Mostra del Cinema di Venezia 2024, i 21 film in concorso. FOTO

Campo di battaglia di Gianni Amelio. Liberamente ispirato a La sfida di Carlo Patriarca, Alessandro Borghi è il protagonista della pellicola ambientata sul finire della Prima guerra mondiale. Al centro Stefano e Giulio, due amici e ufficiali medici che lavorano nello stesso ospedale, ma divisi da una differente visione del loro lavoro. La sceneggiatura è di Gianni Amelio e Alberto Taraglio

Diva Futura di Giulia Louise Steigerwalt. Protagonista Pietro Castellitto. La pellicola racconta la storia dell’agenzia Diva Futura di Riccardo Schicchi dal punto di vista di Debora, una segretaria con un mutuo sulle spalle. La regista: “Un ritratto imparziale, il racconto della parabola tragica di un gruppo di personaggi che, se per certi versi si sono battuti per la libertà, paradossalmente hanno poi contribuito con il loro lavoro a normalizzare qualcosa che va contro la libertà della donna stessa, ovvero la mercificazione del corpo femminile"

El jockey di Luis Ortega. Il regista ha firmato anche la sceneggiatura insieme a Rodolfo Palacios e Fabián Casas. Nel cast Nahuel Pérez Biscayart, Úrsula Corberó, Daniel Giménez Cacho, Mariana Di Girolamo, Daniel Fanego, Osmar Núñez e Luis Ziembrowski. Remo Manfredini è un fantino in debito con il boss mafioso Sirena. Il protagonista scompare il giorno della gara che gli permette di liberarsi dai debiti, il boss è intenzionato a scovarlo. Il regista: “Lo scontro tra il mondo interiore e quello esteriore è il campo di battaglia su cui si svolge il film"

Harvest di Athina Rachel Tsangari. Nel cast Caleb Landry Jones, Harry Melling, Rosy McEwen, Arinzé Kene, Thalissa Teixeira e Frank Dillane. Il film racconta la scomparsa di un villaggio senza nome in un’epoca e un luogo indefiniti in una tragicomica interpretazione del western. La regista ha raccontato: “Con questo adattamento del romanzo Harvest di Jim Crace abbiamo avuto la possibilità di esaminare il momento in cui tutto ha avuto inizio per noi che nel XXI secolo siamo eredi di una storia universale di perdita della terra”

Iddu - L'ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Nel cast Toni Servillo, Elio Germano, Daniela Marra e Barbora Bobulova. Il protagonista è Catello, un uomo che ha perso tutto dopo anni in prigione. I Servizi segreti italiani chiedono aiuto all’uomo per catturare l'ultimo grande latitante. I registi: “L’idea iniziale di questo film è nata dalla lettura dei numerosi pizzini ritrovati nel corso della lunga latitanza del capomafia Matteo Messina Denaro. Attraverso queste insolite lettere, il boss gestiva la sua vita in clandestinità e i suoi affari”

Joker: Folie à Deux di Todd Phillips. Protagonisti Joaquin Phioenix e Lady Gaga. La sinossi ufficiale: “Joker: Folie à deux vede Arthur Fleck internato ad Arkham, in attesa di processo per i suoi crimini nelle vesti del Joker. Alle prese con la sua doppia identità Arthur non solo si imbatte nel vero amore, ma scopre anche la musica che ha sempre avuto dentro”. Il regista: “Con Joaquin avevamo parlato di un sequel, ma mai seriamente, finché non abbiamo assistito alle reazioni che la storia di Arthur stava provocando"

Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin. Interpreti Vincent Lindon, Benjamin Voisin e Stefan Crepon. Il film segue la vita di Pierre, cinquantenne che cresce i suoi due figli da solo. Louis, il più piccolo, sta per lasciare casa, mentre il maggiore Fus ha sviluppato idee politiche opposte a quelle del padre. Le registe: “Continuerei a voler bene a mio figlio se sviluppasse idee diametralmente opposte alle mie? Resterebbe mio figlio o il cambiamento sarebbe tale da trasformarlo in un estraneo da ripudiare? Siamo in grado di perdonare proprio tutto?"

Kjærlighet (Love) di Dag Johan Haugerud. Nel cast Andrea Bræin Hovig e Tayo Cittadella Jacobsen. Kjærlighet fa parte della trilogia Sex Drømmer Kjærlighet. Il film vede Tor e Marianne affrontare il tema delle relazioni convenzionali. Il regista: "Credo che l’invenzione narrativa svolga un ruolo cruciale nell’immaginare mondi possibili e mentalità alternative. Permette alle persone di esprimersi e comportarsi in modi spesso insoliti. Questo serve da ispirazione per pensare in modi diversi nella vita reale"

Leurs enfants après eux di Ludovic e Zoran Boukherma. Tratto dal romanzo Leurs enfants après eux di Nicolas Mathieu, il film racconta le storie di Anthony, Steph e Hacine tra primi amori e ribellione. I registi hanno raccontato: “La nostra intenzione era quella di realizzare un film crudo, intenso e viscerale. Un’istantanea della realtà sociologica che va oltre la documentazione dei fatti per generare un impatto emotivo di un’ampiezza e una profondità possibili solo al cinema”

