Guerra Ucraina Russia, news. Media: russi hanno usato superbomba da 1.500 kg

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L'ordigno sarebbe stato usato stato usato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina. E il portavoce dell'aeronautica ucraina ha confermato che la Russia ha utilizzato per la prima volta nuove bombe plananti UPAB-1500B da 1,5 tonnellate sul Paese. Esplosioni a Kherson: scattato allarme antiaereo. Olena Zelenska incontra Metsola e promette: "Stupri e crimini non resteranno impuniti"

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Il portavoce dell'aeronautica ucraina Yuriy Ihnat ha confermato che la Russia ha utilizzato per la prima volta nuove bombe plananti UPAB-1500B da 1,5 tonnellate sul Paese, sottolineando che è fondamentale che l'Ucraina riceva i caccia occidentali per "contrastare questa minaccia". L'uso della bomba è stato segnalato dal sito ucraino Defense Express che, citando proprie fonti, aveva riferito che alcune settimane fa le truppe russe hanno sganciato l'UPAB-1500B nella regione di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina.
Due esplosioni sono state udite oggi nella città di Zaporizhzhia, nell'Ucraina Malgrado le voci di ritiro delle truppe, Kiev ribadisce di mantenere ancora il controllo su Bakhmut. "Ci sono combattimenti in città e anche nelle strade, ma grazie alle forze armate ucraine (i russi, ndr) non hanno ancora preso il controllo della città", ha detto alla Bbc il vicesindaco di Bakhmut, Oleksandr Marchenko. L'esercito afferma intanto che nelle ultime 24 ore ha respinto numerosi attacchi nella città. Sono oltre 200.000 i soldati russi morti o feriti dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio 2022: lo ha detto il Comandante supremo delle forze alleate della Nato in Europa.

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- di Redazione Sky TG24

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- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Scholz: conseguenze se Cina fornisse armi a Russia

Ci saranno "conseguenze" se la Cina invierà' armi alla Russia: lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un'intervista alla Cnn. "Penso che ci sarebbero delle conseguenze, ma ora siamo in una fase in cui stiamo chiarendo che ciò non dovrebbe accadere, e sono relativamente ottimista che avremo successo con la nostra richiesta, dobbiamo essere molto, molto cauti" ha detto rispondendo sull'ipotesi di una fornitura d'armi per la guerra in Ucraina. 
 
- di Maurizio Odor

Kiev: distrutte due basi militari russe a Melitopol

Le forze armate ucraine hanno distrutto due basi militari russe a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Ne dà notizia il sindaco della città, Ivan Fedorov, citato da Ukrinform. Secondo quanto riporta l'agenzia stampa ucraina, sarebbero rimasti uccisi centinaia di soldati russi.
- di Maurizio Odor

Schlein su Ucraina: “Sostegno non in discussione, ma costruire pace. Ue sia protagonista

Ospite di “Che tempo che fa”, la neosegretaria del Pd ha trattato diversi temi riguardanti la politica interna e internazionale, oltre che le vicende del partito. COSA HA DETTO
- di Maurizio Odor

Guerra in Ucraina, cosa sono i missili Kalibr lanciati dalla Russia

Lunghi più di 6 metri, rappresentano uno dei pilastri delle capacità offensive dell'esercito del Cremlino con una gittata stimata di circa 1.500-2.500 chilometri. Di fabbricazione russa, possono essere 'lanciati', nelle varie versioni, da navi e sottomarini

- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Schlein: aiuti e armi ma sinistra deve ricercare la pace

