Nuovo governo, news. Non c'è ancora l'accordo per la presidenza delle Camere

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Filtra ottimismo da parte di Salvini e Meloni per l'accordo nel centrodestra sulle presidenze di Camera e Senato. Tra i nomi emersi, quelli di La Russa (FdI) e Molinari (Lega) per Palazzo Madama e Montecitorio. Pd e Terzo Polo voteranno scheda bianca

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Meloni: "Il nostro sarà il Governo più politico di sempre"

- di Redazione Sky TG24

Reddito: Ottaviani (Lega),troppi furbetti, così non funziona

"19mila euro di danni erariali prodotti da percettori di reddito di cittadinanza che non ne hanno diritto. Lo ribadiamo con convinzione: questa misura, così come è, non funziona. Il rischio che vengano sottratte risorse a chi ne ha davvero bisogno è concreto, soprattutto di fronte a queste vere e proprie frodi contrastate solo grazie all'attento e incessante lavoro delle forze dell'ordine, in questo caso i militari dell'arma dei Carabinieri del comando provinciale di Frosinone, cui va il nostro plauso. E' urgente ridefinire questo strumento, che deve sostenere chi ha realmente diritto e non in tasca a personaggi senza scrupoli". Lo dichiara il parlamentare della Lega Nicola Ottaviani.   Reddito di cittadinanza, il report Anpal: “Lavora uno su cinque fra gli occupabili”

- di Redazione Sky TG24

La Russa: "Accordo presidenze Camere? Abbiamo studiato"

"Domani si vota e noi abbiamo studiato". È quanto si è limitato a dire il senatore di Fratelli d'Italia, Ignazio La Russa, fuori da Montecitorio, ai cronisti che gli chiedevano conferme sull'accordo, raggiunto nel centrodestra, sulle presidenze delle Camere che saranno votate da domani.   Elezioni, diminuiscono le donne in Parlamento: è il primo calo in 20 anni
- di Redazione Sky TG24

Salvini alla Camera, arrivato pure Calderoli

Il segretario della Lega, Matteo Salvini è alla Camera, dove da stamani si trova la leader di Fratelli d'italia, Giorgia Meloni al lavoro negli uffici del suo gruppo. Poco fa è entrato a Montecitorio anche il leghista Roberto Calderoli.   Elezioni, chi sono i parlamentari della Lega eletti alla Camera e al Senato. FOTO
- di Redazione Sky TG24

Tv, Milan, politica e processi: la fotostoria di Silvio Berlusconi

Premier per 4 volte, parlamentare in 6 legislature (ora inizia la settima), imprenditore, patron del Monza dopo l'epopea rossonera: è nato il 29 settembre 1936. Da Forza Italia alla vita privata alle vicissitudini giudiziarie, ecco il racconto di uno dei protagonisti della storia recente italiana. LA FOTOSTORIA
- di Redazione Sky TG24

Camera: oltre 280 i deputati 'registrati', tra matricole e volti noti

Sono 282 i deputati che fino a stamane hanno intrapreso l'iter della registrazione a Montecitorio. Fra le 'matricole', la prima ad arrivare Martina Semenzato, di Noi Moderati-Lista Brugnaro, che alle 9,10 ha varcato il portone della Camera ("ero già stata nel palazzo ma non in questa veste, certo sono emozionata"), e poi la siciliana Ida Carmina (M5S) e Rosaria Tassinari (Forza Italia) dalla Romagna, oltre a Naike Gruppioni (Azione). Dalla Sardegna anche lei in Parlamento per la prima volta Francesca Ghirra di Alleanza Verdi-Sinistra italiana. 
Tra i volti noti che sono arrivati questa mattina per accreditarsi alla XIX legislatura, Benedetto Della Vedova, Gianni Cuperlo, Marianna Madia, Angelo Bonelli, Rita Dalla Chiesa. Per i 'ritardatari' c'è tempo anche domani mattina, prima della convocazione dell'aula prevista per le 10. Il piano di Giorgia Meloni per il governo: criticità, scadenze e scelta dei ministri

- di Redazione Sky TG24

Senato, Segre: "Emozionata? Sì ma abituata a essere me stessa"

Liliana Segre, senatrice a vita e dalla mezzanotte presidente provvisoria del Senato, in vista della prima seduta d'Aula di domani che darà l'avvio alla nuova legislatura, non si sottrae alle domande dei giornalisti che la intercettano alla buvette di palazzo Madama mentre sorseggia un caffè. Anzi, a chi le chiede come stia vivendo queste ore risponde con grande gentilezza: "Molto tranquillamente". Emozionata? "Certamente, ma sono abituata ad essere me stessa", replica. "A volte - spiega - accadono cose che uno proprio non si aspetta". Governo, Salvini: "Alla Lega il ministero della Famiglia e della natalità"

- di Redazione Sky TG24

Siparietto Serracchiani-La Russa: "La chiamo presidente?", "Sì dell'Inter Club"

