Elezioni, Idee per l’Italia: Giuseppe Conte risponde alle domande di Sky TG24. VIDEO

Politica

Il presidente del M5S è stato ospite di Casa Italia, in onda dal lunedì al venerdì dalle 20.30. Nella parte finale del programma, i leader raccontano le loro proposte e ricette riguardo a sei temi: inflazione e caro energia, fisco, lavoro, giovani e istruzione, un argomento a piacere (Conte ha scelto la sanità). Tra sei mesi vedremo se chi ha vinto le elezioni avrà mantenuto le promesse

ascolta articolo

Il presidente del M5S, Giuseppe Conte, è stato ospite di Casa Italia, l'appuntamento di Sky TG24 dedicato alle elezioni del 25 settembre - in onda dal lunedì al venerdì dalle 20.30 - e condotto da Fabio Vitale. Alla fine del programma, i leader spiegano quali sono le loro proposte e idee in merito a sei temi: inflazione e caro energia, fisco, lavoro, giovani e istruzione, cambiamento climatico, un argomento a piacere. Un minuto per ogni tema. Tra sei mesi, vedremo se chi ha vinto le elezioni avrà mantenuto le promesse. Ecco le risposte di Giuseppe Conte (LO SPECIALE DI SKY TG24: VERSO IL VOTO - TUTTI I VIDEO - CASA ITALIA: LE INTERVISTE AI LEADER POLITICI - NUMERI-LA SFIDA AL VOTO - TROVA IL TUO PARTITO: IL QUIZ DI SKY TG24 - LE NEWS LIVE).

Conte

Caro energia

La ricetta del M5S è “intervenire in Europa perché bisogna ritornare alla forma del debito comune europeo per creare risorse finanziarie a favore di famiglie e imprese non solo italiane ma europee. Poi un piano di acquisto comune, stoccaggio comune e un price cap europeo, questo è l’Energy Recovery Fund. Sul piano interno dobbiamo intervenire con risorse finanziarie a disposizione di famiglie e imprese molto più consistenti. Noi abbiamo proposto la tassazione degli extraprofitti, il governo ha scritto una norma che evidentemente non è formulata bene, va riscritta, perché non sono arrivati neppure i 9 miliardi preventivati. Dobbiamo fare di più, dobbiamo estendere la tassazione degli extraprofitti anche al comparto assicurativo e farmaceutico, l’abbiamo detto da tempo, e dobbiamo anche in prospettiva valutare - ovviamente con grande attenzione - anche un’eventuale variazione di bilancio in modo da creare un piano di intervento straordinario con taglio del cuneo fiscale a beneficio soprattutto dei lavoratori ma anche delle imprese”.

SPESA AL SUPERMERCATO DI UN CENTRO COMMERCIALE CASSA CASSIERA PAGAMENTO CON SOLDI IN EURO (DECIMOMANNU - 2006-09-22, Tonino Uscidda) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

leggi anche

Caro energia, obiettivo governo: 12-13 miliardi di nuovi aiuti

Fisco

“Il Fisco innanzitutto va semplificato. Tutti a parlare di flat tax, tutti a dire ‘io la faccio al 15, al 23’, si tratta di mettere sul piatto 50-70-80 miliardi, è una presa in giro per gli italiani. Anche perché le forze del centrodestra sono 20 anni, 30 anni, che dicono che vogliono introdurre una flat tax, perché non l’hanno fatto prima? Ancora ricicciano le solite promesse mirabolanti ma bisogna essere seri, non prendere in giro i cittadini e gli elettori. Noi siamo per la semplificazione innanzitutto, noi siamo quelli del cashback, adesso c’è una versione aggiornata molto più sofisticata, cashback fiscale: si va dal farmacista, si paga con moneta elettronica e si ha un riaccredito, lo sconto direttamente in conto corrente dopo qualche ora. Lo possiamo estendere anche per le spese veterinarie. Questa è la premessa, insieme a tante altre, per recuperare anche l’economia sommersa, 120 miliardi, lì creeremo le risorse per abbassare poi le tasse in modo sostenibile, e dobbiamo cancellare l’Irap per tutte le imprese”.

