
Crisi governo, come finirebbe se si andasse al voto oggi? Ecco 3 scenari
Cosa accadrebbe se si andasse al voto oggi con il Rosatellum? YouTrend e Cattaneo Zanetto & Co hanno condotto una simulazione elettorale con tre scenari: nel primo Pd e M5S sono alleati, nel secondo corrono separati, nel terzo c’è un campo largo composto da Dem, pentastellati, Sinistra Italiana, Verdi, Azione/+Europa e Italia Viva. Solo in quest’ultimo caso potrebbe essere più difficile la formazione di un esecutivo di centrodestra, mentre negli altri due si prospetterebbe una supermaggioranza

Cosa accadrebbe se, vista la crisi di governo in corso in Italia, si andasse alle elezioni adesso con il Rosatellum? YouTrend e Cattaneo Zanetto & Co hanno condotto una simulazione elettorale con tre scenari. Quello che emerge è che solo un’alleanza larga composta da Pd, M5S, Sinistra Italiana, Verdi, Azione/+Europa e Italia Viva potrebbe rendere più difficile la formazione di un esecutivo di centrodestra
GUARDA IL VIDEO: Cosa accadrebbe se si andasse al voto: le simulazioni
Partiamo dallo scenario A: il Pd si presenta insieme al Movimento 5 Stelle e alla lista unitaria di Sinistra Italiana e Verdi, senza alleanza con i partiti di centro (Azione/+Europa e Italia Viva). In questo caso, il centrodestra vincerebbe 221 seggi su 400 alla Camera e 108 su 200 al Senato, ottenendo quindi la maggioranza assoluta per governare in entrambi i rami per Parlamento (nella foto, come andrebbero le elezioni oggi nei collegi uninominali della Camera con lo scenario A)
GUARDA IL VIDEO SKY VOICE: Capire la crisi di governo, il dizionario dei termini più usati
Come andrebbero le elezioni oggi nei collegi uninominali del Senato con lo scenario A
Draghi bruciato due volte. Chi ne risponderà?
Scenario B: il M5S non si allea col centrosinistra composto da Pd, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa e Italia Viva. In questo caso, secondo la simulazione, il centrodestra arriverebbe ad avere una maggioranza ancora più ampia, sfiorando il 60% dei seggi: 240 alla Camera e 122 al Senato. La spaccatura dell’asse giallo-rosso, infatti, porterebbe il centrodestra a vincere gran parte dei collegi uninominali: la coalizione FdI-Lega-FI se ne aggiudicherebbe 116 su 147 alla Camera e 59 su 74 al Senato (foto: i collegi uninominali della Camera con lo scenario B)
I 17 mesi di Draghi al governo: dal coprifuoco all'Ucraina, le sfide che ha affrontato
Come andrebbero le elezioni oggi nei collegi uninominali del Senato con lo scenario B
Mattarella, i meme del web sulla crisi del governo Draghi
Scenario C: alleanza Pd, M5S, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa, Italia Viva. Solo questo campo largo potrebbe mettere in difficoltà la nascita di un governo di centrodestra, che avrebbe 202 deputati e 99 senatori. In queste simulazioni sono esclusi gli otto deputati e i quattro senatori eletti all'estero: contandoli, il cdx potrebbe anche raggiungere la soglia della maggioranza assoluta al Senato. Sarebbe però una maggioranza debole, anche se con più seggi del campo giallo-rosso, che ne avrebbe 187 a Montecitorio e 94 al Senato (foto: la Camera con lo scenario C)
IL SONDAGGIO QUORUM/YOUTREND PER SKY TG24
Come andrebbero le elezioni oggi nei collegi uninominali del Senato con lo scenario C

I numeri alla Camera con lo scenario A (Pd insieme al Movimento 5 Stelle e alla lista unitaria di Sinistra Italiana e Verdi, senza alleanza con i partiti di centro)

I numeri alla Camera con lo scenario B (M5S non si allea col centrosinistra composto da Pd, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa e Italia Viva)

I numeri alla Camera con lo scenario C (alleanza Pd, M5S, Sinistra/Verdi, Azione/+Europa, Italia Viva)

I numeri al Senato con lo scenario A

I numeri al Senato con lo scenario B

I numeri al Senato con lo scenario C