Guerra Ucraina, Zelensky: "Se perdiamo Mosca aggredirà i Paesi Nato, anche l'Italia"

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"Gli ucraini pagano oggi un prezzo molto grande, perdiamo i militari, ma stiamo sperando che i nostri partner ci sostengano" ha detto il presidente ucraino. "Putin è ricercato per crimini di guerra e dovrà affrontare la giustizia", ha dichiarato la presidente della Commissione Ue, Von der Leyen. Lo street artist italiano Jorit chiede un selfie a Putin e dice: "Voglio mostrare all’Italia che sei un essere umano come gli altri". La Svezia diventa il 32esimo membro della Nato

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"Gli ucraini pagano oggi un prezzo molto grande, perdiamo i militari ma stiamo sperando che i nostri partner lo capiscano e ci sostengano, capiscano che stiamo pagando il prezzo così alto e che i leader e i popoli capiscano che se l'Ucraina cade la Russia andrà avanti e sicuramente aggredirà i Paesi Nato, e l'Italia è uno di questi Paesi". Lo ha detto Volodymyr Zelensky intervistato a Porta a Porta. "Putin è ricercato per crimini di  guerra e dovrà affrontare la giustizia. C'è un'Aula di tribunale che lo  aspetta all'Aja", ha dichiarato la presidente della Commissione  europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al Congresso del Ppe a  Bucarest.

Al Festival della Gioventù di Sochi lo street artist italiano Jorit  chiede un selfie al presidente  russo e dice: "Voglio mostrare all’Italia che sei un essere umano come  gli altri e contrastare la propaganda occidentale". Putin lo chiama sul palco: "Italia e Russia sono uniti da arte e libertà". 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto con favore l'adesione ufficiale della Svezia alla Nato, alleanza alla quale il suo stesso Paese spera di aderire dopo la fine della guerra.


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Dopo che Putin ha accusato l’Occidente di alimentare la minaccia di un conflitto nucleare, il capo del Pentagono Austin afferma: "Se l'Ucraina cade credo davvero che la Nato entrerà in guerra con la Russia". Gli Stati Uniti al momento hanno armi nucleari nelle basi dell’Alleanza di Italia, Belgio, Germania, Paesi Bassi e Turchia, ma ce ne sono anche in Francia e nel Regno Unito, Paesi che ne possiedono di proprie. L'APPROFONDIMENTO

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Ankara: "Domani Zelensky in visita ufficiale in Turchia"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà in visita ufficiale in Turchia domani e "saranno discussi legami bilaterali, la guerra con la Russia, e gli ultimi sviluppi sull'accordo sul grano". Lo ha riferito la Direzione delle comunicazioni della Turchia citata da Anadolu. 

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Lituania: "Mosca può continuare la guerra per almeno 2 anni"

"La Russia dispone delle risorse finanziarie, umane, materiali e tecniche sufficienti per continuare la guerra in Ucraina a un'intensità simile a quella attuale per almeno altri due anni". Lo afferma il rapporto annuale dei servizi segreti lituani presentato oggi a Vilnius. Il rapporto sottolinea che la Russia sta dirottando enormi risorse verso la guerra in Ucraina e si sta preparando a un confronto di lungo termine con l'Alleanza atlantica. Il documento evidenzia, inoltre, che le elezioni presidenziali in programma per il prossimo 17 marzo potrebbero rafforzare ulteriormente, Vladimir Putin, ponendo le basi per un'ulteriore escalation del conflitto in Ucraina. Particolare attenzione viene prestata, nel documento, alla ristrutturazione delle forze armate e al potenziamento delle strutture militari nell'exclave di Kaliningrad. Il rapporto rileva inoltre che la Bielorussia sta sviluppando le proprie capacità per il dispiegamento sul suo territorio di armi nucleari controllate dalla Russia. "Il dispiegamento di armi nucleari non strategiche in Bielorussia non farà altro che approfondire i legami tra i due Paesi e incoraggiare Mosca a mantenere il controllo su Minsk a tutti i costi", si legge ancora nel rapporto. 

