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Maltempo, danni e disagi. Chiusa A22 per frana, allerta rossa in Veneto

Cronaca
©Ansa

Ancora danni e disagi causati da piogge, forti venti e mareggiate. Milano è stata inondata dalle acque del Seveso; Venezia, grazie al Mose, è stata risparmiata da un'acqua alta eccezionale di 154 centimetri. Tetti scoperchiati per una tromba d’aria in Versilia, tragedia sfiorata a Viareggio: una pianta è caduta su un'auto in transito, con a bordo due donne. Autobrennero chiusa al valico per una frana in Austria

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Ancora una forte ondata di maltempo si è abbattuta sull'Italia, alle prese con danni e disagi a causa di piogge, forti venti e mareggiate. Nella notte tra il 30 e il 31 ottobe un nubifragio ha colpito Milano (e la Brianza). Il Seveso è esondato (FOTO E VIDEO), causando allagamenti in strada e nelle abitazioni, disagi alla circolazione di tram e metro e anche qualche blackout. Venezia, grazie al Mose, è stata invece risparmiata da un'acqua alta eccezionale di 154 centimetri. Anche il lago di Como è esondato. Tetti scoperchiati per una tromba d’aria in Versilia, con allagamenti e alberi caduti anche in altre aree della Toscana. Tragedia sfiorata a Viareggio (Lucca) dove per il maltempo una pianta è caduta su un'auto in transito, con a bordo due donne che però sono rimaste illese. Autobrennero chiusa al valico per una frana in Austria. A Verona ha preoccupato la piena dell'Adige, che alle 19:30 ha toccato il picco con un metro e 80 sopra lo zero idrometrico. Poi è iniziato il calo. Chiusa per forti nevicate la strada statale 38 (per la Lombardia) che conduce al Passo dello Stelvio, in alta Valtellina (LE PREVISIONI METEO).

Allerta meteo

Per oggi, 31 ottobre, diramata allerta rossa per rischio idrogeologico in alcune zone del Veneto: Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Piave pedemontano. Allerta arancione per rischio idrogeologico su altre zone del Veneto e su parte di Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia e Trentino Alto Adige. Allerta arancione, ma per rischio idraulico, su altre zone dell’Emilia-Romagna, del Friuli Venezia Giulia, del Trentino Alto Adige, del Veneto. Allerta gialla per rischio temporali anche su Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Toscana, Umbria, Emilia-Romagna, Liguria e Lombardia. Infine, allerta gialla per rischio idrogeologico su Abruzzo, Molise e Toscana. Confermata fino alla mezzanotte di domani allerta di colore giallo per criticità idraulica e idrogeologica sul settore centro-occidentale dell'Emilia-Romagna, in particolare sulla fascia appenninica.

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Nubifragio a Milano: Seveso esondato

Intorno all’ora di pranzo è cominciato a diminuire il livello dell'acqua per le strade a Milano, dopo l'ennesima esondazione del Seveso che aveva superato gli argini in via Valfurva, a Ca' Granda. Fortissimi i disagi causati in tre aree della zona nord della città - Isola, Maggiolina e Niguarda - e alla circolazione delle auto e dei mezzi pubblici. Ancora chiuse o difficilmente accessibili alcune strade come viale Fulvio Testi, Arbe, Zara. L'esondazione, dopo circa "6 ore" è "terminata alle 12", ha riferito l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli, e "dopo 31 mm di pioggia in un'ora" sul capoluogo è uscito il sole.

Acqua alta eccezionale a Venezia

La città di Venezia, grazie al Mose, è stata risparmiata da un'acqua alta eccezionale: alle 23.05 del 30 ottobre ha toccato una massima di un metro e 54 centimetri, misurati alla diga sud del Lido. L'alzata delle paratoie del sistema idraulico alle 3 bocche di porto ha tenuto fuori della laguna l'onda di marea, mantenendo nel bacino interno un livello di 75 centimetri. Il centro storico in sostanza è rimasto all'asciutto. Il fenomeno, a causa dell'aumento nella serata di lunedì del vento di scirocco, ha superato anche le previsioni del centro maree, che aveva stimato una massima di 135-140 cm. Salito di quasi 4 metri, arrivando ad un massimo di 4.41 metri durante la notte, il livello del fiume Bacchiglione a Vicenza.

