Natale, ecco i cibi che possono risultare dannosi per i cani

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Dal cioccolato, soprattutto fondente, agli insaccati, dai dolci alle caramelle passando per uvetta, noci, gelato e ossa cotte. Sono questi i cibi che vanno evitati per gli amici a quattro zampe e che possono capitare con più probabilità a "portata di muso" durante le feste. A segnalarli, gli esperti di Dog Heroes, una startup italiana nata nel 2019

L’arrivo delle feste significa anche, seppur nelle difficoltà del momento legato all’emergenza sanitaria, la presenza sulle tavole dei vari pranzi e cenoni di alcuni alimenti, assolute prelibatezze per l’essere umano, ma un reale pericolo per i cani. Proprio per questo motivo Dog Heroes, startup italiana che punta a rivoluzionare in chiave "sana" il mondo del cibo per cani, nata nel 2019 e che propone un modello integrato che controlla tutto il processo, dalla produzione delle "pappe" fino alla consegna a domicilio, ha pensato di proporre un servizio di cibo fresco per cani, basato su piani alimentari personalizzati, studiati da veterinari e consegnati a casa.

I cibi da evitare per i cani: dal cioccolato agli insaccati

Nel fare ciò, la startup e gli esperti hanno stilato anche l’elenco di alcuni tra i cibi maggiormente nocivi per gli amici a quattro zampe e che, nel corso delle feste, è più probabile che siano a loro disposizione. Tra i primi alimenti da tenere lontani dai cani, c’è sicuramente il cioccolato, che se fondente rappresenta un pericolo ancora peggiore. È infatti uno tra gli alimenti più pericolosi per eccellenza, praticamente un veleno specie se fondente. Contiene, infatti, un’elevata percentuale di teobromina, un alcaloide naturale, che nei cani può provocare sete, battito cardiaco irregolare, tremori e addirittura essere fatale nei casi più gravi. Meglio evitare che mangino gli insaccati, golosi per gli esseri umani e protagonisti di molte tavole imbandite, ma da bandire in modo assoluto per i cani. Contengono elevate quantità di sale e il budello che li avvolge, ormai, è quasi sempre di materiale plastico, quindi di difficile digestione.

Dolci e caramelle, uvetta e noci

Sempre presenti a fine pasto, i dolci sono un altro elemento da evitare, secondo gli esperti di Dog Heroes, così come le caramelle zuccherate o i cioccolatini. Ma se un piccolo sgarro all’uomo è concesso, molto diversa è la situazione che riguarda i cani. I problemi più comuni che potrebbero insorgere dopo il consumo di zucchero possono riguardare la salute dei denti, il diabete, oltre ad un eccessivo aumento di peso. E ancor più dannosi risultano essere gli alimenti in cui lo zucchero è sostituito dallo xilitolo, un altro veleno per gli amici a quattro zampe, che può causare problemi al fegato oltre che alla pressione del sangue. Da bandire anche l’uvetta (oltre all’uva classica) che risulta indigeribile per i cani e che potrebbe causare loro vomito e problemi renali. Lo stesso dicasi per le noci, tossiche per i cani. Possono favorire l’ostruzione intestinale ma anche provocare debolezza, depressione, vomito, tremori, febbre e dolori addominali.

Il gelato e le ossa cotte

Nell’elenco dei cibi da evitare entra di diritto anche il gelato, troppo ricco di zuccheri e possibile causa di sovrappeso, anche a causa del lattosio che i cani faticano a digerire, così come latticini e i prodotti caseari. Tra i sintomi più comuni che una sua assunzione può provocare ci sono diarrea e aerofagia. Infine, no alle ossa cotte, sebbene nell’immaginario collettivo il cane con in bocca un bell’osso rappresenti uno stereotipo per antonomasia. Ma se le ossa crude, con le dovute accortezze su grandezza e tipologia, non sono del tutto pericolose, quelle cotte essendo più morbide, rischiano di rompersi mentre il cane cerca di masticarle creando, in questo modo, pericolose schegge che possono portare anche a perforazioni intestinali.

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