Maria di Pablo Larraín. Nel cast Angelina Jolie, Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher, Haluk Bilginer, Kodi Smit-McPhee, Stephen Ashfield e Valeria Golino. La sceneggiatura è di Steven Knight. La pellicola racconta gli ultimi giorni di vita di Maria Callas. Il regista ha dichiarato: “Maria Callas, la più grande cantante lirica di tutti i tempi, ha avuto senza dubbio una vita bella, unica e tormentata. Questa è la storia dei suoi ultimi giorni, una celebrazione raccontata attraverso i ricordi e gli amici, e soprattutto attraverso il suo canto”

Queer di Luca Guadagnino. Nel cast Daniel Craig, Drew Starkey, Lesley Manville, Jason Schwartzman, Andra Ursuta, Michael Borremans e David Lower. Tratto dal romanzo Queer di William S. Burroughs, il film è ambientato negli anni ’50. Al centro il rapporto tra il cinquantenne William Lee e il giovane studente Eugene Allerton. Guadagnino: “Lee ama Allerton, Allerton ama Lee: saranno in grado di incontrarsi nonostante tutti i passi falsi e le paure che agiscono su entrambi nel loro viaggio picaresco nel Sud America proiettato dalla mente di Burroughs?”

Q?ngch?n: Gu? di Wang Bing. Il documentario racconta la vita di alcuni lavoratori cinesi. Il regista ha dichiarato: “In Cina la maggior parte dei giovani lavora duramente per mantenersi. Gli stipendi sono molto bassi, le giornate infinite e non c’è quasi tempo di riposare. La società cinese ha ridotto la loro vita quotidiana a lavoro. Guadagnare denaro è diventato l’unica ambizione”

Stranger eyes di Yeo Siew Hua. Interpreti Wu Chien-Ho, Lee Kang-Sheng, Anicca Panna, Vera Chen, Pete Teo, Xenia Tan e Maryanne Ng-Yew. Dopo la scomparsa di una bambina, la polizia mette delle telecamere all’interno della casa della famiglia. Il regista: “In un’epoca in cui il nostro senso di connessione attraverso il consumo visivo sembra al contempo illimitato e alienante, la consapevolezza di essere costantemente osservati, sia attraverso i social media sia come necessità etica di sicurezza, plasma le nostre identità come attraverso uno specchio"

The Brutalist di Brady Corbet. Nel cast Adrien Brody, Felicity Jones e Guy Pearce. La pellicola ripercorre la vita di László Tóth, architetto ebreo emigrato dall’Ungheria agli Stati Uniti d’America nel 1947. Brady Corbet sul film: “Quando si redige una dichiarazione formale o una nota d’intenti è consuetudine illustrare i temi o l’estetica di un film, ma dopo quasi un decennio passato a cercare di far partire questo progetto vorrei invece cogliere qui l’occasione per ringraziare tutti e ciascuno dei collaboratori che hanno reso possibile il ‘film impossibile’”

The Order di Justin Kurzel. Interpreti Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett e Marc Maron. Zach Baylin ha firmato la sceneggiatura. Ambientato negli anni ’80, la pellicola vede protagonista un uomo che indaga su una serie di rapine che potrebbero essere eseguite da un gruppo di pericolosi terroristi. Il regista ha raccontato: “The Order è una caccia all’uomo nelle profondità di quell’odio, un presagio di un’America divisa, un colpo di avvertimento di ciò che è stato e di ciò che potrebbe accadere”

The Room Next Door di Pedro Almodóvar. Nel cast Tilda Swinton e Julianne Moore. Tratto dal romanzo What Are You Going Through di Sigrid Nunez, il film racconta la storia di Ingrid e Martha, due amiche che si ritrovano dopo tanti anni. Il regista: “In The Room Next Door Tilda Swinton e Julianne Moore sostengono da sole tutto il peso del film e sono incredibili. Sono stato fortunato perché entrambe hanno dato vita a un vero e proprio recital. A volte, durante le riprese, sia io che la troupe eravamo sull’orlo delle lacrime"

Trois Amies di Emmanuel Mouret. Nel cast Camille Cottin, Sara Forestier, India Hair, Grégoire Ludig, Damien Bonnard, Vincent Macaigne ed Éric Caravaca. La pellicola vede al centro tre amiche e le loro relazioni sentimentali. Il regista ha raccontato: “Mi piacciono i personaggi che si perdono nei loro sogni o nelle loro ossessioni e che perdono ripetutamente la strada solo per trovare un’altra direzione, e poi un’altra, e così via"

Vermiglio di Maura Delpero. Nel cast Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico e Roberta Rovelli. Vermiglio racconta le quattro stagioni della vita di una famiglia nell’ultimo anno della Seconda guerra mondiale. A cambiare il destino l’arrivo di un soldato rifugiato. Il regista ha dichiarato: “Una storia di guerra senza bombe, né grandi battaglie. Nella logica ferrea della montagna che ogni giorno ricorda all’uomo quanto sia piccolo”