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Elezioni, le news. Letta: "Salvini pro Putin è un pericolo per il Paese"

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Il segretario del Pd: "Gravissime le sue affermazioni sul tema delle sanzioni alla Russia. Ha detto cose che nemmeno Putin direbbe". Conte: "Con questo vertice del Pd sarà assolutamente improbabile poter dialogare". Rispondendo a chi gli chiedeva come il centrodestra avrebbe cambiato il Pnrr, in particolare sui progetti di sostenibilità ambientale, Salvini ha premesso che "l'emergenza adesso è la bolletta della luce e del gas"

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"La puntuale attuazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza, che ogni Paese è chiamato a realizzare, è fondamentale. Occorre continuare su quella strada, legando lo spirito del Green Deal e del Next Generation EU a una Europa cosciente del proprio ruolo e delle proprie responsabilità". Lo ha scritto in un messaggio al Forum Ambrosetti, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Intanto proseguono gli incontri politici in vista delle elezioni. Letta vede Sala a Palazzo Marino e punta sul modello Milano. Per il 18 settembre annuncia una kermesse del Pd in città che sfida la Pontida della Lega. 'La partita è ancora tutta da giocare, con giovani e indecisi', dice. Meloni prosegue in Sardegna il suo giro d'Italia, domenica sarà a Cernobbio, e dice: 'I dati ci danno al governo, ma non promettiamo miracoli'. Poi si confronta sul palco con un sostenitore Lgbt+. Salvini snobba i sondaggi che danno il M5s sopra la Lega e annuncia invece il 'cappotto' del centrodestra. Calenda e Renzi presentano il Terzo polo a Milano. Berlusconi: "Tornerà ministero Italiani all'estero. Letta attacca Salvini: "Gravissime le sue affermazioni sul tema delle sanzioni alla Russia, ha detto cose che neppure Putin direbbe svelando alla fine la sua vera idea di questa vicenda cioè la vicinanza a Putin".

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- di Redazione Sky TG24

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- di Redazione Sky TG24

Crisi energetica, i programmi dei principali partiti

Dal tetto al prezzo del gas, fino ai razionamenti energetici: ecco le proposte, e le principali differenze, tra gli schieramenti politici in vista del voto del 25 settembre

- di Redazione Sky TG24

Salvini: sanzioni? Russia ci guadagna e chi punisce ci perde

Anticipa che domani, nel corso del dibattito con gli altri leader a Cernobbio, fornirà il dettaglio dei numeri che intanto anticipa ai simpatizzanti della Festa della Lega a Brugherio e conferma, Matteo Salvini, la linea sulla necessità di una revisione delle sanzioni o, quanto meno, di ristori a imprese e famiglie come accadde per le chiusure decise per il covid."E' scoppiata una maledetta guerra. Male. Dobbiamo difendere il popolo ucraino? Sì.. Abbiamo votato tutti i possibili aiuti, umanitari, militari, economici per aiutare il popolo ucraino? Sì. Stiamo accogliendo in Italia centinaia di bimbi e donne che scappano. Giusto, per chi scappa dalla guerra vera. Però dicono - riprende il leader della Lega - da marzo che per punire Putin, gli oligarchi, i ministri, i generali e gli assassini bisogna fare delle sanzioni contro la Russia. Risultato dopo sette mesi: teoricamente se uno fa le sanzioni dopo tutto questo tempo chi le subisce è in ginocchio, Putin è disperato, l'economia russa sta saltando per aria. Invece il surplus commerciale della Russia è che ci stanno guadagnando 130 miliardi di euro".
- di Redazione Sky TG24

Letta, campagna di Renzi e Calenda è un fake

"La campagna che stanno facendo Calenda e Renzi è un fake ed è tutta contro di noi. Si appellano a Draghi, ma votare per loro vuol dire aiutare la destra a vincere. La campagna del terzo polo, che poi forse è il quinto polo, ovvero la campagna di un ex segretario del Pd e di un europarlamentare eletto con il Pd è tutta contro il Pd, per distruggerlo. Ma non ci riusciranno". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, dal palco della Festa dell'Unità di Reggio Emilia.
- di Redazione Sky TG24

Salvini: sanzioni? Russia guadagna e chi punisce perde. Letta? Faccio interesse italiani non russi 

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Conte, c'è tentativo di restaurazione in atto

"Un po' tutte le altre forze politiche si stanno predisponendo a una vera e propria Restaurazione", dice Giuseppe Conte nel corso di un comizio a Salerno. "Lo dico - spiega poi a margine - perché il Movimento 5 stelle ha avuto una forte carica innovativa. Chi ci voleva fuori, evidentemente, voleva ritornare alla politica del passato, ai privilegi dei politici, ai politici che non rispondono alla magistratura, ai politici che si sentono al di sopra dei cittadini. Questo non lo permetteremo mai". 
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Elezioni 2022, i candidati del Pd: da Letta a Crisanti fino a Boldrini, i nomi in lista

Il Partito democratico ha consegnato le liste con le candidature per il prossimo 25 settembre: tra leader e volti nuovi, sono molti i nomi noti presenti. Ma tra Camera e Senato le sorprese non mancano

