L'alzata delle paratoie del sistema idraulico alle 3 bocche di porto ha tenuto fuori della laguna l'onda di marea, mantenendo nel bacino interno un livello di 75 centimetri. Il centro storico in sostanza è rimasto all'asciutto
Venezia risparmiata da un’acqua alta eccezionale grazie al Mose. Nella città lagunare il livello dell’acqua ha toccato, ieri alle 23.05, una massima di un metro e 54 centimetri (misurati alla diga sud del Lido). L'alzata delle paratoie del sistema idraulico alle 3 bocche di porto ha tenuto fuori della laguna l'onda di marea, mantenendo nel bacino interno un livello di 75 centimetri. Il centro storico in sostanza è rimasto all'asciutto. Il fenomeno, a causa dell'aumento in serata del vento di scirocco, ha superato anche le previsioni del centro maree, che aveva stimato una massima di 135-140 centimetri.
Il Mose
Dopo quella eccezionale della notte, anche questa mattina Venezia si è svegliata con l'acqua alta. La marea alla diga del Lido è stata fermata dal Mose facendo segnare, in Adriatico, i 130 centimetri di altezza sul medio mare. Il Mose ha evitato il peggio, chiuso per la decima volta nel mese di ottobre, tanto che in laguna si è registrato un livello di 85 centimetri non facendo registrare problema alcuno alla città, Secondo il Centro maree del Comune di Venezia "senza il Mose sarebbe stata un'altra marea fortemente impattante soprattutto considerando la lunga serie, unica nella storia per il mese di ottobre, e il livello raggiunto la notte scorsa".