
Salone del libro di Torino 2023, l'inaugurazione della 35esima edizione. FOTO
Anche quest'anno la manifestazione registra numeri importanti, con 115 mila metri quadri espositivi, 573 stand, 48 sale e 13 laboratori, per oltre 1600 eventi in programma al Lingotto e più di 600 sul territorio cittadino con il Salone Off. In apertura il presidente dell'Associazione città del libro, Silvio Viale, e il presidente del Circolo del Libro di Torino, Giulio Biino, hanno sottolineato che il Salone manda il suo "abbraccio all'Emilia Romagna", provata dalla tragedia ambientale

Al via oggi il Salone del Libro di Torino, arrivato alla 35esima edizione. Anche quest'anno la manifestazione registra numeri importanti: 115 mila metri quadri espositivi, 573 stand, 48 sale e 13 laboratori, per oltre 1600 eventi in programma al Lingotto e più di 600 sul territorio cittadino con il Salone Off
Gli eventi per i più piccoli
All'inaugurazione erano presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa e il ministro Gennaro Sangiuliano. "Questo Salone deve e può ospitare ogni diversità, ogni possibilità di contaminazione, ogni motivo di incontro perché è solo dall'incontro, dalla contaminazione, solo dall'assenza di steccati che nasce una maggiore credibilità del nostro lavoro, della cultura e anche della pace", ha sottolineato La Russa
Gli ospiti più attesi
"Sono felice di essere qui perché al mio ruolo istituzionale di questo momento si unisce la passione di accanito lettore, di chi da più di 40 anni gira intorno al mondo del libro. Il presidente La Russa è anche lui un accanito lettore, tante volte ci siamo consultati su letture reciproche", ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano
Gli appuntamenti del Salone Off
"La presenza della seconda carica dello Stato qui sta a significare l'attenzione al mondo della cultura e del libro e alla centralità che con un duro lavoro il Salone del Libro si è conquistato in questi anni nel panorama internazionale", ha aggiunto Sangiuliano. "Il valore della circolazione delle idee non ha steccati"
Il programma
"Il primo giorno del Salone sono sempre emozionato, una cosa bella è vedere arrivare gli studenti. C'è l'emozione di sempre, certo quella del primo anno è ineguagliabile", ha detto Nicola Lagioia, direttore del Salone del Libro che guida per l'ultima volta
Annalena Benini nominata direttrice
"La visita del Salone funziona come la regola del buon vicino, si viene per vedere qualcuno e poi si trova un altro autore che interessa. Gli incontri del Salone sono così" ha aggiunto Lagioia
Salone del Libro, tutto quello che c'è da sapere
All'apertura della kermesse lunghe code si sono formate davanti agli ingressi del Lingotto, nonostante il maltempo

"Questa è la mia ultima edizione da direttore, non da operatore culturale. Il mio primo lavoro da studente lo ho trovato a Torino. Chi lo avrebbe mai detto che avrei passato questi sette anni come direttore", ha detto Lagioia all'apertura della 35/ma edizione, accompagnato da una valanga di applausi

"La cosa più importante è che in questi 7 anni il Salone ha dato risultati sempre migliori rispetto all'anno precedente. Sono aumentati gli espositori, i metri quadri, il pubblico. Sono felice. È un motivo di orgoglio lasciare una istituzione più forte di come la avevi trovata" ha detto Lagioia. "Per 5 giorni e notti il Salone trasforma Torino nella capitale della Cultura. Non è una cosa scontata" ha aggiunto

Non è mancato un pensiero di vicinanza agli alluvionati. Il Salone del Libro di Torino manda il suo "abbraccio all'Emilia Romagna", hanno detto il presidente dell'Associazione città del libro, Silvio Viale, e il presidente del Circolo del Libro di Torino, Giulio Biino, aprendo all'Oval del Lingotto la conferenza stampa di apertura Salone del Libro
Alluvione in Emilia Romagna, la diretta
Stando a quanto emerso oggi tutte le case editrici e gli autori provenienti dall'Emilia Romagna avrebbero confermato la loro presenza, mentre le scolaresche provenienti dalla regione hanno rimandato il viaggio a lunedì

Il presidente dell'Associazione città del libro, Silvio Viale, ha poi ricordato come questa edizione post pandemia sia la prima ad avere di nuovo un Paese ospite, l'Albania, e una Regione ospite, la Sardegna