Dopo aver incassato il via libera della Camera con 235 voti a favore e 154 contrari, il nuovo esecutivo supera anche la prova di Palazzo Madama. Meloni: "Subito al lavoro per rispettare gli impegni". In Aula la premier difende l'innalzamento del tetto del contante: "Nessun legame con l'evasione". E sul Covid: "Fatte scelte senza basi, scienza non è religione". Renzi apre sul presidenzialismo. Berlusconi: "Noi leali"
Berlusconi: riforma giustizia è priorità irrinunciabile
"Anche la riforma della giustizia è una priorità irrinunciabile, per una questione non solo di durata ragionevole dei processi e ricordo che i processi per una sentenza di primo grado da noi 1020 giorni in Europa, a parte Olanda, 98 giorni al massimo un anno e per questo non si devono fissare udienze dopo 3-4 mesi ma la settimana dopo o al massimo dopo due settimane. Dobbiamo farlo per una questione di civiltà e di libertà. Una riforma davvero garantista, non contro la magistratura ma per il diritto, per l'equità, per la libertà". Così il senatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi nella dichiarazione di voto in Aula per la fiducia.
Berlusconi: nostre scelte sempre dalla parte dell'Occidente
"Non è questo il momento, onorevoli senatori, per ricordare i tanti successi ottenuti dai governi di centro-destra che ho avuto l'onore di presiedere, ma una sola cosa voglio rivendicare con orgoglio: i nostri governi hanno sempre avuto come stella polare del loro agire la stella polare della libertà. Non abbiamo mai approvato una norma, una legge, un provvedimento, che potesse ridurre gli spazi di libertà dei cittadini. Non abbiamo mai compiuto una scelta di politica internazionale, che non fosse dalla parte dell'Occidente e della libertà". Lo afferma il leader di Fi Silvio Berlusconi.
Berlusconi: convinta fiducia e al lavoro con lealtà
"Noi oggi voteremo convintamente la fiducia, voteremo convintamente la fiducia. E da domani lavoreremo con lealtà, con passione e con spirito costruttivo, per realizzare il nostro programma". Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato.
Berlusconi: oggi Meloni premier per centro destra da me fondato
La coalizione al governo è quella "a cui ho dato vita 28 anni fa e che da allora ad oggi ha scritto pagine fondamentali nella storia della Repubblica realizzando una democrazia compiuta, una democrazia di tipo europeo, basata sull'alternanza fra due poli legittimati dal voto degli italiani". Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato. "Se oggi per la prima volta alla guida del governo del Paese, per decisione degli elettori, c'è una esponente che viene dalla storia della destra italiana, questo è possibile perché 28
anni fa è nata una coalizione plurale, nella quale la destra e il centro insieme hanno saputo esprimere un progetto democratico di governo per la nazione", ha aggiunto.
anni fa è nata una coalizione plurale, nella quale la destra e il centro insieme hanno saputo esprimere un progetto democratico di governo per la nazione", ha aggiunto.
Berlusconi: soddisfazione parlare in Senato dopo 9 anni
"Comunque è per me un motivo di soddisfazione riprendere la parola in Senato, dopo nove anni, e farlo proprio quando il popolo italiano ha scelto ancora una volta di affidare il governo del Paese alla coalizione di centro-destra". Così Silvio Berlusconi nel suo intervento al Senato.
Governo: Renzi, facendo opposizione diamo mano a democrazia
"Facendo opposizione, noi cerchiamo di dare una mano alla nostra democrazia, come devono fare le
persone che riconoscono quelli che escono vincenti dalle elezioni". Lo ha detto il leader Iv, Matteo Renzi, intervenendo in Aula al Senato nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Meloni.
persone che riconoscono quelli che escono vincenti dalle elezioni". Lo ha detto il leader Iv, Matteo Renzi, intervenendo in Aula al Senato nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Meloni.
Riforme, Renzi: no a prescindere è sbagliato
"Lei ha fatto un'apertura importante sulle riforme costituzionali. Se c'è un'apertura sulle riforme istituzionali, un no a prescindere per me è sbagliato". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzo, intervenendo in aula a
Palazzo Madama nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Meloni.
Palazzo Madama nelle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Meloni.
Governo, Renzi: su sfida presidenzialismo ci siamo
Se la maggioranza vorrà sfidarci sull'elezione diretta del presidente del consiglio, quello che noi abbiamo chiamato il sindaco di Italia, noi ci saremo. Il punto fondamentale è che se c'è un'apertura sulle riforme costituzionali un no a prescindere è sbagliato". Lo ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi, nelle dichiarazioni di voto alla fiducia al governo, in corso al Senato.
Gas: Meloni, per il rigassificatore Gioia Tauro basta un dpcm
"Si deve operare per sbloccare procedure ferme da lustri che, se non fossero state bloccate da una burocrazia cieca e da una visione ideologica francamente incomprensibile, oggi non costringerebbero a realizzare un rigassificatore con procedure di urgenza e gravosi impatti sul territorio. Penso al rigassificatore di Gioia Tauro per il quale, come ha ricordato il presidente della Regione Calabria Occhiuto, basta un dpcm che lo dichiari opera strategica e ripartire, realizzando un impianto in grado di processare da 12 a 16 miliardi di metri cubi di gnl all'anno e di iniziare a costruire nel nostro Sud quell'hub energetico nazionale ed europeo con cui ci siamo presentati di fronte agli italiani". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in sede di replica al Senato.