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Tromba d'aria in Umbria

Una tromba d'aria ha provocato diversi danni a tetti e altre strutture nella zona di Sant'Angelo di Celle, una frazione di Deruta, provincia di Peruigia. I Vigili del Fuoco hanno parlato di un "evento circoscritto"

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Danni in Toscana

"Emessa allerta gialla dalle ore 12 di domani, mercoledì 1 novembre, e fino alla mezzanotte per rischio idrogeologico sulla Toscana nord ovest". Lo ha spiegato sui social dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Il maltempo non lascerà quindi la regione. Nelle scorse ore in Versilia una tromba d’aria ha scoperchiato alcuni tetti e provocato altri danni. Si è abbattuta su Viareggio, Lido di Camaiore e Torre del lago, con raffiche oltre i 100km/h. Torre del lago ha subito i danni più ingenti: a una ventina di case è stato scoperchiato il tetto, alcuni alberi abbattuti, diverse vetrine di attività commerciali danneggiate e qualche incendio di cabine elettriche. Dieci case sono state dichiarate inagibili e circa una trentina di persone che hanno trovato alloggio da amici e parenti o sono state assistite dalla protezione civile. Chiuso al transito veicolare e pedonale il tratto di Lungomare di Marina di Pisa, invaso da acqua e detriti per la forte mareggiata che ha spinto migliaia di sassi sulla carreggiata (come già era avvenuto venerdì scorso). Interventi anche per allagamenti, alberi caduti, alcune strade bloccate e case senza elettricità in diverse aree della regione. 

Autobrennero chiusa al valico per frana in Austria

Tanti i disagi alla circolazione per i danni sulle strade. Nelle scorse ore un'ondata di maltempo si è abbattuta anche sulle Alpi. L'autostrada del Brennero è stata chiusa in direzione nord al confine di Stato, per una frana che si è registrata nella notte sull'arteria su territorio austriaco. Tra Bressanone e Vipiteno coda di mezzi pesanti. Uno smottamento causato delle forti piogge, poi, ieri sera ha costretto i geologi della Provincia Autonoma di Bolzano a chiudere la strada che porta al piccolo villaggio di Solda, ai piedi dell'Ortles nell'Alto Adige orientale. A seguito di una intensa nevicata è stata chiusa anche la strada statale che porta al passo Stelvio, mentre per il passo Rombo vige la chiusura invernale. Forte temporale anche a Bolzano, con diverse chiamate ai vigili del fuoco per cantine e garage allagati. Nel Trentino la situazione più critica è nella zona di Arco e del Garda. Una frana è caduta sulla strada statale 249 della Gardesana orientale: in località Tempesta sono state evacuate tre case. In Valsugana la linea ferroviaria è stata chiusa fra Pergine e Villazzano. Una frana si è riversata ieri in tarda serata anche in Valle Anzasca, provincia del Verbano Cusio Ossola, nel comune di Bannio Anzino, lungo la Strada Provinciale che dalla località Pontegrande sale verso la località Anzino.

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Coldiretti: 25 eventi estremi in 24 ore

Secondo il monitoraggio della Coldiretti, il livello del fiume Po è salito di quasi 2 metri in un solo giorno a Boretto, in provincia di Reggio Emilia, mentre il Lago di Como nello stesso tempo si è alzato di 30 centimetri e ha raggiunto a Malgrade i 120 centimetri ed è esondato. Sull'Italia, in base ai dati Eswd (European Sever Weather Database), si sono abbattuti 25 eventi estremi in un giorno tra nubifragi, bombe d'acqua, grandinate e tempeste di vento che hanno colpito a macchia di leopardo nelle città e nelle campagne, con ponti crollati, strade interrotte, fiumi esondati, frane, allagamenti e alberi abbattuti. La situazione di difficoltà, continua Coldiretti, è resa evidente dallo stato dei corsi d'acqua con piene ed esondazioni per il verificarsi di precipitazioni record che il terreno, dopo un lungo periodo di caldo e siccità, non riesce ad assorbire.

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