Abbiamo già votato su questo in Parlamento, bisogna sostenere il popolo ucraino rispetto a una invasione criminale, questo non è mai stato messo in discussione" ma "non ci può essere sinistra senza ambizione di costruire un futuro di pace". Così la segretaria del Pd Elly Schlein a Che tempo che fa interpellata sulla posizione del Pd rispetto all'invio di armi, confermando di vederla sul punto diversamente dal M5S di Giuseppe Conte. "I conflitti - precisa - non si risolvono solo con le armi, vorrei un protagonismo forte della Ue dal punto di vista politico e diplomatico, un ruolo forte perché Putin non è isolato, ci sono ancora ancora molti paesi che lo supportano. Bisogna riuscire a fare ancora maggiore pressione per costruire un terreno che possa portare alla fine di questo conflitto".
- di Redazione Sky TG24

Kiev: distrutta torre di osservazione in Russia a Bryansk

L'unità speciale "Kraken", che fa parte dell'intelligence del ministero della Difesa ucraina, ha affermato di aver distrutto la torre di osservazione autonoma "Grenadier", nella regione russa di Bryansk, con l'aiuto di un drone kamikaze. Lo riporta Ukrainska Pravda. Bryansk era stata al centro di un'incursione del Corpo dei volontari russi, un gruppo paramilitare vicino all'esercito di Kiev.
- di Maurizio Odor

Zelensky, la battaglia per il Donbass dolorosa e difficile

"Oggi menzionerò in particolare il coraggio, la forza e l'indomabilità dei soldati che combattono nel Donbass. Una delle battaglie più dure. Dolorosa e difficile". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. "Grazie a tutti i soldati e alle guardie di frontiera che proteggono il nostro Paese nelle aree di Bakhmut, Vuhledar, Avdiivka, Siver, Svatove, Lyman e Zaporizhzhia", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Louis Vuitton usa colori Russia per pubblicità: ira di Kiev

L'Ucraina ha criticato duramente il marchio francese Louis Vuitton, colpevole agli occhi delle autorità di Kiev di aver usato per una sua pubblicità simboli e colori della Russia.
"Da oltre un anno, la Federazione russa massacra gli ucraini in Europa usando il tricolore e la svastica V/Z", ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale Mikhaylo Podolyak,
riferendosi alle lettere che in Russia simboleggiano l'appoggio all'invasione. "Una casa di moda di lusso, focalizzata sui 'nuovi ricchi russi', ha scelto di giocare pubblicamente con i
simboli dell'aggressione", continua il tweet, "il lusso ha un profumo migliore quando è inzuppato di sangue, vero Louis Vuitton?". Podolyak rilancia nel suo post il video della pubblicità della nota casa di moda, in cui uno striscione blu, rosso e bianco (colori della bandiera russa) a formare una V viene srotolato su una parete del Museo d'Orsay a Parigi dove verrà presentata domani la collezione donna.
- di Redazione Sky TG24

Kiev conferma l'uso della superbomba da parte dei russi

Il portavoce dell'aeronautica ucraina Yuriy Ihnat ha confermato che la Russia ha utilizzato per la prima volta nuove bombe plananti UPAB-1500B da 1,5 tonnellate sul Paese, sottolineando che è fondamentale che l'Ucraina riceva i caccia occidentali per "contrastare questa minaccia". Lo riporta Ukrainska Pravda. L'uso della bomba è stato segnalato dal sito ucraino Defense Express che, citando proprie fonti, aveva riferito che alcune settimane fa le truppe russe hanno sganciato l'UPAB-1500B nella regione di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, "vicolo cieco" per negoziati su Zaporizhzhia

I negoziati per riportare sotto controllo di Kiev la centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dai russi all'inizio della guerra, sono a un "vicolo cieco". Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia di Kiev, Herman Halushchenko, come riporta il Kyiv Independent. Parlando alla tv nazionale, il ministro ha aggiunto che la situazione alla centrale "si sta significativamente deteriorando"; ha, poi, di nuovo lanciato un appello per la demilitarizzazione di quella che è la più grande centrale nucleare d'Europa e al ritiro dall'impianto di tutti i dipendenti della holding russa Rosatom.
- di Redazione Sky TG24

