Gilet gialli, gli Champs Elysees irriconoscibili dopo le devastazioni. FOTO
Durante la protesta di sabato 16 marzo, i manifestanti hanno distrutto oltre 80 negozi rompendo vetrine, saccheggiandoli e dandoli alle fiamme. L’avenue più famosa della capitale francese mostra ora i segni dell'ennesimo sabato di disordini
Hugo Boss, Longchamp, Swarovski, Nespresso, Bulgari, Fouquet's: sono solo alcuni degli oltre 80 negozi sugli Champs Elysees le cui vetrine sono state devastate dopo il passaggio dei gilet gialli. Durante la protesta di sabato 16 marzo, black block e manifestanti hanno distrutto negozi e arredi urbani, oltre a incendiare una banca causando il ferimento di 11 persone -
Gilet gialli, scontri a Parigi sugli Champs Elysees
Dopo 8 ore di disordini, incendi e saccheggi, gli Champs Elysees risultano quindi irriconoscibili, così come le vie adiacenti, soprattutto la avenue Franklin D. Roosevelt. L’incendio della banca Tarneaud, proprio su avenue Roosevelt, è stato uno dei momenti più impressionanti: le fiamme si sono propagate a tutto l'edificio e i residenti sono stati evacuati –
Parigi, scontri tra polizia e gilet gialli: 11 feriti in un incendio
Una mamma con il bimbo - rimasti intrappolati al secondo piano - sono stati salvati dai pompieri. In fumo anche decine di auto di lusso, moto, scooter mentre in cenere sono ridotte le due principali edicole di giornali del quartiere -
Chi sono i gilet gialli
Devastato anche lo store ufficiale del Paris Saint-Germain. In un video che circola oggi sui social si vede quello che sembra - dalla giacca - un poliziotto che, nella confusione, prende qualche maglietta del Psg ma non è ancora chiaro il motivo –
Gilet gialli, ancora proteste: 9 fermi a Parigi, tafferugli a Nantes
La sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, si è detta "estremamente impressionata" dalla vastità dei danni. La sindaca, intervistata da Le Parisien, ha affermato di voler chiedere conto di quanto successo al governo: "Le ultime informazioni lasciavano pensare a una situazione di violenza ma questo è spaventoso” –
Dopo gli scontri rimosso il prefetto di Parigi
“Condivido assolutamente la rabbia dei parigini. Sono furiosa”, ha aggiunto Hidalgo. “Parigi ha saputo risollevarsi dal peggio, penso in particolare agli attentati, ma tutti questi sforzi sono rovinati" –
Gilet gialli, scontri a Parigi sugli Champs Elysees
Secondo Anne Hidalgo, le forze dell'ordine erano in grado di controllare la situazione: "Incontrerò molto presto il primo ministro - ha detto - mi aspetto spiegazioni dal governo. Bisogna uscire da questo incubo. Stavolta basta" -
Parigi, scontri tra polizia e gilet gialli: 11 feriti in un incendio
Intanto, il premier francese Edouard Philippe ha convocato per oggi una riunione con il ministro dell'Interno Christophe Castaner e il sottosegretario Laurent Nunez per discutere della situazione –
Chi sono i gilet gialli
Emmanuel Macron ieri sera ha twittato: "Voglio che si prendano al più presto decisioni forti affinché questo non avvenga più". Secondo la ministra della Salute, Agnès Buzyn, "saranno prese misure complementari" per assicurare l'ordine pubblico, "non sarà una nuova legge ma nuove misure" -
Parigi, scontri tra polizia e gilet gialli: 11 feriti in un incendio
I fermi di 192 persone per i disordini, tra cui 15 minorenni, non sono stati ritenuti sufficienti dall'opposizione e dai commercianti -
Chi sono i gilet gialli
Dopo l'accaduto si sono registrate molte critiche per il "lassismo della sicurezza" a Parigi -
Gli scontri del 16 marzo
Nella foto, alcune persone siedono in una terrazza sugli Champs Elysees poco distanti da un vetro danneggiato durante le proteste del 16 marzo -
Le foto delle proteste
"Sono disoccupato, ho perso tutto" racconta un giornalaio sugli Champs-Elysees dopo che il suo storico kiosque è stato dato alle fiamme durante la manifestazione -
Chi sono i gilet gialli