Crisi governo, nuovo vertice centrodestra. Letta: "Condizioni per superare le difficoltà"

©Ansa

Il presidente del Consiglio a colloquio per circa un'ora con la delegazione del centrodestra. Domani voto a Palazzo Madama alle 9.30. Ipotesi chiama alle 19.40. Poi palla a Montecitorio il giorno seguente. Tajani: "Preoccupati da scelte M5s". Letta: "Ci sono condizioni per superare le difficoltà"

1 nuovo post

Gelmini: "Centrodestro dia sostegno a Draghi senza se e ma"

"Gli italiani non vogliono la crisi: in un momento come questo non si può minare la stabilità e la credibilità dell'Italia, mettere a rischio la legge di bilancio e le risorse del Pnrr solo per anticipare di qualche mese le elezioni. Il presidente Draghi vada avanti. Il centrodestra di governo ascolti la voce dei ceti produttivi, del popolo delle partite Iva, dei sindaci e dei governatori, e sostenga il presidente del Consiglio senza se e senza ma. Prima viene l'Italia". Lo afferma Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie. 
- di Redazione Sky TG24

Ministri Fi: "Serve buon senso, Draghi a casa incomprensibile"

Prevalga il buon senso, la priorità è salvare il Paese. Questa la posizione dei ministri azzurri, mentre è in corso a Villa Grande il vertice del centrodestra di governo tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e i centristi dell'Udc-Nci. Nel summit è stato espresso ''sconcerto'' per le ''provocazioni di Enrico Letta e il comportamento di Mario Draghi, che ''non può gestire una crisi così complessa confrontandosi solo con il campo largo di Pd e Cinque Stelle''. Alla vigilia delle comunicazioni fiduciarie del premier al Senato, Berlusconi non ha ancora convocato gli esponenti di governo forzisti ma da Maria Stella Gelmini, Renato Brunetta e Mara Carfagna invitano a tenere i nervi saldi. 
- di Redazione Sky TG24

Lega-FI: "Ora revisione Rdc, pace fiscale e stop migranti"

"Mentre la sinistra provoca e non ha ancora annunciato il ritiro di proposte divisive che hanno lacerato la maggioranza come quella inaccettabile sulla cannabis, il centrodestra di governo si confronta sui temi. Tra le altre cose, è condivisa la necessità di una profonda revisione del reddito di cittadinanza (così da recuperare risorse per finanziare l'azzeramento del cuneo fiscale), la pace fiscale e la conseguente rottamazione delle cartelle esattoriali, l'investimento sul nucleare di ultima generazione e un fermo contrasto all'immigrazione clandestina". Così fonti del centrodestra di governo. 
 
- di Redazione Sky TG24

Letta: "Positiva ripresa di centralità del dialogo sociale"

"Se c'è una cosa positiva avvenuta negli ultimi giorni, è la ripresa di centralità del dialogo sociale tra governo, parti sociali e Parlamento". Così Enrico Letta al convegno su 'L'auto tra crisi e transizione ecologica'. La transizione "può avvenire solo se c'è la capacità di farlo attraverso il dialogo sociale". Sottolinea Letta: "Io non vorrei che in questo scorcio di legislatura in cui il governo di unità nazionale è stato un'occasione per tanti settori che hanno fatto passi avanti insperati come la giustizia, perdessimo l'occasione e vorrei invece che i prossimi nove mesi sfruttassero fino in fondo l'opportunità di un governo di unità nazionale".
- di Redazione Sky TG24

M5s, Di Battista: "Entrare nel governo Draghi è stato un suicidio"

"Entrare nel governo Draghi è stato un suicidio. Lo dissi subito a tutti". Lo scrive su Twitter Alessandro Di Battista. L'ex grillino poi rincara la dose in un video su Youtube. "Ma vi rendete conto che le due persone che hanno fatto cadere gli ultimi due governi, Renzi e Salvini, saranno ancora vostri alleati di governo? Io non ho parole. Questi dirigenti dovrebbero chiedere scusa".
 
- di Redazione Sky TG24

Crippa: "Se Draghi apre su temi 5S ingiustificato no a fiducia"

"Trovo chiaro che se domani aprirà ai principali temi posti all'interno dei  nove punti da parte del Movimento Cinque Stelle, diventa ingiustificabile non confermare la fiducia". Così il capogruppo del M5s alla Camera, Davide Crippa, al termine della riunione capigruppo di Montecitorio. "C'è una variabile, Draghi deve dire qualcosa", ha aggiunto. E a chi gli domandava se si profila una scissione nel Movimento, ha risposto: "L'oggetto è cosa dirà Draghi e come si reagirà alle dichiarazioni di Draghi". 
- di Redazione Sky TG24

Voto fiducia Camera giovedì alle 13:45

Domani alle 10.30 il presidente del Consiglio Draghi, dopo aver svolto le sue comunicazioni al Senato, andrà a Montecitorio a consegnarne il testo, che non ripeterà alla Camera. A quel punto la seduta verrà tolta. Giovedì alle 9.30 ci sarà il dibattito. Alle 11.30 è prevista la replica del premier, dopodiché ci saranno le dichiarazioni di voto, fino alle 13.45, quando avrà inizio la votazione, il cui risultato sarà noto intorno alle 15.30.
- di Redazione Sky TG24

Draghi in Senato alle 9.30, eventuale voto 19.30

Iniziano alle 9.30 le comunicazioni del premier Mario Draghi in Senato. La giornata a palazzo Madama dovrebbe terminare alle 19.30 per passare alla Camera il giorno successivo. Lo si apprende al termine della conferenza dei capigruppo del Senato. Il timing della giornata prevede anche, sempre che le condizioni lo permettano, una pausa alle 10.30 per la consegna del discorso del presidente a Montecitorio L'Aula di Palazzo Madama riprenderebbe intorno alle 11.00 con la discussione generale di circa cinque ore. Verso le 18.40 potrebbe iniziare la chiama.
- di Redazione Sky TG24

