"Il personale medico di Msf è stato costretto ad abbandonare l'ospedale, e soprattutto i pazienti al suo interno". Il portavoce di Netanyahu: "Due stati? Non è tempo di regali ai palestinesi". Pioggia di razzi di Hezbollah e ondata di raid di Israele infiammano lo scontro che rischia di trascinare anche il Libano in guerra. Hamas ha respinto la proposta di accordi di Israele per il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti a Haza in cambio della scarcerazione di 1.500 detenuti palestinesi dalle carceri israeliane
"In seguito ai bombardamenti di questa mattina, il team di Medici Senza Frontiere in azione all'ospedale Nasser" di Khan Yunis "riporta una situazione caotica, con un numero imprecisato di morti e feriti. Dopo l'attacco, un membro dello staff di Msf risulta ancora irreperibile". Lo rende noto l'ong in una nota.
Pioggia di razzi di Hezbollah e ondata di raid di Israele: si infiamma lo scontro, che rischia di trascinare anche il Libano in guerra. Un alto responsabile di Hezbollah, Nabil Qawuq: "Israele pagherà cara l'uccisione di civili nel sud del Libano".
Tensione tra Stato ebraico e Vaticano, con l'ambasciatore israeliano presso la Santa Sede che definisce "deplorevoli" le parole del cardinale Parolin secondo cui la risposta all'attacco di Hamas non è "proporzionata". Ma il Vaticano ribadisce: "Il diritto alla difesa non giustifica una carneficina".
Hamas ha respinto la proposta di accordi di Israele per il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti a Haza in cambio della scarcerazione di 1.500 detenuti palestinesi dalle carceri israeliane.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Dalla A di Ali Qadi alla Z di Zaka: le parole-chiave del conflitto
- Cos'è Hamas
- Le cause del conflitto
- Cos'è Hezbollah
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Netanyahu parla con Biden, 40 minuti di conversazione
Il premier Benyamin Netanyhau ha avuto una conversazione telefonica con il presidente Joed Biden. Lo hanno riferito i media secondo cui il colloquio è durato una quarantina di minuti e, secondo la stessa fonte, ha riguardato il possibile accordo sugli ostaggi. Poco prima prima Netanyahu aveva incontrato il direttore della Cia Bill Burns a Tel Aviv.
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Media: Usa hanno condotto cyber attacco contro nave spia Iran
Gli Stati Uniti hanno condotto un cyber attacco contro una nave spia iraniana. Lo rivela in esclusiva Nbc news. L'operazione, avvenuta oltre una settimana fa secondo tre funzionari americani, aveva l'obiettivo di impedire alla MV Behshad di trasferire informazioni strategicje ai ribelli Houthi.
Rafah, perché si rischia catastrofe umanitaria in caso di attacco
Dall’inizio dell’azione militare israeliana nella città e nell’omonimo governatorato della Striscia si sono radunati centinaia di migliaia di sfollati. L’esodo nelle immagini dal satellite. LE FOTO SATELLITARI
Israele riduce i riservisti a Gaza, ritirati i paracadutisti da Khan Yunis
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno iniziato a ridurre il numero dei riservisti presenti nella Striscia di Gaza. Come spiega la Radio dell'esercito israeliano, la 646esima Brigata dei paracadutisti è stata infatti ritirata dalla città di Khan Yunis.
Nbc: "Gli Usa hanno condotto un cyber attacco contro nave spia dell'Iran"
Gli Stati Uniti hanno condotto un cyber attacco contro una nave spia iraniana. Lo rivela in esclusiva Nbc news. L'operazione, avvenuta oltre una settimana fa secondo tre funzionari americani, aveva l'obiettivo di impedire alla MV Behshad di trasferire informazioni strategicje ai ribelli Houthi.
Casa Bianca: "Hamas è un'organizzazione terroristica pura e semplice"
“Hamas è un'organizzazione terroristica. Lo abbiamo detto. Lo è e basta. Non c'è bisogno di guardare oltre quello che hanno fatto il 7 ottobre per vederlo". Lo ha detto il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca John Kirby in risposta a una domanda sui commenti di Martin Griffiths, massimo funzionario umanitario delle Nazioni Unite, che ha affermato di non considerarla tale.
