Manovra governo Meloni, news di oggi. Ok Senato a fiducia, Mattarella firma legge
La votazione per l’approvazione definitiva della legge di Bilancio, su cui il governo aveva posto la fiducia, si è svolta a Palazzo Madama. L'esame è ripreso in mattinata con le dichiarazioni di voto, poi è arrivato il via libera alla fiducia - con 109 voti a favore, 76 contrari e un astenuto - e infine la firma del testo da parte del Capo dello Stato
Della Vedova: limitati i danni grazie a Ue e Draghi
"Grazie alle regole europee e ai saldi indicati da Draghi, questa manovra di bilancio non farà i danni che avrebbe causato il mantenimento delle promesse elettorali di Meloni e Salvini. Vedremo se hanno cambiato completamente idea sui 'diktat di Bruxelles', o se siamo di fronte ad un vero e repentino ravvedimento sulla via del mainstream". Lo scrive su Facebook il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova. "Anche sulle pensioni - aggiunge - dietro la faccia feroce di Salvini resta solido l'impianto della Fornero a difesa delle nuove generazioni. Per il resto confusione e mezze misure, che lasciano intendere cosa (di dannoso) accadrebbe senza lo schema e le regole europee".
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Manovra, Sbarra: in più parti condivisibile
"È una manovra in più parti condivisibile e migliorata grazie al dialogo sociale e alle nostre proposte". Lo afferma su Twitter il numero uno della Cisl, Luigi Sbarra dopo l'approvazione della legge di Bilancio sottolineando che "occorre cambiare opzione donna, flat-tax, e voucher". Sbarra ribadisce la necessità di un Patto anti-inflazione, della riforma fiscale e di un confronto serrato su pensioni, sicurezza, politiche industriali e sociali, lavoro, Pnrr.
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Giorgetti: missione compiuta, rispetto conti e futuro
In una nota, il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti, parlando della manovra approvata definitivamente al Senato, dice: "Sono soddisfatto di questa prima manovra economica. La considero una missione compiuta. Scritta in tempi record e in una situazione di contesto eccezionale non positivo, il bilancio che abbiamo presentato rispetta gli impegni presi con gli elettori e ha maturato prima la fiducia dei mercati e delle istituzioni europee e ora ancora più importante, quella del Parlamento. Prudenza, coerenza e responsabilità costruiscono fiducia. Avanti così".
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Lega: bene anche se c'è rammarico per Opzione donna
"Abbiamo fatto quello che era giusto fare, esprimiamo il voto favorevole come Lega su voto di fiducia, su una manovra che potrebbe essere considerata davvero la legge di bilancio con più attenzione al tessuto sociale fatta negli ultimi tempi, portata avanti con prudenza, responsabilità, una manovra sostenibile, senza alimentare illusioni e con impatto sul deficit moderato. Abbiamo rassicurato i mercati, convinto l'Europa, spiazzato l'opposizione. Direi che ne usciamo decisamente e a testa alta”, ha detto Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega in Senato. "Si sarebbe potuto fare di più, sì certo, resta il rammarico anche nostro ad esempio su Opzione donna, però avrebbero potuto fare di più anche coloro che negli ultimi 11 anni 10 li hanno governati. Troppo comodo adesso venire qua e chiedere più soldi per tutti", ha aggiunto.