Siparietto tra la capogruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani e il vicepresidente del Senato di Fdi Ignazio La Russa. Incrociandolo sulle scale di Montecitorio, l'esponente dem chiede a La Russa, in pole per la presidenza di Palazzo Madama: "Devo chiamarla presidente?". "Sì, sono presidente dell'Inter Club. Chiamatemi presidente", scherza il senatore di Fratelli d'Italia, storico tifoso nerazzurro. Toto ministri governo Meloni: tutte le ipotesi da Piantedosi a Salvini
- di Redazione Sky TG24

Rauti (FdI): "Onoreremo il forte mandato popolare"

"Giorgia Meloni sta lavorando a un Esecutivo di alto profilo e di livello e contestualmente stiamo affrontando tutti i dossier più urgenti, dalla crisi economica a quella energetica, alle questioni internazionali con l'impegno di rispettare il mandato popolare ricevuto e tenere fede al programma per il quale ci hanno votato. Un governo che sarà molto politico nella figura del Presidente del Consiglio - come nella squadra - anche sulla base  del consenso elettorale che ha ottenuto in maniera evidente e forte". Così la senatrice di Fratelli d'Italia, Isabella Rauti, ai microfoni dei Tg Rai.  Elezioni, 13 seggi ancora da assegnare tra Camera e Senato

- di Redazione Sky TG24

La Russa: "Accordo su Camere? Si lavora a sintesi"

"Accordo raggiunto sulle presidenze di Camera e Senato? Chi l'ha detto? Fazzolari nega di avervelo detto, voleva dire che c'è la capacità di trovare una sintesi", dice ai cronisti alla Camera Ignazio La Russa (Fdi), interpellato sulle trattative per le presidenze di Palazzo Madama e Montecitorio. Parlamento, al via le registrazioni dei nuovi eletti alla Camera e al Senato. FOTO
- di Redazione Sky TG24

Verso ok finale centrodestra a La Russa e Molinari per presidenze Senato e Camera

Potrebbe farsi in discesa la strada per le caselle in vista del prossimo governo. Strada che fino a ieri sembrava interrotta dalle scintille nel centrodestra sull'elezione dei presidenti di Senato e Camera, su cui domani Montecitorio e Palazzo Madama iniziano a votare. Matteo Salvini e esponenti di primo piano di Fdi, come Gianbattista Fazzolari confermano che l'accordo sarebbe stato trovato. Ieri sera, lasciando la Camera anche Ignazio La Russa aveva lanciato lì un "vedrete che la mattina sbocceranno i fiori". Stamattina rumors da fonti autorevoli riferiscono che l'accordo sarebbe sullo stesso La Russa al Senato, e su Riccardo Molinari alla Camera. L'intesa raggiunta dovrebbe a questo punto portare all'accordo anche per il Mef, dove dovrebbe andare il leghista Giancarlo Giorgetti, e alla Giustizia che potrebbe vedere a Largo Arenula un esponente di Forza Italia, dove i nomi più accreditati restano quelli di Elisabetta Casellati, presidente del Senato uscente e Francesco Paolo Sisto. Mentre il vertice con Salvini e Berlusconi dovrebbe tenersi a Villa Grande in Serata, dopo il consiglio federale convocato da Matteo Salvini per le 16 a Roma, in sala Salvadori. Meloni: “Al governo persone più adatte”.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: "Domani sarò presente alla prima seduta di questa XIX legislatura a Palazzo Madama"

- di Redazione Sky TG24

Parolin: 'avvio serio, c’è volontà di venire incontro a grandissimi problemi Paese'

"Mi pare che ci sia stato un avvio serio , la volontà che è stata espressa è di venire incontro ai grandissimi problemi del Paese a livello nazionale e poi nel contesto Internazionale". Lo ha sottolineato il Segretario di Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin parlando per la prima volta del governo di centrodestra che sta per insediarsi. " Evidentemente - osserva ai margini di una celebrazione a Santa Maria Maggiore per la festa della Spagna- guardiamo tutti con ansia e con grandi aspettative l’avvio" del governo che dovrebbe essere a guida Meloni. "L’auspicio che facciamo è di concentrarsi sui problemi del Paese, che sono tanti, e già c’è la dichiarazione del cardinale Zuppi che li ha ricordati". Parolin si è già fatto una prima idea: "Ho l’impressione dall’esterno che ci sia questa volontà, almeno è stata espressa, e per questo quadro di formazione del governo sembra che ci sia stato davvero uno sforzo per trovare anche persone adeguate che sappiano rispondere alle problematiche del Paese e speriamo che questo stile possa continuare".
- di Redazione Sky TG24

