Guerra Ucraina-Russia. Borrell a Kiev, missili russi su Kharkiv: ucciso un neonato

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"Di nuovo a Kiev per la mia quarta visita dall'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia. Sono qui per discutere con i nostri amici ucraini del costante sostegno dell'Ue all'Ucraina, sul lato militare, sul lato finanziario con la nuova struttura per l'Ucraina, nonchè sul percorso di riforma dell'Ue". Lo scrive su "X" l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera. Missili russi su Kharkiv, ucciso un bambino di 2 mesi

in evidenza

"Se il Congresso non approverà la legge sui nuovi aiuti all'Ucraina gli Stati Uniti non potranno più fornirne". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Usa "sono leader" nell'assistenza a Kiev. 

L'Alto rappresentante dell'Unione europea, Josep Borrell, è arrivato questa mattina a Kiev: lo ha annunciato su Telegram il deputato ucraino Alexey Goncharenko. 

Un bambino di 2 mesi è morto in seguito ad un attacco missilistico russo nella notte che ha colpito edifici civili e un albergo nella regione orientale di Kharkiv, ha riferito su Telegram il governatore Oleg Synegubov citato dai media nazionali. Nell'attacco sono rimaste ferite tre donne di 21, 28 e 39 anni anni, inclusa la madre del bambino. 



Gli approfondimenti:

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Liveblog del 7 febbraio sulla guerra in Ucraina

Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa

Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account. LEGGI L'ARTICOLO


Vertice Ue, trovato accordo a 27 su fondi all'Ucraina

Oggi a Bruxelles si tiene il vertice straordinario. Ieri sera la premier  Meloni ha avuto un incontro con Orban che ha garantito: "Mi muoverò per  equo trattamento di Ilaria Salis". Poi, questa mattina, un altro faccia  a faccia tra i due, prima del meeting europeo. LEGGI L'ARTICOLO


Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. IL PIANO


Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere

Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'ACCORDO


Usa, stop Putin in Ucraina o rischio conflitto con Nato

"Se non fermiamo Putin in Ucraina, il presidente russo potrebbe poi attaccare un Paese Nato e gli Usa si troverebbero coinvolti in un conflitto per il loro impegno a difendere ogni centimetro quadrato dell'Alleanza": lo ha detto la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh commentando lo stallo al Congresso del disegno di legge che prevede  i nuovi fondi per Kiev.   


Zelensky a Grossi (Aiea): "Zaporizhzhia sicura se gestione torna a Kiev"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha ricevuto a Kiev il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi per discutere “dei rischi” dell'occupazione russa della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Zelensky ha ribadito a Grossi che l'unico modo per evitare un incidente nucleare a Zaporizhzhia è attraverso la smilitarizzazione dell'impianto, il suo smantellamento e il ritorno della sua gestione nelle mani di Kiev. Da parte sua, Grossi ha sottolineato su X che l'Aiea continuerà il suo lavoro per prevenire un incidente nucleare nella centrale e ha ringraziato Zelensky "per il suo indispensabile sostegno in questi sforzi". Il direttore generale dell'Agenzia nucleare delle Nazioni Unite ha incontrato anche il ministro ucraino dell'Energia, Herman Halushchenko, oltre all'ispettore statale per la sicurezza nucleare dell'Ucraina, Korikov Oleh, e il presidente della società per l'energia nucleare ucraina Energoatom, Petro Kotin. Domani Grossi visiterà la centrale di Zaporizhia e a metà febbraio andrà a Mosca. La centrale nucleare è stata teatro di scontri durante le prime fasi della guerra, anche se attualmente è sotto il controllo russo. Le tensioni tra le parti hanno portato l'Aiea a lanciare ripetuti appelli per salvaguardare la sicurezza dell'impianto nucleare.

Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe  puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre  russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore  industriale e le esportazioni ucraine. IL PIANO


Biden: "Se non lo fermiamo, Putin non si fermerà a Ucraina"

"Se non fermiamo il suo desiderio di conquista nei confronti dell'Ucraina. Putin non si fermerà lì". Lo ho detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca del disegno di legge bipartisan da 120 miliardi che garantisce aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan. "Fare nulla non è un'opzione", ha detto il presidente ammonendo i repubblicani al Congresso. "Il mondo ci guarda".

Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?

Gli Usa hanno sicuramente un ruolo fondamentale nel dare sostegno agli  ucraini, ma anche molti Stati europei giocano una parte importante,  Italia compresa. Anche di questo si è occupata la puntata di "Numeri",  di Sky TG24, andata in onda il 2 febbraio


Zelensky incontra direttore Aiea Grossi

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi prima della visita di quest'ultimo alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, che è ancora occupata dalle forze russe. Lo riferisce l'ufficio del presidente. La notizia è rilanciata dall'agenzia Ukrinform. Le parti hanno discusso "dell'attuale situazione di sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, temporaneamente occupata, e dei rischi derivanti dalla sua occupazione da parte delle truppe russe".

