Maltempo, in Toscana intere aree ancora allagate: la devastazione vista dall’alto. FOTO
Spaventosa la devastazione vista dall'alto. Intorno si vedono intere aree distrutte e allagate a causa della furia di venti e pioggia. Il governatore toscano, Eugenio Giani parla, di danni "sui 300 milioni", secondo le prime stime "assolutamente parziali"
- La tempesta Ciaran è arrivata in Italia portando morte, fango e allagamenti. In ginocchio la Toscana, dove il bilancio parla di sette morti e due dispersi. Un disperso anche in Veneto. Il governo ha deliberato lo stato di emergenza nazionale per 12 mesi e la premier Giorgia Meloni ha annunciato lo stanziamento di "cinque milioni di euro per le misure più urgenti"
- Spaventosa la devastazione vista dall'alto. Intorno si vedono intere aree distrutte e allagate a causa della furia di venti e pioggia
- Il governatore toscano, Eugenio Giani, parla, di danni "sui 300 milioni", secondo le prime stime "assolutamente parziali". Il maltempo ha colpito, con venti forti e pioggia, anche altre regioni, come Friuli Venezia Giulia e Sardegna
- Strade allagate, intere città in ginocchio. Numerosissimi gli inteventi dei vigili del fuoco, che hanno tratto in salvo anche un neonato in provincia di Pistoia
- E il Sindacato Italiano Balneari stima danni per almeno 100 milioni di euro per "le forti mareggiate di questi giorni che non hanno risparmiato nessuna località costiera"
- Oggi è ancora allerta in diverse zone. In arrivo una nuova perturbazione atlantica, con il maltempo che domenica 5 si concentrerà sul Triveneto, ancora in Toscana, poi su Umbria, Lazio e Campania. Attesi venti fortissimi di Libeccio e Scirocco che soffieranno con raffiche fino a 90 km/h
- La Protezione civile ha diffuso un bollettino con l’allerta rossa per rischio idraulico in Veneto. Allerta arancione, sempre per rischio idraulico, in Emilia Romagna e Lombardia. Allerta arancione per rischio temporali, invece, in Emilia Romagna. Allerta arancione per rischio idrogeologico in Emilia Romagna, Liguria e Lombardia
- Oltre 20mila persone sono rimaste al buio per diverse ore - in mattinata le utenze disalimentate risultano novemila - e in alcuni Comuni manca l'acqua. Gli interventi dei vigili del fuoco nelle cinque province toscane colpite dall'alluvione sono stati oltre 2.500. Le operazioni di soccorso e di aiuto alle centinaia di persone sfollate sono andate avanti tutta la notte. Oggi restano chiuse la gran parte delle scuole che si trovano nei comuni alluvionati