Silvio Berlusconi, la camera ardente privata ad Arcore e l'omaggio di Giorgia Meloni

©Ansa

Il quattro volte premier, fondatore di Fininvest e Mediaset, ex presidente del Milan e ideatore di Forza Italia è morto ieri all'età di 86 anni dopo l'improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute che lo avevano costretto a un nuovo ricovero al San Raffaele. Ad Arcore la camera ardente. L'omaggio dei leader del mondo e della politica italiana, che si ferma. "Ha segnato la storia della nostra Repubblica": così lo ha salutato Mattarella

1 nuovo post

Omaggi fuori da villa San Martino ad Arcore

(Foto: Ansa)
- di Redazione Sky TG24

Fassino (Pd): "Ha aperto le porte alla destra"

"Quando scompare un leader politico nell'immediato prevale, oltre al cordoglio, anche l'enfatizzazione dei suoi meriti delle cose che ha fatto. Poi però io credo che si debba cercare di dare una rappresentazione vera, obiettiva di Berlusconi. Berlusconi ha ottenuto un risultato, e questo è il suo merito politico, ha aperto le porte alla destra e ha consentito alla destra di assumere la guida del Paese". Così Piero Fassino, parlamentare del Partito Democratico, ad Agorà su Rai Tre. 
- di Redazione Sky TG24

Tajani: "Semplicemente grazie, Presidente"

- di Redazione Sky TG24

Gentiloni rappresenterà Commissione Ue a funerali Stato

Su richiesta della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, sarà il commissario all'Economia Paolo Gentiloni a rappresentare la Commissione ai funerali di Stato dell'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi domani a Milano. Ne dà notizia via social il portavoce capo Eric Mamer. 
- di Redazione Sky TG24

Cordoglio ambasciata cinese: "Ha dato importanza a sviluppo relazioni Cina-Italia"

Silvio Berlusconi "è stato un leader e politico italiano di prestigio internazionale e ha dato importanti contributi allo sviluppo politico ed economico dell'Italia". E' quanto si legge in un messaggio diffuso via Twitter dall'ambasciata cinese in Italia con le "più sentite condoglianze per la scomparsa dell'ex presidente del Consiglio", che "nel corso della sua vita politica ha attribuito importanza allo sviluppo delle relazioni bilaterali sino-italiane". "Esprimiamo la vicinanza più sincera al governo e al popolo italiano, nonché ai suoi famigliari", prosegue il messaggio.
- di Redazione Sky TG24

Toti: "C'è più berlusconismo fuori che dentro FI"

"Se si farà bisognerebbe intitolare a Berlusconi il ponte sullo Stretto, era uno dei suoi temi più cari. Il futuro di Forza Italia? Ai dirigenti spetta un pezzo di quella maglia, c'è più di Berlusconi fuori che dentro il partito". Così Giovanni Toti, intervistato dal Secolo XIX, dopo la morte di Silvio Berlusconi. "Lo spaesamento che provo non e' solo politico o professionale. E' lo spaesamento del cittadino che vede finire un'epoca. E' uno dei rari casi in cui la fine fisica di una persona coincide con la fine di un periodo".  Nel 2015, lei fu candidato governatore in Liguria. E' vero che Berlusconi la convinse dicendole: 'Tanto perdiamo'?  "Era convinto ci fossero poche chance. L'unico che pensava che in Liguria si potesse vincere era il segretario della Lega, Salvini. Una sera ad Arcore, con Berlusconi, Salvini, Gelmini e Ronzulli, discutendo di varie ipotesi, dissi al Cavaliere: 'Provi a dire il mio nome a Salvini'. Mi chiese se fossi sicuro, avevo davanti 4 anni comodi a Bruxelles. Gli risposi che potevamo provarci. Lo disse a Salvini, e dopo due-tre giorni mi chiamarono insieme per dirmi che ero candidato. Tutti si immaginavano cinquanta giorni di campagna elettorale per poi tornare a Bruxelles. Invece siamo ancora qui".  
 