Guerra Ucraina, Ue lancia piano per la difesa da 1,5 miliardi di euro: cosa prevede

La Commissione ha presentato un progetto industriale in campo militare che punta a promuovere la cooperazione tra le aziende del settore, facilitando gli acquisti in comune degli armamenti. La scelta arriva a due anni dallo scoppio del conflitto ucraino e poggia su un piano di investimenti (Edip) da 1,5 miliardi di euro fino al 2027, per accelerare la produzione. IL PUNTO

La Lituania dona munizioni da 155 mm all'Ucraina

L'esercito lituano ha consegnato oggi all'esercito ucraino un nuovo carico di munizioni da 155 mm. "Stiamo inviando ciò che manca di più all'Ucraina in questo momento e continueremo a realizzare, per quanto nelle nostre possibilità, le richieste del Paese", ha detto il ministro della Difesa di Vilnius, Alvydas Anusauskas. Oltre a fornire all'Ucraina attrezzature militari,  la Lituania è attivamente impegnata nell'addestramento delle forze armate ucraine e in una fitta attività di consulenza militare.

Zelensky: "Nella Nato la Svezia è più protetta dal male russo"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accolto con favore l'adesione della Svezia alla Nato, alleanza alla quale il suo stesso Paese spera di aderire dopo la fine della guerra. "Oggi è importante notare che un Paese in più in Europa è diventato più protetto dal male russo", ha detto Zelensky nel suo discorso serale. 

Zelensky: "Ho parlato con Mstyslav Chernov, il regista del documentario candidato all'Oscar '20 Days in Mariupol'. Sono grato al team che ha realizzato questo film molto importante per aver denunciato al mondo intero le atrocità russe contro il nostro popolo"

Attacco russo su Sumy, ospedale danneggiato

L'esercito russo ha effettuato un attacco aereo e missilistico sulla citta' di Sumy: una persona è rimasta ferita, l'ospedale centrale della città e il centro regionale di pronto soccorso sono stati danneggiati. Lo scrive la Pravda ucraina, che cita media e fonti locali.

Blinken: "Mosca debole mentre Nato è più grande e forte che mai"

"La Russia è più debole economicamente, politicamente e diplomaticamente" da quando ha iniziato la guerra in Ucraina "mentre la nostra alleanza", la Nato, "è più grande e forte che mai". Lo afferma il segretario di Stato Usa Antony Blinken accanto al premier svedese. 

Nato, Stoltenberg: "La Svezia è ufficialmente il 32esimo membro"

"L'adesione della Svezia rende la Nato più forte, la Svezia più sicura e l'intera Alleanza più sicura. Non vedo l'ora di issare la loro bandiera lunedì al quartier generale della Nato", ha commentato sui social il segretario generale dell'Alleanza. Il premier svedese: "Oggi è un giorno storico". LEGGI QUI

Zelensky, 'cosa direbbero sostenitori Putin in Italia se Meloni ieri a Odessa?'

Cosa direbbero i sostenitori di Vladimir Putin in Italia se ieri a Odessa ci fosse stata Giorgia Meloni? Lo ha provocatoriamente domandato Volodymir Zelensky, riferendosi al missile russo caduto a 300 metri da dove si trovava insieme al Premier greco in visita, per spiegare la presenza, in tutte le società, di persone che non sostengono l'Ucraina. "Oggi non sostenere l'Ucraina significa sostenere la Russia", ha aggiunto. "Quella parte di società di vari paesi che sostiene Putin e non l'Ucraina non capisce pianamente cosa sia la guerra, non la sente sulla propria pelle. Se ieri a Odessa ci fosse stato, non il Premier della Grecia, ma Giorgia Meloni, cosa avrebbe detto questi italiani? Alcuni di loro sono solo molto lontani dalla guerra, non si rendono conto che questa persona sta uccidendo civili sul nostro territorio e che non si fermerà e vole fare la stessa cosa altrove". "Putin o è malato o non controlla i militari che aprono il fuoco contro i civili, ha aggiunto. 