Usa, 'se non passa legge, da noi stop agli aiuti a Kiev'

"Se il Congresso non approverà la legge sui nuovi aiuti all'Ucraina gli Stati Uniti non potranno più fornirne". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando che gli Usa "sono leader" nell'assistenza a Kiev. 

Kuleba, 'cambi ai vertici? Escludo ripercussioni su relazioni con alleati'

"Non penso che eventuali cambiamenti nel governo possano avere ripercussioni sulle relazioni con i nostri partner perché rispettano il diritto del presidente di prendere queste decisioni". Si è espresso così il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in dichiarazioni riportate da Ukrinform. "E' un diritto sovrano del presidente dell'Ucraina, garantito dalla Costituzione", ha incalzato. E ha rivendicato: "Siamo uniti da un obiettivo comune, la vittoria sulla Russia e il ripristino dell'integrità territoriale dell'Ucraina". 

Kiev, 'spiavano' per la Russia, 5 arresti

Cinque persone sono state arrestate dai servizi ucraini (Sbu) sospettate di lavorare per l'Fsb russo in varie regioni dell'Ucraina. Lo riporta The Kyiv Independent. Secondo i servizi, si legge, tra i cinque vi sono ufficiali ed ex ufficiali dei servizi d'intelligence ucraini. Sono sospettati di aver fornito informazioni sulle Forze Armate ucraine e sulle infrastrutture nel settore dell'energia.

Mosca convoca diplomatici baltici in vista presidenziali russe

Gli incaricati d'affari di Lettonia, Lituania ed Estonia sono stati convocati al ministero degli Esteri russo, che ha chiesto garanzie sulla sicurezza delle sue sedi diplomatiche in questi Paesi, in particolare in vista delle presidenziali di marzo. "Dichiariamo ai rappresentanti baltici che, in conformità con la Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche del 1961, spetta ai Paesi ospitanti adottare tutte le misure per proteggere le legazioni diplomatiche", ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. La portavoce ha sottolineato che Mosca ha chiesto agli incaricati d'affari "che le autorità di Lettonia, Lituania ed Estonia prendano tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza degli elettori, nonché dei funzionari delle ambasciate russe durante le elezioni".

Ucraina, ok Parlamento a legge marziale fino a metà maggio

Il Parlamento di Kiev ha approvato la proroga per altri 90 giorni, fino al prossimo 13 maggio, della legge marziale in vigore in Ucraina. A favore hanno votato 335 su 450 deputati, come riporta Ukrinform. La legge marziale è stata introdotta il 24 febbraio del 2022, quando iniziò l'invasione russa. 

La mega-esercitazione della Nato entra nel vivo a est

Nomi di fantasia - come da prassi - per uno scenario invece più che reale: un'operazione difensiva nel fianco est dell'Alleanza dopo l'attivazione dell'articolo 5, il 'tutti per uno e uno per tutti' della Nato. L'esercitazione Steadfast Defender entra nel vivo e da qui a Pasqua vedrà il dispiegamento di migliaia di uomini e mezzi nel quadrante nord, attraverso Nordic Response, e nel settore dell'Europa centrale, per mettere in sicurezza il corridoio di Suwalki. I 'war games' prevedono allora un'esercitazione di attraversamento della Vistola, i primi di marzo, per respingere il nemico, che evidentemente è penetrato dal vicino Griseus (cioè la Bielorussia). "Steadfast Defender dimostrerà la capacità della Nato di dispiegare rapidamente forze dal Nord America e da altre parti dell'Alleanza per rafforzare la difesa dell'Europa, in uno scenario di conflitto emergente simulato con un avversario quasi alla pari", spiegano a Shape, il ramo militare dell'Alleanza. "L'esercitazione sarà una chiara dimostrazione dell'unità transatlantica, della sua forza e della sua determinazione a continuare a fare tutto ciò che è necessario per proteggerci reciprocamente, per proteggere i nostri valori comuni e l'ordine internazionale basato sulle regole", nota il comando. Immaginazione a parte, infatti, la Russia ha dimostrato di saper usare la forza, se vuole, e la Nato deve prenderne atto. "Una delle lezioni apprese con la guerra in Ucraina - spiega il Generale di Brigata Gunnar C. Brügner - è che dobbiamo addestrarci meglio, dobbiamo investire nella preparazione". I numeri dicono tutto. Oltre 90mila soldati provenienti da tutti i 31 alleati e dalla Svezia, più di 50 mezzi navali tra cui portaerei, fregate, corvette e cacciatorpediniere, oltre 80 piattaforme aeree tra cui F35, FA18, Harrier, F15, elicotteri e veicoli aerei senza pilota forniti da Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti, Finlandia, Spagna, Polonia e Ungheria, più di 1.100 veicoli da combattimento, tra cui 166 carri armati, 533 veicoli da combattimento per la fanteria e 417 veicoli corazzati per il trasporto del personale. Per dare un'idea, le ultime esercitazioni comparabili su larga scala sono state Reforger nel 1988, con 125mila soldati, e Trident Juncture nel 2018, con 50mila. "Steadfast Defender ci darà la possibilità di testare la prontezza delle truppe: il tempo corre, abbiamo ancora qualche anno per essere pronti", assicura Brügner. Per cosa? Perché la fantasia resti fantasia. 

