Guerra Israele-Hamas, Gantz: "Nuovo accordo possibile su ostaggi, ci sono segni"

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Lo ha detto il ministro del Gabinetto di guerra israeliano dopo lo stallo degli ultimi tempi: "Non lasceremo intentata alcuna possibilità per riportarli a casa". Il sistema di sicurezza israeliano ha diffuso nuovi dati sulla presenza dei terroristi di Hamas nell'Unrwa. Medici senza frontiere afferma che due familiari del proprio personale sono morti nei raid israeliani che ieri sera hanno provocato almeno 14 vittime tra Khan Yunis e Rafah

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Media Israele: 66mila giovani ebrei ortodossi esentati dalla leva

Circa 66.000 giovani ebrei ortodossi hanno ricevuto l'esenzione dal servizio militare nell'anno passato. Lo ha rivelato la tv Canale 12 sostenendo che si tratta di un record assoluto. Il dato è stato riferito da un rappresentante dell'esercito durante un incontro parlamentare. Secondo la stesa fonte, dei 66 mila che hanno ottenuto l'esenzione, 540 hanno poi deciso di arruolarsi dall'inizio della guerra a Gaza.

Segnalata un'esplosione vicino ad una nave a largo dello Yemen

L'ente britannico che monitora i traffici nel Mar Rosso ha segnalato un'esplosione vicino ad un'imbarcazione al largo di Hodeida, nell'ovest dello Yemen. Non sono stati riportati danni e l'equipaggio è al sicuro, aggiunge Ukmto sul profilo X, con il consueto invito alle imbarcazioni a procedere con attenzione e a segnalare "attività sospette" in quella rotta, che è da tempo minacciata dagli attacchi degli Houthi.

La Svizzera pensa di mettere al bando Hamas per almeno 5 anni

Hamas è un'organizzazione terroristica e va vietata in Svizzera per un periodo di cinque anni, che il Parlamento potrebbe poi prolungare: è quanto si prefigge un progetto preliminare di legge posto in consultazione dal Consiglio federale fino al 28 di maggio. Lo riferisce la tv svizzera Rsi. "Con il divieto le autorità disporranno degli strumenti necessari per intervenire contro eventuali attività di Hamas o di sostegno ad esso in Svizzera", scrive l'esecutivo. Il progetto preliminare intende vietare, oltre ad Hamas, anche le organizzazioni che gli succedono o che operano sotto un nome di copertura, così come le organizzazioni e i gruppi che operano su mandato o in nome di Hamas o che gli sono particolarmente vicini e che ne condividono obiettivi, condotta o mezzi.

Baerbock su Lula: 'Olocausto non si può paragonare a nulla'

"L'Olocausto non può essere paragonato a nulla". Si è espressa così Annalena Baerbock, ministro degli Esteri tedesco, parlando con i giornalisti a Rio de Janeiro dopo le tensioni tra Israele e Brasile innescate dalle parole del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva dichiarato 'persona non grata' dal governo israeliano. 

Media: Israele aprirà valico Karni per aiuti a Gaza

Le autorità israeliane apriranno il valico di frontiera di Karni, con la Striscia di Gaza, per permettere l'ingresso di maggiori aiuti umanitari per la popolazione palestinese nel nord dell'enclave. Lo riporta l'emittente Abc News citando fonti israeliane. Il valico di Karni è chiuso dal 2011.

L'Iran critica gli Usa per il veto all'Onu sulla tregua a Gaza

"Il ripetuto veto degli Usa alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che chiede un cessate il fuoco immediato a Gaza deve essere definito come la catastrofe diplomatica del secolo". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian, su X, aggiungendo che il comportamento di Washington presso l'Onu rende gli Usa responsabili del "genocidio a Gaza e per i crimini di guerra in Cisgiordania e Palestina da parte del falso regime israeliano". Anche il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha condannato gli Usa, affermando che il ripetuto uso del diritto di veto "ha creato una sfida seria alla pace e alla sicurezza a livello regionale e internazionale", riferisce Irna.

