Le parole del responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid dell'Agenzia europea dei medicinali: “Effettivamente stiamo uscendo dalla pandemia ma il virus è ancora imprevedibile”. Poi annuncia: "A ottobre verso ok a dosi adattate per i bambini da 5 a 11 anni". L'ultimo bollettino: 8.259 casi e 31 morti. Tasso positività al 12,3%. Aumentano i ricoveri ordinari (+73), scendono le terapie intensive (-6). Processati 67.416 tamponi
Covid, infermieri, pandemia ha acuito carenza, ne mancano oltre 65mila
"Quest'anno si laureeranno meno di 10mila infermieri - afferma Mangiacavalli - I test che si sono svolti nei giorni scorsi per l'accesso ai corsi di laurea in infermieristica 2022-2023 hanno avuto un'affluenza ridotta di circa il 15% rispetto allo scorso anno. I posti all'università quest'anno sono stati aumentati (+11,4% rispetto al 2021) e per la prima volta si è superato il muro dei 19mila posti (19.375). Ma i ragazzi non si sono iscritti e non si sono candidati a sostenere il test: non è solo un problema di numeri, la professione ha perso attrattiva perché non ha sviluppo di carriera, non ha valorizzazione delle competenze né un riconoscimento contrattuale adeguato".
Iss: ricoveri ordinari e in intensive quattro volte maggiori fra non vaccinati
In Campania lieve aumento dei ricoveri
Fvg, 153 nuovi casi e un decesso
100mila abitanti) è pari a 273,2. I dati sono stati comunicati dalla Direzione centrale Salute, Politiche sociali e Disabilità della Regione. Da inizio pandemia sono state accertate 483.758 positività, mentre i decessi sono stati 5.414
Covid, studi: nei bambini impatto diverso tra maschi e femmine
In Italia, dall'inizio dell'epidemia, si sono verificati 4.497.000 casi nella fascia d'età 0-19. Di questi 22.798 hanno richiesto ospedalizzazioni, 509 sono stati ricoverati in terapia intensiva e 73 sono morti. Il numero dei casi si concentra tra 5 e 11 anni, con 1,75 milioni di infezioni, mentre il numero dei deceduti è più alto da 0 a 5 anni: sono stati 27 su 722.300 casi registrati. Le forme gravi di Covid non colpiscono allo stesso modo maschi e femmine. Ad esempio, uno studio pubblicato su Pediatrics (gennaio 2022) ha esaminato 3.106 bambini ricoverati: i casi di malattia grave sono stati in tutto 691 di cui 384 (pari al 55,6%) nei maschi e 307 (44,4%) nelle femmine. Lo conferma uno studio pubblicato su Jama network Open (febbraio 2022): su un totale di 167.762 bambini, ha osservato come le forme severe di Covid-19, in tutto 1.423, sono state nel 56% dei casi a carico dei maschi (per un totale di 791) a fronte del 44% nelle bambine.
Studio italiano certifica Centaurus meno pericolosa di Omicron
Covid, vaccini spray: 100 in fase di sviluppo
Nuovi vaccini bivalenti come richiamo: ecco a chi sono raccomandati
Covid nei bambini, diverso impatto tra maschi e femmine
Burioni: 'vaccino Omicron più efficace del vecchio, presto per dire quanto'
"Nel lavoro si distinguono i pazienti che hanno avuto una infezione da quelli che non l'hanno avuta. Però questa distinzione è diventata molto difficile da fare (ma non impossibile!) perché negli ultimi mesi ci sono state moltissime infezioni asintomatiche", precisa Burioni, rivolgendosi infine "a quelli che si divertiranno a strumentalizzare quanto sopra scritto, ripeto che io non ho scritto la mia opinione, ma riporto i dati pubblicati in un lavoro della rivista più prestigiosa del mondo, Nejm che potete tutti leggere".