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Guerra Ucraina Russia, news. Mosca, respinti attacchi a Est e Sud. Saccheggi a Kherson

©Ansa

Il ministero della Difesa russo ha riferito di aver respinto attacchi delle truppe ucraine nelle autoproclamate Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e nella regione di Kherson, uccidendo un totale di 400 soldati. Ambulanze, trattori e auto. Ma anche archivi, dipinti e sculture. Sono parte del bottino di guerra portato via dai saccheggi delle truppe russe proprio a Kherson, secondo quanto riporta il Guardian. Teheran ammette di aver fornito droni a Mosca ma prima della guerra. Zelensky: "Bugie"

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Toti: 'pace è obiettivo auspicabile ma talvolta è un dovere combattere'

“Alcune brevi considerazioni che spero possano far riflettere chi oggi è sceso in piazza per la pace. La pace infatti è un obiettivo più che auspicabile, ma non da sola. La pace senza se e senza ma, che non distingue tra aggredito e aggressore, la pace a prescindere dai valori che la accompagnano può diventare addirittura un disvalore. Esistono infatti motivi e valori per cui combattere diventa non solo un diritto, ma un dovere”. Lo scrive su Telegram il presidente della Liguria, Giovanni Toti. 
“Se nel 1939 il mondo libero avesse scelto il pacifismo, qualsiasi cosa anziché la guerra, oggi l’Europa sarebbe un continente egemone della follia nazista. Se oggi siamo un continente libero lo dobbiamo ai ragazzi sbarcati e morti in Normandia, non a chi avrebbe tollerato la sopraffazione hitleriana piuttosto che imbracciare un fucile” aggiunge. Toti sottolinea inoltre che “la stessa cosa potremmo dire per l’Italia: se ogni 25 aprile festeggiamo la Liberazione, lo dobbiamo ai tanti giovani e meno giovani che hanno combattuto e ritenuto che la pace senza democrazia fosse qualcosa di inaccettabile". 
- di Redazione Sky TG24

Nuovo video shock sul massacro dei civili a Bucha

Gli orrori subiti lo scorso marzo da oltre 400 civili a Bucha, in Ucraina, da parte dei soldati russi, ritornano in un video shock realizzato dall'Associated Press e dalla tv Usa Pbs. Quattordici minuti di immagini, interviste e persino un plastico della città in 3D per ricostruire i crimini di guerra commessi dalle truppe di Vladimir Putin.    Lo scorso maggio il New York Times aveva pubblicato due filmati su una delle città martiri dell'invasione russa. In questo nuovo video ci sono anche le drammatiche testimonianze delle famiglie delle 450 persone, tra le quali anche tanti bambini, massacrati. Nel documentario c'è anche il racconto dei testimoni che parlano delle torture subite e intercettazioni delle forze di Mosca che ammettano di aver "fatto pulizia". Sulle atrocità di Bucha la procura di Kiev ha aperto un'inchiesta e ha dichiarato di aver trovato le prove di "un'esecuzione di massa". 
- di Redazione Sky TG24

Zelensky: “Non parteciperò al G20 se ci sarà Putin”

Lo ha detto il presidente ucraino, in un briefing con la stampa tenutosi a Kiev. “La mia posizione personale e quella dell'Ucraina è che se parteciperà il leader della Federazione Russa, allora l'Ucraina non ci sarà”, ha chiarito, in riferimento al vertice che si svolgerà in Indonesia il 15 e 16 novembre.
- di Redazione Sky TG24

Manifestazione per pace Roma, Conte: "No a invio di armi senza confronto con Parlamento"

"Ho sentito dire al ministro Crosetto che il governo si appresta a fare il sesto invio di armi all'Ucraina. È arrivato il momento di promuovere un negoziato di pace" ha detto il leader del Movimento 5 Stelle durante il corteo nella Capitale. Gli organizzatori dal palco di piazza San Giovanni: "Siamo più di 100mila".
- di Redazione Sky TG24

Crosetto: "Invio di armi in Ucraina? Mi confronterò sempre con il Parlamento"

"Agisco per conto dello Stato, rispettando le leggi". Il ministro della Difesa replica a Giuseppe Conte che nel corso della manifestazione per la pace a Roma ha detto: "Non si azzardi a decidere un nuovo invio armi senza un confronto con le Camere".
- di Redazione Sky TG24

Aiea: 'centrale Zaporizhzhia ricollegata a sistema energetico Paese'

La centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata ricollegata alla rete elettrica dopo che l'elettricità è stata interrotta in seguito ai bombardamenti dell'esercito russo. Lo riferisce il servizio stampa dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), secondo cui sono state riparate entrambe le linee esterne da 750 kV e 330 kV necessarie per la fornitura di elettricità alla rete elettrica ucraina.
- di Redazione Sky TG24

Manifestazione pace Roma, Conte a Crosetto: "No invio armi senza confronto con parlamento"

Così il leader del Movimento 5 Stelle: "Ho sentito dire al ministro Crosetto che il governo si appresta a fare il sesto invio di armi all'Ucraina. È arrivato il momento di promuovere un negoziato di pace". I manifestanti chiedono un cessate il fuoco per il conflitto in Ucraina e per tutte le guerre attualmente in corso nel mondo. Una bandiera della pace lunga 50 metri è sorretta da centinaia di persone.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: la guerra delle statue, ad Odessa giù Caterina II, a Melitopol su Lenin

E' anche guerra delle statue nell'Ucraina devastata dall'invasione russa. Oggi Odessa ha infatti votato per smantellare la statua di Caterina II, che è sempre stata un punto di riferimento, prima della guerra, per la popolazione russofona della città ucraina. Già imbrattata con vernice rossa a settembre ed ottobre, la statua deve essere rimossa secondo una votazione popolare condotta da una piattaforma di cittadinanza attiva che ora chiede al consiglio cittadino di esprimersi in proposito. 
"Credo che il risultato della votazione debba essere tenuta in conto dai rappresentanti del consiglio cittadino - ha dichiarato il sindaco, Hennadiy Trukhahov - personalmente io voterò per smantellare il monumento e trasferirlo nel parco del passato imperiale e sovietico". Intanto, da Melitopol, occupata ed annessa dai russi dopo il referendum farsa dello scorso ottobre, è stato annunciato che è stata sul suo piedistallo la statua di Vladimir Lenin che era stata buttata giù durante la rivoluzione euromaidan. "Dopo sette anni la statua di Lenin è tornata al suo posto a Melitopol", ha detto Vladimir Rogov, governatore filorusso della regione di Zaporizhzhia.  
 
- di Redazione Sky TG24

Rogo mortale in Russia appiccato da reduce guerra

E' un soldato russo che sarebbe dovuto presto tornare in Ucraina
il giovane che è stato arrestato, in Russia, per aver appiccato un incendio in una discoteca che venerdi' sera ha ucciso almeno 15  persone. Stanislav Ionkin, 23 anni, era tornato di recente dalla prima linea del fronte, dopo essere rimasto ferito nei bombardamenti, ma avrebbe dovuto tornarvi nelle prossime settimane, secondo l'agenzia di stampa russa Baza. Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa, l'uomo, probabilmente ubriaco, avrebbe fatto esplodere un gioco pirotecnico all'interno del locale; e la discoteca Polygon nella città di Kostroma probabilmente non era in regola con le norme antincendio.
- di Redazione Sky TG24

Al via contributi per imprese danneggiate dalla guerra in Ucraina. Come fare domanda

Le domande verranno aperte alle 12 del 10 novembre e chiuderanno alla stessa ora del 30 novembre. Andranno presentate in via telematica sul sito del Mise, ma solo le Pmi che rispettano determinati requisiti potranno beneficiare degli aiuti fino a un massimo di 400mila euro. Ecco cosa serve sapere.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Kiev, i russi conducono azioni offensive in tre direzioni a est

Le truppe russe stanno attualmente conducendo azioni offensive in tre direzioni: Bakhmutsky, Avdiivskyi e Novopavlivskyi, nell'est dell'Ucraina. Lo riferisce lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, informando sulla situazione operativa per quanto riguarda l'invasione russa. Lo scrive l'agenzia Unian. "L'avversario sta cercando di mantenere il controllo dei territori temporaneamente catturati e sta conducendo azioni offensive nelle direzioni Bakhmut, Avdiiv e Novopavliv", si legge nella nota.
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Russi saccheggiano Kherson, portate via opere d'arte

