La perquisizione ha permesso di rinvenire 15 “panetti” di cocaina. Il valore della sostanza sequestrata è stimato circa 500 mila euro e, una volta tagliata e distribuita sul mercato, avrebbe potuto generare profitti superiori a 1 milione e mezzo di euro
Maxi-sequestro di droga a Perugia. Nel corso di un’operazione di polizia finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Perugia, con il supporto di un’unità cinofila del Corpo, hanno effettuato un controllo su un’auto nei pressi del parcheggio di un centro commerciale a Castiglione del Lago. A bordo del veicolo è stato identificato un cittadino albanese, incensurato, che si stava dirigendo verso l’area. Durante il controllo, il comportamento particolarmente nervoso del conducente, unito alla segnalazione dei cani antidroga sulla possibile presenza di sostanze illecite a bordo, ha spinto i militari a effettuare un’ispezione approfondita dell’auto (GUARDA IL VIDEO DELL'OPERAZIONE).
Il blitz ed il sequestro
Nel corso delle verifiche è stata rilevata l’assenza del dispositivo di protezione nel vano airbag anteriore, una modifica spesso utilizzata per creare un “doppio fondo” destinato a nascondere droga. Tale scoperta ha portato i finanzieri a estendere le indagini al domicilio dell’uomo, situato a Castiglione del Lago. La perquisizione ha permesso di rinvenire 15 “panetti” di cocaina, per un peso complessivo di oltre 16 chilogrammi. Il valore della sostanza sequestrata è stimato, all’ingrosso, in circa 500 mila euro e, una volta tagliata e distribuita sul mercato, avrebbe potuto generare profitti superiori a 1 milione e mezzo di euro. Il cittadino albanese è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Perugia - Capanne. Questa operazione rientra nei dispositivi di controllo economico del territorio attuati dalle Fiamme Gialle di Perugia, con l’obiettivo di contrastare i traffici illeciti, inclusa la lotta al traffico di stupefacenti.