Michael Schumacher, 10 anni fa l'incidente sugli sci. La storia dell'ex pilota Ferrari
Il 29 dicembre 2013 il leggendario pilota di F1, sette volte campione del mondo, rimase vittima di un tragico incidente sulle nevi di Meribel, nell’Alta Savoia francese, dove stava trascorrendo le vacanze con la famiglia. La caduta in fuoripista provocò gravi danni cerebrali da cui non si è mai ripreso, anche se nessuno, tranne i medici e le persone più legate al campione tedesco, conosce il suo reale stato di salute. Dai trionfi in pista al drammatico schianto: ecco la fotostoria di Schumi
- Sono passati 10 anni dall'incidente sugli sci di Michael Schumacher. Il 29 dicembre 2013 il leggendario pilota di F1, sette volte campione del mondo, andò fuoripista sulle nevi di Meribel, nell’Alta Savoia francese. La caduta provocò gravi danni cerebrali da cui non si è mai ripreso. Dai trionfi in pista al drammatico schianto in montagna: ecco le tappe principali della vita del fenomeno tedesco
- Michael Schumacher nasce a Hürth, in Germania, il 3 gennaio 1969 in una famiglia di modeste condizioni sociali ed economiche. Suo padre gestisce un impianto di kart a Kerpen. Su uno di questi veicoli, il piccolo Michael si schiantò contro un lampione, ma ciò non gli impedì di continuare a correre, vincendo il suo primo campionato di kart a 6 anni (nella foto, Schumacher scherza ad Oberhausen nel 1996 su kart Ferrari)
- Lasciata la scuola, diventa campione europeo di kart in Germania e in Europa, mentre inizia a lavorare anche come apprendista meccanico. Dopo la vittoria nel campionato tedesco di Formula 3 nel 1990, debutta con la Jordan nel Gran Premio del Belgio del '91
- Dopo questa corsa viene immediatamente ingaggiato dalla Benetton di Flavio Briatore, con cui vince la sua prima corsa di F1 in Belgio, nello stesso Gran Premio del debutto assoluto: è il 1992
- Nello stesso anno chiude al terzo posto il GP d'Italia e festeggia sul podio accanto ad Ayrton Senna, con cui il tedesco ebbe alcuni accesi conflitti dentro e fuori dall'abitacolo
- Al termine della stagione 1994 vince il suo primo mondiale di F1. Il titolo arriva dopo la morte di Ayrton Senna, avvenuta durante il GP di San Marino dello stesso anno
- Nel 1995 sposa Corinna Betsch, ex fidanzata del collega Heinz-Harald Frentzen. Con lei ha avuto due figli: Gina Maria (1997) e Mick (1999), anche lui pilota
- Passa anche il 1995 in Benetton, vincendo il secondo mondiale, e nel 1996 approda alla Ferrari: qui resterà come pilota per 11 stagioni consecutive
- Michael Schumacher farà la storia della scuderia di Maranello e della Formula 1 stessa, divenendo il pilota più titolato di sempre. La prima vittoria con la Ferrari arriva al Gran Premio di Spagna, sotto il diluvio, nel 1996
- Il mondiale, però, non arriva subito, anche a causa degli innumerevoli problemi tecnici delle sue Ferrari. L'11 luglio 1999, durante il Gran Premio di Gran Bretagna, Schumacher subisce il più grave incidente della sua carriera, rompendosi una gamba. Salta sei gare e torna nel finale di stagione, portando la scuderia italiana a vincere il titolo Costruttori
- Il 2000 è l'anno che segna l'inizio del suo dominio mondiale: Schumacher riporta alla Ferrari il titolo mondiale Piloti, che mancava dal 1979
- Nel 2002 Michael Schumacher, ormai un'icona globale, diventa ambasciatore speciale dell'Unesco
- Oltre che nel 2000, vince il titolo mondiale di F1 anche nel 2001, 2002, 2003, 2004. Nessuno prima di allora (né dopo) aveva mai vinto cinque allori consecutivi; il totale di 7 gli consente di superare l'argentino Fangio e di diventare il più vincente di sempre nella storia della Formula 1 (record poi eguagliato da Lewis Hamilton)
- Nel 2006 lo storico scudiero Rubens Barrichello, stanco di essere seconda guida, rompe il contratto con la Ferrari. È l'ultima stagione in rosso anche per Michael Schumacher
- Dal 2007 fino al 2009 inizia la sua stagione da consulente e collaudatore per la Ferrari, di cui è ambasciatore nel mondo
- Tra le passioni di Michael Schumacher anche il cinema. Nel 2008 ha anche recitato in Asterix alle Olimpiadi (nella foto, alla prima del film con parte del cast e sua moglie)
- Nel 2010, all'età di 41 anni, Michael Schumacher torna in F1, questa volta con la Mercedes. I risultati però sono deludenti. La sua ultima gara è il Gran Premio del Brasile: chiude la sua ultima stagione in Formula 1 in tredicesima posizione in classifica generale con 41 punti
- Commentò quegli anni dicendo: "Non ho avuto il successo del passato ma, nonostante questo, ho imparato molto per la vita. Ho scoperto che perdere può essere sia più difficile che più istruttivo che vincere. Ora è un buon momento per andare"
- Durante la sua carriera Michael Schumacher si è impegnato in numerose attività di beneficenza. Per molti anni ha giocato a calcio con la nazionale piloti
- Il 29 dicembre 2013 durante una discesa fuoripista con gli sci, sulle nevi di Méribel, Schumacher cade e batte violentemente la testa contro una roccia. (nella foto, Schumi durante una discesa a Madonna di Campiglio)
- Ricoverato d'urgenza al Centro Ospedaliero Universitario di Grenoble, in stato semicomatoso, viene sottoposto a operazione neurochirurgica per grave trauma cranico e per emorragia cerebrale. Dopodiché viene mantenuto in coma farmacologico
- Il 9 settembre 2014 Schumacher viene dimesso dall'ospedale per proseguire la riabilitazione a casa, a Gland, nella residenza della piccola cittadina sul lago di Ginevra. Da allora la famiglia ha mantenuto il più totale riserbo sulle sue condizioni di salute
- A dicembre 2018 Bild ha pubblicato un reportage in cui raccontava la nuova vita di Schumacher, che vivrebbe con un'equipe che si occupa costantemente di lui, supervisionata dalla moglie. Nessuno, al di là della stretta cerchia familiare e dei medici, conosce il suo reale stato di salute. Periodicamente sulla stampa tedesca spuntano presunti scoop o fake news su Schumacher, contro cui la famiglia combatte per vie legali o con il silenzio