
Primo Maggio, Concertone in Piazza San Giovanni a Roma, sul palco oltre 50 artisti. FOTO
E' terminata l'edizione 2023 della manifestazione di musica dal vivo promossa da Cgil, Cisl e Uil. Lo slogan della 33ª edizione, “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”, omaggia la Costituzione italiana in occasione dei 75 anni dall’entrata in vigore. Sul palco il rock di Ligabue, tornato in Piazza San Giovanni dopo 17 anni, l'emozione di Emma, la forza di Lazza, l'entusiasmo di Tananai, la raffinatezza di Mara Sattei e la delicatezza di Mr. Rain

È tornato sul consueto palco di Piazza San Giovanni in Laterano il Concerto del Primo Maggio a Roma, promosso da Cgil, Cisl e Uil e prodotto e organizzato da iCompany. Lo slogan della 33ª edizione “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” ha omaggiato la Costituzione italiana in occasione dei 75 anni dall’entrata in vigore e ha celebrato la Festa dei Lavoratori per sollecitare consapevolezza sui temi della vita sociale proprio a partire dal diritto-dovere del lavoro, con attenzione alle nuove generazioni
Concerto del Primo Maggio a Roma: scaletta, cantanti e news. DIRETTA
Ambra Angiolini ha presentato il Concertone per il sesto anno consecutivo. Sul palco romano ha affiancato la conduttrice l’attore e comico Fabrizio Biggio, noto soprattutto per la sitcom I soliti idioti insieme a Francesco Mandelli e attualmente impegnato in Viva Rai2! con Fiorello. Nel corso della giornata si sono alternati moltissimi artisti
Concerto 1 Maggio a Roma, le nostre pagelle. IN AGGIORNAMENTO
Ha inaugurato la kermesse musicale il collettivo di attori e musicisti romani L’Orchestraccia con il Canto degli Italiani e Bella Ciao
Concerto Primo Maggio a Roma, i cantanti annunciati
Corri il rischio, sii sempre te stesso: è il messaggio di Ginevra, che si è esibita nei brani Calamite e Anarchici
Concerto del Primo Maggio, Ligabue torna dopo 17 anni
Per Serendipity la tutela della salute mentale è fondamentale e il cambiamento del mondo passa dal cambiamento di ciascuno di noi. La piazza si è animata al ritmo di Ti compro l'estate e Belle Époque
Concerto Primo Maggio, chi è il conduttore Fabrizio Biggio
Ciliari, salito sul palco per condividere il brano Giornata di merda e tutte le volte in cui ci sentiamo inadatti, ha ribadito che l'amore non deve mai essere messo in discussione o essere usato come alibi per discriminare, perché non è mai un'offesa
Primo Maggio, Levante e Mara Sattei nella line up del Concertone
Uzi Lvke proviene da un quartiere difficile di Roma, soffre di asma e ha cantato a squarciagola il brano Non passa l'aria
Concerto Primo Maggio, chi sono i conduttori
Per la prima volta sul palco del Concertone è salito Hermes, vincitore del contest Sicurezza Stradale in Musica, iniziativa legata alla Campagna Guida e Basta, che attraverso la musica sensibilizza giovani e adulti alla guida corretta
Concerto del Primo Maggio 2023: conduttori, cantanti e programma
Per Mille, vincitrice del Contest 1MNEXTU 2022, ognuno ha il diritto di rivendicare la propria età e il proprio spazio nel presente. L'artista ha cantato Giovane distratta
Piero Pelù al Concertone del Primo Maggio
La prima finalista del 1MNEXT Contest 2023 è Etta con il pezzo super rock Mille pare
Concerto Uno Maggio Taranto, ecco i cantanti. FOTO
Il secondo finalista dell'1MNEXT Contest 2023 a salire sul palco è stato Still Charles con il brano Sotto sotto. L'artista ha anche vinto la competizione
Dal 1990 a oggi, i concerti del Primo Maggio a Roma. FOTO
Il terzo finalista Maninni ha invitato tutti a inseguire i propri sogni, perché ciascuno di noi scrive il proprio futuro. Lui l'ha fatto con il brano Dicono
Concerto Primo Maggio Roma, la scaletta dei cantanti
Per i Tropea, che hanno spopolato come concorrenti nell'ultima edizione di X Factor proprio nella squadra della conduttrice Ambra, ogni artista ha il dovere di difendere la libertà dell’arte e il dovere di ribellarsi e di rivendicare l'incoerenza. Grintosi il brano Cringe Inferno e la cover di Asilo "Republic" di Vasco Rossi

Per Paolo Benvegnù occorre invece garantire il diritto ad una vera e nuova immaginazione grazie all'educazione diretta al sentimento e non limitata all’istruzione finalizzata alla funzionalità produttiva. L'artista si è esibito nel brano Non esiste altro

I Bnkr44 hanno ricordato l'importanza dell'aggregrazione sociale e della partecipazione agli eventi artistici per unire e abituare alla condivisione le persone, anche grazie ai brani Cambiare non posso e Per non sentire la noia

