Governo Meloni, news. Tajani: "Ho detto a Ue che tema migranti è problema europeo"
Il ministro italiano dopo la riunione della Commissione affari esteri a Bruxelles ribadisce: "Il problema non è solo di Italia e Francia, va affrontato a livelo comunitario". Nell'obbligo di salvare vite in mare "non c'è differenza tra navi Ong o altre navi", ha detto Anitta Hipper, portavoce della Commissione Ue. La Russa: "L'Italia ha tenuto la barra dritta"- Mattarella sente Macron: "Serve collaborazione totale". Il premier Meloni a Bali per il G20: incontrerà Biden e Xi
Migranti, Borghi: "Piantedosi rinnova proposte del Pd"
"Quando nel 2015, dati alla mano, proponemmo che l'immigrazione poteva essere uno strumento contro lo spopolamento delle aree interne e montane, fummo aggrediti da sovranisti, leghisti e destra. Piantedosi oggi fa la nostra proposta di allora. La destra cambia idea o non sa?". Lo afferma il senatore del Pd Enrico Borghi. Migranti, Crosetto: "Le Ong sono come dei centri sociali galleggianti"
Ucraina, Conte: "Su negoziato pace Italia rischia di essere 'scavalcata' da Usa"
''Il negoziato di pace, l'ho sempre detto, è l'unica via di uscita e andava impostato sin dall'inizio. Noi rischiamo di essere scavalcati dagli Usa. In questo momento in America è in corso un dibattito tra falchi e colombe e non è da escludere che saranno gli Usa prima di noi a cambiare la strategia e noi ci ritroveremo, supini, a condividere questa nuova strategia''. Lo ha detto il leader M5S, Giuseppe Conte a 'Zona Bianca'. Guerra Russia - Ucraina, tutte le news in diretta
Dl Aiuti, Calenda: "Prosecuzione di quanto fatto da Draghi, ok a riduzione SuperBonus"
"Il di Aiuti è fondamentalmente la prosecuzione di quanto tracciato dal governo Draghi e personalmente sono favorevole alla riduzione del 110% sul Superbonus annunciato dal governo: è costato davvero una cifra incredibile e soprattutto è andato a tutti. Un provvedimento costruito malissimo da Conte, come il reddito di cittadinanza, del resto, che va reimmagginato". Così il leader di Azione Carlo Calenda, sabato a margine di una conferenza stampa a Palermo. Decreto Aiuti quater, ok dal Cdm: dalle bollette al Superbonus. Ecco le misure previste
Governo, Fratoianni: "Morti sul lavoro ma hanno ossessione ong"
"Stamani in poche ore abbiamo due feriti gravissimi in Lombardia schiacciati da una gru, mentre dopo 1 mese di patimenti un muratore 67enne caduto da un'impalcatura ad Ivrea e' morto. Continua la Strage di Stato sui posti di lavoro nell'indifferenza di questo governo impegnato in altro: nello 'spezzare le reni' alla Francia e nel 'fermare sul bagnasciuga' poche centinaia di naufraghi". Lo dice il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra. "E infatti oggi - prosegue il leader di SI - troviamo sui giornali lenzuolate di interviste di ministri ed altri esponenti di questa destra condite di indignazione, accuse ed allarmismi ma non per gli omicidi su lavoro, bensì contro le Ong che salvano vite in mare." "Non c'e' altro da aggiungere, conclude Fratoianni. Migranti, Ue all’Italia: “Dovere morale accoglierli”. Berlino: “Pronti ad aiutare Meloni”
Migranti, Calenda: "Non accettiamo lezioni da Francia che chiude frontiera ogni giorno"
"La polemica che sta facendo la Francia è rivolta all'interno più che all'esterno. Ovviamente sono più vicino al pensiero di Macron che a quello della Meloni, però penso che esiste anche la realtà dei fatti e il senso di appartenenza a un Paese, a prescindere da chi lo sta guidando". Lo ha detto il segretario di Azione, Carlo Calenda, intervenuto "Tg1 Mattina" su Rai1.
