelles. Per Budapest la destinazione delle risorse per aiuti militari in Ucraina "è una linea rossa perché non vogliamo essere coinvolti nel conflitto", ha spiegato, ma se le risorse "non vanno contro gli interessi ungheresi" e non vengono destinati alle armi, "l'Ungheria è pronta a negoziare". Un 'opt out' sulla falsariga di quello ottenuto con l'aumento dell'European Peace Facility, in cui la quota ungherese può essere "utilizzata per altre aree, come il Ciad o i Balcani Occidentali - ha aggiunto - dipende dai dettagli e da come vanno le cose". Orban invece ha chiuso alla possibilità di sbloccare l'esborso dell'ottava tranche di aiuti militari nel quadro dell'Epf che blocca il meccanismo Ue di rimborso delle armi. "La questione dell'OTP Bank non è stata risolta" ha tagliato corto l'ungherese. L'istituto bancario ungherese era stato inserito nella blacklist ucraina come sponsor del terrorismo e successivamente rimossa, ma Budapest chiede ulteriori garanzie che la banca non rientri nell'elenco una volta tolto il veto. L'Ungheria, infine, sostiene la necessità di aumentare la spesa europea nel settore della difesa, ma chiude agli eurobond perché "abbiamo avuto pessime esperienze con i progetti di prestito congiunto come i fondi di ripresa per il Covid" spiega Orban che contesta inoltre "una questione di sovranità". "Non vogliamo un fondo europeo per la difesa né un prestito europeo per la difesa né un superstato europeo" ha aggiunto. 

Orban si congratula con Putin per la sua rielezione

Dopo i risultati ufficiali delle elezioni, il premier ungherese Viktor Orban, in una lettera, si è congratulato con Vladimir Putin "per la sua rielezione, sottolineando che la cooperazione tra Ungheria e Russia, basata sul rispetto reciproco, consente importanti discussioni anche in contesti geopolitici difficili". E' quanto rende noto il portavoce del governo ungherese Zoltan Kovacs. "Orbán ha affermato l'impegno dell'Ungheria per la pace e la disponibilità a intensificare la cooperazione nei settori non limitati dal diritto internazionale", aggiunge Kovacs. Orban oggi è a Bruxelles per il vertice Ue.

Tajani telefona a impiegato ambasciata, indignati dal raid

Da Bruxelles, dove è in missione per partecipare a un vertice internazionale, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha telefonato all'impiegato ucraino-italiano dell'ambasciata d'Italia la cui abitazione è stata distrutta ieri notte durante un attacco missilistico russo. "Gli ho espresso la mia solidarietà, e anche la mia indignazione per questi continui attacchi, contro la capitale dell'Ucraina, contro obiettivi civili. Una vergogna che deve cessare al più presto", ha affermato Tajani secondo quanto riferiscono fonti della Farnesina.

Shmigal, servono 500 miliardi per la ricostruzione

L'Ucraina avrà bisogno di circa 500 miliardi di dollari – circa 460 miliardi di Euro – per risollevarsi dopo i danni causati dalle forze armate russe da quando hanno invaso il paese.  A quantificare la spesa necessaria alle riparazioni è stato il premier Denis Shmigal, che su Telegram ha esortato stati e organizzazioni internazionali a premere perché i fondi russi congelati in tutto il mondo servano a questo scopo. 

Shmigal ha incontrato oggi i capi del Atlantic Council e dell'Istituto Hoover, due think tank statunitensi ai quali ha illustrato il fondamento economico politico e legale della confisca dei beni russi e degli oligarchi. "La Russia deve pagare. Lavoriamo con esperti e soci per attuare questo principio", ha dichiarato.


Usa, Cina-Russia-Corea Nord-Iran nascente asse del male

Il rapporto tra Cina, Russia, Corea del Nord e Iran si sta profilando come un nascente 'asse del male' e "dovremmo agire di conseguenza". Il comandante delle forze Usa nell'Indo-Pacifico, John Aquilino, ha messo in guardia che l'evoluzione delle relazioni tra Pechino e Mosca è una "grande parte" di ciò che sta rendendo l'ambiente attuale "il più pericoloso che abbia mai visto negli ultimi 40 anni". La cooperazione "tra queste due nazioni autoritarie ci pone in un ambiente di sicurezza diverso", ha rincarato l'ammiraglio Aquilino in un'audizione alla Camera Usa. "Questo dovrebbe preoccupare l'intero globo", ha aggiunto.