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Calenda, Letta? Basta giochini. Parliamo di cose serie

"Posso partecipare anche io al giochino? Se votate Pd rischiate di fare vincere Fratoianni. Se votate la destra rischiate di far vincere Putin. Se votate M5s rischiate di fare vincere il nulla". Carlo Calenda risponde così via Twitter alle parole del segretario Pd dalla Festa dell'Unità di Reggio Emilia e aggiunge: "Enrico ci vediamo al confronto domani e parliamo di cose serie. Che è meglio". 
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Boccia, voto a Pd è voto per Italia europea

"Voto utile? Il voto al Pd è è per Italia europea contro l'Italia dei fili spinati. Il voto a Forza Italia e centristi è un aiuto a Meloni". Lo ha detto Francesco Boccia, capolista Pd in Puglia al Senato, a Martina Franca. "Più si entra nel merito della campagna elettorale - ha aggiunto - più si entra dentro i programmi e più si evidenziano le differenze tra il centrosinistra guidato dal Pd e la destra guidata da Fratelli d'Italia. Sui diritti a destra decide Giorgia Meloni con un no secco ai diritti civili, tornano indietro cancellando le unioni civili e sull'aborto propongono un approccio oscurantista che vede come nuovo modello culturale quello che viene follemente fuori dall'amministrazione della Regione Marche".
 
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Letta, campagna di Renzi e Calenda è un fake

"La campagna che stanno facendo Calenda e Renzi è un fake ed è tutta contro di noi. Si appellano a Draghi, ma votare per loro vuol dire aiutare la destra a vincere. La campagna del terzo polo, che poi forse è il quinto polo, ovvero la campagna di un ex segretario del Pd e di un europarlamentare eletto con il Pd è tutta contro il Pd, per distruggerlo. Ma non ci riusciranno". Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, dal palco della Festa dell'Unità di Reggio Emilia.
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Appendino, Meloni apra occhi su avere figli in Italia

"Recentemente ho sentito Giorgia Meloni dire che se sarà eletta Presidente del Consiglio non rinuncerà a niente di sua figlia. Io glielo auguro, ma sarebbe anche il momento di aprire gli occhi su cosa vuol dire avere un figlio in Italia". Ad affermarlo, sui social, Chiara Appendino, ex sindaca di Torino e candidata per il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. "Nel nostro Paese - spiega - non esiste un sistema di welfare che permetta realmente alle donne di scegliere se mettere al mondo dei figli o no. E questioni come i posti negli asili e l'equiparazione dei tempi di congedo parentale non rientrano nella categoria dei diritti delle donne ma delle famiglie. In queste condizioni, pensare di fare un figlio per una coppia è praticamente un atto di fede, le tutele sono pochissime e ciò si ripercuote nel crollo della natalità". 

 
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Fazzolari (Fdi), 'normale figure tecniche in governo politico, penso ci saranno'

"In ogni governo politico delle figure più tecniche ci sono sempre state,  a seconda delle esigenze, in un quadro nel quale il manico rimane saldamente in mano alla forza politica che ha vinto le elezioni". Lo sottolinea Giovanbattista Fazzolari,  senatore di Fdi e responsabile del programma, rispondendo a una domanda sulla possibile composizione di un governo a guida Meloni, e all'eventuale risorsa di figure 'tecniche' il alcuni ministeri. "Non c'è nulla di anomalo nell'avvalersi anche di alcune figure con un profilo più tecnico che politico - dice all'AdnKronos -  non necessariamente nei ministeri chiave, ma in determinati ambiti nei quali una competenza tecnica è particolarmente utile". "Mi immagino un ricorso a figure tecniche in linea con quanto da sempre accade nei governi politici", dice con riferimento al governo che nascerà dopo il voto del 25 settembre.
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Boccia, bollette da bloccare come mutui in pandemia

"Noi siamo quelli che in piena pandemia hanno bloccato i mutui, dato ristori a chi non poteva più operare, rateizzato quello che era necessario rateizzare e assistito chi andava assistito. Siamo quelli che hanno detto con chiarezza a Bruxelles, già prima dello scoppio della guerra in Ucraina, che andava fissato un tetto al prezzo del gas e che andava piegata la resistenza dell'Olanda e dei Paesi del nord Europa; così come continuiamo ad insistere con forza per il disaccoppiamento tra gas e energia prodotta da rinnovabili". Così Francesco Boccia, responsabile Regioni e Enti locali della segreteria Pd e capolista al Senato in Puglia, a Martina Franca (Taranto), nel corso della presentazione dei candidati della lista dem e della coalizione di centrosinistra a Camera e Senato per l'area ionica, "insieme a tanti amministratori del territorio tarantino, tra i quali il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e i segretari dei circoli Pd del territorio".
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Letta, 'Salvini pro Putin pericolo per Italia, centrodestra e Meloni ambigui'

"Gravissime le affermazioni di Salvini sul tema delle sanzioni alla Russia. Salvini ha detto cose che nemmeno Putin direbbe, svelando la sua vera idea di tutta questa vicenda, cioè la vicinanza a Putin". Lo dice il segretario del Partito democratico Enrico Letta parlando con i cronisti alla Festa dell'Unità di Reggio Emilia. "E il fatto che la coalizione di centrodestra - aggiunge - checché ne dica la Meloni, ha una scelta che è profondamente ambigua, su una delle questioni oggi più importanti, quella dell'aggressione russa all'Ucraina. Salvini vicino a Putin, pro Putin, che sostiene le tesi di Putin, è un vero pericolo per il nostro paese".

