![collage di Erdogan, Al Thani e Al Sisi](https://static.sky.it/editorialimages/a9010b58a93ecef1734240957a81bb07e53b5a1d/skytg24/it/mondo/2023/10/24/guerra-israele-hamas-mediatori-turchia-egitto-qatar/hero_Ipa_leader_Paesi.jpg?im=Resize,width=375)
Guerra Israele-Hamas, i possibili Paesi mediatori del conflitto: Turchia, Egitto e Qatar
Ankara, Il Cairo e Doha mantengono canali aperti con Hamas da un lato, interessi comuni e dialogo con lo Stato ebraico dall'altro. La Turchia per via dell’equilibrismo di Erdogan, l’Egitto per la sua posizione geografica e il Qatar perché ospita sia CentCom statunitense (quindi pro-Israele) sia l'ufficio politico di Hamas
![MIDEAST ISRAEL PALESTINIANS GAZA CONFLICT epa10918426 Israeli troops muster at a gathering site at an undisclosed location along the borderline with Gaza, 14 October 2023. The Israeli Defense Force (IDF) on 13 October had called for the evacuation of all civilians of northern Gaza ahead of an expected ground invasion. More than 1,300 Israelis have been killed and over 3,200 others injured, according to the IDF, after the Islamist movement Hamas launched an attack against Israel from the Gaza Strip on 07 October. More than 1,700 Palestinians have been killed and over 7,380 others injured in Gaza since Israel launched retaliatory air strikes, the Palestinian health ministry said. EPA/ATEF SAFADI](https://static.sky.it/static_clientlibs/sky-aem-frontend/clientlibs/dp_base-vendors/resources/placeholder.png)
I TRE MEDIATORI
- Il ruolo di possibile mediatore nel conflitto fra Israele e Hamas sembra essere limitato questi tre Stati: Turchia, Egitto e Qatar. Paesi che mantengono canali aperti con Hamas da un lato, interessi comuni e dialogo con lo Stato ebraico dall'altro
![London UK 3rd Dec. 2019 NATO leaders arrive at 10 Downing Street during the NATO summit Recep Tayyip Erdogan, President of Turkey, Credit Ian DavidsonAlamy Live News](https://static.sky.it/editorialimages/263c66c7194f4eee0a450ee3d4a87163206c9a6d/skytg24/it/mondo/2023/10/24/guerra-israele-hamas-mediatori-turchia-egitto-qatar/Erdogan_Ipa.jpg?im=Resize,width=335)
TURCHIA: L’EQUILIBRISMO DI ERDOGAN
- Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è impegnato in un esercizio di equilibrismo diplomatico che però non sembra in grado di produrre i risultati sperati. Erdogan non ha mancato di parlare di "attacchi disumani" e di "reazione sproporzionata di Israele". Al contempo, ha più volte parlato di "massacro che sta diventando genocidio" e rilanciato la soluzione dei due Stati. Rispetto al passato, il presidente turco ha moderato le uscite contro lo stato ebraico concentrandosi sul lato umanitario
![Flag of Turkey on blue sky wind background.](https://static.sky.it/editorialimages/9c763601d86e54e1cd8bdcd3b128ee800f608c6e/skytg24/it/mondo/2023/10/12/attivisti-torinesi-fermati-turchia/turchia_andiera_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
NESSUNA CONVOCAZIONE DELL’AMBASCIATORE ISRAELIANO
- Da sottolineare anche come stavolta non ci sia stata alcuna convocazione per l'ambasciatore israeliano ad Ankara: è passato infatti appena un anno dalla nomina di nuovi ambasciatori, culmine di un processo di normalizzazione durato due anni, dopo una crisi iniziata nel 2010 e sanata in nome di comuni interessi di carattere soprattutto energetico. Questi interessi hanno limitato le uscite del presidente turco, che in passato si era guadagnato il titolo di "re di Gaza"
![MIDEAST ISRAEL PALESTINIANS GAZA CONFLICT epa10919092 A damaged house in the kibbutz of Be'eri, Israel, 14 October 2023. According to Israeli officials, the bodies of 108 Israeli people were found in the Be'eri kibbutz, near the Gaza border, following the Hamas attack on 07 October. More than 1,300 Israelis have been killed and over 3,200 others injured, according to the IDF, after the Islamist movement Hamas launched an attack against Israel from the Gaza Strip on 07 October. More than 2,000 Palestinians have been killed and over 8,700 others injured in Gaza since Israel launched retaliatory air strikes, the Palestinian health ministry said. EPA/MARTIN DIVISEK](https://static.sky.it/editorialimages/c7a536f95463cae6df40e04823d782e850c4146a/skytg24/it/mondo/2023/10/23/israele-hamas-guerra-manuale/israele_ansa4.jpg?im=Resize,width=335)
I LEADER DI HAMAS IN TURCHIA
- Va però ricordato che alcuni leader del movimento islamista si trovano in Turchia: tra questi il capo politico Ismail Haniye e il suo vice Saleh al Arouri. I rapporti con Hamas sono sempre stati buoni, ma qualcosa nelle ultime settimane sembra essersi incrinato. Il ministro degli esteri turco Hakan Fidan ha ribadito che, per Ankara, chi colpisce civili non è mai giustificato. Il presidente turco e il capo della diplomazia hanno avuto diversi colloqui con i capi di Hamas che non hanno prodotto risultati in termini negoziali
