
Sanremo 2024, da Allevi a Giorgia: i momenti più belli della seconda serata del Festival
L'Ariston si è commosso per il ritorno sulle scene del pianista marchigiano, da due anni lontano dal palco a causa di un mieloma multiplo. Standing ovation anche per le esibizioni della co-conduttrice, che ha celebrato il 30esimo anniversario del suo debutto nella competizione. John Travolta ha ballato con Amadeus sulle note delle colonne sonore dei suoi film più famosi, poi ha improvvisato Il Ballo del Qua Qua insieme a Fiorello

Per due volte l'Ariston si è acceso in lunghissimi applausi durante la seconda serata di Sanremo. Lo ha fatto per salutare il ritorno al piano di Giovanni Allevi e per celebrare la musica della co-conduttrice Giorgia. Al Festival è arrivato anche John Travolta, che ha improvvisato qualche balletto stentato con Amadeus e Fiorello. Ecco alcuni dei momenti più significativi della serata del 7 febbraio
Sanremo 2024, la diretta della quinta serata
Era il 1994 quando una giovane Giorgia saliva sul palco dell'Ariston nella sezione Nuove Proposte con E Poi. Si sarebbe classificata solamente settima, ma il brano la lanciò nel mondo della musica italiana. Trent'anni dopo, Giorgia - nelle vesti di co-conduttrice di Amadeus - ha riproposto la canzone a Sanremo
Sanremo 2024, 16 curiosità su Giorgia
Standing ovation e torta con candeline da parte di Amadeus per celebrare l'anniversario
Sanremo 2024, le pagelle della seconda serata del Festival
Un'altra standing ovation è quella che l'Ariston ha rivolto a Giovanni Allevi, che dopo due anni di battaglia contro il mieloma multiplo è tornato sul palco
Sanremo, Giovanni Allevi: "Ho perso tutto ma non la speranza". E torna a suonare
Ha raccontato della sua ultima esibizione: "Il dolore alla schiena era così forte che sull’applauso finale non riuscivo ad alzarmi dallo sgabello. E non sapevo ancora di essere malato". Poi è arrivata la "pesantissima" diagnosi. "Ho perso molto: lavoro, capelli, certezze. Ma non speranza e la voglia di immaginare, era come se il dolore mi porgesse anche degli inaspettati doni”
Chi è Giovanni Allevi
Prima di sedersi al piano, emozionatissimo, mostra al pubblico "il nuovo Giovanni": si toglie il cappellino dalla testa e libera la cascata dei suoi nuovi riccioli grigi. Spiega alla sala di avere "due vertebre fratturate, tremore e formicolio alle dita". Ma promette che "non potendo più contare sul mio corpo, suonerò con tutta l'anima"
Sanremo, le pagelle ai look e agli abiti della seconda serata
Si lancia nell'interpretazione di Tomorrow, brano composto durante la malattia, e l'Ariston si commuove
Scaletta quinta serata Sanremo 2024, i cantanti in gara e gli ospiti
Poi arriva il momento di John Travolta. L'attore e Amadeus si cimentano in qualche passo di danza - un po' stentato - sulle note delle colonne sonore di alcuni dei suoi film più celebri: Grease, Pulp Fiction e La febbre del sabato sera
John Travolta balla a Sanremo con Amadeus e Fiorello
Amadeus lo porta fuori dal Teatro per presentargli Fiorello, "il John Travolta italiano", che gli insegna Il Ballo del Qua Qua. L'attore accetta, però si rifiuta di indossare il costume da papero che gli propongono

Per la seconda esibizione della serata Giorgia ha portato un medley di alcuni dei suoi più grandi successi: Oronero, Gocce di memoria, Quando una stella muore, Di sole e d'azzurro e Come saprei

Il cast di Mare Fuori ha recitato le nuove parole dell’amore, selezionate dallo scrittore Matteo Bussola, contro la violenza sulle donne e i femminicidi: Ascolta, accogli, accetta, impara, verità, accanto, no – “che definisce il perimetro della nostra volontà, la più alta dichiarazione d'amore che si possa fare - e insieme, "la parola più preziosa, quella su cui investire per il futuro"
Sanremo 2024, il cast di Mare Fuori recita le nuove parole dell'amore
Ventidue scenografie dell’Ariston: la prima fu nel 1987 con Pippo Baudo al timone del Festival. In celebrazioe dei suoi 60 anni di carriera Gaetano Castelli ha ricevuto il Premio alla carriera della Città di Sanremo. Sua la firma, insieme a quella figlia Chiara, di tutte le ultime nove scenografie, inclusa quella dell’edizione in corso. Proprio lei gli ha consegnato il riconoscimento

In chiusura Leo Gassmann ha omaggiato Franco Califano cantando Tutto il resto è noia. Vestirà i suoi panni nel biopic Califano, in onda l’11 febbraio su Rai1