Mosca, avviata produzione della Fab-3000, bomba da 3 tonnellate

La Russia ha avviato la produzione in massa di una nuova bomba aerea da tre tonnellate, la Fab-3000, più potente dunque il doppio della Fab-1500, che, secondo un'inchiesta della Cnn di una decina di giorni fa, ha cominciato ad essere utilizzata nel teatro ucraino decimando le difese nemiche e modificando gli equilibri in prima linea a favore di Mosca. Lo ha annunciato il ministero della Difesa, rendendo noto che il responsabile del dicastero, Serghei Shoigu, ha visitato lo stabilimento dove gli ordigni vengono prodotti, a Nizhny Novgorod "La produzione della Fab-500 è aumentata di diverse volte, quella della Fab-1500 è stata raddoppiata e, da metà febbraio, la produzione in serie della Fab-3000 è stata organizzata", sottolinea il ministero, citato dall'agenzia Ria Novosti. La Cnn aveva detto che la Fab-1500 è  il risultato della conversione di un'arma che risale all'era sovietica in una bomba planante che può  provocare un cratere largo 15 metri. Dall'inizio del conflitto in Ucraina, la Russia ha riorganizzato la sua produzione militare, che è stata potenziata con molte fabbriche che lavorano 24 ore su 24, sette giorni la settimana. Dallo scorso anno, secondo il ministero, è aumentata di cinque volte la produzione di artiglieria moderna e armi per l'aviazione. 

Intelligence Gb, 'russi concentrati su Donetsk, successi minimi'

Le forze russe "continuano a concentrare le loro operazioni nell'oblast orientale ucraino di Donetsk, ottenendo successi minimi". Lo scrive il bollettino giornaliero dell'intelligence militare britannica, che parla di "situazione instabile" sottolineando difficoltà per entrambe i campi. 

I russi, si legge, "hanno cercato di espandere le aree di controllo a nord ovest della città di Donetsk e cercheranno di prendere una serie di villaggi, fra cui Orlivka, Tonenke, Pervpmaiske e Nevelske. Le avanzate russe si sono ridotte nelle ultime settimane, in parte per le pesanti perdite subite nella campagna per Avdiivka. La situazione rimane instabile, con le carenze ucraine di personale e munizioni che limitano la loro capacità di tenere le posizioni".

Capo comitato militare Nato, 'no a pessimismo eccessivo su vittoria Kiev'

Rob Bauer, capo del comitato militare della Nato, ha messo in guardia contro un eccessivo pessimismo sulle possibilità di vittoria dell'Ucraina. Le guerre non vengono vinte dai pessimisti, "il mondo è stato tropo ottimista nel 2023, non dobbiamo fare l'errore contrario di diventare troppo pessimisti nel 2024", ha detto Bauer intervenendo al Forum sulla Sicurezza a Kiev, secondo quanto riferisce Ukrainska Pravda. 

Secondo Bauer, bisogna avere fiducia nel successo ucraino, anche se servono più rifornimenti bellici. "Gli alleati della Nato, e molte altre nazioni nel mondo, stanno fornendo un sostegno senza precedenti all'Ucraina e questo ha fatto la differenza, ma l'Ucraina ha bisogno di un ulteriore sostegno", ha affermato. 

Bauer ha infine lodato le forze ucraine per la loro capacità di innovazione. "Di fronte ad una combinazione di trincee della prima guerra mondiale, sbarramenti di artiglieria e guerra del 21nesimo secolo con droni e intelligenza artificiale, avete saputo adattarvi velocemente e controbattere. Siete - ha rimarcato - dei pionieri dell'innovazione, capaci di utilizzare una combinazione di equipaggiamento sovietico e moderno materiale occidentale".

Distrutta casa di impiegato all'ambasciata d'Italia a Kiev

Durante gli attacchi missilistici russi a Kiev la scorsa notte è stata distrutta l'abitazione, per fortuna vuota, di un impiegato locale dell'ambasciata d'Italia, un cittadino ucraino che ha acquisito anche la cittadinanza italiana. Secondo fonti della Farnesina, l'impiegato e la sua famiglia sono sani e salvi; verranno alloggiati per un paio di giorni in albergo per poi passare in una foresteria dell'ambasciata prima di trovare una sistemazione migliore.

Kiev, 'un morto e sei feriti in un raid russo su Mykolaiv'

Un attacco missilistico russo su Mykolaiv ha ucciso una persona e ne ha ferite altre sei. Lo ha riferito su Telegram Vitaliy Kim, capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv. "Una donna è stata uccisa", ha scritto Kim aggiungendo poco dopo che "finora sono rimaste ferite 6 persone". In precedenza si era udita una potente esplosione a Mykolaiv, e secondo i dati preliminari la Russia ha colpito la città con un missile balistico. 