Meloni a opposizione: abbiate coraggio e valutate nel merito
Noi abbiamo fatto sempre un'opposizione molto franca, credo che il dibattito sia il sale della democrazia. Credo che diverse volte si è potuto contare sul sostegno di FdI. Ci chiesero, quando votammo sulla riduzione dei parlamentari, "cosa vi aspettate in cambio?". Niente, perché la condividiamo. E questo coraggio e questa lealtà che posso chiedere all'opposizione, che si possa parlare nel merito, che non si facciano dibattito ideologici. Mi auguro che vogliate valutare i provvedimenti nel merito e valutare se votarli o meno". Lo ha detto Giorgia Meloni nella sua replica al Senato.
Tetto contanti, Lega propone di portarlo a 10mila euro. Fazzolari (FdI): “Già in Manovra"
Il segretario del Carroccio e nuovo vicepremier Matteo Salvini ha parlato di una "proposta di buonsenso della Lega, in linea col programma del centrodestra e con altri paesi europei: meno burocrazia, più libertà”. Dure critiche da Pd, Azione ed Europa Verde
Meloni: la pace si ottiene sostenendo Kiev
"L'unica possibilità, da che mondo è mondo, per favorire i negoziati nei conflitti è che ci sia un equilibrio. A meno che mi vogliate dire che la pace si ottiene con la resa, la pace si ottiene proseguendo con il sostegno all'Ucraina, consentendole di difendersi". Lo dice la premier Giorgia Meloni in replica al Senato in occasione della fiducia al governo.
Meloni: non si arriva a pace con bandiere arcobaleno in piazza
"Non so se qualcuno ritenga che la guerra mi diverta, mi piaccia e che la voglio valorizzare. No, ovviamente penso, spero e lavoreremo per quello che possiamo fare per raggiungere una pace giusta, ma dobbiamo capirci su come ci si arriva: la pace non si fa sventolando bandiere arcobaleno nelle manifestazioni". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in replica dopo la discussione sulla fiducia al Senato.
Carceri, Meloni: sovraffollamento non si combatte depenalizzando
"Non si combatte il sovraffollamento delle carceri depenalizzando. Io credo nel valore e nel principio della certezza del diritto. Liliana Segre ha detto che noi dobbiamo sapere scegliere il giusto. Ma come si fa ad aiutare chi sceglie il giusto, se chi sceglie ciò che è sbagliato non paga mai? Credo che la certezza del diritto dipenda anche dalla certezza della pena". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in sede di replica al dibattito di fiducia in Senato.
Meloni: io mai in piazza per impedire ad altri di parlare
"Io vengo dalla militanza giovanile. In tutta la mia vita non ho mai lavorato per impedire a qualcun altro di dire ciò che voleva dire. Non l'ho mai fatto. Ma quello a cui" la senatrice Ilaria Cucchi si riferiva, erano "manifestanti che con un picchetto volevano impedire ad altri di esprimere le loro idee. La democrazia è nel rispetto delle idee altrui. Altrimenti che facciamo? Consentiamo che chi non la pensa come noi impedisca di farci parlare? Se la mia parte politica impedisse ad un'altra parte politica di parlare sarei la prima a denunciarlo". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in sede di replica al Senato.
Meloni: controlli e prevenzione contro incidenti stradali
Gli incidenti stradali sono una materia che terremo presente. Da questo punto di vista non credo si debba appesantire il quadro normativo ma occorra attuare le disposizione vigenti e che i controlli debbano essere efficaci". Lo dice la premier Giorgia Meloni in replica al Senato in occasione della fiducia al governo, sottolineando anche la necessità di "ragionare sul tema della prevenzione. Su questi temi ci sentiamo impegnati".
Lavoro: Meloni, aiutiamo i giovani a restare al Sud
Sui "giovani, vanno garantiti con una operazione di rinnovamento della Pubblica amministrazione e incentivi all'assunzione, per fare in modo che i giovani che al Sud si formano possano crescere nelle regioni da cui provengono". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in sede di replica al Senato.
Covid, Meloni: prese misure senza basi, noi mai scambiato scienza con religione
"Riconosciamo il valore della scienza, certo, per questo non la scambiamo con la religione. Quel che contestavamo delle scelte prese da precedenti governi è che non ci fossero evidenze scientifiche alla base di alcuni provvedimenti. Non c'erano certezze che i vaccini facessero bene ai ragazzi di 12 anni ma li abbiamo vaccinati, quando tutti erano d'accordo che a loro facesse bene lo sport ma gli abbiamo impedito di farlo. Abbiamo impedito una cosa sulla quale c'erano certezze e obbligato un'altra in cui non c'erano evidenze" scientifiche. Lo dice il premier Giorgia Meloni in Aula al Senato.
Meloni: dobbiamo fare del sud l'hub energetico d'Europa
Parliamo della "questione meridionale. Di come impedire che una ricchezza prodotta al sud vada in altri territori. Nella tragedia della situazione energetica si nasconde una piccola grande occasione che riguarda il mezzogiorno. Al sud c'è tutto per produrre le rinnovabili. Potremmo fare del sud Italia l'hub energetico d'Europa. Bisogna sbloccare il meccanismo perverso che blocca i fondi strutturali e forse una due diligence su tutte le risorse nazionali". Lo ha detto Giorgia Meloni nella sua replica al Senato.
Meloni: flat tax premia merito, chi fa di più è giusto che venga premiato
"Flat tax? Non comprendo la critica con il tetto a 100mila euro. Io ho fatto due proposte: una sul regime forfettario, l'altro sulla flat tax incrementale, al 15% su quanto ho dichiarato in più del triennio precedente". Così Giorgia Meloni, intervenendo in replica in Senato. "E' un segnale di merito, chi ha fatto di più è giusto che venga premiato", dice rivolta al senatore Monti. "La tassa piatta va bene per gli ipermilionari, ma non per le partite Iva?", chiede poi il premier, riferendosi alla proposta del Pd che "l'ha proposta per chi faceva rientrare i soldi dall'estero"