Rose Villain ha ricordato l'importanza dei diritti degli animali e ha regalato al pubblico una performance nei brani Fantasmi, Michelle Pfeiffer e Cartoni animati

Aiello ha prima ribadito la necessità dell'educazione sessuale e ha poi scatenato la piazza a ritmo dei successi Arsenico, VIENIMI (a ballare), Aspettiamo mattina e La mia ultima storia

Sul palco del Concertone, a favore del diritto all'imperfezione, anche i Baustelle con i brani Contro il mondo e La guerra è finita

Non è mancato il dj set di Ema Stokholma, che anche sotto la pioggia ha fatto ballare il pubblico

"Fa strano pensare che l'anno scorso ero là in mezzo e ora sono da questa parte del palco. Succede tutto troppo in fretta. Godetevi ogni secondo di questo Primo Maggio, senza guardare le lancette". Matteo Paolillo, attore rivelazione di Mare Fuori, ha ricordato il diritto alla bellezza prima di cantare la colonna sonora della serie tv ‘O Mar Fore e il singolo Liberatemi e di leggere il testo C'è forse vita sulla terra? di Pier Paolo Pasolini e Dacia Maraini

Levante ha rivendicato il diritto di condividere immagini e pensieri senza essere offeso, deriso e denigrato, nel rispetto della dignità umana. L'artista ha poi cantato Leggera, Vivo e Tikibombom prima di lanciare un appello a favore di tutti i lavoratori nel settore della musica, ai quali ha dedicato Alfonso: "Chiedo al governo di attuare l'indennità di discontinuità ai lavoratori della musica"

Ligabue è tornato sul palco del Concertone dopo 17 anni, e dopo aver fatto scatenare il pubblico con i suoi indimenticabili successi Urlando contro il cielo e Il sale della terra, "un pezzo sugli effetti della droga più vecchia del mondo" che "non è chimica, è mentale ed è la smania di potere", ha incontrato i genitori di Lorenzo Parelli

Mr. Rain, reduce dal grande successo alla 73ª edizione del Festival di Sanremo, ha cantato Fiori di Chernobyl, I grandi non piangono mai e Supereroi, brano con il quale ha ricordato l’importanza di chiedere aiuto nella lotta delle “guerre silenziose dentro di noi” e, dunque, della cura della salute mentale

La norvegese Aurora, ospite internazionale del Concertone, ha creato atmosfere sognanti e divertito la piazza con i ritmi ballabili dei successi in ascesa nelle classifiche internazionali

Emma ha ribadito la necessità di un diritto assoluto alla genitorialità in qualsiasi forma e, dopo aver cantato Stupida allegria, La mia città, Cercavo amore, Io sono bella e il nuovo singolo Mezzo mondo, ha letto la poesia Resta viva di Virginia Woolf e ha infine ricordato il padre recentemente scomparso

Per Lazza, che ha frequentato il Conservatorio, fondamentale è il diritto all’istruzione, che deve essere accessibile a chiunque. L’artista si è esibito nei brani Panico, Uscito di galera e Cenere

Fondamentale per Francesco Gabbani il diritto-dovere di rispetto. L’artista ha poi scatenato la piazza sulle note di Estate, Volevamo solo essere felici, L'abitudine, Viceversa e Occidentali's Karma

In un monologo il fisico e divulgatore Carlo Rovelli ha affrontato i temi dell'ambiente e ha attaccato le spese militari e i "piazzisti di strumenti di guerra" che costruiscono strumenti di morte "per ammazzarci l'un l'altro". Pur senza nominarlo, Rovelli avrebbe poi fatto un riferimento velato al Ministro della Difesa Guido Crosetto. I conduttori hanno successivamente sottolineato che si trattava di un'opinione personale dell'ospite

L'autore teatrale Stefano Massini ha recitato un monologo sulla precarietà del lavoro

Ha sottolineato l’importanza dell’ambiente il rocker Piero Pelù, che ha poi mostrato la bandiera della pace cantando Giganti. Il cantante ha poi rivolto un appello ai cervelli in fuga e ha annunciato Musica libera, duetto con la star mondiale di musica reggae Alborosie. Infine, l’energico artista ha mostrato la t-shirt con l’immagine del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in versione rock, al quale ha dedicato El diablo

Mara Sattei ha rivendicato il diritto al tempo e ha cantato Altalene, Tasche e Duemilaminuti, scritta da Damiano David e presentata alla 73ª edizione del Festival di Sanremo

Johnson Righeira ha ribadito il diritto di uguaglianza e, dopo aver sventolato una bandiera dedicata all’antifascismo, ha fatto ballare la piazza con i ritmi anni Ottanta di L’estate sta finendo e Vamos a la playa

Rocco Hunt ha fatto ballare il pubblico che ha resistito sotto la pioggia sulle note di Ti volevo dedicare e Non litighiamo più