![MIDEAST PALESTINIANS ISRAEL CONFLICT ARMED MARCH epa06328754 Palestinian armed men attend a military march marking the fifth anniversary of killing Ahmed Jabari, the late leader of the Ezz-Al Din Al Qassam Brigades, the armed wing of Palestinian Hamas movement, near his house in Al Shejaeiya neighborhood, east of Gaza City, 14 November 2017. Ahmed Jabari was killed in an Israeli airstrike on 14 November 2012. EPA/MOHAMMED SABER](https://static.sky.it/editorialimages/4ab7b560340fd4b2e5b07451452bbdc00ecc221d/skytg24/it/mondo/2023/10/23/israele-hamas-guerra-manuale/hamas_ansa.jpg?im=Resize,width=335)
CONTRASTI
- Ankara fra l'altro non ha gradito il video con cui Haniye prega e ringrazia davanti alle immagini tv che mostrano l'attacco del 7 ottobre: si trattava di un video registrato in Turchia. Erdogan non ha preso bene neanche l'intervista rilasciata da Al Arouri ad Al Jazeera in cui, sempre dalla Turchia, il numero due di Hamas ha dichiarato che l'incursione aveva permesso di catturare "un numero di ostaggi sufficiente a chiedere la liberazione dei prigionieri politici palestinesi"
![857965_047 Egyptian president Abdel Fattah el-Sisi (or al-Sissi) attends opening of ‘New Global Financing Pact’ summit, at Palais Brognart, in Paris, France, on June 22, 2023. Photo by Ammar Abd Rabbo/ABACAPRESS.COM](https://static.sky.it/editorialimages/e01b44cc7be861dcce151c7eb6d3e8fb63a3b13d/skytg24/it/mondo/2023/10/24/guerra-israele-hamas-mediatori-turchia-egitto-qatar/AlSisi_Ipa.jpg?im=Resize,width=335)
L'EGITTO: AL SISI
- Il presidente egiziano Abdel Fettah Al Sisi è un nemico giurato dei Fratelli Musulmani e non si è mai speso troppo per Hamas. Una circostanza che lo favorisce agli occhi di Israele e lo legittima davanti a molti altri gruppi di resistenza palestinese in eterna polemica con Hamas. Un segnale è arrivato dallo stesso Stato ebraico, che non ha mai ridotto il flusso di gas verso l'Egitto in queste prime settimane di conflitto
![MIDEAST ISRAEL PALESTINIANS GAZA CONFLICT epa10932222 Smoke rises after Israeli airstrikes on Gaza City, 22 October 2023. More than 4,000 Palestinians and 1,400 Israelis have been killed, according to the Israel Defense Forces (IDF) and the Palestinian health authority, since Hamas militants launched an attack against Israel from the Gaza Strip on 07 October. After 20 aid trucks were allowed into the Gaza strip on 21 October through the Rafah border crossing with Egypt, various UN agencies expressed the hope that some more aid could be allowed into Gaza on 22 October. EPA/MOHAMMED SABER](https://static.sky.it/editorialimages/dc735be694fca9ef84b5bcb263ba05fec331e197/skytg24/it/mondo/2023/10/22/guerra-israele-palestina-hamas-gaza-22-ottobre-diretta/gaza_ok_ansa.jpeg?im=Resize,width=335)
RAFAH
- L'Egitto si ritrova coinvolto direttamente perché, oltre ad aver controllato Gaza per due decenni dopo la creazione di Israele, mantiene il controllo del valico di Rafah. Circostanze che ne fanno in termini pratici il principale candidato a sedere al tavolo di una possibile trattativa. Al Sisi vuole evitare le ripercussioni di una crisi umanitaria, circostanza che mette pressione ad Hamas. Allo stesso tempo il leader egiziano vanta rapporti abbastanza buoni con lo stato ebraico per intavolare una trattativa
![Flag of Qatar and Islamic Cultural Centre, Doha, Qatar, Middle East](https://static.sky.it/editorialimages/234897c82c89c3367449c64e07f11c6ea6fbb835/skytg24/it/mondo/2023/10/24/israele-qatar-ostaggi-hamas/qatar_ipa.jpg?im=Resize,width=335)
IL QATAR: TRA GLI USA E HAMAS
- Il Qatar, attraverso la tessitura di una fine tela diplomatica, è riuscito a ospitare sul proprio suolo il comando militare americano CentCom ma anche l'ufficio politico di Hamas. Stretto alleato degli Stati Uniti, il Qatar vanta allo stesso tempo ottimi rapporti anche con l'Iran e diversi gruppi islamisti (oltre a una proficua partnership militare con la Turchia)
![MIDEAST ISRAEL PALESTINIANS GAZA CONFLICT epa10927295 A damaged house following the Hamas attack on 07 October, in the kibbutz of Nir Oz, near the border with Gaza, Israel, 19 October 2023. More than 3,500 Palestinians and 1,400 Israelis have been killed according to the Palestinian Health authority and the Israel Defense Forces (IDF) since Hamas militants launched an attack against Israel from the Gaza Strip on 07 October. Israel has warned all citizens of the Gaza Strip to move to the south ahead of an expected invasion. EPA/MARTIN DIVISEK](https://static.sky.it/editorialimages/c64cb0ac0edd61eab1fd68159f9bb9fdb3fa33d7/skytg24/it/mondo/2023/10/23/israele-hamas-guerra-manuale/israele_ansa3.jpg?im=Resize,width=335)
TENTATIVI DI LIBERAZIONE OSTAGGI
- Circostanze che ne privilegiano un eventuale ruolo in una mediazione tra Israele e Hamas. Una chiamata cui Doha ha risposto, confermando già nelle scorse settimane che tentativi erano in corso per giungere alla liberazione degli ostaggi israeliani in cambio di 36 palestinesi, donne e minori detenuti nelle carceri israeliane. Un dialogo su basi concrete sia con Hamas che con lo Stato ebraico