Militari israeliani: 'Scoperto a Khan Yunis un tunnel per i leader di Hamas'

Una rete di tunnel a Khan Yunis, forse utilizzata da esponenti di Hamas. E' quello che le forze israeliane (Idf) hanno reso noto di aver scoperto in questa città nel sud della Striscia di Gaza. Nei cunicoli, riporta il Times of Israel sulla base delle informazioni diffuse dalle Idf, i militari hanno trovato, oltre a barricate, alloggi e sistemi per la fornitura di acqua ed elettricità. Nel tunnel, lungo più di un chilometro, hanno "identificato" uomini armati di Hamas che sono stati uccisi in combattimenti ravvicinati e con altri "mezzi speciali". Hamas avrebbe investito milioni per la costruzione del tunnel, "parte - dicono le Idf - di una rete sotterranea strategica e  ramificata al di sotto di Khan Yunis, utilizzata da esponenti di Hamas e dalla brigata di Khan Yunis per nascondersi e combattere".


Oms: "Ospedale Nasser in condizioni devastanti, trasferiti altri 19 pazienti"

"L'Organizzazione mondiale della sanità e i suoi partner continuano a facilitare il trasferimento di pazienti in condizioni critiche, mentre proseguono le ostilità intorno all'ospedale Nasser di Gaza. Durante la missione di ieri, altri 19 pazienti, tra cui alcuni critici, sono stati trasferiti negli ospedali del sud" della Striscia. Lo ha riferito in conferenza stampa il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.
"E' devastante sentir descrivere le condizioni in cui si trova il complesso ospedaliero: pieno di spazzatura, rifiuti sanitari, vetri rotti, animali randagi, veicoli abbandonati", ha aggiunto il Dg Tedros rilanciando il suo appello: "Gli ospedali dovrebbero sempre essere luoghi protetti e sicuri in cui le persone possano ricevere cure salvavita. Cessate il fuoco".

Knesset sostiene il governo, no a uno Stato palestinese

La Knesset (il Parlamento israeliano) ha votato a stragrande maggioranza a favore di una risoluzione del governo israeliano, il governo più a destra nella storia del Paese, contro il progetto degli Stati Uniti e di diversi Paesi arabi, di cui non si conoscono ancora i dettagli, che culminerebbe con la creazione di uno Stato palestinese. In linea con il voto già  arrivato tre giorni in seno all'esecutivo, la Knesset ha approvato la risoluzione con il sostegno di 99 dei 120 parlamentari e con 9 voti contrari.

"L'Iran invia alla Russia centinaia di missili balistici"

L'Iran ha fornito alla Russia centinaia di potenti missili balistici superficie-superficie. Lo scrive la Reuters sul proprio sito web citando sei fonti. La fornitura iraniana di circa 400 missili include molti della famiglia di armi balistiche a corto raggio Fateh-110 come lo Zolfaghar, hanno detto tre fonti iraniane. Il missile è in grado di colpire obiettivi a una distanza compresa tra 300 e 700 km. Le spedizioni sono iniziate all'inizio di gennaio, ha detto una delle fonti iraniane, e un ufficiale militare di Teheran ha detto che ci sono state almeno quattro spedizioni di missili, e ce ne saranno altre nelle prossime settimane.

Media: 400 membri dell'Unrwa attivi nelle Brigate Qassam

Il sistema di sicurezza israeliano - citato da Kan tv - ha diffuso nuovi dati sulla presenza dei terroristi di Hamas nell'Unrwa, l'agenzia per i rifugiati palestinesi dell'Onu. Secondo questa fonte, dei circa 12mila lavoratori dell'Agenzia a Gaza, "440 sono attivi nell'ala militare di Hamas", le Brigate Qassam. "Altri 2mila circa" - ha aggiunto - "sono membri di Hamas registrati ma non nell'ala militare". Infine - ha concluso - "altri 7mila hanno un parente di primo grado membro di Hamas".

Nuova esplosione a Damasco, dopo raid attribuiti a Israele

Testimoni e media locali hanno riferito di aver sentito una grande esplosione nella capitale siriana, Damasco, poche ore dopo un attacco missilistico che è stato attribuito a Israele. Lo riferisce Sky news arabic. La contraerea siriana è entrata in azione. In mattinata alcuni raid hanno colpito un quartiere di Damasco uccidendo due persone e provocando danni materiali, secondo la televisione di Stato siriana. Finora Israele non ha commentato nè confermato l'attacco.

