I due pianeti giganti "saranno nelle migliori condizioni di osservabilità dell'anno, raggiungendo la massima luminosità e la minima distanza dalla Terra", come spiegano gli esperti dell'Unione Astrofili Italiana (UAI)
Il mese di luglio è iniziato e puntuale arriva l’aggiornamento degli esperti dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) su ciò che ci si dovrà aspettare per quanto riguarda gli eventi astronomici. La prima segnalazione è quella che riguarda Giove e Saturno che saranno i protagonisti assoluti del cielo di luglio, dato che a fine mese "saranno nelle migliori condizioni di osservabilità dell'anno, raggiungendo la massima luminosità e la minima distanza dalla Terra".
Come osservare Giove e Saturno
Uno degli appuntamenti già fissati, in questo senso, è proprio le “Notti dei giganti” che dal 24 al 26 luglio prevede una serie di osservazioni dei due pianeti. "Giove e Saturno si troveranno all'opposizione", precisa l’UAI, segnalando come entrambi saranno in direzione opposta al Sole, rispetto all’osservazione dalla Terra. Il primo a raggiungere l'opposizione sarà Giove, il 14 luglio, seguito da Saturno il 20. "I due giganti spiccheranno in coppia nella stessa costellazione, il Sagittario, con il meraviglioso sfondo del centro della Via Lattea", aggiungono gli esperti. L’evento delle “Notti dei giganti” è un'iniziativa che, tra l’altro, si svolgerà in concomitanza con un altro evento osservativo, “Occhi su Saturno”. Per l'occasione, verranno organizzate conferenze e osservazioni, sia in streaming sia in presenza, rispettando le norme di sicurezza sanitarie imposte dalla pandemia. "Sarà un'occasione per approfondire la conoscenza dei pianeti più affascinanti del Sistema Solare e la storia della loro esplorazione spaziale", hanno concluso gli astrofili.
I movimenti dei pianeti
Per quanto riguarda i pianeti, il calendario dell’UAI spiega che Mercurio inizia il mese in congiunzione con il Sole, già dal primo luglio, mentre Venere, il pianeta più luminoso, si eleva rapidamente nel cielo del mattino, migliorando repentinamente la propria visibilità. Marte, anche nel mese di luglio, sarà uno dei protagonisti dei cieli notturni, quindi detto di Giove e Saturno, ecco che Urano continuerà ad anticipare l’orario in cui sorge e Nettuno sorgerà in tarda serata e sarà osservabile, quindi, per gran parte della notte. Plutone, infine, si troverà nella costellazione del Sagittario, vicino a Giove.
Le congiunzioni astrali
Tra le congiunzioni astrali che l’UAI segnala per il mese di luglio, quello Luna – Giove – Saturno nella notte tra il 5 e il 6 luglio, nella quale i tre corpi celesti si troveranno tutti all’interno della costellazione del Sagittario e quella Luna – Marte che si verificherà tra l’11 e il 12 luglio con la Luna che si avvicina a Marte. Quindi ancora la congiunzione Luna – Venere, prevista per il 17 luglio, prima dell’alba, quando si vedranno sorgere ad Est la falce di Luna calante insieme al pianeta Venere ed alla stella Aldebaran e infine quella Luna – Mercurio, in programma all’alba del 19 luglio.
Il Sole e la Luna
Considerando invece l’attività del Sole, il 20 luglio passerà dalla costellazione dei Gemelli a quella del Cancro. Oltrepassato il Solstizio d'Estate, le giornate tornano lentamente ad accorciarsi e dal primo al 31 luglio la durata del giorno diventa più breve di circa 45 minuti. Le fasi lunari prevedono la Luna piena il 5 luglio, l’ultimo quarto il 13, la Luna nuova il 20 e il primo quarto il 27.