Zelensky: "Elezioni impossibili perché siamo in guerra"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, esclude che si possano al momento tenere elezioni in Ucraina. Ne ha spiegato le difficolta' rispondendo a una precisa domanda, intervistato a 'Porta a Porta'. "Per tenere le elezioni durante la guerra, dovremmo cambiare la legislazione che non lo prevede. E poi i militari che sono nelle trincee devono avere il diritto di votare: impedirglielo non sarebbe giusto. E come potrebbero votare i 7 milioni di ucraini rifugiati in altri Paesi?". 

Zelensky: "l'obiettivo di Putin è annettere tutta l'Ucraina"

"Non credo che l'obiettivo di Putin sia la conquista dei territori: quello che stiamo vedendo sono i colpi contro i civili e il terrore contro la popolazione ucraina. I loro messaggi ci dicono che il loro obiettivo non sono alcuni territori ma è annettere tutta l'Ucraina". Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, rispondendo a Bruno Vespa a 'Cinque Minuti'. 

Zelensky: "grato a Meloni, abbiamo un rapporto molto forte"

"Prima di tutto io ringrazio molto Giorgia Meloni, abbiamo un rapporto molto forte. Dal punto di vista umano, economico, i nostri Paesi hanno un ottimo rapporto e molto stabile, c'è il sostegno concreto" dal punto di vista "umanitario" e "per il nostro futuro europeo. Sono molto contento dei nostri rapporti e sono grato al popolo italiano che sostiene molto Meloni e l'Ucraina". Lo ha detto Volodymyr Zelensky intervistato a 'Cinque minuti' in onda questa sera su Rai1.

Medvedev: "Zelensky non era obiettivo Odessa, peccato"

E' "ovvio per tutti", secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, che "non ci sia stato alcun attacco al corteo di automobili a Odessa", che ieri e' stato sfiorato da missili mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il premier greco Kriakos Mitsotakis. Come ha spiegato in un messaggio come al solito incendiario e postato sul suo profilo Telegram, l'ex presidente della Federazione considera un "peccato" che non sia stato colpito. "Se l'obiettivo fosse stato fissato, lo avrebbero centrato - ha scritto -  E' un peccato", ha aggiunto, che i missili "siano finiti in un luogo prestabilito", ovvero un obiettivo militare e non l'auto di Zelensky, e che "il caso non abbia deciso diversamente la sua sorte". Il post di Medvedev, che usa come sempre un linguaggio offensivo e colorito per parlare di Zelensky e dei suoi legami con gli Stati Uniti, si conclude con un motto latino: "Nullum malum sine aliquo bono", ovvero "niente di male senza qualcosa di buono"

Zelensky: "Non conosco l'obiettivo del missile ma è incredibile"

"Eravamo con il premier greco, era una visita ufficiale e a 300 metri c'è stato un colpo di un missile, le sirene hanno suonato solo dopo. Non so chi volessero colpire, è una cosa incredibile. Non parlo di me, ma del leader di un altro stato. Il premier greco era molto sorpreso, io no. Capisco che Putin non si fermerà. Difficile dire cosa volessero colpire". Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, parlando dell'attacco di ieri a Odessa rispondendo a Bruno Vespa a 'Cinque Minuti'.

Jourova: "Per le europee ci aspettiamo pressione dalla Russia"

"Siamo a ridosso delle elezioni europee, ma anche di molti altri appuntamenti elettorali a livello degli Stati membri e ci aspettiamo molta pressione da parte della Russia a livello della disinformazione. La cosa principale per loro è cambiare i governi, cambiare le politiche della narrazione e cambiare i piani sull'Ucraina, perché loro vogliono vincere la guerra, e noi dobbiamo prendere tutto questo molto seriamente".  Lo ha detto la vicepresidente della Commissione europea Vera Jourova intervenendo all'evento "Gli Stati generali dell'informazione visti da Roma", organizzato dall'Ambasciata di Francia, il Parlamento europeo e la rappresentanza europea in Italia presso Esperienza Europa-David Sassoli oggi a Roma. 

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