Succede grazie all’accordo di Thales Alenia Space (Thales-Leonardo) con l’americana Axiom Space per lo sviluppo dei primi due moduli pressurizzati che faranno parte della futura stazione
Ci sarà un bel pezzo di Italia nella prima stazione spaziale commerciale al mondo: le aziende Thales Alenia Space (Thales-Leonardo) e Axiom Space, con sede a Houston, hanno infatti ufficializzato in una nota un accordo per lo sviluppo dei primi due moduli pressurizzati che faranno parte della futura stazione. I moduli del segmento Axiom, hanno spiegato gli esperti, saranno collegati nello specifico al nodo 2 della Stazione Spaziale Internazionale (Iss), costruito sempre dalla Thales Alenia Space. La curiosità che riguarda questa particolare casa spaziale è che sarà assemblata direttamente in orbita, a partire dalla seconda metà del 2024, agganciando i moduli alla Stazione Spaziale, che orbita intorno alla Terra a circa 400 chilometri di quota.
Nuovi orizzonti in vista
“Grazie alla sua ineguagliabile competenza nella realizzazione di moduli pressurizzati, Thales Alenia Space è un partner insostituibile per tutte le missioni di esplorazione umana e dello spazio profondo. Sono fiducioso che questa collaborazione con Axiom aprirà nuovi orizzonti rivoluzionando la presenza umana nell’orbita terrestre bassa”, ha detto Walter Cugno, vicepresidente Esplorazione e Scienza di Thales Alenia Space, come si legge anche sul portale “Global Science”, curato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). L'azienda italiana, dunque, collaborerà con quella texana, scelta dalla Nasa nel gennaio del 2020 per ampliare il volume utilizzabile e abitabile della Stazione Spaziale Internazionale, su cu attualmente sono in missione Dough Hurley e Bob Behnken, astronauti della Nasa che hanno raggiunto l’ISS con la capsula Crew Dragon di SpaceX, azienda del visionario imprenditore Elon Musk. “Quando la Stazione orbitale concluderà la sua vita operativa, il segmento Axiom si staccherà e opererà come stazione spaziale commerciale autonoma”, ha spiegato Thales Alenia Space.
La nuova stazione commerciale
La nuova stazione commerciale potrà essere utilizzata, sottolineano gli esperti, dagli astronauti ma anche dai privati. La Axiom Space ha scelto di metterà a disposizione un massimo di due trasferimenti l’anno, con il primo lancio che secondo le previsioni potrebbe verificarsi nell’ottobre del 2021. Massimo Comparini, amministratore delegato della Thales Alenia Space Italia ha sottolineato che “questa missione è un passo importante verso destinazioni spaziali commerciali indipendenti, e verso la promozione di una crescita economica forte e competitiva legata all’utilizzo dell’orbita terrestre bassa”.