Guerra Ucraina-Russia, Kiev: "Nato non fa nulla". Mosca ha pieno controllo del Mar d'Azov
Al Forum economico di Davos, il ministro degli Esteri ucraino Kuleba attacca l'Alleanza Atlantica. I filorussi: "Sfondate le difese avversarie nel Lugansk". La regione è occupata al 95%. Bombe su Zaporizhzhia e Severodonetsk. Mosca semplifica l'acquisizione della cittadinanza russa per i residenti delle regioni occupate. Gli Usa denunciano: "Un modo per assoggettare gli ucraini". Il Cremlino ha affermato che accetterà lo scambio dei prigionieri di Azovstal solo dopo il loro processo
1 nuovo post
Ucraina, Kuleba: se non avremo armi pesanti saremo uccisi
"Se non avremo tutte le armi pesanti di cui necessitiamo saremo uccisi dai russi". Lo ha detto il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in una conferenza stampa al World Economic Forum.
Covid, guerra e sostenibilità: torna Live In, l'evento di Sky TG24
Kuleba: nessun segnale che Mosca voglia negoziare in buona fede
"Da Mosca non c'è nessun segnale che dice che intende sedersi a un tavolo e negoziare in buona fede". Lo ha affermato il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in una conferenza stampa al World Economic Forum. "Ora la Russia è concentrata sulla guerra, non sulla diplomazia", ha aggiunto Kuleba.
Guerra Ucraina: cosa sappiamo su Zadira e Peresvet, le armi laser usate dalla Russia
I russi hanno annunciato l’uso di una nuova generazione di armi per colpire i droni (ma non solo). Alcune hanno funzioni difensive per “accecare” apparati nemici, mentre altre permetterebbero la distruzione fisica e l’abbattimento dei dispositivi. Ecco cosa sappiamo
Nato, Ankara: Svezia e Finlandia aprono su stop embargo armi
Le delegazioni di Svezia e Finlandia hanno mostrato "un'attitudine positiva" sulla revoca dell'embargo sull'esportazione di armi alla Turchia. Lo ha spiegato in conferenza stampa il portavoce della presidenza turca, Ibrahim Kalin, che oggi ha incontrato ad Ankara funzionari dei due Paesi nordici per discutere come superare il veto turco sul loro ingresso nella Nato. Oltre all'embargo sull'esportazione di armi, Ankara lamenta l'ospitalità concessa da Stoccolma e Helsinki a membri di Pkk, Ypg e Pyd, formazioni curde che la Turchia considera organizzazioni terroriste. "Inaccettabile che alleati della Nato si impongano sanzioni tra loro", ha sottolineato Kalin, affermando di aspettarsi una "corretta applicazione" dei principi del vertice Nato del 1999 sulle procedure di adesione.
Kuleba: il nostro sogno sono i tank Leopard tedeschi
"Apprezziamo gli sforzi della Germania" sulle armi, "rispetto le decisioni del governo tedesco, vediamo come andrà a finire questa storia". Lo ha detto il ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba nel corso di una conferenza stampa al forum di Davos. "Il nostro sogno sono i tank Leopard tedeschi", ha aggiunto. "Se non avremo le armi necessarie ciò porterà a più morte e distruzione", ha precisato.
Ucraina, Podolyak: 'No concessioni territoriale, porterebbero ad altra guerra'
Un accordo con concessioni territoriali a Mosca è "impossibile" perché la Russia lo userebbe per prepararsi ad un'altra guerra. E' quanto scrive su Telegram il negoziatore e consigliere della presidenza ucraina Mykhailo Podolyak, rilanciato da Kyiv Independent. Podolyak mette in guardia dal ripetere gli accordi di Minsk, siglati dopo la nascita delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Luhansk nel 2014. Un accordo con concessioni territoriali alla Russia è impossibile perché Mosca userebbe la pausa nei combattimenti per preparare ulteriori offensive e ciò "porterebbe ad una guerra più ampia e sanguinosa", ha spiegato Podolyak.
Ucraina, i piani russi per trasformare la città di Mariupol in un'area di resort
Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata Repubblica indipendente di Donetsk, come scrive il Messaggero, nei giorni scorsi ha spiegato che l’idea è quella di convertire l'area, martoriata dai combattimenti e difesa strenuamente dagli ucraini nell'acciaieria Azovstal, in "una città-resort, cosa che non era stata possibile prima". IL FOCUS
Ucraina, Denisova a mogli combattenti Azov: 'Faremo di tutto per riportarli a casa'
"Combatteremo per ognuno dei nostri difensori e faremo il nostro meglio per riportarli a casa". È quanto ha promesso la commissaria parlamentare ucraina per i diritti umani, Lyudmyla Denisova, alle mogli dei combattenti del reggimento Azov, che dopo l'assedio nelle acciaierie Azovstal di Mariupol sono ora detenuti nella cosiddetta repubblica separatista di Donetsk. Denisova in particolare ha incontrato Kateryna, moglie del comandante Denis Prokopenko e Yulia, sposata con il militare Arseniy Fedosyuk. "Kateryna Prokopendo - riferisce la commissaria parlamentare - ha detto che ieri ha avuto una breve conversazione telefonica con un uomo che ha parlato di 'soddisfacenti condizioni di detenzione'.
