Paola Egonu, chi è la pallavolista co-conduttrice della terza serata di Sanremo 2023

Si trasferisce all’Imoco di Conegliano – Seria A1 – nel 2019. Conquista tre Supercoppe italiane, il campionato mondiale per club 2019 (per entrambi vince il premio MVP), due coppe Italia. Nella stagione 2020-21 arrivano scudetto e Champions League e anche in queste due ultime occasioni è premiata come miglior giocatrice. Nel 2021 ha inoltre conquistato la medaglia d’oro al campionato europeo

Nel 2015 la prima convocazione nella nazionale maggiore italiana, con cui, nel 2017, ha vinto la medaglia d'argento al World Grand Prix. Nel 2018 arriva l'argento al campionato mondiale

Nel gennaio 2018, in un'intervista al Corriere della Sera, ha detto di essersi fidanzata con una ragazza (la pallavolista Katarzyna Skorupa). Nel luglio 2022 ha reso pubblica la sua relazione con il collega polacco Michal Filip, che gioca in Turchia

Alle Olimpiadi di Tokyo del 2021 è stata scelta dal Comitato Olimpico Internazionale come una dei portabandiera del vessillo Cio. Agli Europei del 2021, oltre ad aver vinto la medaglia d'oro con l'Italia, è stata nominata miglior giocatrice del torneo

Oro dell'Italia ed Egonu Mvp anche alla Volleyball Nations League 2022

Nell’autunno del 2022 ha disputato il Mondiale tenutosi fra Olanda e Polonia. Le azzurre sono arrivate terze: sconfitte dal Brasile in semifinale, hanno battuto gli Stati Uniti nella finalina per il bronzo

In quell'occasione un video diffuso dopo la partita contro gli Usa mostra la pallavolista parlare con il suo agente Marco Raguzzoni e annunciare il ritiro: “Basta, non puoi capire. Mi hanno addirittura chiesto perché sono italiana. Ora sono stanca. Questa è l’ultima partita che faccio con la Nazionale. L’ultima. L’ultima”

Egonu ha quindi denunciato di aver ricevuto insulti razzisti. A lei sono arrivati messaggi di solidarietà e stima da più parti, dal presidente del Consiglio Mario Draghi al presidente del Coni Gianni Malagò

Intervistata da Sky Sport, Egonu ha poi commentato: “Ogni volta vengo presa di mira, fa male essere attaccata perché io ci metto sempre il cuore e non manco mai di rispetto. Io punto di riferimento della Nazionale? Lo spero”

Egonu ha poi spiegato di volersi solo prendere una pausa, e a gennaio 2023, intervistata dopo la chiamata di Amadeus, ha ribadito: "Il mio futuro con la Nazionale? È una decisione che non ho ancora preso: non vorrei dare risposte incerte, sto provando a metabolizzare tutto quello che è successo"

Qualche giorno prima del suo debutto a Sanremo, Paola Egonu è tornata a parlare di razzismo in un'intervista a Vanity Fair: "Se mai dovessi avere un figlio di pelle nera, vivrà tutto lo schifo che ho vissuto io. Se dovesse essere di pelle mista, peggio ancora: lo faranno sentire troppo nero per i bianchi e troppo bianco per i neri. Vale la pena, dunque, far nascere un bambino e condannarlo all'infelicità?"

"Sono cresciuta in un contesto in cui lo standard di bellezza presupponeva l'essere bianca - ha detto ancora Egonu - E i ragazzini possono essere molto spiacevoli. Io ero sempre la più alta, ero nera, con questi ricci che odiavo. A un certo punto mi sono rasata a zero. Peccato che poi venivo presa in giro perché non avevo i capelli. La vita era uno schifo. Io mi sentivo uno schifo"

Poi, durante la conferenza stampa di presentazione della terza serata di Sanremo, Egonu ha confermato che parlerà anche di razzismo: "Sì, l'Italia è un Paese razzista. Ma questo non vuol dire che tutti siano razzisti o ignoranti. È un Paese razzista, che però sta migliorando"