Ucraina, Garcia (S&d): Meloni ha convinto Orban; amicizia strana

"Alla fine, come tutti sapete, l'Ungheria ha accettato e ha sbloccato i fondi per sostenere l'Ucraina. Sembra che sia stata Meloni a convincerlo, non so se con l'impegno che la delegazione di Orban, attualmente tra i non iscritti, entri a far parte dell'Ecr nella prossima legislatura". Lo ha dichiarato la presidente del Gruppo dei Socialisti e democratici (S&d) al Parlamento europeo, Iratxe Garcia Perez, in conferenza stampa a margine della plenaria. "In ogni caso dovranno spiegarlo, ma se e' cosi' e' un'amicizia un po' strana. Questa amicizia che si e' creata tra Meloni e Orban. Quando Meloni appare in Italia come il grande difensore dell'Ucraina; dall'altra parte, Orban ha bloccato questi aiuti necessari per sostenere l'Ucraina. O, ad esempio, quando Meloni chiede e solleva la necessità del Patto europeo sull'immigrazione, nello stesso tempo in cui Orban si esprime contro questo patto sull'immigrazione. Sono certe strane alleanze che, come ho detto, comunque saranno loro a doverlo

spiegare", ha aggiunto.

Kazakistan, Tokayev nomina suo capo gabinetto nuovo primo ministro

Il presidente del Kazakistan, Kassym-Jomart Tokayev, ha nominato nuovo primo ministro il suo capo di gabinetto, il 43enne Olzhas Bektenov. L'annuncio arriva all'indomani del decreto presidenziale che ha annunciato le dimissioni del governo di Alikhan Smailov senza spiegarne il motivo. Nei mesi scorsi, tuttavia, il presidente aveva criticato alcuni ministri, dando la colpa all'esecutivo per non essere riuscito a contenere l'inflazione e a migliorare le infrastrutture obsolete del Paese. Smailov era stato nominato primo ministro in seguito alle violente proteste del gennaio 2022 che causarono la morte di 225 persone.  Secondo quanto riferito dai media ufficiali, il partito al potere Amanat ha indicato Bektenov, che in precedenza era a capo dell'Autorità  anticorruzione del Kazakistan ed il Parlamento ha rapidamente dato la sua approvazione. I ministri chiave del governo, compresi i ministri della Difesa, dell'Interno e degli Esteri, per ora hanno mantenuto il loro posto.


Ucraina, accordo Ue su strumento per assistenza finanziaria Kiev: 50 mld in 4 anni

Il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno raggiunto la notte scorsa in trilogo l'accordo sul regolamento relativo allo strumento per l'Ucraina, proposto dalla Commissione nel giugno 2023. Il nuovo strumento per l’Ucraina, spiega la Commissione Europea, fornirà finanziamenti stabili per sostenere la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione dell’Ucraina, comprese le riforme necessarie nel percorso di adesione all’Ue. L’importo complessivo dello strumento per il periodo 2024-2027 è di 50 miliardi di euro (17 miliardi in sovvenzioni e 33 miliardi in prestiti). Per Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, "l’Europa sarà al fianco dell’Ucraina per ogni singolo giorno di guerra e per ogni singolo giorno successivo. L’accordo politico sullo strumento da 50 miliardi di euro per l’Ucraina è un importante passo avanti. L’Europa mantiene la parola data. Continueremo a fornire i finanziamenti e la prevedibilità tanto necessari al nostro coraggioso partner e aspirante membro. Puntiamo a effettuare il primo pagamento a marzo”. Lo strumento per l’Ucraina è strutturato in tre pilastri: sostegno diretto al bilancio statale; un quadro per attrarre investimenti pubblici e privati ​​per la ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina; assistenza tecnica e altre misure di sostegno alle riforme, nonché sovvenzioni a copertura degli oneri finanziari per i prestiti al governo ucraino. Sarà dotato di un solido quadro di audit e controllo, per garantire la tutela degli interessi finanziari dell’Ue, sostenendo allo stesso tempo l’ulteriore miglioramento del sistema di controlli interni dell’Ucraina.