"Non prendiamo lezioni da chi chiude la frontiera a Ventimiglia tutti i giorni", ha aggiunto Calenda ma tutto questo "macello sugli sbarchi" è "anche totalmente inutile, perché parliamo del 5-10 per cento delle persone che entrano", ha commentato. Migranti e porto sicuro, tra carico residuale e sbarco selettivo. VIDEO VOICE
"Non prendiamo lezioni da chi chiude la frontiera a Ventimiglia tutti i giorni", ha aggiunto Calenda ma tutto questo "macello sugli sbarchi" è "anche totalmente inutile, perché parliamo del 5-10 per cento delle persone che entrano", ha commentato. Migranti e porto sicuro, tra carico residuale e sbarco selettivo. VIDEO VOICE
Migranti, Rampelli (FdI): "Nazioni sul Mediterraneo si uniscano"
"Fa piacere che il presidente della Repubblica stia facendo di tutto per far superare questo momento di incomprensione con la Francia. L'Italia non ha alcun interesse a bisticciare con le Nazioni che per ragioni energetiche, economiche o migratorie dovrebbero stare dalla stessa parte. Credo comunque che questo incidente diplomatico sia stato generato soprattutto da ragioni politiche interne alla Francia. E' inverosimile che un ringraziamento a Macron per aver voluto accogliere una nave Ong per la prima volta in un porto francese possa scatenare tanta aggressività". Lo dice il vicepresidente della Camera dei deputati, Fabio Rampelli, di Fratelli d'Italia intervenendo a Omnibus su La7. Migranti, chi dà bandiera a navi Ong si occupi di redistribuzione: le richieste italiane
Macron-Mattarella, nota congiunta non entra nel merito dossier
La nota dei presidenti Emmanuel Macron e Sergio Mattarella - che è presidente di garanzia - non entra volutamente nei dettagli della conversazione. Il comunicato congiunto - pubblicato in simultanea sui siti dell'Eliseo e della presidenza della Repubblica - non entra nel merito dei dossier bilaterali aperti e non indica interventi. C'è ovviamente - si è appreso - un auspicio generico a riprendere la collaborazione, senza entrare sui particolari delle questioni sul tappeto. Crisi Italia Francia sui migranti, Mattarella sente Macron: "Serve collaborazione totale"
Fisco, Salvini: "Avanti con cancellazione e rottamazione cartelle, è buonsenso"
''In un momento di difficoltà economica, semplificare la vita a milioni di italiani cancellando e rottamando le cartelle esattoriali è buonsenso. Avanti con la pace fiscale''. Lo scrive il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini, su Twitter. Manovra, Salvini: "Flat tax a 85 o 100 mila euro"
Pensioni, Durigon: "Quota 41 per un anno, poi la vera riforma"
Il sottosegretario al Lavoro ha spiegato che sarà approvata una misura ponte per l’uscita di 40-50mila persone, poi ci sarà la riforma. "Spenderemo meno di 1 miliardo per agevolare 40-50 mila lavoratori". COSA SAPERE
Migranti, Crosetto: "Le Ong sono come dei centri sociali galleggianti"
Intervistato da "La Verità", il ministro della Difesa italiano dice: "Queste organizzazioni si mostrano più interessate all'impatto politico che il loro lavoro provoca anziché alle persone che raccolgono dagli scafisti". L'ARTICOLO COMPLETO
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Superbonus, Mazzetti (FI): "Governo ascolti l'Italia produttiva"