''Non c’è dubbio che vogliono semplicemente cancellare Israele dalla faccia della mappa. Questa è un'organizzazione terroristica. Puro e semplice. Punto'', ha aggiunto Kirby durante una conferenza stampa.
Israele, tensione col Vaticano dopo le parole del cardinale Parolin su Gaza
Le diplomazie sono al lavoro per ricucire lo strappo che si è verificato dopo le inequivocabili dichiarazioni del cardinale a margine dell'annuale incontro per celebrare i patti Lateranensi. LEGGI L'ARTICOLO
Wsj: "L'Egitto costruisce una zona cuscinetto murata per rifugiati nel Sinai"
Le autorità egiziane stanno costruendo un'area murata di cemento di 13 chilometri quadrati nel deserto del Sinai vicino al confine con la Striscia di Gaza. E questo perché temono che un'avanzata militare israeliana nel sud della Striscia di Gaza, e in particolare su Rafah, possa scatenare un'ondata di rifugiati. Lo hanno dichiarato funzionari egiziani e analisti della sicurezza al Wall Street Journal.
Quest'area recintata rappresenterebbe una zona cuscinetto nella quale potrebbero vivere oltre 100mila persone, secondo funzionari egiziani. Con questo obiettivo sono state inviate un gran numero di tende nella zona.
E' morto l'ostaggio Yaakov, figli e compagna erano stati rilasciati da Hamas
E' morto Yair Yaakov, ucciso dai miliziani di Hamas durante l'attacco del 7 ottobre. Lo ha annunciato il kibbutz Nir Oz. In precedenza si riteneva che Yaakov, 56 anni, fosse tenuto in ostaggio nella Striscia di Gaza.
Il fratello di Yair, Yaniv Yaakov, aveva raccontato all'Adnkronos che il fratello aveva fatto ''di tutto per bloccare la porta del rifugio'' quando i miliziani di Hamas erano entrati nella sua casa. Yaniv aveva poi avuto la prima conferma del sequestro del fratello e della sua compagna in un breve filmato fatto circolare da Hamas. Sempre tramite l'Adnkronos, Yaniv aveva rivolto un appello per fare di tutto per il rilascio del fratello.
La famiglia di Yaakov è stata informata che l'uomo è stato assassinato e che il suo corpo è detenuto a Gaza. Yair era stato rapito insieme alla compagna Mirav Tal, 59 anni, poi rilasciata. Anche i suoi due figli, Or e Yagil, 16 e 12 anni, erano stati rapiti il 7 ottobre e rilasciati. Yagil era apparso in un video di propaganda della Jihad islamica palestinese che ne annunciava il rilascio imminente per questioni umanitarie, data una sua grave allergia alimentare.
Usa: "L'operazione a Rafah senza piano credibile sarebbe un disastro"
Una grossa operazione a Rafah sarebbe un disastro senza un piano credibile: lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby.
Israele: per ora non abbiamo trovato ostaggi nell'ospedale
"Stiamo effettuando controlli, ma finora non è stato raggiunto alcun risultato" sul ritrovamento dei corpi degli ostaggi. Lo ha detto il portavoce dell'esercito Daniel Hagari nell'operazione in corso all'ospedale Nasser di Khan Yunis nel sud della Striscia. "Finora - ha aggiunto - abbiamo arrestato decine di terroristi nella zona dell'ospedale e trovato armi, tra cui granate e mortai. Non entriamo negli ospedali senza motivo ma, come abbiamo dimostrato dall'inizio della guerra, abbiamo rivelato come Hamas li usa per il terrorismo".
Mar Rosso, Houthi: colpita nave britannica nel golfo di Aden
Gli Houthi hanno attaccato la nave Lycavitos nel Golfo di Aden, che gli aggressori hanno identificato come appartenente alla Gran Bretagna. Lo ha affermato il rappresentante militare del movimento, Yahya Saria. La notizia è rilanciata dalla Tass. "La marina yemenita ha condotto un'operazione nel Golfo di Aden contro la nave britannica Lycavitos, che è stata colpita direttamente da missili antinave", ha detto Saria sul canale televisivo Al Masirah controllato dagli Houthi. In precedenza, il Centro di coordinamento del commercio marittimo della Royal Navy aveva segnalato un attacco contro una nave senza nome a 85 miglia nautiche a sud del porto yemenita di Aden. Secondo il servizio Marine Traffic, la nave portarinfuse Lycavitos sta navigando sotto bandiera delle Barbados dal porto giapponese di Mizushima al Canale di Suez. L'ultima volta che la nave ha trasmesso dati sulla sua posizione è stata l'8 febbraio, quando si trovava al largo delle coste dello Sri Lanka.