Ucraina: parlamento approva proroga legge marziale fino a 13/5

Il parlamento ucraino, Verkhovna Rada, ha approvato la proroga fino al 13 maggio della mobilitazione generale in Ucraina e della legge marziale. Lo riferisce la stampa ucraina. Il decreto, approvato con il voto favorevole di 335 deputati su 450, stabilisce che "in relazione all'aggressione armata su vasta scala e a lungo termine della Federazione Russa contro l'Ucraina, sulla base delle proposte del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, la legge marziale in Ucraina è stata prorogata dalle 5 e 30 del 14 febbraio 2024 per un periodo di 90 giorni, ovvero fino al 13 maggio 2024".

Media, Svezia sta per archiviare le indagini sul Nord Stream

"La Procura di Stoccolma sembra voler chiudere le indagini relative agli attentati ai gasdotti Nord Stream": lo scrive il sito del quotidiano tedesco "Sueddeutsche Zeitung" (Sz) precisando che "il procuratore responsabile, Mats Ljungqvist, annuncerà la fine del procedimento nei prossimi giorni". A quanto pare, le autorità svedesi non sono riuscite a trovare un sospetto concreto nel proprio Paese. L'informazione, precisa il sito, risulta anche ad altri media tedeschi (le tv pubbliche Ndr e Wdr e il settimanale Die Zeit). Ljungqvist aveva già attirato l'attenzione lunedì scorso con una dichiarazione al quotidiano Expressen secondo cui ci sarebbe stato presto un nuovo sviluppo per quanto riguarda l'indagine, ricorda la Sz.   Il servizio di intelligence svedese Sapo aveva indagato su un grave sabotaggio dopo l'esplosione dei gasdotti sottomarini nel settembre 2022 poiché una delle condotte attraversa anche la zona economica svedese. La fine dell'indagine di Stoccolma non avrà alcun impatto sul procedimento in Germania, condotto dal Procuratore generale federale e dall'Ufficio federale di polizia criminale (Bka), scrive ancora il quotidiano tedesco aggiungendo però come sia "possibile che la fine delle indagini sul caso di sabotaggio in Svezia possa addirittura giocare a favore dei procuratori tedeschi. Infatti, le autorità svedesi possono ora trasmettere prove e reperti ai loro colleghi" in Germania. 

Ucraina, von der Leyen: "Sarà ben presto nell'Ue, vale pena combattere per democrazia"

L'Ucraina sarà "ben presto" un Paese membro dell'Ue. Lo ribadisce la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, durante la plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo. I progressi fatti dall'Ucraina nelle riforme interne, anche durante la guerra, afferma la presidente, sono quello che "ci ha portato ad avviare i negoziati di adesione. Questo progresso avviene non solo perché l’Europa lo chiede, ma perché questo è il profondo desiderio del popolo ucraino".

"L’Ucraina è l’Europa - continua - perché l'Ue, l'Europa, è nei cuori e nelle menti degli ucraini e abbastanza presto anche l'Ucraina sarà nella nostra Unione. L'anniversario che abbiamo celebrato oggi è una tragica perdita di vite umane e di sofferenze ed è tanto più tragico, in quanto sappiamo che ci saranno altro dolore e altra sofferenza in vista. Sappiamo che cosa è in gioco per coloro che sono in Ucraina e anche per il resto d'Europa". "L'illusione di Vladimir Putin e la guerra da lui voluta e l'eroica resistenza dell'Ucraina ci hanno ricordato che vale la pena lottare per le nostre libertà e la nostra democrazia. Oggi rendiamo omaggio a coloro che stanno combattendo e a coloro che hanno pagato con l'estremo sacrificio, lottando per qualcosa. Slava Ukraini", gloria all'Ucraina, conclude.

Ucraina, Loiseau (Renew): "Summit Ue fallito su aiuti militari, 500mila munizioni troppo poche"

"Non mettiamo la testa sotto la sabbia: per quanto riguarda gli aiuti militari", il Consiglio Europeo straordinario di giovedì scorso "è un fallimento, e sotto molti aspetti". Lo sottolinea l'eurodeputata francese di Renew Europe Nathalie Loiseau, presidente della sottocommissione Sicurezza e Difesa, intervenendo nella plenaria a Strasburgo. "L'ottava tranche degli aiuti militari europei - continua Loiseau - è bloccata da mesi, a causa dell'Ungheria il futuro di una European Peace Facility visibile e prevedibile per l'Ucraina è incerto. Non è stato ancora deciso nulla e soprattutto non è stato chiarito alcun finanziamento. Invece di prendere decisioni e agire, i nostri Paesi si accusano a vicenda di non fare abbastanza, quando tutti dovrebbero fare di più molto di più e più velocemente. Molto più velocemente". "Il piano per le munizioni - aggiunge - non mantiene quanto promette: 500mila munizioni consegnate a Kiev è la metà di quanto annunciato, e comunque è assolutamente insufficiente. Quindi, di grazia, a tutti i leader europei lancio un appello: per l'Ucraina, per la sicurezza dell'Europa voi avete il dovere di essere all'altezza. E voi non lo siete ancora. Non dimenticate mai: il fallimento non è un'opzione e l'autocompiacimento non è un metodo", conclude. 