Ambulanze, trattori e auto. Ma anche archivi, dipinti e sculture. Sono parte del bottino di guerra portato via dai saccheggi delle truppe russe a Kherson, secondo quanto riporta il Guardian. Anche le ossa dell'amico e amante di Caterina la Grande, Grigory Potemkin, sono state trafugate da una cripta nella cattedrale di Santa Caterina. I soldati russi stanno trasportando tutto attraverso il fiume Dnepr, sulla riva sinistra della regione di Kherson, riferisce il quotidiano britannico. Ieri, il Museo d'arte di Kherson ha denunciato in un post su Facebook che dal 31 ottobre al 3 novembre, "le 'autorità' occupanti hanno portato al museo da tre a quattro dozzine di persone, che hanno portato via opere d'arte e attrezzature per ufficio". I dipinti "non erano imballati in un modo speciale per il trasporto, ma avvolti in stracci", afferma il museo sul post. I camion che trasportavano le opere erano diretti verso la Crimea, ma non è chiaro se quella sia la loro destinazione finale, ha scritto il museo. Intanto, il dipartimento di polizia di Kherson ha aperto un'inchiesta sul saccheggio, nell'ambito di una serie di indagini sui crimini di guerra russi nell'oblast, riporta il Kyiv Independent. La collezione del museo comprende più di 10.000 opere d'arte.
- di Redazione Sky TG24

Cortei pace, Boschi. solidarietà a Letta, insulti ingiusti

"Abbiamo avuto molti scontri con Enrico Letta negli ultimi mesi. Ma voglio fargli arrivare la mia solidarietà". Lo dichiara Maria Elena Boschi, deputata di Italia Viva-Azione, che aggiunge: "E' ingiusto insultare il segretario del Pd e chiedergli di uscire da una manifestazione per la pace". 
- di Redazione Sky TG24

Pace: in piazza i Radicali, sostenere resistenza ucraina          

"Questa è la manifestazione per la vera pace. Noi pensiamo che quella di Roma sia una pace finta e sia per la resa del popolo Ucraino invaso". Lo sostiene Andrea Turi, coordinatore dell'Associazione Radicale Adelaide Aglietta e di +Europa, tra le sigle che questo pomeriggio si sono date appuntamento in piazza Castello a Torino per un presidio contro l'invasione russa. Con i Radicali c'erano anche esponenti della comunità ucraina e di 'Italia Viva'. "Siamo tutti per la pace, ma c'è chi è equidistante e questo mi ricorda i nipoti di Stalin e di Hitler che si sono spartiti la Polonia - afferma Silvio Viale, consigliere comunale dei Radicali -  non è possibile essere equidistanti quando c'è una invasione, un invasore e un aggredito. Poi si può decidere in che modo reagire, però ad un'aggressione si reagisce con le armi e bisogna sempre distinguere tra la non violenza, che vuol dire comunque combattere, e il pacifismo astratto che invece è un'ideologia". "Siamo per la pace ma siamo soprattutto qui per dire che non può esservi pace senza giustizia. e che bisogna incriminare Vladimir Putin e per dire ai pacifisti che se oggi cessassero le armi e si iniziasse una trattativa vorrebbe dire consegnare un pezzo del territorio ucraino a Putin e ciò è inaccettabile. Attualmente bisogna sostenere la resistenza ucraina come fecero gli alleati con noi". 
- di Redazione Sky TG24

Ucraini in bus da Roma a Milano, più vicini a voi

"Ci siamo sentiti molto più vicini a voi e siamo venuti da Roma con il pullman": Oles Horodetskyy, presidente dell'associazione cristiana Ucraini in Italia dal palco allestito all'Arco della Pace a Milano ha ribadito la sua convinzione. "I pacifisti più convinti al mondo siamo noi ucraini. Vogliamo la pace più di ogni cosa, ma non a tutti i costi" ha detto aggiungendo che "l'unica strada per la pace è sostenere la resistenza ucraina" con la convinzione che "arriverà il 25 aprile per il nostro popolo". 
- di Redazione Sky TG24

Missili russi su regione Zaporizhzhia nella notte

Le forze russe hanno colpito la notte scorsa il distretto di Vilniansk, nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale, con missili S-300: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh.
credit Ansa
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, la manifestazione per la pace in corso a Roma

credit Ansa
- di Redazione Sky TG24

Cortei Pace: organizzatori, a Roma siamo piu' di 100mila

"Siamo piu' di 100 mila in questa piazza". Cosi' gli organizzatori dal palco di piazza San Giovanni, a Roma, dove è in corso la manifestazione per la pace. 
- di Redazione Sky TG24

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