Elon Musk, secondo il Wsj "usa droghe illegali" e spaventa i cda di Tesla e Space X
Secondo il quotidiano finanziario americano il tycoon più ricco del mondo, 52 anni, oltre alla ketamina avrebbe fatto uso anche di Lsd, cocaina, ecstasy e funghi psichedelici consumati in feste private in giro per il mondo. Dirigenti che siedono nei consigli di amministrazione delle sue società temono ricadute su contratti e posti di lavoro
- "Elon Musk ha usato droghe illegali". Titola così il Wall Street Journal che in un lungo articolo sulle abitudini private del miliardario ha riportato i timori che serpeggiano tra alcuni dirigenti delle sue società, come Tesla e Space X
- Secondo il Wsj, Musk sarebbe di casa al Burning Man, festival nel Black Rock desert del Nevada dove si fa largo uso di stupefacenti "per sfogarsi". Nato dall'idea di un gruppo di amici nel 1986, l'evento che si celebra ogni fine estate promuove azioni senza limiti, inclusi sesso e droga, e negli anni ha avuto come ospiti tra gli altri miliardari come Jeff Bezos, Larry Page e Mark Zuckerberg
- Nel 2018 il fondatore di Tesla e Space X era finito al centro delle polemiche per aver fumato marijuana in pubblico. Lo scorso giugno il quotidiano aveva riportato la notizia, confermata dal diretto interessato, che Musk assumeva piccole dosi di ketamina psichedelica sotto prescrizione medica per curare la depressione. Un consumo che aumenterebbe in occasione di eventi pubblici
- Il Wall Street Journal cita poi alcuni episodi dove Musk avrebbe consumato droga, come l'Lsd a un party nella sua casa di Los Angeles nel 2018, funghi allucinogeni a un evento in Messico l'anno successivo e ancora ketamina mentre era a una festa a Miami insieme al fratello minore Kimbal nel 2021
- Al centro dell'articolo del giornale finanziario americano c'è però l'allarme di alcuni azionisti, preoccupati di come l'uso di droghe pesanti da parte di Elon Musk possa danneggiare, oltre alla sua salute, anche le aziende da lui fondate
- Secondo il quotidiano, negli anni il timore tra i membri del consiglio di amministrazione sarebbe stato condiviso senza mai giungere nelle riunioni ufficiali, in modo da non comparire nei verbali dei cda. Alcuni consiglieri, come l’attuale presidente del cda di Tesla Robyn Denholm, avrebbero chiesto spiegazioni al fratello minore Kimbal Musk evitando di usare la parola "droga"
- Come ricorda il Wall Street Journal, l'uso di droghe illegali violerebbe i codici di condotta di tutte e sei le aziende di cui Elon Musk è proprietario. "Nel luogo di lavoro non possono circolare droghe ed è proibito a tutti i dipendenti, compresi i dirigenti, di farne uso, anche fuori dall’ufficio", si legge nel regolamento di Tesla
- La preoccupazione degli azionisti riportata sul Wsj poggia inoltre sulla possibile violazione di norme federali come il Drug-Free Workplace Act. Secondo la legge del 1988 "chi vince un appalto dal governo federale o beneficia di sovvenzioni federali deve garantire ambienti di lavoro liberi dalle droghe come condizione preliminare per ricevere un contratto o una sovvenzione da un’agenzia federale"
- L'uso di droga illegale da parte di Elon Musk infrangerebbe di conseguenza il contratto da 14 miliardi di dollari che la sua Space X ha firmato tra il 2017 e il 2021 con la Nasa e il governo americano per le missioni spaziali e militari
- La violazione delle norme federali sulla droga, avverte il Wall Street Journal, potrebbe pregiudicare oltre mille miliardi di dollari detenuti dagli investitori, decine di migliaia di posti di lavoro e danneggiare il programma spaziale Usa