Von der Leyen, Putin ha fallito obiettivi fondamentali

"Putin ha fallito nei suoi obiettivi fondamentali". Lo ha detto la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen a Meseberg, nei pressi di Berlino, con il cancelliere Olaf Scholz. "Voleva sostiruire il governo ucraino con uno filorusso. Voleva impedire il cammino dell'Ucraina verso l'Ue, e ora l'Ucraina è candata per l'ingresso in Ue. Ha pensato di poter dividere l'Ue con la crisi energetica E oggi la dipendenza energetica dalla Russia é storia".
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Kiev, ci vorranno fino a 70 anni per sminare l'Ucraina

Ci vorranno fino a 70 anni per liberare completamente l'Ucraina dalle mine piazzate per la guerra. Lo ha riferito il ministero dell'Economia ucraino citato da Ukrinform. "Lo sminamento durerà 70 anni con le risorse attualmente disponibili in Ucraina. Pertanto, per risolvere questo problema nel più breve tempo possibile, è necessario un forte sostegno da parte dei partner internazionali: finanziario, tecnologico e organizzativo", si legge in un comunicato. Secondo la vicepremier e ministra dell'Economia Yulia Svyrydenko, è necessario creare un analogo del formato Ramstein per sincronizzare e coordinare gli sforzi per liberare i territori da mine e ordigni inesplosi.
- di Redazione Sky TG24

Kiev, '47 miliardi di dollari di danni ambientali per la guerra'

Non solo morte e distruzione: la guerra in Ucraina avrebbe prodotto anche circa 47 miliardi di dollari di danni ambientali. Lo studio, citato da Ukrinform, è stato condotto dal ministero ucraino per la Protezione Ambientale utilizzando sette tipi di indicatori: "Si tratta di inquinamento della terra, dell'aria e dell'acqua, foreste bruciate, risorse naturali distrutte" ha detto il ministro ucraino Ruslan Strilets. "Il nostro obiettivo - ha spiegato Strilets - è mostrare tutti questi indicatori, in modo che possano essere visti in Europa e nel mondo e che tutti capiscano il prezzo di questo danno all'ambiente causato all'Ucraina". Secondo il ministro per la protezione ambientale, circa 3 milioni di ettari di foreste ucraine sono stati danneggiati a causa dell'aggressione armata della Russia, che rappresenta quasi un terzo delle aree forestali del paese. Circa 500.000 ettari di foreste sono ora temporaneamente occupati dai russi o situati all'interno delle zone di ostilità. Dieci parchi nazionali ucraini, otto santuari naturali e due riserve naturali rimangono ora sotto l'occupazione russa. Un totale di 600 specie di fauna e 750 di flora sono in pericolo.
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Kiev, controlliamo ancora un'autostrada chiave a Bakhmut

Le forze ucraine mantengono il controllo di un'autostrada considerata chiave nella città contesa di Bakhmut, secondo un vice comandante della Guardia nazionale ucraina, citato dalla Cnn. "Le forze armate dell'Ucraina stanno controllando l'autostrada Bakhmut-Kostiantynivka, è abbastanza stabile", ha detto Volodymyr Nazarenko, secondo in comando nel battaglione Svoboda. "La situazione intorno a Bakhmut e alla sua periferia è molto simile all'inferno, come lo è su tutto il fronte orientale". L'autostrada Bakhmut-Kostiantynivka è considerata un percorso cruciale per l'approvvigionamento in città. Secondo Nazarenko, non ci sono stati "cambiamenti tattici" da parte ucraina: "Stiamo mantenendo la difesa" e "il nemico sta cercando punti deboli" ma "sta fallendo".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, i colloqui sulla centrale di Zaporizhzhia sono bloccati