Ucraina, von der Leyen: "Accelerare su consegna munizioni"

L'Unione Europea deve "accelerare" nella consegna di munizioni pesanti all'Ucraina. Lo dice la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, durante la plenaria a Strasburgo. "Finora - afferma - abbiamo addestrato oltre 40mila soldati ucraini. La nostra Unione e gli Stati membri hanno mobilitato equipaggiamento militare per un valore di 28 miliardi di euro. L’industria europea della difesa ha aumentato la sua capacità di produzione di munizioni del 40%: avremo consegnato oltre mezzo milione di proiettili di artiglieria entro il prossimo mese e più di 1 milione entro la fine dell'anno, ma questo certamente non è sufficiente".   

"Non solo dobbiamo accelerare la consegna di munizioni all'Ucraina - prosegue von der Leyen - ma, mentre guardiamo al futuro, dobbiamo pensare alle capacità di difesa dell'Ucraina come parte della nostra capacità di difesa. Dobbiamo pensare all'industria della difesa ucraina come parte della nostra stessa industria della difesa. E' per questo motivo che abbiamo coinvolto l'Ucraina nella preparazione della nostra strategia industriale di difesa. Si tratta di un primo passo, che dovrebbe portare all'integrazione dell'Ucraina in alcuni dei nostri programmi militari, con l'accordo del Parlamento Europeo e del Consiglio".   

"Questo non solo ci aiuterebbe a soddisfare le esigenze di difesa dell’Ucraina - continua - ma incoraggerebbe anche la convergenza e la pianificazione congiunta tra i nostri eserciti e le nostre industrie della difesa. L’Ucraina - conclude - è un futuro membro dell'Unione Europea, quindi deve avvicinarsi molto a noi, anche nel campo della difesa".

Von der Leyen: "In Ucraina la posta in gioco è alta"

"L'anniversario che celebriamo oggi è una tragica storia di perdita e sofferenza umana. Ed è ancora più tragico perché sappiamo che ci saranno altri dolori e sofferenze in futuro. Sappiamo quanto sia importante la posta in gioco per i cittadini ucraini. E anche per il resto di noi in Europa. La guerra fittizia e inventata di Putin - e l'eroica resistenza dell'Ucraina - ci ha ricordato che vale la pena lottare per le nostre libertà e la nostra democrazia. Oggi rendiamo quindi omaggio a coloro che hanno pagato l'estremo sacrificio combattendo per qualcosa". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea alla plenaria del parlamento nella commemorazione dell'inizio della guerra in Ucraina. 

Kiev, smantellata rete di spie per Mosca: cinque arresti

Le autorità ucraine hanno arrestato cinque ufficiali dell'intelligence accusati di lavorare segretamente per la Russia come parte di una potente rete di spionaggio. Secondo Kiev i sospetti sono stati sorpresi a passare informazioni al servizio di sicurezza russo FSB sui siti militari ucraini, sulle sue fortificazioni difensive, sui dati del personale e sulle strutture energetiche strategiche. "Il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha neutralizzato una potente rete di agenti gestita dal controspionaggio militare dell'FSB che operava in Ucraina", ha dichiarato in un comunicato il servizio di sicurezza della SBU di Kiev. Il procuratore generale ha detto che i cinque - ex dipendenti dell'intelligence della difesa ucraina e delle sue unita' di intelligence straniere, nonchè un attuale agente regionale della SBU - sono stati arrestati con l'accusa di tradimento. "I sospettati hanno trasmesso informazioni sulle forze di difesa e sugli impianti energetici strategicamente importanti ai rappresentanti dei servizi speciali dello stato aggressore", ha detto il procuratore generale. L'agenzia ha pubblicato sulle sue pagine di social media le foto degli uomini arrestati, con i volti oscurati. I presunti 007 avrebbero anche diffuso informazioni sulle barriere difensive vicino alla città portuale di Odessa sul Mar Nero, sulla posizione dei lanciarazzi nella regione nord-orientale di Kharkiv e informazioni sui movimenti delle truppe e dei veicoli ucraini, ha detto il procuratore generale di Kiev.

Russia-Turchia: anche rapporti economici al centro della visita di Putin

Nei prossimi negoziati tra la Federazione Russa e la Turchia con la partecipazione dei capi di Stato si parlerà delle relazioni commerciali ed economiche "in tutte le dimensioni", ha detto l'addetto stampa del presidente russo Dmitri Peskov. "Naturalmente, tutte queste questioni saranno all'ordine del giorno. Verranno infatti discusse le relazioni commerciali ed economiche in tutte le dimensioni", ha detto martedi' Peskov ai giornalisti. La visita di Putin in Turchia per colloqui con l'omologo Erdogan è attesa per il 12 febbraio. 