Hamas respinge proposta Israele per rilascio 1.500 detenuti in cambio di ostaggi
Hamas ha respinto la proposta di accordi di Israele per il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti a Haza in cambio della scarcerazione di 1.500 detenuti palestinesi dalle carceri israeliane, ha reso noto al Arabiya.
Piano Usa-arabi per la Palestina, muro di Netanyahu
Dopo oltre quattro mesi di conflitto a Gaza gli Stati Uniti e i partner arabi stanno accelerando i propri sforzi per realizzare un piano di pace a lungo termine in Medio Oriente. Lo rivela il Washington Post, riferendo che si lavora anche ad una tempistica precisa per la creazione di uno Stato palestinese. Il primo passo, un cessate il fuoco tra Israele e Hamas di sei settimane, durante le quali Washington annuncerebbe il progetto e la formazione di un governo palestinese ad interim. Una strategia ambiziosa che però rischia di infrangersi sul muro di Benyamin Netanyahu, da sempre contrario alla soluzione dei due Stati: "Non è tempo di regali", è stato il commento del suo portavoce all'iniziativa americana, che è suonato come una bocciatura. Il piano di pace, secondo il Wp, è legato ai negoziati per una tregua finalizzata al rilascio di altri ostaggi, che l'amministrazione Biden considera ancora "possibile".
Onu: "Gli ospedali non devono essere una zona di combattimento"
"Gli ospedali non devono essere zona di combattimento": lo ha ribadito oggi il portavoce dell'Onu Stephane Dujarric reagendo alle notizie dell'attacco di soldati israeliani all'ospedale Nasser di Khan Yunis a Gaza. Nell'attacco ci sarebbero stati morti e feriti.
Primo ok dal Knesset al disegno di legge contro l'Unrwa in Israele
Primo ok alla Knesset al disegno di legge che vieta all'Unrwa, l'Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistere i rifugiati palestinesi, di operare su territorio israeliano. Il testo è stato approvato con 33 voti a favore e dieci contrari, come riporta il Times of Israel ricordando l'accusa a una decina di dipendenti dell'Unrwa di aver preso parte all'attacco del 7 ottobre sferrato da Hamas.
''L'Unrwa funge da piattaforma per incitare ed educare all'odio contro Israele e al danno nei confronti dei suoi residenti ebrei. Nelle scuole che gestisce a Gerusalemme si studiano contenuti antisemiti e i libri di testo glorificano i terroristi che hanno ucciso donne e bambini'', si legge in una nota esplicativa al disegno di legge, sostenuto dal deputato del Likud Boaz Bismuth.
''Il ruolo dell'Unrwa è occuparsi esclusivamente dei rifugiati palestinesi, il che significa che non c'è spazio per fornire alcun servizio all’interno del territorio dello Stato di Israele'', continua la nota aggiungendo che ''le istituzioni dell'Unrwa servono come terreno fertile per impegnarsi in azioni e incitamento contro lo Stato di Israele''. Inoltre, ''i pochi servizi forniti dall'Unrwa in territorio israeliano sono di basso livello e anche i pochi residenti che ricevono questi servizi se ne lamentano'', afferma il documento.
Blinken: "Un accordo sugli ostaggi è possibile"
Il segretario di Stato Usa Antony Blinken afferma di ritenere "possibile" un accordo sugli ostaggi di Gaza.
Gb: "Incidente al largo dello Yemen ma la nave è al sicuro"
L'agenzia britannica per le operazioni commerciali marittime Ukmto ha ricevuto la segnalazione di un "incidente" al largo delle coste dello Yemen, 85 miglia ad est di Aden. "Il comandante ha riferito di una esplosione vicino alla sua nave", scrive la Ukmto nel suo sito web precisando che la nave e il suo equipaggio sono al sicuro e stanno procedendo verso il porto di destinazione.