- di Redazione Sky TG24

Sacchi: "Per il calcio è stato una slavina dentro uno stagno"

Per il calcio Silvio Berlusconi è stato "una slavina dentro uno stagno. Un visionario con gli occhi nel futuro e un coraggio smisurato": ad affermarlo è Arrigo Sacchi in un'intervista a Repubblica. "Il futuro non è un'ipotesi o un sogno, è una visione. In dieci anni, noi italiani abbiamo vinto più trofei che nell'intera storia di questo sport", ha sottolineato il tecnico romagnolo che guidò uno dei Milan più forti di sempre. Sacchi ha negato che il patron rossonero dettasse la formazione: "Con me, mai. Anche perché sposava in tutto le mie idee: due punte, quattro difensori e non cinque, attaccare sempre, essere 'noi' e non 'io'". "Silvio Berlusconi", ha aggiunto, "era un genio che amava il suo Paese, e che il suo Paese ha capito molto meno di quanto meritasse. Perché l'Italia è un posto impossibile, dove vivono 60 milioni di individualisti e presuntuosi". 
- di Redazione Sky TG24

Macron: "Grande imprenditore che ha segnato vita politica italiana"

"Un grande imprenditore che ha segnato la vita politica italiana negli ultimi decenni". Così il presidente francese Emmanuel Macron, dopo aver già ricordato Silvio Berlusconi in una nota, ha parlato dell'ex premier, estendendo ancora una volta le condoglianze alla famiglia ed al popolo italiano.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi, il cordoglio da Armani all'Inter: "Mancherà"

E' come un "imprenditore di raro acume e coraggio, politico di fine intelletto, comunicatore dal fascino assoluto" che Giorgio Armani ha voluto ricordare Silvio Berlusconi nel necrologio pubblicato su Corriere della Sera e Repubblica. "Sarà difficile - ha aggiunto - immaginare la vita istituzionale di questo Paese senza la sua presenza". Quello di Armani è solo uno dei tanti tributi per l'ex presidente del Consiglio deceduto ieri. Armando Testa ha acquistato una intera pagina per dire grazie "all'uomo che ha sempre creduto nel valore della comunicazione, e che con grande passione ha reinventato il nostro mestiere".  "Ciao Silvio, per la prima volta ti do del tu. Sei stato un grande maestro per me" l'inizio del necrologio del presidente Rcs Urbano Cairo per Silvio Berlusconi, uno dei tanti messaggi apparsi oggi per dare l'addio al politico, imprenditore, dirigente sportivo. Il cordoglio dei dipendenti delle aziende che ha creato, Mediaset e Fininvest, si unisce a quelli della sua squadra di calcio, il Monza, di grandi aziende come Leonardo, Enel, Eni, Mediobanca e imprenditori come la famiglia Barilla e Benetton, di esponenti politici. Un excursus nella vastità dei suoi interessi: dall'ex annunciatrice Gabriella Golia, a Flavio Briatore, dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Gerry Scotti, passando per Zelig. "Le sfide tra l'Inter e il suo Milan hanno reso la città di Milano il cuore del calcio mondiale" ha riconosciuto il presidente dell'Inter Steven Zhang.  "Perdiamo un leader politico come non ce ne saranno più" ha scritto nel necrologio sul Corriere della Sera la capogruppo di Forza Italia Licia Ronzulli mandando un abbraccio "ai figli Marina, Pier Silvio, Barbara, Luigi, Eleonora, ai nipoti, al fratello Paolo, a Marta". La presidente della Rai Marinella Soldi insieme all'amministratore delegato Roberto Sergio e al cda ne ha ricordato le capacità di "uomo politico e imprenditore che ha rivoluzionato il panorama televisivo italiano".  Dal presidente di Confindustria Carlo Bonomi, a Gerry Scotti sono tanti i messaggi di cordoglio, anche quelli dei tifosi. "I ragazzi rossoneri di via Bognetti 9 ricordano con vera riconoscenza il presidente Silvio Berlusconi senza il quale non avrebbero vissuto l'infanzia calcistica più bella di sempre".
- di Redazione Sky TG24

Ampio spazio alla morte di Berlusconi sui media spagnoli

Tutti i principali quotidiani spagnoli riservano ampio spazio in prima pagina alla notizia della morte di Silvio Berlusconi. Su El Mundo, a ricordarne la figura è l'ex premier popolare José María Aznar (1996-2004). "Nel corso del mio periodo al governo", scrive il politico, "abbiamo sempre trovato in lui un alleato disposto a far pendere dalla nostra parte le questioni al centro della discussione". Berlusconi, aggiunge Aznar, è stato "un amico e alleato della Spagna" con cui lui stesso ha potuto condividere "un'idea dell'Europa che ancora oggi mantiene intatta la sua proiezione verso il futuro". El País riserva invece al Cavaliere un editoriale. "'Con la scomparsa di Berlusconi non si chiude un'epoca nella politica italiana", si legge, perché "l'influenza" dell'ex premier "sul modo di intendere il dibattito pubblico", "il suo modo di governare" e "il concetto stesso di verità e bugia" continuano a "condizionare" non solo la politica italiana, ma anche "ciò che sta succedendo in altri importanti Paesi europei". In altre parole, riassume il quotidiano di tendenza progressista, "Berlusconi rappresenta il trionfo del populismo messianico". Per La Vanguardia, l'ex premier "irruppe" nella politica italiana "disposto a cambiare tutto", e "nella sua ora finale bisogna riconoscergli il merito di avercela fatta". Il giornale di stampo conservatore Abc dà invece spazio ad alcuni articoli di opinione. 
- di Redazione Sky TG24

