Islanda, le immagini spettacolari dell'eruzione del vulcano a Nord di Grindavìk. FOTO
L'eruzione vulcanica è cominciata questa notte ad Hagafell, località a sud della capitale Reykjavik. Nelle scorse settimane, la cittadina di Grindavìk e la località turistica di “Blue Lagoon”, situate a pochi chilometri di distanza dal vulcano, erano state evacuate in via precauzionale
- Si tinge di arancione il cielo sopra Hagafell, nella penisola di Reykjanes, in Islanda, nei pressi del villaggio di Grindavìk e non lontano dalla capitale Reykjavik. Infatti, un vulcano ha iniziato a eruttare dopo settimane di intensa attività sismica in tutta la zona
- Le immagini mostrano la lava che fuoriesce da una fessura sul fianco della montagna. La Protezione Civile ha emesso un avviso di massima allerta e ci sono già problemi e ritardi nell'aeroporto internazionale della capitale, che pure per ora rimane aperto
- L'eruzione vulcanica iniziata questa notte in Islanda si sta verificando a sud della capitale Reykjavik, in un'area dove l'attività sismica è stata molto intensa a novembre
- Nelle scorse settimane la cittadina di Grindavìk e la località turistica di “Blue Lagoon”, situate a pochi chilometri di distanza dal vulcano, erano state evacuate in via precauzionale
- La penisola di Reykjanes è una regione caratterizzata da vulcani e attività sismica. Nel marzo 2021, nel sistema vulcanico di Fagradalsfjall, si erano già verificate spettacolari eruzioni da una fessura lunga tra i 500 e i 750 metri
- Tornando all'attuale eruzione, "la colata di magma sembra essere almeno di cento metri cubi al secondo, forse di più e in questa zona è considerata una grande eruzione", ha dichiarato Vidir Reynisson, capo della Protezione Civile e Gestione delle Emergenze dell’Islanda, alla emittente pubblica islandese RUV
- Non ci sarebbero pericoli per la popolazione, ma c'è una lieve preoccupazione per la vicinanza con il vulcano della centrale elettrica geotermica di Reykjanes
- L’Islanda si trova sopra un punto caldo vulcanico nell’Atlantico del Nord e ha mediamente un’eruzione ogni quattro o cinque anni
- La più distruttiva degli ultimi tempi era stata l’eruzione del vulcano Eyjafjallajokull nel 2010, che aveva emesso enormi nuvole di cenere nell’atmosfera, costringendo la cancellazione dei voli in Europa per giorni
- Secondo gli esperti, questa nuova eruzione produrrà molta lava, ma difficilmente dovrebbe creare problemi al trasporto aereo
- Lo ha dichiarato anche il ministro degli esteri islandese, Bjarne Benediktsson, su X. Non ci sono "interruzioni nei voli da e per l’Islanda e i corridoi di volo internazionali rimangono aperti"
- Così, invece, il primo ministro, Katrin Jakobsdottir, su Facebook: "Speriamo per il meglio, ma è chiaro che si tratta di un’eruzione considerevole"
- Anche Vidir Reynisson, capo del dipartimento della Protezione civile, ha esortato la popolazione a stare lontana dalla zona, dichiarando a una televisione locale: "Questa non è un’eruzione turistica"