Covid, notizie di oggi. Bollettino: 31.760 casi, 94 morti. Tasso positività al 15,4%

Secondo l'ultimo report, sono stati processati 205.738 tamponi. In calo i ricoveri nei reparti ordinari (-138) e quelli nelle terapie intensive (-4). "Oggi la malattia da Covid è completamente diversa da quella che c'era una volta e quindi stiamo vedendo di fare in modo che man mano ci possa essere un ritorno ad una maggiore libertà": così il ministro della Salute, Schillaci. Intanto il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi è del 21,4% con differenze regionali: dal 10% della Sicilia al 33% del Piemonte

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Twindemia: il rischio di una doppia ondata di Covid e influenza

Si tratta di un’epidemia gemellare, ovvero di più infezioni simultanee causate da diversi virus respiratori. Il decorso della malattia è di solito più grave, con un incrementi della mortalità.

- di Redazione Sky TG24

Covid: immunità naturale dura e protegge più del vaccino

L'immunità naturale, acquisita dopo l'infezione da Sars-CoV-2, dura e protegge più dal Covid, anche rispetto alla variante Omicron, di quella indotta da vaccino. Sono alcuni dei risultati emersi da una revisione di studi scientifici condotta da ricercatori italiani e pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Clinical Medicine. Il team composto da 13 ricercatori di diversi centri di ricerca ed università italiane, ha analizzato 246 articoli scientifici in merito all'immunità naturale: la sua durata post Covid-19 e post-vaccinazione, i tipi di immunità (legata agli anticorpi e cellulare), la probabilità di reinfezione e le sue manifestazioni cliniche nei guariti, il ruolo dell'immunità ibrida, l'efficacia dell'immunità naturale e artificiale contro Omicron e l'incidenza degli effetti avversi dopo la vaccinazione in pazienti guariti rispetto a soggetti naïve al Covid-19. Dall'analisi dei dati emerge che la stragrande maggioranza delle persone, dopo aver sofferto di Covid, sviluppa un'immunità naturale sia di tipo cellulo-mediato che umorale, che è efficace nel tempo e fornisce protezione sia contro la reinfezione che contro malattia grave. L'immunità indotta dal vaccino decade più velocemente dell'immunità naturale. In generale, la gravità dei sintomi in caso di reinfezione è significativamente inferiore rispetto all'infezione primaria, con un grado di ospedalizzazione dello 0,06% e una mortalità estremamente bassa. Brusaferro: "Su nuove varianti è difficile fare previsioni"
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Covid: contagi nel mondo in calo, ma in Italia restano alti

Il numero di nuovi casi di Covid-19 nel mondo continua a scendere; secondo l'aggiornamento settimanale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, tra il 17 e il 23 ottobre sono stati 2,6 milioni i contagi registrati, il 15% in meno rispetto alla scorsa settimana. In calo anche il numero di decessi: 8.562, -13% rispetto a sette giorni prima. Sono contrastanti, invece, i dati dell'Italia, dove nella scorsa settimana si è registrato un calo del 12% dei contagi ma un aumento del 23% dei decessi. I dati dell'ultima settimana confermano il calo delle infezioni da SarsCov2 in quasi tutto il mondo: -41% in Africa, -23% in Europa, -9% nella regione Oms del Mediterraneo Orientale, -5% in quella del Pacifico Occidentale, -4% nel Sud-Est asiatico. In leggera controtendenza le Americhe con un +2%. Quanto ai Paesi maggiormente interessati dalla pandemia, nella scorsa settimana il maggior numero di casi è stato registrato in Germania (498mila), seguita da Francia (307mila), Cina (285mila), Usa (255mila) e Italia (252mila). Gli Usa guidano la lista dei Paesi con il maggior numero di decessi settimanali (2.538), seguiti da Russia (636), Italia (586), Francia (484), Cina (469). Nessun aggiornamento di rilievo, per il momento, per quel che concerne le varianti. BA.5 resta dominante: a essa è ascrivibile il 77,1% dei campioni sequenziati. Si conferma l'ascesa delle sotto-varianti XBB e BQ.1. Al 25 ottobre la sotto-variante XBB, insieme al sotto-lignaggio XBB.1, è stata rilevata in 35 Paesi e sono state depositate complessivamente 1.453 sequenze; BQ.1 e le sotto-varianti derivate, sono state rilevate in 65 Paesi e ammontano a 8.077 le sequenze depositate. L'Oms invita però a interpretare con cautela i dati sui trend delle varianti "in considerazione dei limiti del sistema di sorveglianza di Covid-19", soprattutto in questa fase della pandemia. Ema: "Nuova ondata nelle prossime settimane”
- di Redazione Sky TG24