Von der Leyen: "Kiev prevarrà, Ue sarà sempre al suo fianco"

"Alcuni sono rimasti sorpresi dall'azione eroica dell'Ucraina. Ma nessuno avrebbe dovuto sorprendersi del fatto che, di fronte all'oppressione, alla sottomissione e alla tirannia, abbiano scelto la resistenza. Per questo motivo, onorevoli deputati, sono convinta di un semplice fatto, oggi come due anni fa, di fronte a voi. E cioè che l'Ucraina prevarrà. E che l'Europa sarà al fianco di Kiev in ogni momento, nella buona e nella cattiva sorte". Lo ha detto Ursula von der Leyen parlando alla plenaria del Parlamento Europeo. 

Guerra Ucraina, Blinken: "Kiev diventerà un membro della Nato"

Per quanto riguarda il Medioriente, secondo il segretario di Stato, c'è una "speranza reale" per un accordo sugli ostaggi a Gaza dopo l'incontro di Parigi e precisa che le accuse di genocidio nei confronti di Israele "non hanno merito". LEGGI L'ARTICOLO

Borrell in Ucraina vedrà Zelensky e si rivolgerà alla Rada

Dopo il suo viaggio in Polonia, l'Alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell sarà in Ucraina oggi e domani. Durante il suo soggiorno Borrell incontrerà il presidente Volodymyr Zelensky, il primo ministro Denys Shmyhal, il ministro degli Affari esteri Dmytro Kuleba e il ministro della Difesa Rustem Umerov e si rivolgerà ai deputati della Verkhovna Rada. Borrell visiterà anche la Missione consultiva dell'Ue per la riforma del settore della sicurezza civile in Ucraina (EUAM Ucraina). 

Ucraina, media: allarme aereo a Kiev e in altre regioni

Allarme aereo nella regione di Kiev e in diverse altre regioni dell'Ucraina a causa di una minaccia di attacco missilistico. Lo riferisce RBC-Ucraina. 

Borrell: "A Kiev per discutere anche del sostegno militare"

"Di nuovo a Kiev per la mia quarta visita dall'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia. Sono qui per discutere con i nostri amici ucraini del costante sostegno dell'Ue all'Ucraina, sul lato militare, sul lato finanziario con la nuova struttura per l'Ucraina, nonchè sul percorso di riforma dell'Ue". Lo scrive su X l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell. 

Russia, media; discorso "elettorale" di Putin alla nazione prima del voto

Il presidente russo Vladimir Putin illustrerà il suo programma elettorale in un discorso alla nazione prima del voto del 17 marzo. Lo rivela il quotidiano Kommersant, che cita proprie fonti, secondo cui il discorso dovrebbe tenersi in una data compresa tra il 23 febbraio (che è poi la vigilia del secondo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina) e l'8 marzo.

Il giornale anticipa che Putin dovrebbe parlare, oltre che dei risultati dell''operazione militare speciale, della situazione economica e sociale, dei valori della famiglia e della sovranità del Paese. Lo scorso anno, parlando davanti all'Assemblea federale, che comprende la Duma ed il Consiglio della Federazione, il leader del Cremlino aveva annunciato la sospensione della partecipazione al Nuovo Start, il Trattato sulla riduzione delle armi nucleari tra Russia e Stati Uniti.

Putin

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Cnn: "Droni alimentati con moto d'acqua hanno affondato la Ivanovets"

Un pilota di una unità militare segreta ucraina ha rivelato alla Cnn come siano bastati sei droni marini, alimentati da moto d'acqua, per affondare la nave missilistica russa Ivanovets la scorsa settimana. L'intelligence della Difesa di Kiev ha dichiarato che la nave da guerra russa aveva subito numerosi colpi allo scafo prima di affondare in un'insenatura in Crimea, penisola annessa unilateralmente da Mosca dieci anni fa. Il pilota ha raccontato che per  l'attacco sono stati utilizzati dieci droni Magura, lunghi solo pochi metri e alimentati da moto d'acqua, ma con una portata di circa 800 chilometri. Il pilota è membro di un'unità speciale dell'agenzia di intelligence della difesa ucraina (Gur), collegata a una serie di attacchi in Crimea e in Russia. Riprese notturne rilasciate dagli ucraini hanno mostrato i militari russi che sparavano ai droni che correvano verso la Ivanovets, prima che almeno due colpissero un lato della nave, disabilitandola e provocando massicce esplosioni. Nel filmato si vede una scena in cui la prua della Ivanovets spunta fuori dall'acqua mentre affonda. 