"Ciao Silvio, oggi mi permetto di darti del tu", il saluto di Zangrillo

"Presidente ho sempre voluto darle del lei, solo oggi mi permetto di dirti ciao Silvio". Così Alberto Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi, saluta il presidente di Forza Italia, in un necrologio sul 'Corriere della Sera'. Poche parole, che danno il senso del rapporto profondo che legava Berlusconi e il suo medico di fiducia. 
Ieri, qualche ora dopo la notizia della scomparsa dell'ex premier, su Twitter il responsabile del Dipartimento di Anestesia e Terapia intensiva del San Raffaele si scusava con Berlusconi per essere rimasto senza parole: "Io e lei ci siamo capiti", scriveva postando una foto insieme al Cav.
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "L’Italia perde un grande Uomo, io perdo un grande Amico"

- di Redazione Sky TG24

La Russa: "Fi? Presto per parlarne, ma politica cambierà"

Che succederà in Forza Italia? "Non lo so, è presto per parlarne. Ma sicuramente così com'è cambiato il mondo politico con il suo arrivo qualche cambiamento può immaginarsi nella politica senza di lui". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa a Porta a Porta ieri sera.
"Conobbi Berlusconi a una direzione nazionale dell'Msi. Lui che era già allora un pluralista venne, io non ero ancora parlamentare. Poi la conoscenza si è approfondita, e per me è diventato più che un amico, un fratello maggiore", ha detto. "Toccò a me dirgli che ce ne saremmo andati dal Pdl perché stavamo fondando Fdi - racconta La Russa - E' stata l'unica separazione consensuale che lui ha avuto nel partito".
La rottura tra Berlusconi e Fini? "Non voglio dire chi soffiasse perché questa rottura si consumasse... ma lo sanno tutti", ha detto. "Io sono stato un fratello minore di Berlusconi e un fratello maggiore di Fini - racconta La Russa -, quando Fini mi chiamò per aderire a Futuro e libertà io gli dissi che ero pronto a ogni battaglia da destra con lui dentro al Pdl, ma la sua posizione in quel momento era più al centro di quella di Berlusconi e c'era una incompatibilità tra loro", resa più aspra da quello che fu l'''errore più clamoroso: far fare a Fini il presidente della Camera".
 
- di Redazione Sky TG24

 Tajani: "Ha sempre guardato al futuro, Forza Italia andrà avanti"

"Forza Italia andrà avanti, perché Silvio Berlusconi ha sempre guardato al futuro. Il nostro dovere è fare ciò che lui sognava. Abbiamo parlato di progetti e delle elezioni europee, non esiste l'ipotesi che il partito scompaia". Berlusconi non scompare, guardava al futuro e noi dobbiamo costruire quel futuro che ci ha indicato". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, ieri sera a margine della commemorazione di Silvio Berlusconi all'ambasciata italiana a Washington durante la quale ha assistito all'esposizione a mezz'asta della bandiera italiana, dell'Unione Europea e dell'Ucraina. "Noi, forti anche delle sue idee e proposte, andremo avanti - ha aggiunto Tajani - Non ci sono altri leader al di fuori di Berlusconi. Lavoreremo per sostenere questo Governo e per trasformare in realtà tutti i sogni, anche i più recenti, che Berlusconi aveva manifestato. Forza Italia ci sarà e sarà Forza Italia di Berlusconi. Rimarrà il suo nome e sarà il simbolo del nostro movimento politico".
"Un ricordo personale di Berlusconi? Ce ne sono tanti, ma penso a quando mi confortò quando vennero a mancare i miei genitori", ha detto. "Ebbe parole toccanti - racconta Tajani - Berlusconi è stato sempre un maestro, di impegno, di determinazione, la sua vita si è intrecciata con la mia negli ultimi 30 anni. Decisi di scegliere la politica per sostenere le sue idee, ho avuto l'onore di essere stato uno dei fondatori di Forza Italia perché me lo disse lui. La nostra e la mia carriera politica dipendono da lui e io lo ringrazierò sempre"
"Ieri mi ha mandato un messaggio, per lavorare per la pace - dice ancora il vice premier - Gli avevo parlato di questo viaggio negli Usa e lui si era raccomandato, facendomi avere un appunto: un vulcano pieno di idee, fino all'ultimo momento, anche se la malattia lo indeboliva nel fisico, ma la testa era sempre quella di una grande leader e visionario, che guardava al futuro".
 