"Bisogna essere pronti anche a rivedere le proprie scelte e correggerle se necessario". Lo sottolinea in una nota Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia. "Sui crediti fiscali il Paese, prima che il governo, rischia molto. E le critiche che ci arrivano - aggiunge - prima di tutto dai corpi produttivi, dalle imprese o dai professionisti, dovrebbero imporci una riflessione seria e rigorosa. Per questo, dopo il grande impegno di Forza Italia con i suoi Capigruppo Cattaneo e Ronzulli e del Presidente Berlusconi in prima persona, apprezzo e condivido le parole d'impegno del Ministro Pichetto Fratin durante Ecomondo. Lo sblocco dei crediti fiscali fermi è doveroso, con ogni misura possibile, anche con quella suggerita degli F24. Da Forza Italia solo proposte concrete e in linea con le esigenze del Paese". Superbonus, cosa succede ora? Ecco le ipotesi
Pd, Nardella: "Candidature? Vedremo prossime settimane"
"Credo che la cosa importante oggi sia legare una leadership a delle proposte concrete, lavorando sulla massima apertura del Pd", e dunque "a questo mi candido, a dare un contributo di idee: poi sulle vere e proprie candidature ufficiali vedremo nei prossimi giorni, nelle prossime settimane". Lo ha detto Dario Nardella, sindaco di Firenze, intervenendo in collegamento con Agorà su Rai3. "Non mi tiro indietro, non nel lanciare un'autocandidatura, ma nel lavorare perché questo Pd si apra alle forze sociali, al mondo della cultura, al mondo dell'associazionismo", ha affermato Nardella ricordando che "abbiamo promosso per fine novembre una iniziativa a Roma che possa far parlare chi oggi non si sente rappresentato nel Pd di oggi, non è dentro il Pd, ma vuole dare una mano, e pensa che sia fondamentale avere una forza democratica di centrosinistra che sia alternativa alle destre". Infatti, ha sottolineato il sindaco di Firenze, "rischiamo con questo congresso, che è decisivo e fondamentale per la rinascita del Pd, di schiacciarci solo su un posizionamento a favore di un candidato piuttosto di un altro, cosa già fatta in passato e che non ha portato però i risultati che ci attendevamo". Invece, ha concluso, "la cosa importante è darci un profilo chiaro, un'identità e anche un'autonomia per fare poi un'opposizione credibile a questo governo". Pd, Nardella: “Mi candido a portare delle idee forti e dirompenti”
Pnrr, Butti: "Per 5G ci hanno lasciato situazione imbarazzante"
"La situazione che ereditiamo è molto più critica rispetto a quanto formalmente emerso. Rispettare gli obiettivi del Pnrr per le telecomunicazioni sarà complicato e molto impegnativo", avverte il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione, Alessio Butti. Per il Piano Italia a 1 Giga "l'obiettivo dichiarato nel Pnrr dall'ex ministro Vittorio Colao si è dichiarato purtroppo sbagliato". "Anche per il Piano Italia 5G, il precedente governo ci lascia una situazione a dir poco imbarazzante". E con "ritardi macroscopici", "il piano Bul non è in condizioni migliori". Nadef 2023, Giorgetti: "21 miliardi per imprese e famiglie contro caro bollette"
Fisco, Osnato: "Convinti dell'importanza di taglio cuneo"
Rispetto al taglio del cuneo fiscale "capisco che gli imprenditori vogliano tirare acqua al proprio mulino, ma il governo sta orientandosi verso una politica prudente perché, da una parte, c'è da arginare il caro energia e, dall'altra, occorre mantenere l'equilibrio dei conti pubblici. Siamo molto convinti dell'importanza del taglio del cuneo e interverremo, magari meno intensamente di quanto auspichi Bonomi, ma sarà un ottimo antidoto all'aumento dell'inflazione e un aiuto a lavoratori e imprese". Lo dice, in un'intervista a La Stampa, Marco Osnato (Fratelli d'Italia), nuovo presidente della commissione Finanze della Camera. "Credo sia un'abitudine sbagliata quella di dire sempre 'si può fare di più', bisogna considerare il contesto generale. E' un ragionamento che dovrebbe fare pure Confindustria invece di pensare solo alla categoria che