Ucraina, neonazisti con truppe russe: allarme 007 tedeschi
Gruppi neonazisti e di estrema destra si sono affiancati all'armata russa per sostenerla nell'attacco all'Ucraina. L'allarme arriva dai servizi segreti tedeschi del Bnd: un rapporto confidenziale in questo senso e' stato inviato la settimana scorsa a svariati ministeri del governo federale. Nelle sette pagine elaborate dagli 007 di Berlino - visionate dai giornalisti dello Spiegel - si afferma che due formazioni "di matrice estremista di destra", ossia la Russian Imperial League ed il gruppo Russitch, combattono in Ucraina contro le truppe di Kiev. Secondo la valutazione degli analisti del servizio d'intelligence estero della Germania, la collaborazione di queste formazioni con l'esercito russo porta "la presunta motivazione del conflitto della cosiddetta denazificazione a rivelarsi come un'assurdità".
Guerra in Ucraina, una strategia per la pace in 4 tappe: la posizione dell’Italia all’Onu
I contenuti del documento - anticipati da Repubblica - sono stati illustrati dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. Il primo passaggio prevede un cessate il fuoco a combattimenti ancora in corso, poi la definizione di una forma di neutralità di Kiev, la risoluzione delle questioni territoriali e un nuovo accordo sulla sicurezza in Europa. L'APPROFONDIMENTO
Ucraina, russi avanzano a Kherson ma vengono respinti: un morto e due feriti
I russi hanno cercato di prendere le posizioni delle forze armate ucraine nella regione di Kherson. Lo comunica il comando operativo Sud. L'attacco, tentato di notte, è stato respinto e i russi, uno è morto e due sono rimasti feriti, sono tornati nelle posizioni precedenti.
Ucraina, Kiev: bombardamenti su Balakliia, 2 morti e 7 feriti
Attacchi di artigliera russi sulla città di Balakliia, nella regione di Kharkiv, hanno causato due morti e sette feriti, uno dei quali, un minore, è in condizioni critiche. Lo ha riferito l'agenzia Ukrinform.
Guerra Ucraina, da Apple a Coca Cola e Levi's: le aziende che lasciano la Russia
Dal settore energetico a quello automobilistico fino alla moda, aumentano le compagnie che hanno deciso di lasciare Mosca
Ucraina, Ua: Africa vittima collaterale della guerra
L'Africa è una "vittima collaterale" del conflitto Russia-Ucraina: lo ha dichiarato oggi Moussa Faki Mahamat, presidente della Commissione dell'Unione africana (Ua) citato da Al Jazeera. Le dichiarazioni di Mahamat sono arrivate in occasione della Giornata dell'Africa, anniversario della fondazione il 25 maggio 1963 dell'Organizzazione dell'unità africana (Oua), diventata Unione africana a luglio 2002.
Guerra Ucraina, paura per le armi al fosforo bianco: cosa sono e perché sono vietate
L’uso sui civili è vietato dalla “Convenzione delle Nazioni Unite su certe armi convenzionali” di Ginevra del 1980. Si tratta di una sostanza letale, gravemente tossica, che provoca ustioni profonde e dolorose. Le bombe incendiarie al fosforo possono essere utilizzate solamente a scopo di illuminazione, per spaventare il nemico o per creare una cortina fumogena. LA SCHEDA
Nato, Turchia: per ora nessun accordo con Svezia-Finlandia
La Turchia non ha trovato un accordo con Svezia e Finlandia per potere sostenere la loro candidatura nella Nato. Lo ha fatto sapere il portavoce del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, Ibrahim Kalin, in una conferenza stampa trasmessa dalla Tv di Stato Trt a conclusione dei colloqui tra funzionari turchi e delegazioni di Svezia e Finlandia ad Ankara. Kalin ha aggiunto che il dialogo con i Paesi scandinavi continuerà e che la Turchia chiede loro di fermare il sostegno a gruppi considerati da Ankara terroristici per sostenere la candidatura nell'Alleanza Atlantica.
Guerra in Ucraina, da Burger King ad Alibaba: quali aziende non hanno lasciato la Russia
Non tutte le grandi imprese internazionali hanno deciso di abbandonare Mosca in seguito all'invasione armata del territorio ucraino. Alcune hanno deciso di rimanere. L'APPROFONDIMENTO
Draghi: Europa e Usa hanno situazioni differenti
L'Europa e gli Usa hanno "situazioni differenti". Lo ha detto il presidente del consiglio Mario Draghi sottolineando che "l'inflazione è molto più bassa" nel Vecchio Continente, dove "l'espansione fiscale non è stata come negli Usa, è stata molto inferiore". "Le nostre due situazioni - ha concluso - sono differenti".
Ucraina, Esa: collaborare su Iss per garantire sicurezza
Rispetto agli altri ambiti della collaborazione nello spazio, la Stazione Spaziale Internazionale (Iss) è un'eccezione: lo ha detto il direttore generale dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), Josef Aschbacher, intervenendo nel forum economico di Davos. Sulla Iss collaborare è necessario per garantire la sicurezza delle operazioni e lo stesso funzionamento della stazione orbitale. Diverso è invece il caso di tutti gli altri programmi spaziali, a partire dalla missione ExoMars, inzialmente nata dalla collaborazione fra Esa e agenzia spaziale russa Roscosmos e il cui lancio, previsto entro quest'anno, è stato bloccato.
)
)
)
)