Guerra Ucraina Russia, news. Fermato confessa attentato a Prilepin su ordine di Kiev

©Ansa

L'uomo fermato sospettato di essere coinvolto in un attentato allo scrittore Zakhar Prilepin "ha confessato" di avere provocato l'esplosione con una bomba azionata a distanza "su istruzione dei servizi segreti ucraini". La Wagner pronta a lasciare Bakhmut il 10 maggio: la conferma da Prigozhin, capo del gruppo mercenario privato russo. L'Ucraina ha usato per la prima volta il sistema di missili statunitensi Patriot e ha abbattuto il missile balistico ipersonico russo Kynzhal, scrive il sito ucraino Defense Express

1 nuovo post

La macchina del giornalista e scrittore nazionalista russo Zakhar Prilepin è esplosa a Nizhny Novgorod. L'uomo è sopravvissuto, ma è stato gravemente ferito. In base alle prime ricostruzioni, un ordigno potrebbe essere stato piazzato sotto il veicolo. L'uomo fermato in Russia perché sospettato di essere coinvolto nell'attentato "ha confessato" di avere provocato l'esplosione con una bomba azionata a distanza "su istruzione dei servizi segreti ucraini". Lo afferma il Comitato investigativo russo citato dalla Tass.
La Wagner pronta a lasciare Bakhmut il 10 maggio: la conferma da Prigozhin, capo del gruppo mercenario privato russo. L'Ucraina ha usato per la prima volta il sistema di missili statunitensi Patriot e ha abbattuto il missile balistico ipersonico russo Kynzhal: lo scrive il sito ucraino Defense Express, che ha ricevuto la foto del relitto. Il Consiglio Ue ha adottato la misura di assistenza del valore di 1 miliardo di euro nell'ambito del Fondo europeo per la pace (Epf) per la fornitura alle forze armate ucraine, tramite acquisto congiunto comune, di proiettili di artiglieria calibro 155 mm e missili, se richiesti..

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

  • La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
  • Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)

- di Steno Giulianelli
- di Redazione Sky TG24

Aereo polacco intercettato dalla Russia sul mar Nero

Un aereo polacco in missione per Frontex è stato intercettato venerdì sul Mar Nero da un caccia russo Sukhoi Su-35, secondo la Romania, che ha denunciato "comportamenti aggressivi del tutto inaccettabili" da parte di Mosca.   L'aereo, appartenente alle guardie di frontiera polacche,  stava effettuando un pattugliamento di routine in collaborazione con Bucarest, quando è stato vittima di "ripetute manovre pericolose" da parte di un pilota russo "irresponsabile", ha dichiarato il ministero della Difesa rumeno in un comunicato stampa. Il velivolo è riuscito ad atterrare in Romania dopo un "iniziale calo di quota" e "gravi difficoltà di controllo" a causa delle "turbolenze" provocate. L'incidente, secondo Bucarest, è "una nuova prova dell'approccio provocatorio della Russia nel mar Nero".
- di Redazione Sky TG24

Prigozhin: '95% territorio Bakhmut è sotto controllo russo'

"Il 95% del territorio di Bakhmut è sotto il controllo delle forze russe, il restante 5% non influisce sul corso dell'intera operazione militare speciale". Ad affermarlo, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass', è il fondatore della Wagner, Yevgheny Prigozhin.
- di Redazione Sky TG24

Droni sul Cremlino, cosa sappiamo del presunto attentato a Putin

I piani alti di Mosca non sembrano avere dubbi - Kiev ha cercato di colpire il presidente russo - e promette ritorsioni. Ma dall'Ucraina è arrivata subito la smentita: "Non abbiamo nulla a cha fare con quanto accaduto”. Anzi, il consigliere presidenziale Podolyak avanza l'ipotesi che sia tutto escogitato: "La Russia sta chiaramente preparando un attacco terroristico su larga scala". Zelensky: "Noi non attacchiamo Putin, lo lasciamo al tribunale"

- di Redazione Sky TG24

Ucraina: da forze russe 11 attacchi nelle aree di confine regione Sumy

Le forze russe hanno effettuato oggi 11 attacchi nelle aree di confine della regione di Sumy. Sono state registrate 84 esplosioni. Lo riferisce 'Ukrainska Pravda' che cita l'amministrazione militare regionale di Sumy.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, i nuovi sistemi di guerra elettronica russi contro Kiev

Al momento, diversi sistemi di questa tipologia sono nelle mani delle Forze Armate russe: fra gli esempi ci sono il Palatin, il Krasukha e il Leer. Secondo l’agenzia Ria Novosti - riportata dal sito Analisi Difesa - gli emettitori a corto raggio consentono anche di disabilitare in via permanente l’elettronica nemica

