Domani alle 15:00 convocata alla Camera l'assemblea dei deputati pentastellati. La riunione del Consiglio nazionale del Movimento 5 stelle è stata rinviata a domani mattina alle 10. Dopo le dimissioni respinte dal Mattarella, mercoledì Draghi si presenterà invece alle Camere per una verifica politica. Il "confronto ha ribadito l'unità e la compattezza del M5S", dicono dal Movimento, che smentisce che l'ex premier abbia chiesto di lasciare ai suoi. Di Maio: "Se Conte ritira ministri è la fine del governo"
Landini: serve esecutivo nel pieno delle funzioni
"Vedo che adesso c'è la discussione in Parlamento. Io sarò rispettoso di quello che in quella sede verà fatto". Lo ha detto il segretario della Cgil Maurizio Landini oggi a Verona, parlando della crisi di governo. "Prendo atto che il Presidente della Repubblica non ha accettato le dimissioni di Draghi, quindi di fatto oggi il governo è pienamente in carica in tutte le sue funzioni - ha osservato -. Mi auguro che la discussione in parlamento sia in grado di affrontare la situazione". Per quello che riguarda riguarda la Cgil, ha sottolineato, "pensiamo che oggi abbiamo bisogno di un governo nel pieno delle sue funzioni".
Gualtieri: "Una crisi sarebbe negativa"
"È molto importante che si eviti la crisi, sarebbe negativa per il Paese" ha sottolineato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. "Il presidente Draghi deve proseguire il lavoro molto positivo che sta svolgendo. Siamo in una fase decisiva dell'attuazione del Pnrr, abbiamo rispettato scrupolosamente tutti gli obiettivi che l'Europa ci ha indicato, ha aggiunto Gualtieri. Che ha concluso: "Ricordiamo che è stato un grande successo ottenuto proprio con il governo Conte, di cui ho fatto parte. Credo che adesso dobbiamo spendere le risorse che ci siamo conquistati".
Giorgetti: "Partita complicata da sbloccare"
"Più che supplementari, mi sembra una partita molto complicata da sbloccare anche vista l'imminente scadenza elettorale". Così Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo Economico, in videocollegamento con la Festa nazionale della Uil a Cesenatico risponde a una domanda su eventuali novità sulla crisi di Governo. "Quel richiamo al senso di responsabilità mi sembra che qualcuno l'abbia ben capito. La Lega l'ha dimostrato in questo anno e mezzo", aggiunge. E poi conclude: "Quello che è accaduto non doveva accadere. Ho parlato di tempi supplementari ma mi sembra che le squadre siano un po' stanche".
Ue, Timmermans: "Draghi autorevole, serve suo contributo"
"Mario Draghi è un partner autorevole nel contesto europeo e internazionale. Il suo contributo in questo difficile momento storico è importante per l'Italia e la Ue". Così, in un tweet, il vice presidente della Commissione europea, Frans Timmermans.
Ue, Metsola: "Abbiamo bisogno di leadership in Italia"
"Con la guerra che infuria sul continente, il costo della vita in aumento e la ripresa post Covid solo ai blocchi di partenza o nella fase iniziale, abbiamo bisogno di stabilità politica in Europa. E l'Italia è un importante Stato membro, un Paese fondatore". Lo sottolinea la presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola. Che aggiunge: "Serve che l'Italia mantenga il suo ruolo di leadership all'interno dell'Unione europea, specialmente in questi tempi difficili".
Usa, consigliere Biden: "Presidente ha grande considerazione per Draghi"
Joe Biden ha "grande rispetto e considerazione" nei confronti del premier Mario Draghi e sta naturalmente "seguendo con attenzione tutti gli sviluppi politici a Roma: dobbiamo aspettare e vedere cosa accadrà". Lo ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, in un briefing virtuale con i reporter.
