Chi è Rishi Sunak, ex cancelliere dello Scacchiere e possibile successore di Johnson in Uk

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È in corsa con la ministra degli Esteri Liz Truss per diventare il nuovo leader Tory e futuro primo ministro. Dopo lo scandalo Pincher, Sunak è stato uno dei primi ad abbandonare il governo. Figura emergente della polita britannica, ex banchiere, con radici familiari indiane (miliardario per matrimonio), è diventato responsabile della politica economica sotto BoJo a meno di 40 anni. Il suo slogan: “Ricostruiamo la fiducia, rilanciamo l'economia e riunifichiamo il partito"

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Tra i candidati alla successione di Boris Johnson, prima come leader Tory e poi come primo ministro, c’è anche Rishi Sunak: è in corsa con la ministra degli Esteri Liz Truss. Figura emergente della polita britannica, ex banchiere, con radici familiari indiane (miliardario per matrimonio), è diventato cancelliere dello Scacchiere e responsabile della politica economica sotto BoJo a meno di 40 anni. Sostenitore della Brexit, ma figura pragmatica, è anche noto per suoi i buoni rapporti con la City (dove ha fatto carriera prima di entrare in politica). Dopo lo scandalo Pincher, è stato uno dei primi ad abbandonare il governo.

Chi è Rishi Sunak

Rishi Sunak è nato a Southampton il 12 maggio 1980. Entrambi i suoi genitori sono indù, emigrati dall'Africa orientale: il padre è nato in Kenya e la madre in Tanzania e sono arrivati nel Regno Unito negli anni ’60 con i loro genitori, nati in India (nel Panjab). Ha un fratello psicologo e una sorella che lavora per le Nazioni Unite. Rishi Sunak ha studiato prima al Winchester College, poi Filosofia ed Economia al Lincoln College dell’Università di Oxford e, dopo la laurea, ha conseguito un Mba a Stanford con un programma di scambio internazionale. Prima di dedicarsi alla politica, ha lavorato per Goldman Sachs e poi per alcune società di gestione di hedge fund. È stato anche direttore della società di investimenti Catamaran Ventures: è di proprietà di N.r. Narayana Murthy, uomo d’affari indiano miliardario e suocero di Sunak. Da agosto 2009, infatti, è sposato con Akshata Murthy e hanno due figlie.

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La carriera politica

La carriera politica di Rishi Sunak è iniziata nel 2015, quando con il 36,2% dei voti è stato eletto deputato tra i conservatori per il collegio elettorale di Richmond (Yorks). Nei due anni successivi ha fatto parte della commissione ristretta per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali. Nel 2017 è stato rieletto con il 40,5% dei voti. Nel secondo governo di Theresa May è stato sottosegretario parlamentare per il governo locale. Tra le altre cose, ha sostenuto l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea. Con le dimissioni di May, ha appoggiato Johnson nella corsa per la guida dei Tory. Quando BoJo è diventato primo ministro, il 24 luglio 2019 Sunak è stato nominato Primo Segretario al Tesoro (ha preso il posto di Sajid Javid, nominato Cancelliere dello Scacchiere). Durante la campagna per le elezioni generali del dicembre 2019, ha rappresentato i conservatori in diversi dibattiti. Poi è stato rieletto col 47,2%. Nel febbraio 2020, dopo un rimpasto di governo, Sunak è stato promosso Cancelliere dello Scacchiere dopo le dimissioni di Javid. Durante il mandato, ha dovuto affrontare l’emergenza coronavirus e ha annunciato diversi stanziamenti di spese aggiuntive per cercare di contenere l'impatto economico della pandemia e sostenere imprese e lavoratori. In quel periodo la sua popolarità è aumentata. È stato poi coinvolto nello scandalo Partygate: dopo le indagini della polizia sui ritrovi organizzati a Downing Street fra il 2020 e il 2021, quando il Paese era in lockdown e questi incontri erano vietati, è stato riconosciuto colpevole e multato per violazione della legge Covid negli edifici governativi.

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Le dimissioni da Cancelliere

Le dimissioni di Rishi Sunak dalla carica di Cancelliere sono arrivate il 5 luglio 2022, dopo lo scandalo legato al caso di Chris Pincher. Pincher, fedelissimo di Johnson ed ex deputy chief whip, una sorta di custode della disciplina di maggioranza in Parlamento, avrebbe palpeggiato alcuni uomini – tra cui un altro deputato britannico – in un gentlemen club. Nel 2019 era già stato accusato di fatti simili e Johnson ha dovuto ammettere di essere stato a conoscenza di quell’episodio già due anni fa. Per prendere le distanze dal premier, diversi membri hanno lasciato il governo. Tra i primi, Rishi Sunak. Il 7 luglio Johnson si è dimesso da leader dei Tory, ma resterà primo ministro fino al prossimo autunno, quando - tra settembre e ottobre - i conservatori inglesi avranno un nome con cui sostituirlo.

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La corsa per succedere a Johnson

Tra i nomi in corsa c’è appunto quello di Rishi Sunak. La candidatura è stata formalizzata l’8 luglio 2022. "Ricostruiamo la fiducia, rilanciamo l'economia e riunifichiamo il partito", è lo slogan del 42enne. C’è anche l’hashtag: #Ready4Rishi, Pronti per Rishi. Ed è stato lanciato anche un video, nel quale Sunak cerca di riverniciarsi come leader in erba serio e competente: pro Brexit ma pragmatico, nuovo quanto a radici etniche ma gradito alla City, in qualche modo redento dal coinvolgimento in prima persona nel Partygate assieme a BoJo o dalla vicenda delle esenzioni fiscali (legali) accordate a sua moglie, figlia di uno dei magnati più ricchi dell'India. Nel video Sunak non nega "le sfide immense" che il Regno ha dinanzi, date le tendenze interne e internazionali, ma promette di essere "onesto" con la gente e di mettere da parte "le favole confortanti" per evitare che "i nostri figli vivano domani peggio di noi". Il 20 luglio 2022, il quinto e ultimo scrutinio condotto fra i deputati del partito di maggioranza ha stabilito che a succedere a Johnson sarà o Rishi Sunak o la ministra degli Esteri Liz Truss. Sunak ha ottenuto 137 voti, Truss 113. Dopo i comizi dei due pretendenti di fronte agli attivisti del partito, nella seconda metà di agosto ci sarà il voto postale dei circa 160.000 iscritti. Il risultato finale è atteso il 5 settembre, quando ci sarà il nome del nuovo primo ministro britannico.

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