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, capo gruppo Wagner accusa Mosca per la morte dei suoi soldati e lancia ultimatum

In un video pubblicato sui canali Telegram il leader del gruppo di mercenari mostra i corpi senza vita dei suoi uomini e denuncia una mancanza di munizioni "del 70%". Prigozhin lancia poi un ultimatum ai vertici della difesa: senza la giusta fornitura di munizioni, il 10 maggio la Wagner si ritirerà da Bakhmut, cedendo le sue posizioni all'esercito russo LEGGI

- di Redazione Sky TG24

Kiev su Prilepin non smentisce né conferma coinvolgimento

I servizi segreti ucraini (Sbu) hanno detto di non poter confermare, né smentire il loro coinvolgimento nell'attentato contro lo scrittore nazionalista russo, Zakhar Prilepin. "Ufficialmente non possiamo né confermare, né negare il coinvolgimento dello Sbu in questa esplosione che ha colpito gli occupanti e i loro scagnozzi", ha commentato il servizio stampa dell'intelligence di Kiev all'Ukrainskaya Pravda. "Potremo parlare di cosa c'e' dietro questo o altri casi dopo la nostra vittoria che arriverà sicuramente presto", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Mosca indignata, su attacco Prilepin "silenzio inaccettabile"

La Russia ha denunciato il "silenzio inaccettabile" della comunità internazionale che non  ha denunciato l'attentato avvenuto oggi contro lo scrittore nazionalista Zakhar Prilepin, rimasto gravemente ferito dopo che un ordigno ha fatto saltare in aria l'auto su cui viaggiava nella regione di Nizhny Novgorod. "Il silenzio delle organizzazioni internazionali competenti in materia è inaccettabile", si legge in una nota del ministero degli Esteri russo. Per quanto accaduto Mosca ha accusato Kiev e i "suoi sponsor, principalmente gli Stati Uniti". Secondo gli inquirenti russi, il cittadino ucraino fermato come sospettato ha confessato di aver agito "su ordine dei servizi segreti" di Kiev.

- di Redazione Sky TG24

Jill Biden e la nipote a Westminister con i colori dell'Ucraina

La First Lady americana Jill Biden e la nipote Finnegan hanno reso omaggio all'Ucraina alla cerimonia per l'incoronazione di re Carlo III a Londra indossando abiti con i colori della bandiera di Kiev. Lo riportano i media americani. La moglie del presidente Usa ha scelto un tailleuer di Ralph Lauren blu con un cerchietto in tinta, mentre la nipote un abito giallo disegnato per lei da Markarian abbinato ad un cerchietto decorato con rose in tulle, il fiore ufficiale di Washington. Jill Biden e Finnegan a Westminster Abbey erano sedute vicino alla first Lady ucraina Olena Zelenska.
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: 'riporteremo a casa tutti gli ucraini prigionieri' 

"Oggi, il nostro team è riuscito a riportare in vita altri 45 dei nostri guerrieri dalla prigionia russa. Tutti hanno difeso Azovstal. 35 soldati e sergenti, 10 ufficiali. Dobbiamo far tornare dalla prigionia russa tutta la nostra gente". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Kadyrov: pronti a liberare Bakhmut

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov assicura che le sue forze sono pronte a trasferirsi a Bakhmut: "Le unità Akhmat sono pronte a raggiungere  Artemovsk (Bakhmut). Ho già firmato l'ordine per il Comandante in Capo assicurando che le unità si preparano a prendere il controllo della città. Le unità sono pronte al combattimento. Stiamo solo aspettando gli ordini. Diverse unità sono già in viaggio verso la zona dell'operazione militare speciale", ha scritto sul suo canale Telegram. "Nel prossimo futuro - prosegue Kadyrov, citato dalla Tass - libereremo la città, nonostante ogni sorta di notizia falsa su qualche terribile contrattacco da parte dell'esercito ucraino. Abbiamo già iniziato a sviluppare la nostra strategia per quest'area insieme al Ministero della Difesa russo. Credetemi, la tattica produrrà risultati positivi".
- di Redazione Sky TG24

Zelensky, re Carlo e la regina Camilla 'veri amici dell'Ucraina'

"Oggi, il capo del governo dell'Ucraina e la first lady dell'Ucraina hanno rappresentato il nostro Paese nel Regno Unito, in occasione dell'incoronazione di re Carlo III e della regina Camilla. A nome di tutto il popolo ucraino mi congratulo con le Loro Maestà, veri amici dell'Ucraina, per questo evento storico, che dà inizio a una nuova era della monarchia britannica. Auguro al re Carlo III molti anni di successi e al popolo del Regno Unito prosperità e vittorie comuni". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "È stato un onore per me incontrare personalmente Sua Maestà a Londra - ha aggiunto il leader ucraino -: ricordo la nostra conversazione, ricordo l'emozione sincera verso l'Ucraina e gli ucraini. Grazie per il supporto! Grazie a tutti gli inglesi! Grazie a tutti coloro che aiutano a proteggere la vita e la libertà!". Zelensky aveva incontrato il monarca britannico a inizio febbraio in occasione della sua visita a Londra.
- di Redazione Sky TG24

