Scendono casi in età scolare all'8,4% rispetto al 9,6% di 7 giorni fa. Nell'ultima settimana la sottovariante XBB.1.5 di Sars-CoV-2 (Kraken) sale al 14,4% circa del totale sequenziamenti, rispetto all'8,9% registrato nel periodo 30 gennaio-5 febbraio. E' quanto emerge dai dati - diffusi dall'Istituto superiore di sanità, nell'ambito del monitoraggio settimanale su Covid-19. Sono 28.354 le nuove positività, con una variazione di -8,3% rispetto alla settimana precedente.I deceduti sono, invece, 299.
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Covid, da Oms nuova definizione per long o post malattia nei bambini
La condizione post Covid "nei bambini e negli adolescenti si verifica in individui con una storia di infezione da Sars-CoV-2 confermata o probabile, quando manifestano sintomi della durata di almeno 2 mesi che si sono verificati inizialmente entro 3 mesi dalla malattia acuta. Le prove attuali - osserva l'Oms - suggeriscono che i sintomi più frequentemente riportati nei bambini e negli adolescenti con condizione post-Covid, rispetto ai sani, sono: affaticamento, olfatto alterato (anosmia) e ansia. Sono stati segnalati anche altri sintomi. I sintomi generalmente hanno un impatto sul quotidiano come i cambiamenti nelle abitudini alimentari, l'attività fisica, il comportamento, il rendimento scolastico, le attività sociali (interazioni con amici, colleghi, e la famiglia). I sintomi - aggiungono - possono essere di nuova insorgenza dopo il recupero iniziale da un episodio acuto di Covid o persistere dalla malattia iniziale".
Covid, presidenza Ue: a fine febbraio basta test per chi arriva da Cina
Stati Ue vogliono rinegoziare contratti vaccini, compagnie resistono
La mancanza di trasparenza riguardo ai contratti ha esposto la Commissione a ripetute critiche, tanto che la presidente Ursula von der Leyen è stata recentemente citata in giudizio alla Corte di Giustizia Ue dal New York Times per i messaggi scambiati con l'ad della Pfizer Albert Bourla, che secondo l'esecutivo Ue sono stati cancellati. Ma, al di là della trasparenza che interessa più la stampa (e i cittadini), gli Stati hanno un problema più pressante: si ritrovano legati a contratti piuttosto onerosi, con i quali si sono impegnati ad acquistare dosi di vaccini in quantità che era molto difficile 'dimensionare' in modo adeguato, dato che l'evoluzione della pandemia era impossibile da prevedere. Pertanto, in Consiglio si sono fatti sentire con la commissaria.
Covid, effetti anche sulla pelle: macchie, dermatiti ed eruzioni cutanee
Anche un forte prurito può essere la manifestazione del contagio da coronavirus: dermatiti, eczemi e rash cutanei sono sintomi dell’infezione per un quarto dei contagiati, in particolare le donne, e possono manifestarsi anche dopo la guarigione: cosa fare per gestirli al meglio. LO STUDIO
Covid: Piemonte, curva contagi stazionaria
Dal Covid al vaiolo delle scimmie al virus di Marburg: le malattie monitorate dall’Oms
Epatiti, colera, ebola: sono diversi i virus che l’Organizzazione mondiale della Sanità monitora costantemente, a causa della loro portata aggressiva nei confronti dell’uomo. Ecco gli ultimi casi registrati dalle autorità sanitarie internazionali. LO STUDIO
Covid, presto un nuovo vaccino a Dna plasmidico contro tutte le varianti
I ricercatori della Facoltà di Medicina di San Diego, in California, stanno lavorando a un prodotto in grado di bloccare il virus e tutte le sue possibili variazioni. “Quanto presente adesso sul mercato fa poco per bloccare la trasmissione, con le nostre ricerche invece possiamo ottenere una risposta anticorpale più specifica”, spiegano. COSA SAPPIAMO
Covid, rischio diabete e malattie cardiovascolari dopo l'infezione
Emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista 'Plos Medicine', condotto dagli scienziati del King's College di Londra. I rischi sono più elevati specialmente nei tre mesi post infezione da coronavirus. LA RICERCA
Covid-19, nel mondo 27 milioni di persone con danni a olfatto e gusto: ecco chi rischia
A dirlo è una ricerca coordinata dalla National University of Singapore: una parte di queste persone potrebbe non recuperare a pieno i due sensi. A correre i pericoli maggiori sarebbero le donne, chi ha avuto sintomi severi e chi soffre abitualmente di congestione nasale. LA RICERCA
Covid, la pandemia è partita da Wuhan: “Primo contagio a fine 2019”. Lo studio di Science
Secondo un team di ricercatori internazionali non ci sarebbero dubbi sull’origine cinese del virus. Sotto la lente di ingrandimento lo Huanan Seafood Wholesale Market dove ”anche a novembre 2019 si vendevano animali vivi sia per la loro carne che per la loro pelliccia, come i cani procione”. LA RICERCA
Long Covid, studio rivela che tra i sintomi ci sono anche perdita di capelli e calo libido
Un nuovo studio coordinato dall'Università di Birmingham e pubblicato su Nature Medicine ha indicato 62 sintomi associati a Covid-19 fino a 12 settimane dall'infezione. Tra quelli più frequenti ci sono anosmia (perdita dell'olfatto), mancanza di respiro, dolore toracico e febbre. Ma anche amnesia, aprassia, incontinenza intestinale, disfunzione erettile, allucinazioni, gonfiore degli arti. Individuati anche gruppi demografici e stili di vita che espongono le persone a maggior rischio di sviluppare long Covid. LA RICERCA
Covid, stressa il cuore e altera i battiti, lo studio
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Sanità, 1 medico su 2 usa Whatsapp per ricette e consigli, boom in pandemia
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