- di Redazione Sky TG24

Ronzulli (FI): "Perdo un secondo padre"

"Sono troppi i racconti che mi legano al presidente Berlusconi, non riesco a sceglierne uno solo. È stata la persona che più mi ha aiutata a capire cosa volevo fare da grande e a spronarmi nelle scelte professionali. Fu lui a insistere perché finissi il mio percorso universitario, ogni settimana mi chiedeva se avessi dato un esame. È stato il mio testimone di nozze. Anche un pezzo della mia vita familiare è legato a lui". Così al Tg1 la presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli.   "Berlusconi non è mai stato un uomo solo. Ha una splendida famiglia, cinque figli meravigliosi. Aveva molti amici, che ci sono stati anche nei momenti bui. Per me va via un secondo padre. L'ho sentito l'ultima volta sabato sera e ha voluto parlare anche con mia figlia Vittoria. Era convinto di uscire dall'ospedale il giorno dopo e ci ha chiesto di andare a trovarlo", ha concluso. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Per onorarlo avanti con riforma istituzionale, fisco e taglio tasse"

Cosa fare per onorare la memoria di Silvio Berlusconi? "La riforma costituzionale, la delega fiscale, abbassare le tasse sul lavoro -tutti progetti che abbiamo condiviso con Berlusconi- e ridare dignità all'Italia a livello internazionale, perché Berlusconi era, sulla politica estera, l'uomo che sapeva difendere l'interessa nazionale e credo che questo sia stato uno dei grandi assenti, dopo Berlusconi, nelle politiche di questa nazione. Per questo, mi faceva particolarmente piacere che lui apprezzasse il piano internazionale nostro". Così la premier Giorgia Meloni, in un'intervista al Tg5 ieri sera.
Riuscirete a non litigare senza Silvio Berlusconi? "Penso che glielo dobbiamo. Io sono molto fiera del fatto che Berlusconi abbia visto un altro governo di centro-destra, che abbia contribuito a quel governo di centrodestra. Anche quella è stata una delle sue tante grandi eredità e chiaramente per noi oggi questa è una responsabilità in più e non è facile perché, bene o male, lui oltre a essere il collante era anche quello che tra noi aveva più esperienza. Per questo averlo, potersi confrontare con lui era un elemento che ti tranquillizzava in tante cose. Lui c'era passato prima e aveva fatto bene", ha detto.
 
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi, dall'inizio nel 1994 alle ultime sfide politiche (VIDEO)

- di Redazione Sky TG24

Dalle prime ore del mattino i giornalisti ad Arcore

Una piccola folla di giornalisti e operatori, già dalle prime ore di questa mattina, presidia l'ingresso di Villa San Martino, la residenza di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia morto ieri a 86 anni all'ospedale San Raffaele di Milano. Nonostante la pioggia battente anche alcuni curiosi si sono fermati davanti alla villa dove dal primo pomeriggio di ieri è stato portato il feretro dell'ex premier in attesa dei funerali di Stato in programma domani alle 15 nel Duomo di Milano. 
- di Redazione Sky TG24

Monti: "Sulle tasse ha indebolito lo Stato, lo ha presentato come estorsore"

"Una persona gigantesca, per quello che ha fatto e per come ha trasformato il Paese. Una grande responsabilità esercitata con tanti effetti positivi. Ma ha avuto anche, nel rapporto tra Stato e cittadini, effetti moto negativi". Lo ha detto Mario Monti a Radio Anch'io su Silvio Berlusconi.  "Ha indebolito l'autorita dello Stato, presentandolo come un estorsore, con una condanna radicale dell'istituto della fiscalità, della tassa -ha detto l'ex premier-. A nessuno piace pagare le tasse se una persona così autorevole, in quella posizione, usa una espressione come 'lo Stato mette le mani nelle tasche degli italiani' non è un bel messaggio". 
 
- di Redazione Sky TG24

Crosetto: "Un grande, enorme dolore"

- di Redazione Sky TG24

Cronaca: i più letti