Russia, ordine d'arresto in contumacia per lo scrittore Akunin

La Corte distrettuale Basmanny di Mosca ha emesso un ordine di arresto in contumacia per lo scrittore Boris Akunin (all'anagrafe Grigory Chkhartishvili), con l'accusa di incitazione a commettere atti di terrorismo e diffusione di false notizie sulle forze armate. Lo ha detto un portavoce della stessa Corte all'agenzia Tass.   In base ai relativi articoli del Codice penale, Akunin,  che vive a Londra da molti anni, rischia fino a sette anni di reclusione per la prima imputazione e dieci anni per la seconda. Akunin è su posizioni aspramente critiche contro il presidente Vladimir Putin. Secondo la Tass, lo scrittore è stato incriminato perché in uno scherzo telefonico del duo di comici Vovan e Lexus, riconoscendo che Kiev non sarebbe stato in grado di ottenere una vittoria militare sul campo, avrebbe cercato di giustificare gli attacchi ucraini con i droni sulle città russe. La stessa Corte ha emesso un altro ordine di arresto in contumacia con le medesime accuse nei confronti di Alexei Arestovich, ex consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, per le sue dichiarazioni pubbliche. 

Tass: "Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden porrà il veto al disegno di legge sul finanziamento di Israele senza il sostegno all'Ucraina e la protezione delle frontiere"

Garcìa Perez (S&D): "Fermezza con Netanyahu come con Putin"

Approvando un pacchetto di aiuti da 50 mld in quattro anni "inviamo un messaggio chiaro al mondo: siamo e saremo con il popolo ucraino, finché non realizzerà l'aspirazione ad essere un Paese libero e sovrano, che decide del proprio futuro. Onorevoli colleghi, se rispondiamo con fermezza e unità contro Vladimir Putin, dobbiamo mostrare la stessa fermezza e unità di fronte alla violenza cieca di Benjamin Netanyahu". Lo dice la capogruppo dell'S&D Iratxe Garcìa Perez, intervenendo nella plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo.    

"Ora che la Corte dell’Aja - continua - chiede a Israele di adottare misure per prevenire un genocidio, l’Unione Europea è obbligata a parlare con una sola voce, per chiedere un cessate il fuoco a Gaza. Il costo della nostra disunione è il dolore, la sofferenza degli esseri umani nella Striscia. La decisione di diversi Paesi di sospendere i contributi all'Unrwa condanna a morte certa centinaia di migliaia di innocenti, senza più orizzonte, sotto i bombardamenti e nella miseria".   

"Non è il momento di infliggere punizioni ingiuste a civili innocenti - aggiunge Garcìa Perez - è tempo di unire le forze per porre fine alla guerra, per alleviare la situazione umanitaria, evitare l’escalation regionale, rilasciare gli ostaggi, rafforzare l'Autorità Palestinese e avviare la ricostruzione di Gaza e delle comunità nel sud di Israele attaccate da Hamas. Nello stesso tempo è giunto il momento di tenere al più presto una conferenza internazionale, che culmini nello Stato palestinese, come previsto nel piano di Josep Borrell. Perché solo con uno Stato palestinese ci saranno pace e sicurezza in Medio Oriente", conclude.

Weber: "Su aiuti a Kiev Orban è tornato a casa a mani vuote"

"Non abbiamo consentito a Orban di ricattare l'Ue, Vikotr Orban è tornato a Budapest a mani vuote." Lo ha detto il capogruppo del Ppe, Mafred Weber, durante il suo intervento in aula a Strasburgo sulle conclusioni dell'ultimo vertice europeo. "Il Consiglio Ue ha dato luce verde ad un piano per la ripresa dell'Ucraina e del popolo ucraino. Desidero ringraziare tutti voi per il contributo dato a questo risultato", ha aggiunto Weber "Voglio anche ringraziare la forte leadersihp di Donald Tusk che ha svolto un ruolo importante. è stato importante che ci fosse e che abbia mostrato una direzione chiara", ha concluso il leader dei popolari. 

Orban

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Ucraina, Michel: "Dobbiamo rispettare la promessa di un milione di munizioni"

"Tutti sappiamo che è urgente sostenere l'Ucraina con più armi, munizioni e sistemi di difesa aerea. Abbiamo fatto all'Ucraina una promessa: piu' armi, un milione di munizioni, e dobbiamo mantenere questa promessa fondamentale che abbiamo fatto tutti insieme al Consiglio europeo". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, nel dibattito in plenaria al Parlamento europeo sulle conclusioni del vertice straordinario della settimana scorsa.