Orlando: "Pd lavora per proseguire con governo unità nazionale"
"Noi lavoriamo per la prosecuzione di un governo di unità nazionale e ci auguriamo che la discussione che si sta svolgendo all'interno dei Cinque Stelle aiuti questa prospettiva ed eviti di dare spazi, peraltro immeritati, alla destra". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a margine di un evento a Bologna.
Di Maio: "Senza Draghi la Russia brinda"
"A me piange il cuore nel vedere che a Mosca stavano brindando, Medvedev brindava ed era contento perché a Putin era stata servita la testa di Draghi su un piatto d'argento". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, sulla crisi del Governo Draghi. "Le autocrazie brindano e le democrazie sono più deboli. Anche l'Europa è più debole senza questo Governo", ha aggiunto Di Maio.
Tabacci: "Con queste premesse no speranze mercoledì"
"Nei prossimi giorni si ballerà ancora di più perché è chiaro che l'Italia non può permettersi di sacrificare Draghi per una operazione sostanzialmente incomprensibile" che "non si spiega con il termovalorizzatore di Roma. Ora si guarda a mercoledì, ma non so con quali speranze si possa guardare a mercoledì, perché se queste sono le premesse la legislatura si chiude". Così il sottosegretario Bruno Tabacci, presidente di Cd, al congresso del Psi. "La prospettiva a cui si va incontro è molto delicata: affidare il Paese a una destra destra, "le conseguenze di una crisi aperta in questo modo saranno molto gravi per il nostro Paese", ha aggiunto.
Tabacci: "Se M5S ritira ministri mercoledì sarà tutto inutile"
"Non so con quale speranza si guarda alla giornata di mercoledì. Se le premesse sono queste, si chiude la legislatura". Lo ha detto Bruno Tabacci, presidente di Centro Democratico, intervenendo al congresso del Psi in corso a Roma. "Se si ritira la delegazione dei ministri del M5S, l'appuntamento di mercoledì è inutile", ha ribadito Tabacci. Che ha aggiunto: "Allora, meglio prepararsi a votare. Io non credo che affidare il paese a una destra-destra sia la scelta giusta. Le parole di Meloni e Salvini non sono parole da leader europeisti. Nei prossimi giorni, io credo, si ballerà ancora di più".
Governo: Meloni, da Salvini posizione chiara per voto
"Mi pare che Salvini e la Lega stiano tenendo una posizione abbastanza chiara che predilige il ritorno alle urne e lo stesso Berlusconi ha escluso la possibilità che si possa immaginare un altro governo con un altro personaggio". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, intervistata da Corriere tv.
Di Maio: "Se Conte ritira ministri è la fine del governo"
"Se Conte ritira i ministri dal governo Draghi di fatto si va allo scioglimento delle Camere, non ci sarà nessuna possibilità di mandare avanti il governo. Io lo voglio dire ai cittadini molto chiaramente: questa crisi avrà effetti pesanti". Questa una anticipazione dell'intervista al ministro degli Esteri, Lugi Di Maio, che andrà in onda questa sera al Tg3.
Governo: Meloni, grave se da alleati ok proseguire legislatura
"Considererei molto grave se gli alleati" di centrodestra "si prestassero addirittura senza Mario Draghi a portare avanti questa legislatura assieme al Pd e a impedire agli italiani di votare". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, intervistata da Corriere tv.
Questa sera nuovo Consiglio nazionale del M5S
Questa sera si terrà una nuova riunione del Consiglio nazionale del M5S. La riunione, a quanto si apprende, non dovrebbe cominciare prima delle 20:00.
Meloni: "La crisi non rientrerà"
"Dubito che la crisi rientrerà. Mario Draghi capisce che da qui alla fine della legislatura le cose possono solo peggiorare, conosce bene l'attuale condizione economica dell'Italia (anche grazie all'azione del suo governo) e penso possa preferire passare la mano adesso invece che in autunno, quando la realtà striderebbe con il racconto di Draghi salvatore". Lo afferma Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia al Corriere.it "Non escludo si possa convincere il premier a restare ma non mi pare ci siano molti margini, considererei scandoloso mettere insieme il quarto governo calato dall'alto, sarebbe una scelta di gravissima responsabilità", aggiunge Meloni.
