La strada alleggerirà il traffico del Ponente dai tir che entrano ed escono dal porto, intervenendo sulla viabilità colpita dalla tragedia del viadotto Morandi. Toti: “È una promessa mantenuta”. Bucci: “Le cose si possono fare”. Rixi: “Ponte lo ricostruirà lo Stato”
Arriva una nuova strada per Genova dopo il crollo del Ponte Morandi, che ha causato grosse difficoltà alla viabilità del capoluogo ligure. Si tratta della Via della Superba, inaugurata oggi alla presenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e del sindaco Marco Bucci. "Questa strada, realizzata in un mese, è una promessa fatta all'inizio di questa emergenza che abbiamo mantenuto, come quella di dare una casa a tutti gli sfollati", ha detto Toti -
Lunga circa sei chilometri, la nuova Via della Superba consentirà di alleggerire dai mezzi pesanti in entrata e uscita dal porto il traffico del Ponente genovese: "Far funzionare il porto di Genova - ha aggiunto Toti - vuol dire far funzionare un pezzo dell'economia italiana" -
La viabilità alternativa consentirà ai tir, in particolare, di transitare all'interno del porto dalla zona di San Benigno fino al casello di Genova Aeroporto e viceversa, e permetterà ai camion di percorrere via 30 Giugno, in direzione Bolzaneto, lungo il torrente Polcevera -
Inizialmente potranno percorrere la Via della Superba alcune centinaia di tir che trasportano contenitori destinati al mercato nazionale e container vuoti, in attesa che vengano terminati i lavori sui nuovi varchi doganali per consentire il transito anche di mezzi pesanti che trasportano merci internazionali -
"Grazie a questa strada che abbiamo denominato “La Superba”, riusciamo a togliere i mezzi pesanti dal traffico cittadino", ha detto il sindaco Bucci. "Abbiamo ancora una cosa da fare, che è ponte Aviatori, che faremo nel prossimo mese e dopo avremo completato l'opera" -
Il primo cittadino si riferisce al ponte che avrebbe immesso direttamente nella nuova strada il traffico proveniente dal casello di Genova Aeroporto, ma sul quale vige un’ordinanza che limita il traffico ai mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate. "La cima si raggiunge un passo dietro l'altro - ha aggiunto Bucci - Sono contento per quello che facciamo oggi. Le cose si possono fare" -
Sulla ricostruzione del ponte che collegava le due metà di Genova è intervenuto poi il viceministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Edoardo Rixi: "Il ponte lo ricostruirà lo Stato attraverso un'associazione temporanea di imprese e si assumerà la responsabilità delle scelte su chi andrà a lavorare sul viadotto" -