Le iniziative diplomatiche relative alla restituzione all'Ucraina della centrale nucleare di Zaporizhzhia sono bloccati. Lo ha dichiarato il ministro dell'Energia ucraino German Galushchenko, secondo quanto riportato da Ukrinform. "Attualmente la situazione è bloccata. La nostra posizione, che stiamo esprimendo su tutte le piattaforme internazionali, è che qualsiasi negoziato riguardante la centrale nucleare di Zaporizhzhia dovrebbe basarsi su quanto segue: primo, la smilitarizzazione dell'impianto; secondo, l'uscita dei lavoratori di Rosatom dalla centrale; terzo, al personale ucraino dovrebbe essere data l'opportunità di far funzionare l'impianto nucleare senza pressioni. Ma, in risposta a ciò, abbiamo ricevuto un decreto senza valore da Putin che dichiara la centrale nucleare di Zaporizhzhia una proprietà federale russa", ha affermato Galushchenko. Secondo il ministro, l'Ucraina sta ricevendo segnali di allarme dalla missione dell'Aiea presso la centrale nucleare secondo cui i russi si stanno comportando in modo estremamente poco professionale nell'impianto, e le condizioni delle attrezzature e delle strutture dell'impianto si stanno notevolmente deteriorando. "C'è la sensazione che uno degli obiettivi degli invasori sia lasciarlo a noi in condizioni non operative dopo che l'avremo liberata", ha aggiunto Galushchenko.
- di Redazione Sky TG24

Mercenari Wagner lanciano club per "giovani patrioti"

Il gruppo mercenario russo Wagner ha lanciato un club giovanile volto a promuovere il patriottismo e preparare i giovani russi al servizio militare. Il club, chiamato Wagneryonok ("piccoli Wagner"), ha sede presso il Wagner Center, il quartier generale con facciata in vetro del gruppo e il centro tecnologico, aperto a San Pietroburgo a novembre. Wagneryonok è guidato dal neolaureato Aleksander Tronin, ex membro del parlamento giovanile di San Pietroburgo, e conta attualmente 60 membri. "Quasi ogni giorno le persone ci scrivono. Cerchiamo di accettare tutti", ha raccontato a Ria Novosti il vicecapo del gruppo, Kirill Ovchinnikov. Le attività di Wagneryonok includono l'organizzazione di eventi patriottici e l'assistenza alle famiglie dei combattenti volontari in Ucraina. Il gruppo è aperto a ragazzi e ragazze e la sua età media di adesione è di 18 anni.
- di Redazione Sky TG24

Vice sindaco Bakhmut: "Solo 5-10 civili riescono a lasciare la città ogni giorno"

Ogni giorno oramai solo cinque 10 persone riescono a lasciare Bakhmut, la città del Donbass assediata da mesi dalle forze russe in cui vivono ancora 4.5000 persone, con solo cinque operatori medici o paramedici. Al culmine dell'operazione per l'evacuazione dei civili, erano 600 ogni giorno a lasciare le loro case, ha reso noto il vice sindaco della città, Oleksandr Marchenko, citato da Cnn. "Il nemico fa saltare tutto in aria, colpisce gli edifici a più piani e i quartieri residenziali. Colpiscono la città con tutto quello di cui dispongono. Non riusciamo a entrare", ha spiegato.
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Kiev: "Russia ha distrutto 505 infrastrutture culturali nel Paese"

A causa dell'invasione su vasta scala della Russia, in Ucraina sono già stati distrutte 505 infrastrutture culturali. Lo ha riferito su Telegram il ministero della Cultura ucraino, citato da Ukrinform. "Un totale di 1.322 elementi di infrastrutture culturali sono già stati danneggiati a causa dell'aggressione russa in Ucraina. Quasi un terzo di essi - 505 oggetti - è stato distrutto", ha affermato. Le infrastrutture culturali hanno subito le maggiori perdite e danni nelle regioni di Donetsk, Kharkiv, Kiev, Kherson, Mykolaiv e Lugansk. Secondo quanto riferito, 101 infrastrutture giovanili sono state distrutte in Ucraina a seguito dell'invasione.
- di Redazione Sky TG24

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