Covid, le news. Gimbe: contagi ancora in discesa del 8,3%, giù ricoveri e intensive

Continuano a scendere, negli ultimi sette giorni, i contagi Covid (-8,3%). In calo anche i ricoveri ordinari (-7,5%) e le terapie intensive (-5,5%), ma aumentano nuovamente i decessi (+7,2%). Lo indica il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe nella settimana 10-16 febbraio. Il 20 febbraio è la Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. Una data simbolica in ricordo del giorno in cui a Codogno venne scoperto il paziente uno

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Continuano a scendere, negli ultimi sette giorni, i contagi Covid (-8,3%). In calo anche i ricoveri ordinari (-7,5%) e le terapie intensive (-5,5%), ma aumentano nuovamente i decessi (+7,2%). Lo indica il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, sui dati rilevati nella settimana 10-16 febbraio. Il 20 febbraio è la Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato. Una data simbolica in ricordo del giorno in cui a Codogno venne scoperto il paziente uno. Tre anni esatti da allora, alla Pontificia Università San Tommaso D'Aquino a Roma la cerimonia che ha come slogan: "Insieme per garantire la salute di tutti" (GLI AGGIORNAMENTI LIVE DEL 21 FEBBRAIO).

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- di Redazione Sky TG24
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Covid, secondo uno studio rischio diabete più alto per i non vaccinati

I dati dello studio statunitense riportano che per i non vaccinati il rischio di contrarre il diabete di tipo 2 è del 2,7%, dell'1% per i vaccinati. LA RICERCA
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Dalla tosse ai dolori muscolari: i sintomi della nuova variante Kraken

L’Oms l’ha definita la sottovariante più trasmissibile della pandemia. Per il momento, però, non non sono state rilevate differenze significative nella gravità delle infezioni tra i casi da XBB.1.5 e altre mutazioni, ma saranno eseguite verifiche nei prossimi giorni. 
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Covid, l'Oms abbandona la seconda fase di indagine sull'origine della malattia

A causa delle difficoltà di condurre studi in Cina, riporta Nature. I ricercatori sono  delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal coronavirus SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. "La politica in tutto il mondo ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini", ha detto l'epidemiologa dell'Oms Maria Van Kerkhove. LEGGI L'ARTICOLO
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Covid, individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms

Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile. COSA SAPPIAMO
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Covid, il rischio di malattia grave cala dell'88% in caso di reinfezione

Un'indagine, basata sulla revisione sistematica di un elevato numero di ricerche e pubblicata sulla rivista The Lancet, indica che il rischio di ospedalizzazione o di morte per una persona precedentemente infettata dal SARS-CoV-2 è inferiore dell'88%, per almeno 10 mesi, rispetto al rischio di un individuo mai contagiato. LO STUDIO
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Long Covid, studio rivela che tra i sintomi ci sono anche perdita di capelli e calo libido

Un nuovo studio coordinato dall'Università di Birmingham e pubblicato su Nature Medicine ha indicato 62 sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. Tra quelli più frequenti ci sono anosmia (perdita dell'olfatto), mancanza di respiro, dolore toracico e febbre. Ma anche amnesia, aprassia, incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni, gonfiore degli arti. Individuati anche gruppi demografici e stili di vita che espongono le persone a maggior rischio di sviluppare long Covid. LA RICERCA

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Covid, la pandemia è partita da Wuhan: “Primo contagio a fine 2019”. Lo studio di Science

Secondo un team di ricercatori internazionali non ci sarebbero dubbi sull’origine cinese del virus. Sotto la lente di ingrandimento lo Huanan Seafood Wholesale Market dove ”anche a novembre 2019 si vendevano animali vivi sia per la loro carne che per la loro pelliccia, come i cani procione”. LA RICERCA

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Covid-19, nel mondo 27 milioni di persone con danni a olfatto e gusto: ecco chi rischia

A dirlo è una ricerca coordinata dalla National University of Singapore: una parte di queste persone potrebbe non recuperare a pieno i due sensi. A correre i pericoli maggiori sarebbero le donne, chi ha avuto sintomi severi e chi soffre abitualmente di congestione nasale. LA RICERCA

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Covid, rischio diabete e malattie cardiovascolari dopo l'infezione

Emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista 'Plos Medicine', condotto dagli scienziati del King's College di Londra. I rischi sono più elevati specialmente nei tre mesi post infezione da coronavirus. LA RICERCA

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Covid, presto un nuovo vaccino a Dna plasmidico contro tutte le varianti

I ricercatori della Facoltà di Medicina di San Diego, in California, stanno lavorando a un prodotto in grado di bloccare il virus e tutte le sue possibili variazioni. “Quanto presente adesso sul mercato fa poco per bloccare la trasmissione, con le nostre ricerche invece possiamo ottenere una risposta anticorpale più specifica”, spiegano. COSA SAPPIAMO