Media, 'l'obiettivo del raid su Kiev era l'intelligence'

Quasi tutti i missili da crociera e balistici con cui la Russia ha attaccato Kiev questa mattina erano puntati contro gli obiettivi della Direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina (Gur). Lo scrive l'Ukrainska Pravda citando una fonte dell'intelligence militare di Kiev. "La maggioranza assoluta dei razzi che hanno sorvolato Kiev il 21 marzo erano puntati contro gli obiettivi della Direzione principale dell'intelligence. Sono stati tutti abbattuti", ha affermato la fonte citata dal portale ucraino. 

Orban, dumping ucraino distrugge gli agricoltori europei

"Il vertice di Bruxelles è iniziato. La questione più importante è il grano ucraino. Il dumping ucraino sta lentamente distruggendo gli agricoltori europei e ungheresi. La posizione ungherese è chiara: dobbiamo proteggere i nostri agricoltori!". Lo scrive in un post su facebook il primo ministro ungherese, Viktor Orban.

Mosca colpisce infrastrutture energetiche a Kherson

Le truppe russe hanno colpito le infrastrutture energetiche nella parte occupata dell'oblast di Kherson. lasciando i residenti della città di Kakhovka, controllata dai russi, senza gas, elettricità e fornitura d'acqua. Lo ha detto Yurii Sobolevsky, il primo vice capo del Consiglio dell'oblast di Kherson, definendo l'attacco russo "una provocazione", poiché i delegati di Mosca hanno affermato che sono state le forze armate ucraine a condurre l'attacco.

"L'esercito ucraino colpisce solo obiettivi militari. E lasciare le persone senza le condizioni di vita necessarie, questa è l'abitudine dell'esercito russo", ha scritto Sobolevsky su Facebook. Kakhovka è una città portuale situata sulla sponda orientale del fiume Dnipro, che ospitava circa 34.750 cittadini prima dell'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia nel 2022. Le truppe russe hanno occupato la città fin dall’inizio della guerra e bombardano regolarmente città e villaggi ucraini dalla parte occupata dell’Oblast di Kherson.


Borrell, 'credo leader Ue sosterranno proposta su extraprofitti asset russi'

"Suppongo che i leader sosterranno la mia proposta, fatta insieme alla Commissione", di confiscare gli extraprofitti derivanti dagli asset congelati alla Banca Centrale Russa e che "manderanno la proposta al Consiglio, il quale deve decidere. Conto che i leader dicano ai loro ministri di approvare rapidamente questa proposta, che fornirà ulteriori mezzi alla difesa ucraina". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

Vicepresidente della Duma: "Bomba nucleare su Parigi? Calcoliamo..."

Un alto esponente del potere russo torna a minacciare la Francia con le armi nucleari. Un giornalista della tv francese Bfm ha ricordato al vicepresidente della Duma, Piotr Tolstoi, come, nel 2022, la tv russa avesse mandato in onda un'infografica con i tempi che occorrerebbero a un missile russo per colpire Londra, Parigi o Berlino. "E' questo che volete fare? Lanciare un missile nucleare su Parigi?", ha chiesto il giornalista. "Sì, stiamo facendo i nostri calcoli", ha risposto in francese Tolstoi, che ha fatto i suoi studi proprio a Parigi. "State calcolando il tempo che ci mettereste a colpire Parigi, circa due minuti?", ha insistito il giornalista. "Sì, cioè non due minuti - ha corretto Tolstoi - un po' più di due minuti". "Quindi state calcolando?" "Certo, stiamo calcolando. Perché vede, quello che è importante storicamente per la Russia è garantire la sicurezza del Paese. E quando i Paesi della Nato, fra i quali anche la Francia, mettono i missili lungo le nostre frontiere o vogliono mettere dei missili in Ucraina, beh, questo per noi è inammissibile". 

Ucraina, Peskov: "Conseguenze irreparabili dall'invio di truppe straniere"

Le conseguenze dell'invio di truppe stranieri in Ucraina potrebbero essere ''irreparabili''. Così ha messo in guardia il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, tornando sull'eventualità di invio di militari francesi in Ucraina.