Filorussi, 2 donne uccise da bombardamento ucraino a Donetsk

Due donne sono rimaste uccise oggi in un bombardamento delle forze ucraine sulla città di Donetsk, nel Donbass. Lo ha reso noto il sindaco, Alexei Kulemzin, citato dalla Tass. Il bombardamento è avvenuto sul quartiere di Petrovsky, ha precisato il sindaco sul suo canale Telegram. Le due donne avevano 86 e 47 anni.
- di Redazione Sky TG24

Mosca, fermato confessa attentato a Prilepin su ordine Kiev

L'uomo fermato oggi in Russia perché sospettato di essere coinvolto in un attentato allo scrittore Zakhar Prilepin "ha confessato" di avere provocato l'esplosione con una bomba azionata a distanza "su istruzione dei servizi segreti ucraini". Lo afferma il Comitato investigativo russo citato dalla Tass.
- di Redazione Sky TG24

Prilepin, lo scrittore nazionalbolscevico diventato sostenitore di Putin

Gravemente ferito oggi in un attentato, il 47enne Zachar Prilepin è da anni un controverso protagonista della scena letteraria nazionalista russa. Scrittore e giornalista, ha esordito in politica nel partito Nazional-bolscevico all'opposizione per poi avvicinarsi al presidente russo Vladimir Putin e diventare uno dei più accesi sostenitori della guerra in Ucraina. A gennaio era andato a combattere nel Donbass fra i ranghi della Guardia Nazionale. Figlio di un insegnante e un'infermiera, Prilepin è cresciuto nella provincia russa di Nizhny Novgorod. Negli anni novanta è comandante nei ranghi degli Omon, le unità antiterrorismo della polizia russa, e combatte poi in Cecenia fra il 1996 e il 1999. Diventa poi giornalista per varie testate, fra cui il quotidiano indipendente Novaja Gazeta. Prilepin, che si descrive come "un nazionalista di estrema sinistra", aderisce nel 1996 al partito Nazional-bolscevico dello scrittore Eduard Limonov, reso celebre dalla biografia scritta su di lui da Emmanuel Carrere. Il movimento dei 'nazbol', poi messo al bando dalle autorità russe, contava fra le sue principali figure anche l'ultranazionalista di estrema destra Alexander Dugin, sfuggito la scorsa estate ad un attentato simile a quello contro Prilepin, in cui morì la figlia Daria Dugina. 
- di Redazione Sky TG24

Kiev, a Bakhmut la Russia usa bombe al fosforo

L'Ucraina accusa la Russia di usare bombe al fosforo nell'assedio di Bakhmut. Lo riferisce la Bbc, secondo cui le Forze armate di Kiev hanno condiviso un filmato di un drone che sembra mostrare Bakhmut in fiamme mentre il fosforo bianco cade sulla città. Su Twitter, il ministero della Difesa ha dichiarato che l'attacco ha preso di mira "aree non occupate di Bakhmut con munizioni incendiarie".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, 45 difensori di Azovstal liberati dalla prigionia russa

Il capo dell'ufficio del presidente dell'Ucraina Andriy Yermak ha riferito che 45 "difensori di Azovstal", l'acciaieria assediata durante la battaglia di Mariupol lo scorso anno, sono stati liberati dalla prigionia russa. "Stiamo riportando a casa 45 dei nostri: 42 uomini e tre donne difensori delle acciaierie Azovstal. Tutti loro sono membri del distaccamento della Guardia Nazionale istituito sulla costa di Azov nove anni fa, 35 soldati e sergenti e 10 ufficiali", ha scritto Yermak. "Tra loro ci sono guerrieri che si sono sposati durante la difesa di Mariupol, nelle acciaierie di Azovstal", ha aggiunto. Secondo le autorità ucraine, dall'inizio dell'invasione l'Ucraina ha riportato a casa 2.005 persone dalla prigionia russa.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: scambio di prigionieri, 45 di Kiev in cambio di tre russi

Nuovo scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Il ministero della Difesa di Mosca ha annunciato che tre piloti dell'Aeronautica sono stati rilasciati "dopo un difficile processo negoziale" che ha portato alla liberazione di 45 soldati ucraini. Si tratta, ha precisato il capo dell'ufficio presidenziale, Andrii Yermak, di 42 uomini e tre donne che avevano partecipato alla battaglia di Mariupol.
- di Redazione Sky TG24

Mondo: I più letti