Camera: oltre 280 i deputati 'registrati', tra matricole e volti noti

Sono 282 i deputati che fino a stamane hanno intrapreso l'iter della registrazione a Montecitorio. Fra le 'matricole', la prima ad arrivare Martina Semenzato, di Noi Moderati-Lista Brugnaro, che alle 9,10 ha varcato il portone della Camera ("ero già stata nel palazzo ma non in questa veste, certo sono emozionata"), e poi la siciliana Ida Carmina (M5S) e Rosaria Tassinari (Forza Italia) dalla Romagna, oltre a Naike Gruppioni (Azione). Dalla Sardegna anche lei in Parlamento per la prima volta Francesca Ghirra di Alleanza Verdi-Sinistra italiana. Tra i volti noti che sono arrivati questa mattina per accreditarsi alla XIX legislatura, Benedetto Della Vedova, Gianni Cuperlo, Marianna Madia, Angelo Bonelli, Rita Dalla Chiesa. Per i 'ritardatari' c'è tempo anche domani mattina, prima della convocazione dell'aula prevista per le 10.
- di Redazione Sky TG24

Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia ritorna in Senato dopo 9 anni

L'ex premier in tarda mattinata ha completato le procedure di registrazione a Palazzo Madama. E ha confermato con un tweet che domani sarà presente in Aula alla prima seduta della nascente XIX legislatura. Berlusconi manca in Parlamento dal 2013 quando per la legge Severino aveva subìto la decadenza da senatore
- di Maurizio Odor

Calenda: ora Meloni vuole tecnici ma le dicono di no per divisioni maggioranza

Meloni ha fatto tutta la vita una campagna contro i ministri tecnici e ora cerca un ministro tecnico. L'hanno fatto tutti - M5S, Salvini- poi lo fa anche la Meloni. Ma il ministro tecnico dice: ma se io mi trovo in una maggioranza dove metà della maggioranza ha come unico obiettivo azzoppare la Meloni, e quindi fa proposte folli e io, non solo devo affrontare questo periodo così difficile, ma devo pure avere a che fare con una maggioranza litigiosissima, come ne esco fuori? Se io fossi un tecnico direi che non ci sono i presupposti e questo sta avvenendo".
- di Maurizio Odor

Senato: Berlusconi twitta "eccomi di nuovo"

"Eccomi di nuovo al Senato". Quasi una citazione di Vasco Rossi, la frase che Silvio Berlusconi sceglie per accompagnare sui social la foto che lo ritrae mentre compila i moduli per la registrazione in vista dell'avvio della nuova legislatura. "Domani - conferma il leader FI - sarò presente alla prima seduta di questa XIX legislatura a Palazzo Madama.
- di Maurizio Odor

Lombardia, Pd: Fontana sfiduciato aspetta parere su Moratti

"Sono trascorse quasi due settimane da quando il
presidente Fontana ha dichiarato che il rapporto di fiducia con Letizia Moratti si è incrinato e che prima di assumere le decisioni conseguenti, che a rigor di logica sembravano essere il licenziamento della sua vicepresidente, avrebbe sentito i leader nazionali. La risposta evidentemente non gli è ancora arrivata. Dobbiamo pensare che ai capipartito della destra, perché il centro ormai lo hanno perso per strada, della Lombardia non interessi granché?". A dichiararlo è il capogruppo del Pd in Regione, Fabio Pizzul. "Ogni giorno che passa diminuisce la credibilità del presidente Fontana, lui si' sfiduciato apertamente dalla sua vice. Altro che autonomia lombarda, ormai siamo arrivati a una totale dipendenza dalla politica romana che deve risolvere problemi che Fontana e la sua maggioranza non sono in grado di risolvere. Alle prossime regionali si voterà solo per la Lombardia e i cittadini potranno finalmente dire che cosa pensano di chi ha governato la Regione in questi anni", ha concluso Pizzul. 
- di Redazione Sky TG24

Senato, Berlusconi si registra e lascia Palazzo Madama

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha appena lasciato palazzo Madama dopo aver espletato le pratiche per la registrazione da senatore. Nessuna dichiarazione ma un saluto con la mano a chi lo chiama da dietro le transenne e ai giornalisti in attesa.
- di Redazione Sky TG24

Calenda: Mef? Meloni ci metta Michetti

Al Mef "Meloni prenda Michetti o uno così". Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda durante un dibattito alla Festa delle città, organizzato da Ali. Calenda ha analizzato lo scenario economico, alla luce delle previsioni del Fmi: "Stiamo andando incontro ad uno scenario tremendo, di stagflazione, non so il grado di consapevolezza che c'è nel centrodestra. Stiamo sull'orlo di una tempesta perfetta e l'Italia è l'anello debole". "I dubbi sulla loro consapevolezza nascono dal fatto che una settimana fa Salvini ha fatto una conferenza stampa in cui diceva di volere la flat tax, quota 100 e quant'altro. Questo porta l'Italia su un piano di stress finanziario". In questo quadro si inserisce la difficoltà del centrodestra di trovare un ministro dell'Economia: "la cosa buffa è che Meloni per una vita si è scagliata contro i governi tecnici e ora cercano un tecnico ma non lo trovano. Ma questo è comprensibile perché un tecnico si dirà 'che faccio se poi mi ritrovo metà della maggioranza che cerca di azzoppare la Meloni?'. Non ci sono le condizioni per accettare". "Però - ha concluso Calenda - visto che Meloni ha sempre detto che non vuole tecnici, prenda Michetti o uno così".
- di Redazione Sky TG24

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