Dalle consultazioni al Quirinale alla Manovra: il calendario di governo e Parlamento
Gli incontri con il presidente della Repubblica aprono la strada alla formazione del nuovo esecutivo. Vista la forte maggioranza del centrodestra, si ipotizza che già domenica 23 potrebbero tenersi la nomina e il giuramento dei ministri. Palazzo Chigi avrebbe a quel punto un nuovo governo nella pienezza dei suoi poteri. Dalla fiducia all'approvazione della Legge di Bilancio: ecco i passi principali che esecutivo e Camere dovranno compiere entro la fine dell'anno
L’avvio delle consultazioni con il presidente della Repubblica apre la strada alla formazione del nuovo esecutivo. Visto il grande successo della coalizione di centrodestra al voto dello scorso 25 settembre, questa volta si dovrebbe trovare una quadra in poco tempo: c’è chi parla di un possibile giuramento del nuovo esecutivo nel Salone delle Feste del Quirinale già domenica 23 ottobre. Ecco un possibile timing, da oggi alla fine dell'anno, delle principali scadenze per governo e Parlamento
GUARDA IL VIDEO: Dalle consultazioni alla manovra, il timing20 OTTOBRE – Oggi, 20 ottobre, è il giorno d’avvio delle consultazioni. Dopo una telefonata con il suo predecessore Giorgio Napolitano, il capo dello Stato Sergio Mattarella ha un calendario ricco di appuntamenti. Nell’ordine: incontra i presidenti di Camera e Senato, Ignazio La Russa e Lorenzo Fontana, poi i gruppi per le Autonomie e il Gruppo Misto del Senato, poi il Gruppo Misto della Camera, la componente Verdi-Sinistra, i gruppi di Azione-Italia Viva, del Movimento Cinque Stelle e del Pd
Cosa sono le consultazioni, come funzionano e a cosa servono21 OTTOBRE – Secondo giorno di consultazioni. È il turno dei gruppi parlamentari della coalizione di centrodestra: Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati. Secondo alcune indiscrezioni, già in serata potrebbe arrivare l'incarico di formare il nuovo governo a Giorgia Meloni che andrà prima alla Camera - è questo il primo ramo del Parlamento in cui deve ottenere la fiducia - poi al Senato e quindi a Palazzo Chigi per comunicare formalmente di aver ricevuto l'incarico da Mattarella
Tempi di formazione dei governi: a Berlusconi e a Conte i record22 OTTOBRE - Potrebbe essere il giorno delle consultazioni del presidente del Consiglio incaricato con le forze politiche, quindi di Giorgia Meloni. Tuttavia, non è detto che accada: il passaggio non è obbligatorio. Non sono state tenute queste consultazioni ad esempio per i governi politici usciti dalle urne nel 2001, nel 2006 e nel 2008. Ove si tengano, saranno a Montecitorio, quasi sicuramente nella Sala della Lupa. In serata Meloni potrebbe salire al Quirinale con la lista dei ministri per sciogliere la riserva
Qual è il ruolo del Parlamento nella formazione del governo23 OTTOBRE – Il 23 ottobre è la data indicata per il giuramento del nuovo esecutivo al Quirinale. È un momento fondamentale: il governo entra nella pienezza dei suoi poteri. A Palazzo Chigi si svolge quindi il 'passaggio della Campanella' e si tiene il primo Consiglio dei ministri
Nuovo Parlamento, i capigruppo alla Camera e al Senato25 OTTOBRE - Il governo deve presentarsi in Parlamento per chiedere la fiducia. Si comincia al mattino alla Camera, poi ci si sposta al Senato per consegnare il testo delle dichiarazioni programmatiche appena svolte a Montecitorio. Non è ancora chiaro se la fiducia in entrambi i rami del Parlamento arriverà nella stessa giornata o si articolerà in due giorni, con il voto al Senato il 26 ottobre
26 OTTOBRE - La commissione speciale costituita per l'esame del decreto legge Aiuti Ter alla Camera inizia l'esame del testo, che approderà in Aula il 7 novembre
DAL 27 OTTOBRE – Una volta delineati con il primo voto di fiducia in entrambe le Camere i perimetri della maggioranza parlamentare, si costituiscono le commissioni permanenti. Nella settimana al via dal 7 novembre i presidenti di Camera e Senato potrebbero convocarle per l’elezione dei rispettivi presidenti
LA LEGGE DI BILANCIO - Dopo l'emanazione del decreto Aiuti Ter, il governo dovrà varare una Nota di Variazione del Def (Nadef). A quel punto dovrà essere presentata la legge di Bilancio, da approvare in via definitiva in Parlamento entro il prossimo 31 dicembre
Verso il governo, lo speciale di Sky TG24