L'ingresso della nuova sede dell'Agenzia delle Entrate, Roma, 14 dicembre 2017. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

vedi anche

Fisco, le scadenze di settembre 2022: calendario completo

Lavoro

“Sicuramente sostegno alle imprese. Noi siamo quelli del Fondo di garanzia, Nel Conte 2 abbiamo introdotto il Fondo di garanzia a favore delle imprese per generare liquidità e mutui e prestiti. Abbiamo creato il Fondo competenze e tantissime imprese ne hanno approfittato per riqualificare e offrire nuova formazione ai propri dipendenti. Ecco è questa la prospettiva, dobbiamo puntare molto sul credito d’imposta, vogliamo estenderlo a tutto il Piano transizione 4.0. Per quanto riguarda i lavoratori, non possiamo accettare le paghe da fame, 2-3-4 euro lordi l’ora. Salario minimo legale a 9 euro lordi minimo, quella dev’essere la soglia. E poi dobbiamo intervenire per contrastare il precariato selvaggio: oggi la maggior parte dei contratti durano una sola giornata o 30 giorni. Gli incentivi devono essere per le assunzioni a tempo indeterminato. E poi il taglio del cuneo fiscale, in prospettiva la nuova frontiera: la riduzione del tempo del lavoro, per offrire a tutti la possibilità di riqualificare la propria vita e poter ridosare lo spazio del tempo libero e del tempo lavorativo”.

Former prime minister, Giuseppe Conte, 13 June 2021. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

vedi anche

Elezioni, ecco il programma del M5S: da Rdc a cashback e cannabis

Giovani e istruzione

“Noi abbiamo investito per la prima volta nella scuola, durante la pandemia, 10 miliardi e ricorderete nel Conte 2 abbiamo investito tanto anche per le borse di studio universitarie e per migliaia e migliaia di posti per contratti di ricercatore. Bisogna continuare a investire in quella direzione, ma per i giovani in particolare bisogna assolutamente cancellare quello che è uno sfruttamento di manodopera, i tirocini gratuiti non sono più accettabili. I giovani dobbiamo sostenerli per quanto riguarda i mutui, i mutui garantiti dallo Stato, e per gli affitti. E poi un Fondo di garanzia per i giovani, che non riescono ad accumulare ormai un trattamento previdenziale utile a garantire una pensione dignitosa. Ecco perché un meccanismo pubblico-privato, un Fondo di garanzia che assicuri ai nostri figli e ai nostri nipoti una pensione dignitosa che altrimenti non avrebbero. E tante altre misure, ad esempio il riscatto gratuito della laurea”.

BANCONOTE EURO CASA MUTUO FINANZIAMENTO (MILANO - 2011-09-14, Alberto Cattaneo / Fotogramma) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

vedi anche

Mutui prima casa under 36, i tassi d’interesse frenano il boom

Cambiamento climatico

“La lotta ai cambiamenti climatici significa abbracciare una cultura integralmente ecologica. Significa attuare i principi costituzionali che abbiamo adesso introdotto modificando la Costituzione. Nella Costituzione adesso c’è la tutela dell’ambiente, della biodiversità  e degli ecosistemi. Allora dobbiamo puntare su un ricorso massiccio alle fonti rinnovabili. È anche questo lo strumento per uscire da questa emergenza climatica, non nuove trivellazioni che l’unica certezza è che portano alla distruzione degli ecosistemi marini. Non la prospettiva di nuove centrali nucleari, le abbiamo viste, in Finlandia hanno impiegato 12 anni, in Francia hanno addirittura creato un buco di 19 miliardi. Investiamo massicciamente nell’uso delle rinnovabili, continuiamo con la rigenerazione urbana con il Superbonus ma soprattutto comunità energetiche, tutti possono diventare autoproduttori di energia con tagli dei costi delle bollette sino al 40-45%”.

hero_clima_ansa_ipa

approfondimento

Programmi elettorali e Clima, le pagelle degli esperti

Ultimo tema a scelta: sanità

“Mi piacerebbe molto parlare di sanità perché sarà uno dei pilastri della nostra azione. Ci batteremo per introdurre una riforma che tenga lontana la politica per quanto riguarda l’amministrazione sanitaria. Non possiamo più permetterci che i posti dirigenziali non siano affidati a competenza e professionalità e invece siano affidati agli amici degli amici politici. Dobbiamo investire sulla sanità perché dobbiamo ricavare delle lezioni dal momento duro della pandemia, da questa grande sfida che ha messo il Paese in ginocchio. Dobbiamo investire nella sanità pubblica, e teniamo conto che c’è un divario notevole, perché la spesa sanitaria pro capite nel Nord è di 100 euro superiore rispetto a un cittadino del Sud. Dobbiamo realizzare e perseguire i livelli essenziali di prestazione per garantire uniformità a tutto il Paese. Dobbiamo evitare quelle file di anni addirittura per esami diagnostici, evitare le file ai pronto soccorso, dobbiamo investire nella medicina territoriale. Un paziente che viene assistito a casa in modo specialistico si trova in una situazione più confortevole, costa meno allo Stato rispetto al ricovero in ospedale, per patologie meno gravi ovviamente”.

03b5c5070cb5874b68ab14cb007a3402

approfondimento

Covid: studio, variante Centaurus meno pericolosa di Omicron

Politica: I più letti