Richetti (Azione), ok commissione ma no corsa a colpevoli

"La commissione d'inchiesta sul Covid? Credo possa aiutare a fare chiarezza; vanno pero' evitate strumentalizzazioni che rischiano di generare in anticipo vittime e carnefici." Cosi' Matteo Richetti, capogruppo Azione-Italia viva alla Camera, intervenendo a "Filo Diretto" su Rainews24.
- di Redazione Sky TG24

Ecdc: "Variante Cerberus diventerà dominante in Europa fra un mese"

Il nuovo ceppo BQ.1, secondo il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, provocherà un aumento dei contagi quest'inverno. Non sembra al momento causare una malattia più grave.
- di Redazione Sky TG24

Bollettino Covid, eliminarlo o modificarne l'impostazione? Il dibattito tra gli esperti

Diverse voci nel mondo della Sanità - dall'infettivologo Francesco Vaia all'epidemiologo Luigi Lopalco - ritengono che sia arrivato il momento di cambiare la comunicazione sull'andamento della pandemia, specialmente in relazione al numero di decessi giornalieri. Non è d'accordo il professor Massimo Galli: "Giusto dare informazione di ciò che si registra"

- di Redazione Sky TG24

Gimbe, in lieve aumento quarte dosi vaccino (+1,3%)

In Italia sono state somministrate 4.092.138 quarte dosi di vaccino anti Covid-19, con una media mobile di 35.944 somministrazioni al giorno, in aumento rispetto alle 35.486 della scorsa settimana (+1,3%). Il dato, aggiornato a ieri, è contenuto nel monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, in cui si ricorda che la platea per il secondo richiamo (quarta dose) è di 19,1 milioni di persone: di queste, 13,2 milioni possono riceverlo subito, 1,8 milioni non sono eleggibili nell’immediato in quanto guarite da meno di 120 giorni e 4,1 milioni l’hanno già ricevuto. In base alla platea ufficiale (19.119.772 di cui 13.060.462 over 60, 3.990.080 fragili e immunocompromessi, 1.748.256 personale sanitario e 320.974 ospiti delle Rsa che non ricadono nelle categorie precedenti), aggiornata al 17 settembre, il tasso di copertura nazionale per le quarte dosi è del 21,4% con nette differenze regionali: dal 10% della Sicilia al 33% del Piemonte.
- di Redazione Sky TG24

Commissione inchiesta su emergenza e piano pandemico, FdI deposita ddl

Arriva la proposta, primo firmatario il deputato FdI Galeazzo Bignami, per l'"Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus Sars-CoV-2 e sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale". Il disegno di legge è stato depositato in questi giorni alla Camera dei deputati. Ieri la stessa presidente del consiglio Giorgia Meloni, nel suo discorso in parlamento, aveva sottolineato la necessità di andare a fondo: "Occorrerà fare chiarezza su quanto avvenuto durante la gestione della crisi pandemica Covid. Lo si deve a chi ha perso la vita e a chi non si è risparmiato nelle corsie degli ospedali, mentre altri facevano affari milionari con la compravendita di mascherine e respiratori". NUOVO GOVERNO MELONI, SEGUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA
- di Redazione Sky TG24

Quarta dose anti-covid e vaccino antinfluenzale: è sicuro farli in un unico momento?

