È quanto emerge dal report dell'Istituto Superiore di Sanità. Salgono i ricoveri under 5 e i contagi tra gli operatori sanitari. Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute, rimane stabile l'occupazione delle rianimazioni (-2), ma crescono i pazienti nei reparti ordinari (+351). I nuovi casi giornalieri sono 180.426, i decessi 308. Tasso di positività al 14,8%. In Emilia-Romagna, per i vaccinati, previsto un auto-test per certificare l'inizio e la fine dell'isolamento
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Il tasso di positività è in calo al 14,8%. I DATI
Secondo il bollettino del 15 gennaio si sono registrati 180.426 casi in 24 ore, rilevati su 1.217.830 tamponi. Sul fronte delle ospedalizzazioni, è in lieve discesa l’occupazione delle terapie intensive (1.677, -2) mentre crescono i ricoveri ordinari (18.370, +351), ma gli ospedali reggono
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute e della Protezione civile. A partire dal 15 gennaio, insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici. LA MAPPA
Il bollettino del 15 gennaio: 180.426 nuovi casi, i morti sono 308
I tamponi effettuati in 24 ore sono 1.217.830 (ieri 1.132.309), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 14,8% (era al 16,4%). Le persone in terapia intensiva sono 1.677 (-2), quelle nei reparti ordinari 18.370 (+351). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 140.856. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 8.549.450. I guariti sono 5.937.747. IL BOLLETTINO
Numeri della pandemia: prima i casi o i ricoveri?
Sky TG24, da alcuni giorni, ha deciso di presentare i numeri quotidiani sulla situazione coronavirus in Italia e le analisi di più ampio respiro con una “gerarchia” diversa rispetto al passato: meno risalto al conteggio dei nuovi positivi, privilegiando i dati su ricoveri e decessi. Ecco perché
Guarda i "Numeri della Pandemia" del 15 gennaio
Vaccino Covid: dati e grafici sulle somministrazioni in Italia, regione per regione
Il bollettino dell'Argentina
L'Argentina ha registrato nelle ultime 24 ore 96.652 nuovi casi di Covid, portando il numero totale di positivi a 7.029.624, mentre i decessi sono stati 88 (117.989 totali). I nuovi dati segnano un calo significativo rispetto a quelli di ieri, quando il Paese sudamericano ha raggiunto il triste record di 139.853 contagi in un solo giorno, il numero più alto dall'inizio della pandemia. Oggi il tasso di positività nel suo complesso è stato del 65,4%, con 147.630 test effettuati su tutto il territorio nazionale, ben al di sopra del 10% raccomandato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Costa, aprire dialogo con Regioni per semplificazione
"In uno scenario pandemico diverso quale quello attuale", legato "alla predominanza di una variante che ha caratteristiche diverse", è necessario "passare ad una fase nuova" e "aprire ad un dialogo con le Regioni" per il superamento, ad esempio, del sistema dei colori e "nell'ottica della semplificazione". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenendo a "Controcorrente" su Rete 4. Per Costa, "nutrire dubbi sull'efficacia dei vaccini è da irresponsabili: va ricordato che le terapie intensive ad oggi sono occupate per i due terzi da non vaccinati. E che gli ospedali sono meno affollati oggi, con 200mila nuovi casi al giorno, che un anno fa con 20mila".
Bonaccini: "Sistema dei colori è superato"
"Il sistema dei colori di fatto è superato dalla realtà. Il rischio è andare verso restrizioni dettate relative alla situazione di qualche mese fa, anziché attuale. Adesso serve una fase nuova, bisogna sempre più correre a vaccinare le persone, anche perché a tamponare milioni di persone si rischia di ingolfare il lavoro delle Asl". Lo ha detto, ospite a Controcorrente su Rete 4, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. "Noi - ha detto parlando dalla piattaforma di autotesting che sarà lanciata nei prossimi giorni - cerchiamo di dare un senso alla richiesta di semplificazione che arriva da tutto il paese. Quando si superano le centinaia di migliaia di positivi è chiaro che non c'è nessun sistema di tracciamento che possa reggere".
Costa: obiettivo è ridurre platea non vaccinati
"L'obiettivo deve essere quello di ridurre la platea dei non vaccinati e per questo si può fare di più anche in termini di comunicazione: evidenziando i dati sulle terapie intensive, ad esempio, mentre dare ogni giorno il numero dei nuovi contagi rischia di veicolare un messaggio di poca fiducia ai cittadini". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenendo a "Controcorrente" su Rete 4.
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Covid Olanda, ristoranti e bar aprono per protesta contro il governo
"Non è possibile riaprire tutto nello stesso momento, è troppo rischioso", ha detto il premier Mark Rutte giustificando la decisione di mantenere chiusi ristoranti ed altri locali pubblici, insieme a cinema, teatri e musei. In molte località olandesi, comunque, la protesta dei ristoratori è avvenuta con il consenso delle amministrazioni locali, quindi non c'è stato l'intervento della polizia.