Crew Dragon, possibile rientro anticipato degli astronauti della Nasa

Scienze

Lo ha fatto capire Ken Bowersox, amministratore associato del direttorato della Nasa per l'esplorazione umana, spiegando che la missione lanciata in collaborazione con la Space X di Elon Musk sta procedendo positivamente

La missione Demo-2, scattata ufficialmente il 30 maggio scorso quando sulla navetta Crew Dragon (VIDEO) i due astronauti della Nasa Doug Hurley e Bob Behnken, per la prima volta nella storia, sono andati nello spazio con una capsula privata, di proprietà dell'imprenditore Elon Musk, sta procedendo bene e questo potrebbe far decidere all’Agenzia Spaziale Americana di anticipare il rientro sulla Terra dei due astronauti, rispetto a quanto previsto. Lo ha fatto capire Ken Bowersox, amministratore associato del direttorato della Nasa per l'esplorazione umana, durante una riunione congiunta dell'Accademia americana di scienze, della Commissione di studi spaziali di ingegneria e medicina e della Commissione di aeronautica e ingegneria spaziale.

La missione sta procedendo bene

Con la Crew Dragon che è arrivata regolarmente sulla Stazione Spaziale Internazionale, gli Usa sono tornati in orbita dopo 9 anni, inaugurando una nuova era dell’esplorazione spaziale, grazie al primo volo di astronauti dal suolo americano dopo l'uscita di scena dello Space Shuttle, avvenuta nel 2011. La Nasa, prima del lancio avvenuto grazie alla potenza del razzo Falcon 9, non aveva fissato una data effettiva della missione, sostenendo che ogni decisione sarebbe stata presa in itinere, anche in base all’andamento della stessa nello spazio. Un tempo di permanenza plausibile per Hurley e Behnken era stato fissato in un massimo di 119 giorni, ma questo periodo potrebbe essere anche più breve. "La missione sta andando molto bene, quindi riteniamo ragionevole che l'equipaggio rimanga lì un mese o due", ha detto Bowersox, considerando un insieme di fattori, fra i quali l'avanzamento dei test sulla capsula di Space X e le condizioni meteo nel luogo previsto per l'ammaraggio.

Una passeggiata spaziale

“I dettagli sono ancora in fase di elaborazione" ha comunque sottolineato Bowersox che ha anche annunciato che per uno dei due uomini di Crew Dragon, ovvero Robert Behnken, sono previste "entro la fine di luglio, due passeggiate spaziali". Behnken ne sarà protagonista insieme al comandante Chris Cassidy, che era già presente sulla Iss insieme ai russi Ivan Vagner e Anatoli Ivanishin, quando i due astronauti americani avevano fatto il loro ingresso all’interno della stessa (FOTO). L’obiettivo sarà quello di sostituire le batterie sul traliccio della Stazione Spaziale, mentre Hurley gestirà il braccio robotico.

Le fasi di rientro

Una previsione è quella che i due astronauti americani rientrino sulla Terra al più tardi ad agosto, quando i venti generalmente sono leggeri sui siti di ammaraggio. Crew Dragon rientrerà con un tuffo nell'oceano, al largo della costa orientale della Florida, presso un’area situata nel Golfo del Messico. Il volo di Demo-2, va ricordato, rappresenta una prova, essendo propedeutico per le missioni davvero operative legate alla rotazione dell'equipaggio della Stazione Spaziale. La prima, chiamata Crew-1, è prevista non prima del 30 agosto dalla base di Cape Canaveral, in Florida.

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