"Abbiamo ancora bisogno di informazioni precise. Finora, per quanto ho capito, non c'è nulla di preciso al riguardo. In ogni caso, abbiamo già detto più di una volta che l'invio di contingenti militari stranieri in Ucraina comporterebbe conseguenze molto negative, conseguenze addirittura irreparabili”, ha affermato il portavoce del Cremlino.

Borrell: "Credo che i leader Ue sosterranno la proposta sugli extraprofitti derivanti dagli asset russi"

"Suppongo che i leader sosterranno la mia proposta, fatta insieme alla Commissione", di confiscare gli extraprofitti derivanti dagli asset congelati alla Banca Centrale Russa e che "manderanno la proposta al Consiglio, il quale deve decidere. Conto che i leader dicano ai loro ministri di approvare rapidamente questa proposta, che fornirà ulteriori mezzi alla difesa ucraina". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

Borrell

©Ansa

Corrispondente di El Mundo espulso dalla Russia

"Dopo 12 anni di corrispondente da Mosca, le autorità russe hanno rifiutato all'ultima ora di rinnovare il mio visto di giornalista e mi hanno dato solo 24 ore per lasciare il Paese". In un messaggio postato su X,  Xavier Colas, corrispondente da Mosca de El Mundo, ha dato notizia della sua espulsione decisa dal Cremlino con il mancato rinnovo del visto, fondamentale per lavorare in Russia. "Un attacco al giornalismo libero", come rileva l'editoriale odierno del quotidiano di Madrid, che riporta la notizia in prima pagina. L'espulsione, segnala l'editoriale, è "una repressione che, senza arrivare agli estremi con i quali Vladimir Putin suole trattare gli oppositori, rende chiara la volontà di prescindere da chi, con la sua indipendenza professionale, informa degli abusi di un regime sempre più dispotico".  Xavier Colas spiega di aver ricevuto da parte di un funzionario una breve spiegazione per intimargli di lasciare il territorio russo. "Se non se ne va prima che scada il suo visto avrà problemi", ha minacciato l'interlocutore. Il giornalista ha dovuto prendere in fretta e furia un biglietto aereo ed è già fuori dal Paese.   

Kallas: "In Russia non elezioni ma operazione di nomina speciale"

Quelle in Russia "mi sono rifiutata di chiamarle elezioni. Le chiamo operazione di nomina speciale perché non è un'elezione". "C'è una domanda: perché giocano a questo gioco per dimostrare che stanno tenendo delle elezioni se non ci credono? E' per minare effettivamente le nostre elezioni, la nostra democrazia e per dire che è tutto uguale". "Per questo penso che non dovremmo dire che è il presidente è semplicemente Putin". Lo ha detto la premier estone Kaja Kallas arrivando al vertice europeo. L'operazione di nomina speciale è un chiaro riferimento alla definizione data da Mosca all'invasione in Ucraina come a una "operazione militare speciale".

Mosca: "Conquistata altra località vicino Avdiivka"

La Russia ha rivendicato un'ulteriore avanzata nei pressi di Avdiivka, nell'Ucraina orientale. "Le forze armate russe hanno liberato il villaggio di Tonenke", ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca, all'indomani dell'annuncio della "liberazione" della vicina località di Orlivka. Tonenke si trova a una decina di chilometri da Avdiivka, finita sotto il controllo russo il mese scorso dopo una delle battaglie più sanguinose dall'inizio del conflitto.

Scholz: "Usare asset russi per acquistare armi per Ucraina"

Le entrate dei profitti dagli asset russi congelati "possono essere utilizzate dall'Unione europea e, a mio avviso, innanzitutto per avere l'opportunità di acquisire le armi e le munizioni di cui l'Ucraina ha bisogno per la propria lotta difensiva". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Schiolz arrivando al consiglio europeo.

Scholz: "Putin sbaglia se pensa che non sosterremo Ucraina"

"Sono abbastanza sicuro che stiamo inviando un segnale molto chiaro: Putin ha sbagliato i calcoli se ritiene che non saremo in grado di sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario e l'utilizzo dei profitti" degli asset russi immobilizzati "è un piccolo ma importante elemento fondamentale". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al consiglio europeo a Bruxelles.