Media: "Peggiora la salute di Sinwar, ha una grave polmonite"

Il leader di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, potrebbe essere affetto da un caso di polmonite con complicazioni. A sostenerlo sono fonti di un Paese arabo citate dal canale israeliano N12, rilanciato a sua volta da altri media tra cui il Jerusalem Post. Secondo quanto riferito, la fonte ha affermato di aver ricevuto queste informazioni da alti funzionari di Hamas. N12 ha spiegato che il Paese arabo era in contatto con i miliziani palestinesi per chiedere progressi verso un cessate il fuoco. Successivamente Hamas ha risposto che la sua situazione era grave; mancavano di munizioni e le sue strutture militari si stavano deteriorando. Le voci sulle condizioni di salute del leader di Hamas giungono dopo che ieri si sono rincorse indiscrezioni secondo cui Sinwar fosse fuggito dalla Striscia di Gaza in Egitto. Successivamente, i media hanno riferito che il capo dei miliziani ha ripreso le comunicazioni con la leadership di Hamas all'estero.

Sinwar

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La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata

L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele ha riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. L'APPROFONDIMENTO

Media: "Almeno 67 palestinesi uccisi a Gaza la notte scorsa"

Gli attacchi israeliani in tutta Gaza hanno ucciso almeno 67 palestinesi tra la scorsa notte e oggi. Lo riportano i media internazionali tra cui il Guardian e Sky News. Le morti sono avvenute in alcune aree in cui ai civili era stato detto di cercare rifugio. L'ospedale dei martiri di Al-Aqsa a Deir al-Balah ha dichiarato di aver ricevuto 44 corpi dopo molteplici attacchi nel centro della Striscia, riportano i media. 

Onu, Usa mette veto a tregua chiesta da Paesi arabi. VIDEO

Sondaggio di Israele: "La maggior parte ritiene impossibile una vittoria totale su Hamas"

La maggior parte dei cittadini israeliani, sia arabi sia ebrei, ritiene che non sia possibile una ''vittoria totale'' su Hamas nella Striscia di Gaza. E' quanto emerge da un sondaggio condotto dall'Israel Democracy Institute, secondo il quale il 51 per cento degli ebrei intervistati e il 77,5 per dento degli arabi israeliani ritiene che ci sia una bassa probabilità che la guerra finisca con una vittoria simile. C'è anche una differenza nelle risposte in base all'appartenenza politica: per l'84% degli intervistati di sinistra, il 63% di centro e il 55% di destra la probabilità di una ''vittoria assoluta'' su Hamas è bassa.

Il sondaggio rileva inoltre che il 63 per cent degli ebrei israeliani è contrario alla creazione di uno Stato palestinese, mentre il 73 per cento degli arabi israeliani la sostiene.

Ambasciatore di Israele: "Il 7 ottobre fallimento della difesa, ora nuove strutture"

"Il 7 ottobre siamo rimasti tutti molto sorpresi in Israele dal fallimento della nostra intelligence e della forza militare nel proteggere i nostri civili. Dobbiamo trarre una lezione da questo, creando un'altra struttura sia di intelligence sia di protezione militare. Dobbiamo creare un meccanismo di difesa diverso", ha detto l'ambasciatore israeliano in Italia Alon Bar a Rai Radio1. 

Idf: "Mentre le operazioni continuano a Gaza, le truppe hanno eliminato decine di terroristi, localizzato armi, diretto molteplici attacchi aerei e preso di mira infrastrutture terroristiche, compresi impianti di deposito di armi a Zaytun"

Israele smentisce la notizia sulla sua delegazione inviata al Cairo

Israele ha smentito la notizia del quotidiano saudita Asharq al-Awsat, secondo cui avrebbe inviato una delegazione per i colloqui sugli ostaggi con Hamas al Cairo dopo che il gruppo terroristico "ha ammorbidito le sue posizioni". 

"Il rapporto saudita non è corretto, una delegazione israeliana non andrà al Cairo. Israele attende la risposta di Hamas, che dovrebbe arrivare oggi o domani, e poi verrà presa una decisione", ha detto a Ynet una fonte israeliana.

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