La Prima Estate, il secondo weekend inizia con Alt-J, Chet Faker e Domi & JD Beck. FOTO
La Prima Estate riparte con un nuovo weekend di concerti dal vivo. Ecco le istantanee della prima serata
Al via il secondo fine settimana di concerti per La Prima Estate. Attesissimi gli Alt-J. Un eclettico gioco di luci, che parte con uno sfondo con delle candele accese e la musica, unica protagonista dello show. Si parte con Bane, poi è il momento di Freckle e The actor prima che Joe Newman, frontman della band, si lasci andare a un timido “Buonasera!” e poi inizi a cantare In cold blood
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“È sempre un piacere tornare in Italia. E poi ho trascorso parte della mia luna di miele a Lucca, con mia moglie: è un luogo magico, mi piace un sacco!”: Gus, storico volto del gruppo inglese Alt-J, tra gli artisti protagonisti della seconda edizione de La Prima Estate, ci aveva raccontato proprio questo nel corso di un’intervista realizzata qualche settimana fa. Ci avevano preannunciato che avrebbero portato il best of dei loro album, e così è stato
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Una scaletta che abbraccia al meglio la storia musicale della band inglese che, nel 2012, ha vinto il Mercury Prize per l’album An awesome wave. Tra le canzoni portate a La Prima Estate Bane, Freckle, The actor, In cold bloood, Deadcrush, Tessellate, U&Me, Matilda e Chicago, solo per citare alcune delle hit che i tantissimi presenti hanno potuto ascoltare
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"Il nostro approccio alla musica non è mai cambiato. Penso che la nostra musica si sia modificata negli ultimi anni, ma noi ci nutriremo sempre della nostra natura come individui e come band, e della chimica che condividiamo come musicisti": Gus, storico membro della band, ci aveva raccontato questo nella nostra intervista, qualche settimana fa. E con il loro concerto hanno confermato che, anche tra dieci anni, cercheranno di essere sempre i soliti ragazzi che, nel 2007, si sono incontrati all’Università di Leeds
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Chet Faker: che festa! L’artista australiano, che a La Prima Estate ha festeggiato il suo trentacinquesimo compleanno, ha fatto un concerto veramente divertente. Uno dei pochi ad unire elettronica, soul e trip hop al cantautorato, Faker (il cui vero nome è Nick Murphy) ha cantato gran parte dei suoi principali successi, da 1998, Feel Good, Oh me oh my. Lo scorso maggio, dopo l’uscita dell’EP It’s not you nel 2022, Faker ha pubblicato il nuovo singolo Something like this
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Prima di salire sul palco, sui led si leggono alcune frasi che introducono il suo arrivo. Due canzoni e poi Nick, rivolgendosi al pubblico, dice: “Ciao a tutti, oggi è il mio compleanno!” Tempo qualche istante e le persone intonano Happy birthday. La festa di Faker, però, continua dal palco, dove l’artista australiano continua a suonare e cantare
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Nota importante: Chet Faker è solo sul palco. Nessun musicista, solo alcuni strumenti e la sua musica. Lui canta, si muove, cambia strumento con agilità, si diverte e far divertire. Circa un’ora in cui l’artista australiano ha dimostrato, ancora una volta, che è veramente forte
Benvenuti DOMi & JD Beck! Il duo franco-statunitense arriva sul palco de La Prima Estate dopo un anno piuttosto intenso, che li ha visti crescere esponenzialmente. Il 29 luglio 2022 la pubblicazione del loro primo album, Not Tight, un concentrato di jazz contaminato da varie sonorità. E con lo zampino di Anderson .Paak, che li ha scoperti su internet. Poi le nomination ai Grammy Awards 2023, come Best New Artist e Best Contemporary Instrumental Album. Ma soprattutto tanti concerti in tutto il mondo
A La Prima Estate portano tutto il loro album, in alcuni istanti fanno sorridere perché dicono: "Ora ci sentirete suonare e cantare, quindi magari scapperete". Le persone, però, restano ferme immobili ad ascoltarli: sono bravissimi, non c’è nulla da aggiungere. Un dettaglio: DOMi è arrivata sul palco con delle scarpe-giocattolo (con ruote e luci)
Ma chi sono DOMi e JD Beck? Sono un duo che unisce jazz fusion degli anni '70 e i blip colorati delle colonne sonore Pokémon degli anni 2000, a suoni in apparenza elettronici, con IDM e boom bap. Come è nato questo sodalizio artistico? Anche da una necessità: comporre musica bella (e con questo disco ci sono riusciti). Tanto da attirare l'attenzione di Mister Anderson .Paak
La storia vede protagonista DOMi Louna, studentessa alla Berklee School of Music (e al Conservatorio di Parigi), e JD, che sin dalla scuola elementare suona a Dallas, sua città natale, nella band del produttore Jah-Born. Nel 2018 vengono invitati a unirsi a un ensemble alla fiera della National Association of Music Merchants e suonano in una sala gremita (ma circondati da un orribile frastuono). “Orribile” la loro reazione. Da lì il desiderio di lanciarsi in alcune gag sonore... che portano alla creazione di questo duo (per cui .Paak è letteralmente impazzito)
Ad aprire ufficialmente la prima giornata di concerti di questo finesettimana la band irlandese Just Mustard. Li avevamo incontrati la scorsa settimana e ci avevano fatto una promessa: “Saremo loud, rumorosi!”. Promessa, anche in questo caso, mantenuta
Alle 18.30 puntuali la voce di Katie Ball, delicata e pungente allo stesso tempo, ha dato inizio alle danze. Il rock alternativo della band, composta da David Noonan e Kalyoncuoglu (chitarre), Rob Clarke (basso) e Shane Maguire (batteria) ha colpito tutti, anche grazie alle sfumature shoegaze che rendono la loro musica ancora più interessante e a tratti psichedelica
Scelti come supporting band dai Fontaines D.C per il tour di “Skinty Fia”, hanno aperto il concerto dei Depeche Mode al Malahide Castle di Dublino, i Just Mustard hanno già pubblicato due album: Wednesday nel 2018 e Heart Under, uscito nel 2022. Nella chiacchierata a Santeria Belmare, nell’appuntamento quotidiano “Meet the artists”, ci hanno confermato che stanno lavorando a nuova musica
La giornata de La Prima Estate è iniziata con il talk “L’evoluzione di Rockin’ 1000: musica e crowdsourcing” con Fabio Zaffagnini, fondatore di Rockin’ 1000 e Trail me up, e Michele Boroni. Un’occasione per raccontare come è nato questo progetto, il suo percorso e il prossimo live show, previsto il 29 luglio a Cesena, con l’obiettivo di raccogliere fondi per le persone colpite dall’alluvione