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Dal Covid al vaiolo delle scimmie al virus di Marburg: le malattie monitorate dall’Oms

Epatiti, colera, ebola: sono diversi i virus che l’Organizzazione mondiale della Sanità monitora costantemente, a causa della loro portata aggressiva nei confronti dell’uomo. Ecco gli ultimi casi registrati dalle autorità sanitarie internazionali. LO STUDIO

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Presidente Cri incontra volontari dei luoghi simbolo

A tre anni dalla scoperta del primo caso ufficiale di Covid in Italia, il presidente nazionale della Croce Rossa, Rosario Valastro, ha incontrato i volontari che durante la pandemia sono stati in prima linea con la campagna 'Il Tempo della gentilezza', un insieme iniziative per garantire l'accesso diretto ai servizi delle persone più fragili. In occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato. Il presidente Valastro ha visitato "i luoghi simbolo della lotta al Covid": Vo' Euganeo (Padova), Calvisano (Brescia), Codogno (Lodi) e Milano, dove ha consegnato delle benemerenze a personalità del mondo della Croce Rossa e delle istituzioni che si sono distinte.   "Sono stati tre anni durissimi - ha detto a margine dell'incontro a Milano -, ma ci hanno certamente insegnato una lezione, quella che dalle crisi e dai disastri non si esce mai soli, ma si deve comunque stare vicini alle persone più vulnerabili". I volontari lombardi "sono stati davvero l'avanposto di tutta Italia" e "lo scatto di fiducia" avuto dalla Cri è stato "non solo per la sua credibilità e la sua integrità, ma anche perché le persone hanno riconosciuto le braccia che guidavano le ambulanze e che portavano il cibo a casa". Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il prefetto Renato Saccone.    
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Covid, effetti anche sulla pelle: macchie, dermatiti ed eruzioni cutanee

Anche un forte prurito può essere la manifestazione del contagio da coronavirus: dermatiti, eczemi e rash cutanei sono sintomi dell’infezione per un quarto dei contagiati, in particolare le donne, e possono manifestarsi anche dopo la guarigione: cosa fare per gestirli al meglio. LO STUDIO

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Locatelli, 'un'altra pandemia arriverà, colmare lacune'

"Quando si ragiona di preparazione vuol dire ragionare in prospettiva", pensare a "quando eventualmente dovesse ripetersi" una nuova pandemia. "E almeno tra esperti ce lo diciamo: prima o poi tragicamente si ripeterà una situazione pandemica". Ragionare in prospettiva vuol dire lavorare "per evitare che vengano a essere interrotte tutta una serie di attività". Un'altra pandemia arriverà, prospetta Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), che spiega l'importanza di essere pronti e di colmare le lacune rese evidenti dall'esperienza di Covid-19. "Ricordiamoci che eravamo un Paese in cui il numero dei posti letto nelle terapie intensive era nettamente al di sotto di quelli che sono gli standard raccomandati dalle società scientifiche di settore", evidenzia l'esperto oggi durante la tavola rotonda ospitata dal workshop 'Tre anni di pandemia in 100 Instant Report Altems Covid-19', organizzato dall'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell'università Cattolica di Roma. 
"Un primo ragionamento - prosegue - è anche sul garantire la continuità di questi letti nelle terapie intensive, ripensando magari il modello, parlando di area critica con diversi livelli di intensità di cure e di supporto per rendere il tutto anche sostenibile". Da pediatra, Locatelli cita un dato: "Ci sono nel nostro paese 6 regioni e una provincia autonoma che non hanno una rianimazione pediatrica. Allora, quando ragioniamo di programmazione e di prepararedness, forse bisognerà pensare anche a questi aspetti". Sul momento, riflette Locatelli, "era difficile pensare di poter gestire differentemente la situazione. Non c'era nessun Paese pronto ad affrontare la pandemia da Covid-19". E ci sono "pochi dubbi che la pandemia, al di là di quelli che sono i morti ufficiali, ci abbia fatto pagare un prezzo in termini di quelle che potremmo definire le morti indirette". 
 
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Covid, Inail: domande entro il 4 marzo per il sostegno ai familiari

Fissata la data per richiedere la speciale elargizione economica una tantum diretta alle famiglie dei medici e dei professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari vittime del Coronavirus. LE COSE DA SAPERE
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Coronavirus in Italia, bollettino settimanale 17 febbraio: ancora in calo i casi

Dal 10 al 16 febbraio sono stati registrati 28.354 nuovi casi di Covid e 299 morti. Le vittime aumentano del 7,2%. Sono stati effettuati 536.080 tamponi, in calo del 2% in sette giorni. Il tasso di positività è al 5,3%. IL BOLLETTINO COMPLETO
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