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Conte, noi mettiamo cuore. Cittadini ci diano consensi

"Mi aspetto per il Movimento 5 stelle che questo passaggio ci dia anche il consenso necessario a combattere con grande forza e determinazione tutte le nostre battaglie". Così Giuseppe Conte, arrivando ad Acciaroli per partecipare alla marcia della legalità per Angelo Vassallo. "Noi - aggiunge il leader M5s - ci mettiamo il cuore, il coraggio e i cittadini, adesso, ci devono mettere il loro consenso. Perché le nostre battaglie sono battaglie anche scomode e quindi abbiamo bisogno di grande consenso anche da parte dei cittadini per condurle. Non abbiamo paura di nulla però il consenso ci serve". 
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Giustizia: Cartabia, completeremo riforma prima di fine governo

"Abbiamo completato tutte le riforme che erano previste fino a questo momento, manca un ultimo passaggio per completare le riforme del processo civile e del processo penale". Lo ha detto la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, intervistata a Cernobbio da Radio 24 su Pnrr e giustizia. "Sono state gà approvate dal Consiglio dei ministri all'inizio di agosto, per dare alle commissioni parlamentari tutto il tempo - 60 giorni - previsti dalla legge per esprimersi. Trascorsi questi 60 giorni il Cdm potrà dare l'approvazione finale e con questo direi che abbiamo concluso i nostri compiti per il 2022".
 
- di Redazione Sky TG24

Tajani, giù tasse sul lavoro, più soldi in busta paga

"La chiave per dare lavoro è quella di abbassare le tasse sul lavoro: per mettere più soldi in busta paga e rafforzare con investimenti la competitività del sistema". Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani inaugurando ad Avellino la nuova sede del partito. "Dobbiamo mettere le imprese nelle condizioni di essere più competitive -ha poi aggiunto- investendo soprattutto in infrastrutture stradali e digitali: i costi legati ai trasporti rendono i prodotti di quelle imprese meno competitivi". In mattinata, a Caserta, Tajani ha annunciato l'adesione a Forza Italia di trentuno consiglieri comunali e amministratori. Tra questi il presidente della Provincia di Caserta, Giorgio Magliocca, e i sindaci di Arienzo, Santa Maria la Fossa, Castel Campagnano e Rocca d'Evandro. 
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Pnrr: Cottarelli, 'preoccupato da centrodestra che vuole cambiarlo'

"Come candidato di centrosinistra nei collegi proporzionali di Milano, Pavia e Lodi e nei collegi all'uninominale di Cremona e Mantova, mi sto impegnando molto e farò del mio meglio per poter ottenere risultati. Anche perché spero di poter dare un contributo al Paese". Carlo Cottarelli, a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio, parla all'Adnkronos del suo impegno in campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre.  Tra i temi più urgenti sui quali intervenire, spiega, "a livello nazionale ovviamente il quadro dovrebbe essere quello del Pnrr che ha una sua logica interna, un piano a medio termine che stava funzionando e non si capisce bene per quale motivo adesso il centrodestra dica di volerlo cambiare. Non hanno dato nessun elemento specifico e la cosa mi fa un po' preoccupare". All'interno del piano, "i temi sono infrastrutture, pubblica istruzione e sanità". 
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Cottarelli, 'dispiaciuto del mancato accordo con Calenda'

"Credo sia legittimo cambiare idea, sono scelte importanti e non entro nel merito. Detto questo, mi è spiaciuto che non si sia raggiunto un accordo, quello si". Così, all'Adnkronos, Carlo Cottarelli commenta la decisione di Carlo Calenda di sfilarsi dalla coalizione di centrosinistra. Tuttavia, a margine del Forum Ambrosetti di Cernobbio, l'ex commissario alla spending review avverte: "Dopo le elezioni, se vincerà il centrodestra, bisognerà cercare di contrastare le politiche, sbagliate, di sovranismo e nazionalismo che ci staccherebbero dall'Europa. E non è una questione di fascismo, perché questa destra non è fascista, ma conservatrice". Qui, aggiunge, "bisognerà giocare insieme. In fondo, guardiamo, ad esempio, all'interno dell'area di centrodestra quante anime ci sono, tra quelli che andavano in giro con la maglietta 'no euro' e quelli che invece, come Tajani, hanno fatto il presidente del Parlamento europeo. Anche lì ci sono delle differenze, solo che loro sono stati capaci di dare la giusta importanza allo stare insieme; dall'altra parte, invece, non so perché, non ne siamo stati capaci".
- di Redazione Sky TG24