Von der Leyen: "L'Ue conferma il suo sostegno a Kiev finché serve"

"Gran parte dell'attenzione intorno al Consiglio europeo straordinario si è concentrata sul nostro Fondo per l'Ucraina da 50 miliardi di euro. e giustamente. Stiamo fornendo all'Ucraina non solo i finanziamenti necessari per far funzionare l'economia, ma anche una forte prevedibilità per i prossimi quattro anni. Questo Parlamento ha sostenuto la nostra proposta fin dall'inizio. Oggi vorrei ringraziarvi per il vostro incrollabile sostegno. Questo è ciò che significa essere al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario. Con con la vostra approvazione, saremo in grado di effettuare importanti pagamenti all'Ucraina già a marzo". Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen intervenendo alla Plenaria dell'Eurocamera.  "Il Consiglio europeo speciale ha anche approvato la prima revisione del nostro bilancio pluriennale. Conferma le priorità che la Commissione ha presentato a giugno. Sono molto soddisfatta di aver ottenuto l'80% dei fondi che avevamo chiesto. Abbiamo dovuto fare delle scelte difficili, ma il risultato è molto buono. Ora saremo in grado di intensificare la lotta all'immigrazione irregolare e di proteggere meglio le nostre frontiere esterne. Ora abbiamo i mezzi per impegnarci ancora di più con i Paesi del vicinato meridionale. E sono molto lieta che il piano di crescita per i Balcani occidentali abbia ora una solida base finanziaria", ha sottolinea von der Leyen, aggiungendo: "saremo inoltre in grado di migliorare la nostra risposta alle catastrofi naturali negli Stati membri e alle crisi crisi umanitarie, ad esempio a Gaza. E con Step sosterremo le tecnologie critiche che sono made-in-Europe".

Von der Leyen

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Michel: "Mi appello agli Usa, sblocchino gli aiuti a Kiev"

"I due ultimi Consigli europei hanno mostrato che non ci lasciamo intimidire dalla Russia e che sosterremo l'Ucraina finché necessario". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella Plenaria del pe lanciando "un appello solenne alla Camera dei Rappresentanti degli Usa affinchè sblocchino i 60 miliardi necessari" per l'assistenza all'Ucraina. 

Michel: "Unità e determinazione Ue in fermo sostegno a Kiev"

"Meno di una settimana dopo l'accordo al vertice Ue sulla revisione del bilancio europeo, i colegislatori dell'Ue hanno raggiunto un accordo che incanalerà 50 miliardi verso l'Ucraina. Unità e determinazione dell'Ue nel nostro fermo sostegno all'Ucraina". Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. 

Kiev, missili russi su Kharkiv: ucciso bambino di 2 mesi

Un bambino di 2 mesi è morto in seguito ad un attacco missilistico russo nella notte che ha colpito edifici civili e un albergo nella regione orientale di Kharkiv, ha riferito su Telegram il governatore Oleg Synegubov citato dai media nazionali. Il neonato era venuto alla luce il  4 dicembre 2023. Nell'attacco sono rimaste ferite tre donne di 21, 28 e 39 anni anni, inclusa la madre del bambino. "Intorno alle 2.30 della notte a Zolochiv, nel distretto di Bogoduhiv, un albergo è stato distrutto in seguito ad attacchi con missili S-300. Un bambino di 2 mesi è morto", ha scritto Synegubov, "un altro atto di terrorismo contro i civili". 

Ucraina, quali sono i Paesi che forniscono più aiuti a Kiev?

Gli Usa hanno sicuramente un ruolo fondamentale nel dare sostegno agli ucraini, ma anche molti Stati europei giocano una parte importante, Italia compresa. Anche di questo si è occupata una puntata di "Numeri", un programma di Sky TG24. L'ANALISI

Mosca, abbattuti sette droni di Kiev nella regione di Belgorod

Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto nella notte sette droni ucraini nella regione di Belgorod. Lo ha riferito il servizio stampa del ministero della Difesa russo. "Stasera è stato fermato il tentativo del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico utilizzando sette UAV di tipo aereo contro obiettivi sul territorio della Federazione Russa", si legge nella nota del ministero russo secondo quanto riporta Ria Novosti. Il governatore di Belgorod Vyacheslav Gladkov ha riferito inoltre della caduta di un drone ucraino nella citta' di Gubkin. Non ci sono stati feriti, quattro case private sono state danneggiate. 

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 6 febbraio 2024"

Ucraina, Borrell è arrivato a Kiev

L'Alto rappresentante dell'Unione europea, Josep Borrell, è arrivato questa mattina a Kiev: lo ha annunciato su Telegram il deputato ucraino Alexey Goncharenko. "L'Alto rappresentante dell'Unione europea per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell è arrivato a Kiev - ha scritto Goncharenko -. Ho avuto modo di parlare con lui. È un vero amico dell'Ucraina". 

Bombe russe su albergo nel Kharkiv, una persona sotto le macerie

Una persona si trova sotto le macerie di un hotel di tre piani distrutto nella notte in un attacco russo nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleh Syniehubov, come riporta Ukrinform. "Gli occupanti hanno colpito a Zolochiv, nel distretto di Bohodukhiv. Un hotel di tre piani è stato distrutto. C'è una persona sotto le macerie... C'è anche un incendio sulla facciata di un negozio", ha scritto Syniehubov, aggiungendo che due donne e un uomo sono state tratte in salvo. 

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