L'Estonia dona all'Ucraina nuovo pacchetto di aiuti militari

L'Estonia donerà all'Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 20 milioni di euro. Lo ha annunciato il ministro della Difesa estone, Hanno Pevkur, nel corso del bilaterale, tenutosi oggi a Kiev, con il suo omologo ucraino, Rustem Umerov. Includerà, tra le altre cose, dispositivi anticarro, esplosivi, munizioni di artiglieria, maschere antigas e munizioni di piccolo calibro. "Il nuovo pacchetto mira a rispondere ai bisogni più immediati dell'Ucraina", ha detto il ministro Pevkur. In precedenza, l'Estonia ha aveva fornito all'Ucraina vari pacchetti di aiuti militari comprendenti missili anticarro Javelin, obici, munizioni di artiglieria, mine anticarro, lanciagranate, mortai, veicoli, apparecchiature di comunicazione, ospedali da campo e forniture mediche.

Cremlino: "Forze Nato in Ucraina? Conseguenze irreparabili"

L'invio di contingenti militari di Paesi Nato in Ucraina può portare a "conseguenze molto negative, persino irreparabili". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax.

Mosca: conquistato villaggio di Tonenkoye nel Donbass

Il ministero della Difesa russo ha detto che le forze di Mosca hanno conquistato un altro centro abitato nel Donbass ucraino, quello di Tonenkoye, presso Avdiivka.

Cremlino: risponderemo a confisca proventi nostri asset

La Russia utilizzerà tutti i possibili meccanismi giudiziari e sceglierà altri metodi per rispondere se la Ue deciderà di confiscare i proventi dai suoi capitali congelati in Europa per destinarli a Kiev. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. 

Premier Estonia: "La pace a condizioni russe è insostenibile"

"Se la Russia pederà questa guerra, non dovremmo pensare all'eventualità di una terza guerra mondiale. Noi tutti vogliamo la pace, ma la pace deve essere sostenibile: una pace alle condizioni poste dalla Russia non è sostenibile". Lo ha affermato la prima ministra estone, Kaja Kallas, in un intervista rilasciata alla testata online EUobserver. La premier baltica ha osservato che i tentennamenti europei  sono determinati dalla paura dei partner continentali nei confronti della Russia. 

Putin: "Russia fiduciosa in proprie forze e in suo futuro"

La Russia sta seguendo il percorso storico scelto, fiduciosa nelle proprie forze e nel proprio futuro. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un discorso alla nazione in televisione dopo la proclamazione ufficiale della sua vittoria alle elezioni. 

Ucraina, autorità regione Belgorod chiedono a residenti di sfollare per attacchi russi

Le autorità nella regione russa di Belgorod hanno chiesto ai residenti di lasciare le loro case e trasferirsi altrove nel quadro dei continui attacchi delle milizie ucraine che si spingono oltre confine. L'amministratore del distretto di Graivoron nella regione di Belgorod, Gennadi Bondaryov, sollecita l'evacuazione volontaria dei cittadini della zona. "La situazione rimane tesa", ha affermato.

 Graivoron si trova a circa 50 chilometri a ovest da Belgorod e confina direttamente con l'Ucraina. "Colleghi della regione di Yaroslav (che si trova a un centinaio di chilometri da Mosca, ndr) sono pronti ad accogliere i residenti di Graivoron", ha scritto Bondaryov su Telegram. Il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov ieri ha denunciato il ferimento di cinque civili proprio  a Belgorod e annunciato il trasferimento di novemila bambini.

Schlein: "Inviare truppe sarebbe errore enorme"

Inviare truppe europee in Ucraina “sarebbe un errore enorme”. Lo ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein, intervenendo ieri sera in un convegno organizzato dal gruppo S&D al Parlamento Europeo a Bruxelles.

Governatore: 5 feriti in bombardamenti ucraini a Belgorod

Cinque persone, due donne e tre uomini, sono rimaste ferite stamane da nuovi bombardamenti ucraini sulla regione russa di confine di Belgorod. Lo ha riferito sul suo canale Telegram il governatore, Vyacheslav Gladkov, secondo il quale gli attacchi delle forze di Kiev hanno danneggiato una trentina di appartamenti in sei edifici residenziali nella città capoluogo di Belgorod. Sono segnalati anche danni alla rete elettrica della città, dove cinquemila residenti sono momentaneamete senza elettricità. 

Mosca: "Bombe su Belgorod, 5 feriti"

Due donne e tre uomini sono rimasti feriti a seguito di un attacco missilistico di Kiev su Belgorod. Lo ha reso noto su Telegram il governatore regionale Vyacheslav Gladkov, precisando che "le cinque persone ferite sono state portate all'Ospedale Clinico Regionale".

A seguito del bombardamento - ha aggiunto - sono stati danneggiati più di 30 appartamenti in 6 condomini. I vetri della facciata nell'Arena e un edificio scolastico della città sono stati danneggiati. I servizi di emergenza sono sul posto.