Il ministero della Salute rassicura: non ci sono rischi. Precisa inoltre che è possibile – a una distanza di almeno 4 settimane – sottoporsi anche a un altro vaccino previsto dal Piano nazionale vaccinale, come il MVA-BN per monkeypox (vaiolo delle scimmie) LEGGI L'ARTICOLO 

- di Redazione Sky TG24

Opi Fi-Pt, 'rivedere normativa relativa all'obbligo vaccino per i sanitari'

Sottoporre all’attenzione del Governo e della Federazione nazionale le problematiche relative all’applicazione della normativa in tema di obbligo vaccinale del personale sanitario che pone in capo agli Ordini la verifica dell’aderenza alla norma e le azioni conseguenti. Con questo obiettivo l’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze Pistoia, guidato dal presidente David Nucci, ha inviato una lettera indirizzata al neo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro della Salute Orazio Schillaci e alla presidente della Fnopi Barbara Mangicavalli per sottoporre loro una serie d’istanze alla luce della fine dell’emergenza pandemica. In particolare si chiede ai destinatari di rivalutare il mantenimento dell’obbligo vaccinale per il personale sanitario, in una condizione – quella attuale – post pandemica nella quale l’obiettivo perseguito è il controllo efficace dell’endemia. Ma anche di ripensare il sistema di controllo dell’obbligo vaccinale esonerando l’Ordine da tale compito, riportando la relativa gestione ai Dipartimenti di Prevenzione come previsto nell’impianto normativo iniziale o attribuendola ad altro soggetto. Infine, rivedere la normativa relativa alla gestione dell’obbligo vaccinale adeguandola alla situazione attuale ben diversa da quella esistente al momento in cui fu introdotta.
 
- di Redazione Sky TG24

Cina: approvato il primo vaccino inalabile al mondo

Prodotto dal gruppo farmaceutico CanSino Biologics, il vaccino potrà essere somministrato con un semplice nebulizzatore, senza quindi ricorrere all’uso dell’ago

- di Redazione Sky TG24

Omicron, dalle sottovarianti ai vaccini: tutto quello che occorre sapere

Molti studi concordano sul fatto che la nuova variante sia più contagiosa di Delta ma porti a forme meno gravi di Covid. Confermata anche l’importanza della terza dose di vaccino. Mentre su altri aspetti, ad esempio quanto dura la contagiosità, rimangono dei dubbi

- di Redazione Sky TG24

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- di Redazione Sky TG24

Covid, l’avviso dell’Ema: “Nuova ondata nelle prossime settimane”

Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini dell’Agenzia europea del farmaco, ha dichiarato che sarà guidata dalle sottovarianti di Omicron
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

18 casi a Wuhan: torna lockdown in uno dei distretti principali

I circa 900mila residenti dovranno dovranno restare in casa da oggi, mercoledì 26 ottobre, a sabato 29 ottobre. Anche tutti i negozi non essenziali sono stati chiusi. 
- di Costanza Ruggeri

Ema, "varianti BQ1 e BQ1.1 dominanti a novembre"

"La scorsa settimana la variante di Omicron BQ1 è stata identificata in almeno 5 Paesi" in Europa e "l'Ecdc prevede che la variante BQ1 e la sua sottovariante BQ1.1 diventeranno i ceppi dominanti da metà novembre all'inizio di dicembre". Lo ha detto il responsabile della strategia vaccinale dell'Ema, Marco Cavaleri. "Non si sa ancora se sarà più trasmissibile o causerà una malattia più grave rispetto alle varianti BA4 e BA5, ma quello che si sa è che ha una maggiore capacità di sfuggire all'immunità conferita dalla vaccinazione, dall'aver contratto il Covid o dagli anticorpi monoclonali disponibili", ha spiegato. 
- di Costanza Ruggeri

Brusaferro: "Su nuove varianti è difficile fare previsioni"

Lo ha riferito il presidente dell'Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro. "Tutto quello che possiamo fare è ottenere prima possibile informazioni solide e condividerle con chi è chiamato a prendere le decisioni", ha aggiunto.
- di Costanza Ruggeri

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