
Il walkman compie 40 anni: com'è cambiata la musica "portatile". FOTO
Il 1 luglio 1979 uscì il primo strumento per la "musica portatile": dalle musicassette ai Cd-Rom, dagli Mp3 alle piattaforme di streaming, ripercorriamo la storia degli oggetti che ci hanno permesso di portare le nostre canzoni preferite ovunque. LA FOTOGALLERY

In principio fu il Walkman ad aprire la strada all'ascolto della musica "portatile". Sony lo presenta il primo luglio 1979. Colore blu e argento, cuffiette e quasi 400 grammi di peso. Funziona con le musicassette e costa 200 dollari
Quali sono i gadget più influenti di tutti i tempi
Anche il Cd-Rom viene sviluppato da Sony, assieme a Philips. Prende piede tra gli anni '80 e '90. Nascono i lettori portatili appositi, che presto però dovranno cedere il passo al digitale
17 agosto 1982: nasceva il primo compact disc
Arriva Internet e anche la linea walkman si rinnova, cercando una strada che rilanci il marchio nel mondo della musica digitale in espansione. Si tratta di lettori che riprendono la “vecchia” forma ma riproducendo Mp3
Dall'mp3 alle nuvole: com'è cambiata la musica su Internet
A cavallo del millennio, Napster sconvolge l'industria discografica. La piattaforma permette di scaricare Mp3 gratis. Avrà, almeno nella sua forma originaria, vita breve prima di essere bloccato per violazione dei diritti d'autore. La musica viaggia su chiavette usb che si attaccano al pc per scaricare musica da ascoltare con gli auricolari
Un terzo di chi ascolta musica digitale ricorre a pirateria
Proprio mentre tramonta Napster, esordisce iTunes, applicazione di Apple che dà un nuovo mercato alla musica digitale. Il suo esordio è nel 2001, ed è una rivoluzione
Le 10 app più scaricate su iOs negli ultimi 10 anni
Pochi mesi dopo il lancio di iTunes, Apple svela il dispositivo pensato per sfruttare quel servizio: l'iPod. La prima generazione viene battezzata il 23 ottobre 2001 e può contenere 5GB di musica
eBay, iPod di prima generazione all’asta a 20.000 dollari
L'iPod è uno dei grandi successi di Apple. Negli anni cambierà molto: si assottiglierà, diventerà più piccolo e leggero, con e senza display, disponibile in diversi colori
Apple lancia a sorpresa il nuovo iPod touch 2019
Arriva il momento degli smartphone. Il primo iPhone è del 2007, con una diffusione globale a partire dall'anno successivo. Il telefonino si trasforma in un dispositivo trasversale, che assorbe le funzioni un tempo distribuite su prodotti diversi. Ascolto della musica compreso
Apple, nel 2020 in arrivo tre nuovi iPhone, due compatibili con 5G
La musica portatile diventa “piattaforma”. Come nel caso di Spotify: non è più la cassetta, il cd o il singolo dispositivo, ma la Rete a contenere i brani. Con le canzoni che seguono l'utente ovunque sia installata l'app
Spotify ha raggiunto i 100 milioni di abbonati a Premium
Gli smartwatch sono nati come ancelle degli smartphone. Ma, grazie a una connessione e ad applicazioni proprie, si stanno rendendo sempre più indipendenti. Anche per l'ascolto della musica
Pandora, l'app per Apple Watch consente di ascoltare la musica offline
Per l'ascolto “da polso” è e sarà importante lo sviluppo degli auricolari wireless, come gli AirPods o i Galaxy Buds. Vista la crescente concorrenza, non sorprenderebbe vedere in futuro auricolari che funzionano “in proprio”: non più solo “cuffiette” ma veri e propri dispositivi agganciati all'orecchio
Apple, previsto il lancio degli AirPods 3 con cancellazione del rumore
Gli smart speaker sono dispostivi casalinghi. Ma sono l'espressione fisica di una tecnologia che sta cambiando anche l'ascolto “portatile”: gli assistenti digitali, integrati anche negli smartphone. Ora le app musicali si governano con la voce
Smart Speaker, boom di vendite