rappresenta", aggiunge. Per quanto riguarda l'aumento del tetto dei fringe benefit "io ho fatto il direttore del personale in un'azienda e so quanto il welfare aziendale possa essere una leva su cui lavorare per rendere più pesanti le buste paga - sottolinea -. Non risolve il problema dei bassi salari, ma dà uno strumento a imprese e sindacati per fare una contrattazione più innovativa". Fra le modifiche allo studio alla Camera sul Superbonus "valuteremo se l'edilizia sociale, Aler, Ater e ex Icap, avrà bisogno di misure più favorevoli". E sulla cessione del credito "al di là delle norme, secondo me occorre un'azione di moral suasion per suggerire a qualcuno di farsi carico di una pesante attesa da parte del mercato - conclude Osnato - penso agli istituti di credito, a Poste e a Cassa depositi e prestiti". Taglio cuneo fiscale: la proposta allo studio del Governo per aumentare gli stipendi
Pd, Moretti: "Sabato in assemblea petizione per congresso a gennaio"
"Abbiamo deciso con un gruppo di donne di suonare la sveglia al Pd in un momento in cui ci dovrebbe essere un'opposizione forte a questo governo: non esiste che la nuova leadership si manifesti a marzo. Abbiamo proposto una petizione che ha già raccolto in pochi giorni più di 700 firme. Sabato ci sarà l'assemblea, tra l'altro da remoto e non si capisce perché. In quella sede porteremo ufficialmente la richiesta di anticipare il congresso a gennaio, con le firme raccolte. Il Pd deve tornare a fare il Pd senza essere stretto in una tenaglia tra M5S e Terzo Polo. Ancora una volta sono le donne ad essere le più pragmatiche :non ci dobbiamo perdere in discussioni eterne, ma ritrovare subito una linea. Non mi candido ma lavoro in prima persona affinché il partito democratico torni ad essere forte e fiero della sua storia e sicuro delle sue potenzialità". così l'eurodeputata del Pd Alessandra Moretti a Omnibus. Pd, Elly Schlein annuncia: "Aderisco al congresso costituente del partito"
Migranti, Della Vedova: "Governo sovranista sta dando il peggio di sé"
“La soluzione sui migranti deve venire dall’Europa. Il Governo sovranista di Giorgia Meloni ha dato il peggio di sé pensando di poter utilizzare il destino di qualche decina di naufraghi come arma di pressione contro altri Paesi europei”. Lo ha dichiarato il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova, sabato a margine dell’Assemblea del partito. Migranti, chi dà bandiera a navi Ong si occupi di redistribuzione: le richieste italiane
Migranti, Tajani arrivato a Bruxelles per Consiglio Esteri
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è arrivato stamani nella sede del Consiglio, a Bruxelles, per partecipare al Consiglio Affari Esteri, nel quale si dovrebbe parlare, su richiesta italiana, dei flussi migratori nel Mediterraneo Centrale e della crisi scoppiata con la Francia per via della nave Ocean Viking. Tajani non è passato dalla postazione dei doorstep, senza rilasciare dichiarazioni e salendo direttamente in sala, contrariamente alle attese. Crisi Italia Francia sui migranti, Mattarella sente Macron: "Serve collaborazione totale"
Migranti, Crosetto: "Facile accogliere con porti dell'altro, serve regola europea"
“Il tema è complesso e complessivo non può essere affrontato da una nazione. Deve essere affrontato in termini definitivi dall’Europa, infatti la posizione francese in qualche modo è rimasta isolata. Anche perché fare l’accogliente con i porti dell’altro è troppo facile". Ad affermarlo è stato il ministro della Difesa Guido Crosetto, sabato in collegamento nella sesta puntata della nuova stagione de Le Parole di Massimo Gramellini.