Insieme per il Futuro: "M5s non vota fiducia alla Camera? Finalmente chiarezza"

M5s non vota la fiducia alla Camera? Finalmente chiarezza, la linea del partito di Conte ormai è consolidata: diranno no al governo Draghi. Così fonti di Insieme per il Futuro. 
- di Redazione Sky TG24

Governo: chiama Senato prevista domani alle 18.30 

- di Redazione Sky TG24

Fonti M5s Camera: "Non è vero quanto detto da Di Maio"

"Quanto riferito dal ministro Di Maio in riunione col suo gruppo parlamentare, a proposito di una volontà precostituita da parte dei componenti del direttivo del gruppo M5S Camera, non risponde al vero". Così fonti del gruppo parlamentare del Movimento a Montecitorio
- di Redazione Sky TG24

Centrodestra: "Draghi non può confrontarsi solo con Pd"

"Incredulità del centrodestra di governo, che si sta confrontando a Villa Grande, per le provocazioni del Partito Democratico: il premier non può gestire una crisi così complessa confrontandosi solo con il campo largo di Pd e Cinque Stelle, a maggior ragione dopo una crisi causata dallo strappo di Giuseppe Conte e dalle provocazioni dei dem". Lo riportano fonti del centrodestra di governo all'Ansa. 
- di Redazione Sky TG24

Rampelli (Fdi): "Duemila persone valgono più di 46 milioni di italiani?"

Fare appello alla cosiddetta società reale per testimoniare surrettiziamente che l’Italia vuole Draghi, significa sovraesporre Draghi senza ritegno, ben sapendo che è un autorevole tecnico della finanza e certo non Juan Domingo Peron. Chiamare la piazza per un banchiere significa volergli male. E considerare l'opinione di 2mila persone più rilevante del voto di 46 milioni di italiani indica una chiara insofferenza per la democrazia. Ma qui siamo ben oltre la stessa oligarchia". È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati, Fabio Rampelli, membro di Fratelli d’Italia, interpellato dai giornalisti in piazza Montecitorio. 
- di Redazione Sky TG24

Mirabelli (Pd): "Da Lega e FI polemiche inutili"

"Sinceramente non capisco la polemica che stanno facendo Lega e Fi. Il Pd ha sempre lavorato e continua a farlo per sostenere il governo Draghi perché lo ritiene, in questa situazione, una necessità per il Paese. Invece di fare polemiche sugli incontri di Draghi Lega e Fi dicano con chiarezza se anche loro la pensano alla stessa maniera. Non è certo oggi il momento delle polemiche inutili". Così il vice presidente dei senatori del Pd Franco Mirabelli. 
- di Redazione Sky TG24

Centrodestra chiede incontro a Draghi 

Le forze di centrodestra di governo riunite a Villa Grande, secondo quanto si apprende, intendono chiedere un incontro al premier Mario Draghi. Il vertice è ancora in corso. 
- di Redazione Sky TG24

Amendola: "Pd unito e determinato perché vada avanti"

"Siamo molto uniti e determinati e ci sentiamo in sintonia con quella parte del paese che chiede al presidente del Consiglio Mario Draghi di andare avanti con il governo fino a fine legislatura. Come ha detto anche il segretario, siamo uniti e granitici". Lo ha detto il sottosegretario di Stato, Vincenzo Amendola, al termine della riunione del coordinamento politico del Pd.
 
- di Redazione Sky TG24

Toti convoca stasera segreteria partito e parlamentari

"Il presidente Giovanni Toti ha convocato per questa sera una riunione della segreteria nazionale di Italia al Centro, con la partecipazione dei parlamentari del partito, per fare il punto sulla crisi e assumere le conseguenti determinazioni". È quanto fa sapere una nota della stessa Italia al Centro.
- di Redazione Sky TG24

Brunetta: "Prevalga buon senso in partiti e istituzioni"

"Le riforme, compresa quella della Pubblica amministrazione, sono un'onda figlia della congiuntura astrale che ha visto in Mario Draghi e nel suo governo il catalizzatore della nuova Italia. Siamo in un momento di passaggio per il Paese, non vorrei dire di crisi. Ma io spero che il buon senso che abbiamo visto nei tanti appelli, nelle telefonate ricevute dal premier dalle cancellerie europee e da oltreatlantico, prevalga, in tutti i partiti e in tutte le istituzioni. Il nostro Paese è un pilastro della stabilità internazionale, della libertà e della democrazia. L'Europa ha bisogno dell'Italia come l'Italia ha bisogno dell'Europa. Per questo tanta gente chiede a Draghi di restare e di portare a termine la sua missione". Lo ha detto il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.
- di Redazione Sky TG24

Coordinamento politico Pd ribadisce sostegno Draghi

Il Partito Democratico ribadisce la linea unitaria tenuta fin qui dal segretario Enrico Letta per il sostegno al governo Draghi e per la prosecuzione della legislatura. Lo hanno riferito alcuni partecipanti alla riunione del coordinamento politico dem, appena terminato.
 
- di Redazione Sky TG24

Di Maio: "Conte è responsabile crisi governo"

"Siamo in una situazione surreale, dovevamo occuparci di problemi reali del Paese, pensando a famiglie e imprese, ma siamo invece in mezzo a una crisi di governo. La maggioranza dei cittadini sa chi è il responsabile di questa crisi, ha un nome e cognome: è Giuseppe Conte". Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo in assemblea congiunta di Insieme per il Futuro.
- di Redazione Sky TG24

Politica: I più letti