Premier estone: Putin teme la Nato, rafforzare la sicurezza

I rischi che corre la sicurezza europea sono "gravissimi, se non si deciderà subito di investire pesantemente nella difesa". Lo dichiara al Sole 24 Ore la premier estone Kaja Kallas, alla vigilia del vertice europeo a Bruxelles, sottolineando che "la storia ci dice che in Europa le cose possano deteriorarsi in fretta. La differenza tra la Seconda guerra mondiale e oggi è che l’Ucraina continua a combattere e sta in piedi. Per questo la guerra non è andata oltre. Se non vogliamo che dilaghi, dobbiamo aiutare gli ucraini a difendersi. In gioco non c’è solo l’architettura della sicurezza europea ma quella globale".


Zelensky: serve volontà politica per proteggere l'Ucraina

"I terroristi russi non hanno missili tali da poter aggirare la difesa dei Patriots e di altri importanti sistemi mondiali. Ora questa protezione è necessaria qui in Ucraina. Da Kiev a Kharkiv, da Sumy a Kherson, da Odessa alla regione di Donetsk. Ciò è del tutto possibile se i partner hanno sufficiente volontà politica": lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla luce dell'attacco missilistico russo della notte scorsa sulla capitale ucraina, durante il quale sono stati abbattuti - sottolinea - più di 30 missili, incluso uno ipersonico. 

Isw: guerra Russia-Nato non imminente ma prima del previsto

Indicatori finanziari, economici e militari russi suggeriscono che Mosca si sta preparando per un conflitto su larga scala con armi convenzionali con la Nato, non imminente ma probabilmente in un arco temporale più breve di quello che alcuni analisti occidentali avevano inizialmente ipotizzato: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). 

Vice pres. Duma: "Uccideremo soldati francesi, Parigi vuole III Guerra Mondiale"

Con l'invio dei soldati francesi in Ucraina, a Odessa, Parigi ''vuole provocare la Terza Guerra Mondiale''. Ma le forze armate russe ''non preoccupatevi, li uccideranno tutti''. Lo ha dichiarato il vice presidente della Duma, Piotr Tolstoj, nel corso di una intervista esclusiva con Bfmtv. "L'idea di inviare soldati francesi in Ucraina finirà con le bare coperte dalla bandiera tricolore a Orly", afferma Tolstoj, aggiungendo che ''i francesi devono capirne le conseguenze''.

Attacco russo su Kiev, i feriti sono 13

E' salito a 13 il bilancio dei feriti dell'attacco missilistico lanciato dalle forze russe la notte scorsa su Kiev, mentre altre due persone sono rimaste ferite nella regione della capitale ucraina: lo hanno reso noto l'Amministrazione militare della città e la Procura regionale, come riportano Ukrainska Pravda e Ukrinform. 

Nella notte 31 missili russi verso Kiev, tutti abbattuti

Le forze russe hanno lanciato nella notte 31 missili diretti verso Kiev, incluso un ipersonico KH-47M2 Kinzhal: sono stati tutti abbattuti nella regione della capitale ucraina dalle difese aeree del Paese: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare. Oltre al Kinzhal, sono stati intercettati e distrutti un missile balistico Iskander-M (KN-23) e 29 missili da crociera Kh-101/Kh-555. L'attacco è stato lanciato da 11 bombardieri strategici Tu -95MS dalle aree di Volgodonsk ed Engels nella Federazione Russa. 

Oggi vertice a Bruxelles sulla guerra in Ucraina

Oggi a Bruxelles il vertice del Consiglio europeo, con la Meloni: focus sulle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. La premier difende intanto Salvini e Orban, ribandendo il pieno sostegno a Kiev. "Le ambizioni di Putin non si fermano all'Ucraina", avverte la Von der Leyen. Stamattina esplosioni e incendi nel centro di Kiev per un attacco missilistico russo: almeno 10 i feriti. 

Ucraina, attacco russo su Kiev, almeno 10 i feriti

E' di almeno dieci feriti il bilancio dell'attacco missilistico russo di stamattina su Kiev, secondo il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko. "Sei persone sono rimaste ferite nel quartiere Shevchenkivskyi e quattro in quello Sviatoshynskyi", ha scritto Klitschko du Telegram. 

Ucraina, esplosioni nel centro di Kiev, incendi

Diverse esplosioni si sono verificate stamattina nel centro della capitale ucraina Kiev, a seguito di un allarme aereo innescato da missili e droni lanciati dalla Russia. Vengono segnalati incendi. 

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