"Avere una regola invece che riguardi tutta L’Europa, qualunque porto europeo e dia ad ogni stato, anche quello più avanti come il nostro che è il primo che viene incrociato da queste persone in difficoltà, una regola che però valga e renda solidale tutta l’Europa mi sembra un percorso da fare”. “Io penso che i nostri alleati siano tutti e 27 paesi europei. Penso che questa sia una battaglia di giustizia, quelli che la vogliono condividere la condividono gli altri si assumano la responsabilità", ha detto Crosetto. "Io - ha aggiunto - non ho problemi se la Polonia o l’Ungheria non accetteranno una posizione europea definitiva e di lungo termine che tenga conto dell’accoglienza, dell’integrazione ma anche di un lavoro da fare in Africa, a dire che stanno sbagliando”. Guido Crosetto, chi è il nuovo ministro della Difesa del governo Meloni
"Avere una regola invece che riguardi tutta L’Europa, qualunque porto europeo e dia ad ogni stato, anche quello più avanti come il nostro che è il primo che viene incrociato da queste persone in difficoltà, una regola che però valga e renda solidale tutta l’Europa mi sembra un percorso da fare”. “Io penso che i nostri alleati siano tutti e 27 paesi europei. Penso che questa sia una battaglia di giustizia, quelli che la vogliono condividere la condividono gli altri si assumano la responsabilità", ha detto Crosetto. "Io - ha aggiunto - non ho problemi se la Polonia o l’Ungheria non accetteranno una posizione europea definitiva e di lungo termine che tenga conto dell’accoglienza, dell’integrazione ma anche di un lavoro da fare in Africa, a dire che stanno sbagliando”. Guido Crosetto, chi è il nuovo ministro della Difesa del governo Meloni
Migranti, Piantedosi: "Avanti decisi ma non è guerra a Francia, ci lega fratellanza antica"
Alla Francia "ci lega una fratellanza antica e la necessarietà di un percorso comune" e dunque "non abbiamo dichiarato guerra" a Parigi, "nel modo più assoluto". Ma "andiamo avanti nell'interesse dei cittadini", con "un'unica voce". Sono le parole pronunciate dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, ieri tornato nel suo paese d'origine, Pietrastornina, nell'avellinese, per un incontro con gli amministratori locali irpini.
Un rapporto, quello con la sua terra d'origine, che Piantedosi ha voluto rivendicare e che non ha esitato a tirare in ballo anche nello spiegare come sta affrontando la crisi migranti con la Francia: "Questa è la terra di Francesco De Sanctis, di Fiorentino Sullo, ma anche, più recentemente, di Gerardo Bianco, Ciriaco De Mita. Sono persone che hanno dato lustro al paese con la loro raffinatezza intellettuale, con il loro equilibrio. Equilibrio e raffinatezza che io prendo a modello e che mai - ha detto Piantedosi - potrebbero portare me e i miei colleghi di governo, qualunque azione dovessimo porre in essere, fino al punto da immaginare di rompere i rapporti con un paese cui ci lega una fratellanza antica e la necessità di un percorso comune". Poi, facendo riferimento a chi ha lanciato "qualche insulto gratuito pensando di incidere sul mio convincimento", Piantedosi ha assicurato: "Sono assolutamente tranquillo, siamo sulla strada giusta". Ancora, ha aggiunto il titolare del Viminale: "Ho l'orgoglio e l'onore di far parte di un governo totalmente pulito, monolitico, granitico e convinto di andare avanti per la sua strada e durare cinque anni al servizio del paese. Se qualcuno pensa di indebolirlo azzannando il ventre molle del tecnico si sbaglia di grosso. Stiamo parlando con un'unica voce". Migranti, ecco cos'è la direttiva Piantedosi: navi ong non entrino in acque italiane
Un rapporto, quello con la sua terra d'origine, che Piantedosi ha voluto rivendicare e che non ha esitato a tirare in ballo anche nello spiegare come sta affrontando la crisi migranti con la Francia: "Questa è la terra di Francesco De Sanctis, di Fiorentino Sullo, ma anche, più recentemente, di Gerardo Bianco, Ciriaco De Mita. Sono persone che hanno dato lustro al paese con la loro raffinatezza intellettuale, con il loro equilibrio. Equilibrio e raffinatezza che io prendo a modello e che mai - ha detto Piantedosi - potrebbero portare me e i miei colleghi di governo, qualunque azione dovessimo porre in essere, fino al punto da immaginare di rompere i rapporti con un paese cui ci lega una fratellanza antica e la necessità di un percorso comune". Poi, facendo riferimento a chi ha lanciato "qualche insulto gratuito pensando di incidere sul mio convincimento", Piantedosi ha assicurato: "Sono assolutamente tranquillo, siamo sulla strada giusta". Ancora, ha aggiunto il titolare del Viminale: "Ho l'orgoglio e l'onore di far parte di un governo totalmente pulito, monolitico, granitico e convinto di andare avanti per la sua strada e durare cinque anni al servizio del paese. Se qualcuno pensa di indebolirlo azzannando il ventre molle del tecnico si sbaglia di grosso. Stiamo parlando con un'unica voce". Migranti, ecco cos'è la direttiva Piantedosi: navi ong non entrino in acque italiane