Washington: "Crisi in Italia? Relazione forte non cambierà"
"Gli Usa e l'Italia sono stretti alleati e la relazione tra i nostri popoli è forte. Continueremo a lavorare insieme strettamente su una serie di importanti priorità, compreso il sostegno all'Ucraina contro l'aggressione russa": lo ha detto all'Ansa un portavoce della Casa Bianca rispondendo ad una domanda sulla crisi politica in Italia.
Gadda (Iv): "Per ministri 5s impossibile lasciare poltrona"
"ll ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D'Incà, del M5S, chiede la fiducia al governo e il suo partito non la vota. I ministri grillini stanno belli comodi a osservare la crisi di governo e partecipano pure al Consiglio dei ministri". Lo scrive su Facebook Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva. "Ci sono due certezze: lasciare la poltrona per i grillini è una opzione non prevista; Mario Draghi deve rimanere a palazzo Chigi e portare a termine il lavoro iniziato. Poi si andrà a elezioni, ognuno con i suoi programmi e proposte. E Noi di Italia Viva siamo pronti", conclude Gadda.
De Poli (Udc): "Con crisi sociale 5S ignorano problemi italiani"
"Oggi chi ha portato a questa crisi non ha tenuto conto dei problemi veri della nostra società, di cittadini famiglie e imprese. Credo che questa sia stata una coltellata al cuore degli italiani, i quali hanno bisogni importanti in un momento di grande crisi economica e sociale, con i rincari, le bollette, le problematiche relative al 110 e i fondi del Pnrr da mettere a terra. Il M5S ha fatto una scelta che a mio avviso è assolutamente errata". Lo ha detto ai microfoni di Skytg24 il senatore Udc Antonio De Poli . Che ha aggiunto: "Credo che andare al voto non sia un bene per gli italiani, al di là della politica e al di là dei partiti, ma per le aziende, i cittadini e le famiglie non può esserci una crisi".
Speranza: "Interesse del Paese è un governo stabile e forte"
"Credo sia interesse del Paese avere un governo stabile e forte, in grado di affrontare le criticità di questi mesi. Abbiamo di fronte a noi settimane non semplici, la questione sociale, un forte aumento del costo della vita. E poi naturalmente le questioni internazionali e la partita del Covid che è ancora aperta, con la seconda fase della campagna vaccinale che ora interessa le persone sopra i sessant'anni. Credo che serva un governo forte e autorevole e mi auguro che tutte le parti lavorino nelle prossime giornate e si arrivi all'appuntamento di mercoledì in un contesto che ci consenta di guardare con fiducia alle prossime settimane". Lo ha detto il ministro della Salute e segretario di Articolo Uno, Roberto Speranza.
Gay: "Non sprecare tempo prezioso, prevalga responsabilità"
In un momento già di grande incertezza assistiamo con preoccupazione agli sviluppi politici di queste ore. L’emergenza del contesto internazionale, con la crisi innescata dal conflitto in Ucraina, e gli impegni assunti dal Governo, richiedono la massima consapevolezza da parte di tutte le forze politiche. Altrimenti i rincari energetici e delle materie prime, l’inflazione tornata a correre erodendo il potere d’acquisto e le tensioni sui mercati, renderanno critica questa fase". Così il presidente di Confindustria Piemonte, Marco Gay, sulla crisi di governo. Che ha aggiunto: "Davanti a noi abbiamo obiettivi non rinviabili, dalla gestione dell'emergenza energetica all’implementazione del Pnrr, dalla legge di bilancio 2023 alle riforme strutturali, su cui non possiamo sprecare ulteriormente prezioso tempo".